Martina Bianchi
Utente di lunga data
Ti farei una statistica sui disturbi mentali dei miei coetanei ma qualcuno potrebbe giustamente obiettare che il campione non è statisticamente significativo.Cosa ti fa pensare che siamo una società più infelice rispetto a chessó 100 anni fa? Secondo me è solo cambiato la maggior percezione che abbiamo della felicità
In ogni caso sempre più persone soffrono la solitudine ma non è solo una percezione. Secondo il mio banalissimo parere ora non ci sono più punti di riferimento o cerchie sociali che durano per come è impostata la vita (si va fuori per motivi di studio, poi si cambia di nuovo per lavoro, ecc). Prima a meno che non puntavi a fare carriera stavi vicino casa. Se volevi mettere su famiglia avevi più supporto da parte dei familiari. Anche la gestione degli anziani era molto diversa. Ora per forza di cose devono stare o con la badante o in strutture.
Il tema sarebbe lunghissimo da sviscerare e taglio corto perchè non ho molta voglia (basta leggere i libri di Bauman) però sono d accordo con vento del nord.
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