Dolore dei traditi.

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O

Old légère

Guest
carla ha detto:
La paura alla quale mi riferivo, Légère, è proprio quella dell'incertezza, incertezza che vivi e che temi ti resterà dentro anche qualora lui non dovesse sbagliare di nuovo.
L'immagine che ora hai di lui è come sdoppiata: c'è la persona che conoscevi e quella che, in seguito al comportamento che ha tenuto, hai conosciuto, e non sai quale delle due sia quella vera.
La fiducia è incrinata, non riesci più ad "affidarti" a lui perchè non lo "riconosci".
Hai descritto esattamente quello che era anche il mio stato d'animo dopo il tradimento del mio ex.

L'incertezza, il dubbio, è la situazione peggiore che si possa vivere perchè tiene sospesi, divisi a metà. C'è un dissidio interiore che non si riesce a tacitare, la mente è come su una pedana mobile che pende ora da una parte, ora dall'altra, ed è stancante, terribilmente stancante e doloroso.
Per questo vorresti farla finita, anche chiudendo il bilancio in negativo, mettendo in conto un suo ultimo, fatale errore.
Però vedi, se posso permettermi, se ti poni in questo stato di attesa, vivi un tormento esasperante, perchè rimetti a lui una tua decisione.
Sperare in un suo nuovo errore mi sembra una proiezione illusoria e molto distruttiva. E' come puntare tutto sulla perdita, tanto vale allora lasciarlo subito.

Se invece hai scelto di dargli e darti tempo, e te lo dico con affetto e grande solidarietà, dovresti farlo con animo più sereno e positivo.
Corri un rischio, certo, ma dovresti partire dal presupposto che correre questo rischio è una tua scelta, scelta che hai valutato in base a quello che senti tu, non a quello che farà o non farà lui.
So che non è facile, ma se non ti dai tu per prima la sicurezza che adesso non trovi in lui, prolunghi solamente la tua sofferenza e metti anche lui più facilmente in condizione di sbagliare.
La persona più debole tra te e lui, non credere che sia tu.

Un abbraccio.

Io non so davvero cosa risponderti, perchè hai fatto un quadro PERFETTO della mia situazione.

Il problema è che, tuttora, non so che cosa è più forte, se la mia voglia di ritentare provando a dargli almeno un briciolo di fiducia, o se guardarlo con due occhi (l'uomo amorevole che che lui stesso mostra, e il furbacchione capace di mentire a suo pro).
NON LO SO!

Io ci provo a fidarmi e a vedere se, giorno dopo giorno, le cose vanno meglio (soprattutto dentro di me). Ma la paura...La paura che si riveli davvero bastardo...
E' qui che dico: "se si rivela ancora bastardo lo lascio...intanto ci provo, ma se non ce la dovessi fare io a causa mia nonostante il suo non ricadere, lo lascio lo stesso".
E' per questo che aspetto! Perchè le buone intenzioni le ho, ma se, nonostante tutto, non ce la facessi a vivere in questo limbo, la finirò, contenta di averci provato.
Sono consapevole del mio tentativo, ma anche del fatto che non riesco ad essere più serena di così nell'affrontarlo.

So, in ogni caso, di non essere debole.

Grazie infinite per il sostegno e la perspicacia
Légère
 
O

Old Airforever

Guest
traditorialrogo ha detto:
Dalle discussioni che leggo mi sembra di capire che in questo forum il tradimento è vissuto con una leggerezza che rasenta il criminale. Ci sono traditori che che hanno storie dolorse alle spalle e tradiscono spinti da un esaurimento nervoso ma ci dnoo per lo più traditori che tradiscono CREDENDO DI NON FARE NULLA DI MALE!!!
C'è chi dice che non è reato avere un partner secondario con cui fare del sesso occasionale e questo non toglie nulla all'affetto che si prova per il partner ufficiale, per il quale si provano sentimenti ben più profondi che il desiderio di sentirsi vivi. Anche se la situazione amorosa è rosea, se si è attratti da qualcuno non è lectio farci sesso, in fondo il partner non sa e non soffre.
Ma dio santo COME POTETE PENSARE CHE GENTE SIMILE SOFFRA??????????? Eì gente che non conosce il rispetto, la coscienza, la bontà d'animo.

A soffrire sono i traditi, non ho paura di dire ciò che pens non questi mostri disumani cha appena sono attratti da un bel culetto o da un paio di belle tette non hanno esitazioni a cornificare il partner.
Una discussione sul dolore di essere traditi mancava e l'ho voluta mettere io, non vogliatemene amanti e traditori incalliti, in fondo voi sapete che se non siete scoperti non fate nulla di male...
Ciao a tutti! Scusate la mia assenza ma sono stato in giro per il mondo, in trasferta di lavoro.
Riguardo al dolore del tradimento, dico la mia.
Chi ha letto i miei post saprà che sono ahimè un tradito e non un traditore.
Dal momento che chi tradisce lo fa per scelta (non parlatemi di obbligo perchè poi m'imbestialisco e vi tiro le orecchie...scherzo, naturalmente) e chi è tradito non lo fa per scelta..a mio parere chi tradisce non sta male. Il tradito (se non è un menefreghista nato) sta MOLTO male.
Cosa ne pensate di 9 kg. in meno (e non ancora ripresi, nonostante la storia sia terminata da ben 7 mesi) e di un mese di antidepressivi ed ansiolitici e per tutta la durata della cura (che ho terminato per questioni tecniche) sospeso dall'attività che svolgo? Sto parlando di me, del mio caso.
La fanciulla che mi ha cornificato (porca boia, l'ho per caso rivista ieri l'altro) è viva, vegeta, ingrassata leggermente e...sanissima!
Ora, a voi la parola di riscontro.
Buona serata!
Airforever
 
C

carla

Guest
grazie a te

Non è perspicacia, Légère, è empatia.
Capisco quello che senti perchè l'ho vissuto e, probabilmente, abbiamo una sensibilità, una percezione emotiva molto simile, per quanto le situazioni esterne possano essere differenti.
Io credo che tu possa contribuire alla tua serenità proprio perchè non dubito della tua forza.
A volte non ci accorgiamo di alimentare con i nostri stessi pensieri la paura di cui poi siamo le prime vittime, ed è come se questa paura, originata da un trauma, prendesse piano piano vita propria e ci tenesse in gabbia, inchiodati all'immagine negativa e dolorosa che abbiamo sperimentato.

Ci sono due strade, Légère: o ti allontani definitivamente dalla persona che ha generato il trauma, o ti avvicini talmente tanto da riuscire a travolgerlo, a vincerlo.
Se aggiri una paura, la rendi forte e decreti l'immobilità della tua sofferenza.
Un po' come stare in piedi su un trampolino che oscilla a 50 metri di altezza.
E' una tortura!
Ti chiedo: c'è qualcosa che lui potrebbe dire o fare per aiutarti a sciogliere la tua paura, ad essere più serena? C'è qualcosa che tu oggi vorresti da lui?
Se ti rispondi di sì, se questo qualcosa c'è, muoviti in questa direzione, scava, scardina anche tutte le sue chiusure, non aspettare.
PRENDITI tutto quello che ti serve ADESSO!

In bocca al lupo... di cuore.
 

MariLea

Utente di lunga data
Airforever

Airforever ha detto:
Ciao a tutti! Scusate la mia assenza ma sono stato in giro per il mondo, in trasferta di lavoro.
Riguardo al dolore del tradimento, dico la mia.
Chi ha letto i miei post saprà che sono ahimè un tradito e non un traditore.
Dal momento che chi tradisce lo fa per scelta (non parlatemi di obbligo perchè poi m'imbestialisco e vi tiro le orecchie...scherzo, naturalmente) e chi è tradito non lo fa per scelta..a mio parere chi tradisce non sta male. Il tradito (se non è un menefreghista nato) sta MOLTO male.
Cosa ne pensate di 9 kg. in meno (e non ancora ripresi, nonostante la storia sia terminata da ben 7 mesi) e di un mese di antidepressivi ed ansiolitici e per tutta la durata della cura (che ho terminato per questioni tecniche) sospeso dall'attività che svolgo? Sto parlando di me, del mio caso.
La fanciulla che mi ha cornificato (porca boia, l'ho per caso rivista ieri l'altro) è viva, vegeta, ingrassata leggermente e...sanissima!
Ora, a voi la parola di riscontro.
Buona serata!
Airforever
Non tirarmi le orecchie eh!
Penso che con 9 kg in meno sarai diventato fichissimo

e lei, se continua ad ingrassare, non se la filerà più nessuno

Scherzi a parte, spero che tu stia meglio adesso, il peggio è passato dai... scommetto che tra uno due mesi ancora, una mattina ti svegli e zac SEI GUARITO! Ti senti bene, leggero.. e ti domandi perchè ci hai perso tanto tempo

Smack!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ma accidenti!!!

Airforever ha detto:
Ciao a tutti! Scusate la mia assenza ma sono stato in giro per il mondo, in trasferta di lavoro.
Riguardo al dolore del tradimento, dico la mia.
Chi ha letto i miei post saprà che sono ahimè un tradito e non un traditore.
Dal momento che chi tradisce lo fa per scelta (non parlatemi di obbligo perchè poi m'imbestialisco e vi tiro le orecchie...scherzo, naturalmente) e chi è tradito non lo fa per scelta..a mio parere chi tradisce non sta male. Il tradito (se non è un menefreghista nato) sta MOLTO male.
Cosa ne pensate di 9 kg. in meno (e non ancora ripresi, nonostante la storia sia terminata da ben 7 mesi) e di un mese di antidepressivi ed ansiolitici e per tutta la durata della cura (che ho terminato per questioni tecniche) sospeso dall'attività che svolgo? Sto parlando di me, del mio caso.
La fanciulla che mi ha cornificato (porca boia, l'ho per caso rivista ieri l'altro) è viva, vegeta, ingrassata leggermente e...sanissima!
Ora, a voi la parola di riscontro.
Buona serata!
Airforever
Perché gli altri dimagriscono e io ..ingrasso!!! E sembra pure che stia benissimo!!!
 
O

Old légère

Guest
carla ha detto:
Non è perspicacia, Légère, è empatia.
Capisco quello che senti perchè l'ho vissuto e, probabilmente, abbiamo una sensibilità, una percezione emotiva molto simile, per quanto le situazioni esterne possano essere differenti.
Io credo che tu possa contribuire alla tua serenità proprio perchè non dubito della tua forza.
A volte non ci accorgiamo di alimentare con i nostri stessi pensieri la paura di cui poi siamo le prime vittime, ed è come se questa paura, originata da un trauma, prendesse piano piano vita propria e ci tenesse in gabbia, inchiodati all'immagine negativa e dolorosa che abbiamo sperimentato.

Ci sono due strade, Légère: o ti allontani definitivamente dalla persona che ha generato il trauma, o ti avvicini talmente tanto da riuscire a travolgerlo, a vincerlo.
Se aggiri una paura, la rendi forte e decreti l'immobilità della tua sofferenza.
Un po' come stare in piedi su un trampolino che oscilla a 50 metri di altezza.
E' una tortura!
Ti chiedo: c'è qualcosa che lui potrebbe dire o fare per aiutarti a sciogliere la tua paura, ad essere più serena? C'è qualcosa che tu oggi vorresti da lui?
Se ti rispondi di sì, se questo qualcosa c'è, muoviti in questa direzione, scava, scardina anche tutte le sue chiusure, non aspettare.
PRENDITI tutto quello che ti serve ADESSO!

In bocca al lupo... di cuore.
Di allontanarmi definitivamente da lui, ancora non me la sento. Anche perchè sto provando ad avvicinarmi per superare il trauma, ma è lì il problema...ad un certo punto c'è un freno che non mi permette di essere vicino a lui come prima. Mentalmente e fisicamente.
Per cui, come hai detto, mi immobilizzo, io e la mia paura, ritrovandomi ad oscillare a 50 metri di altezza. Ovviamente non è sempre così. Ci sono alti e bassi; momenti in cui l'avvicinamento è più naturale e sentito, altri in cui ad un certo punto mi blocco.

Cosa potrebbe fare lui per la mia serenità? Guardarmi negli occhi e dire: "Ho avuto un momento difficile, un momento di insicurezza, in cui ho fatto degli errori...ti ho preso dei soldi senza dirtelo, ho mantenuto contatti ambigui con X, ho fantasticato su altre donne, ne ho incontrata una... era un momento difficile, mi sono accorto di aver sbagliato profondamente. Con questo voglio dirti che mi rendo conto del dolore che ho generato, ma voglio anche prometterti che farò di tutto per dimostrarti l'irripetibilità di questo mio comportamento, perchè ti amo profondamente, perchè non voglio più vederti soffrire, perchè voglio dare a te, la mia compagna per la vita, il meglio di me".

Porco Giuda! E' tanto difficile? Io, Carla, ci ho provato a tirargli fuori queste cose, ma lui ha sempre negato di averle commesse. Cosa devo pensare? Che si è pentito ma crede che sia meglio non confessare per non farmi soffrire pur volendo recuperare (come fanno alcuni traditori)? Oppure che non ne vuole parlare perchè per lui non è successo niente di grave, per cui potrebbe anche rifarlo?

Boh! Ci rifletto, ma rimango sempre lì.

Grazie del 'in bocca al lupo'...CREPI!!!
Légère
 
N

Non registrato

Guest
légère ha detto:
Di allontanarmi definitivamente da lui, ancora non me la sento. Anche perchè sto provando ad avvicinarmi per superare il trauma, ma è lì il problema...ad un certo punto c'è un freno che non mi permette di essere vicino a lui come prima. Mentalmente e fisicamente.
Per cui, come hai detto, mi immobilizzo, io e la mia paura, ritrovandomi ad oscillare a 50 metri di altezza. Ovviamente non è sempre così. Ci sono alti e bassi; momenti in cui l'avvicinamento è più naturale e sentito, altri in cui ad un certo punto mi blocco.

Cosa potrebbe fare lui per la mia serenità? Guardarmi negli occhi e dire: "Ho avuto un momento difficile, un momento di insicurezza, in cui ho fatto degli errori...ti ho preso dei soldi senza dirtelo, ho mantenuto contatti ambigui con X, ho fantasticato su altre donne, ne ho incontrata una... era un momento difficile, mi sono accorto di aver sbagliato profondamente. Con questo voglio dirti che mi rendo conto del dolore che ho generato, ma voglio anche prometterti che farò di tutto per dimostrarti l'irripetibilità di questo mio comportamento, perchè ti amo profondamente, perchè non voglio più vederti soffrire, perchè voglio dare a te, la mia compagna per la vita, il meglio di me".

Porco Giuda! E' tanto difficile? Io, Carla, ci ho provato a tirargli fuori queste cose, ma lui ha sempre negato di averle commesse. Cosa devo pensare? Che si è pentito ma crede che sia meglio non confessare per non farmi soffrire pur volendo recuperare (come fanno alcuni traditori)? Oppure che non ne vuole parlare perchè per lui non è successo niente di grave, per cui potrebbe anche rifarlo?

Boh! Ci rifletto, ma rimango sempre lì.


Grazie del 'in bocca al lupo'...CREPI!!!
Légère



Prima che mi innamorassi di un altra persona (che ora non c'è) anche io ho sempre sperato che mi fossero dette alcune parole tipo "bè so che ti tratto male ogni tanto che non sono sensibile e che non riesco a starti vicino ma - compatibilmente con la mia natura - proverò a migliorare a cercare di capirti di più. un'anelito, un tentativo niente di più... ho provato a spiegare che avevo bisognodi questo, sicuramente troppo poco, ma ho provato; ma quelle parole non le ho mai sentite; il risultato è che quelle parole non sono mai arrivate spontaneamente io spero che tu prima o poi le possa sentirtele dire e spero anche che chi le prouncierà, almeno in quel momento, creda fermamente in ciò che sta dicendo. una carezza dolce

bastardo dentro
 

Old Lilith

Utente di lunga data
Airforever ha detto:
Ciao a tutti! Scusate la mia assenza ma sono stato in giro per il mondo, in trasferta di lavoro.
Riguardo al dolore del tradimento, dico la mia.
Chi ha letto i miei post saprà che sono ahimè un tradito e non un traditore.
Dal momento che chi tradisce lo fa per scelta (non parlatemi di obbligo perchè poi m'imbestialisco e vi tiro le orecchie...scherzo, naturalmente) e chi è tradito non lo fa per scelta..a mio parere chi tradisce non sta male. Il tradito (se non è un menefreghista nato) sta MOLTO male.
Cosa ne pensate di 9 kg. in meno (e non ancora ripresi, nonostante la storia sia terminata da ben 7 mesi) e di un mese di antidepressivi ed ansiolitici e per tutta la durata della cura (che ho terminato per questioni tecniche) sospeso dall'attività che svolgo? Sto parlando di me, del mio caso.
La fanciulla che mi ha cornificato (porca boia, l'ho per caso rivista ieri l'altro) è viva, vegeta, ingrassata leggermente e...sanissima!
Ora, a voi la parola di riscontro.
Buona serata!
Airforever
x Air
anche a me è successa la stessa cosa (circa 10kg in meno su un peso quasi normale sono tanti) mi sono vista completamente "sfigurata", lo sguardo spento, le rughe accentuate, l'espressione di cane bastonato...è stato veramente un duro colpo...per fortuna non ho messo mano a medicine (ne devo prendere già tante per altri motivi)...chi tradisce e lascia, o viene lasciato per questo, vive cmq sotto l'ombrello della nuova relazione, apparentemente al riparo, ma non in piena tempesta come chi viene tradito...
riprendiamoci la ns vita al più presto Air...ci appartiene di diritto e non permettiamo + a nessuno di farci tanto male...

per Legere
capisco la tua necessità di sentir dire le parole che ti permetterebbero di pensare che, malgrado tutto, un minimo di sentimento per te lo prova, che forse non ti sei sbagliata fino in fondo nella valutazione, che forse non è tutto perso, che momenti di stanca possono capitare ...ecco come dicevi a me in un'altro post devi fare tu un buon lavoro su te stessa per "metabolizzare" il tutto e capire veramente cosa fare per la tua relazione...non è facilissimo (e quanto lo so purtroppo) ma va fatto.
ti auguro di riuscirci quanto prima possibile e nel miglior modo per te.
lilith
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
qual è il problema?

Non registrato ha detto:
Prima che mi innamorassi di un altra persona (che ora non c'è) anche io ho sempre sperato che mi fossero dette alcune parole tipo "bè so che ti tratto male ogni tanto che non sono sensibile e che non riesco a starti vicino ma - compatibilmente con la mia natura - proverò a migliorare a cercare di capirti di più. un'anelito, un tentativo niente di più... ho provato a spiegare che avevo bisognodi questo, sicuramente troppo poco, ma ho provato; ma quelle parole non le ho mai sentite; il risultato è che quelle parole non sono mai arrivate spontaneamente io spero che tu prima o poi le possa sentirtele dire e spero anche che chi le prouncierà, almeno in quel momento, creda fermamente in ciò che sta dicendo. una carezza dolce

bastardo dentro
Tu ...come Legere..come me..vorresti sentire le parole che vuoi ..ma anche l'altro/a vorrebbe sentire parole che non sente..
Bisognerebbe non star lì aspettando di essere capiti ..ma dire quel che si vuole..chiaramente..
Lo dico ..ma penso..se non capisce quel che deve dire e fare che è tanto evidente ..tutto è inutile..
Il problema è che in un rapporto si vuole essere capiti come un neonato che piange e aspetta che sia la mamma a portare sollievo a quel disagio che non sa nominare ..ma anche la mamma a volte dice : "Imparerai a parlare e mi dirai cosa vuoi ..prima o poi!"
 
C

carla

Guest
Légère

A mio avviso, ma è chiaramente una supposizione, lui nega per paura.
Conosce la tua integrità, quella famosa "rigidità" di giudizio di cui si parlava e, probabilmente, non riesce ad affidarti la sua debolezza. Teme di uscirne massacrato, ha paura che il vostro rapporto salti irrimediabilmente.
Molto dipende anche da come tu ti sei posta con lui una volta scoperti i fatti.

Se a te preme la sua ammissione, che ti dichiari il suo pentimento, dovresti convincerlo che questa è l'unica via per poter proseguire insieme, che tu potresti comprenderlo solo se ti mettesse in condizione di farlo, che senza sincerità da parte sua, la vostra distanza non potrà mai colmarsi.
Devi mostrarti ferma, devi esserlo, in modo da non lasciargli alternative, ma non dovresti assumere un tono inquisitorio o minatorio, dovresti rassicurarlo sul vantaggio che entrambi riuscirete a trarre dalla totale chiarezza reciproca.
Per poterti fidare nuovamente di lui, devi dirgli che è indispensabile che lui si fidi di te e te lo dimostri raccontandoti tutto.
Suonerà strano, ma per vincere la tua paura, devi prima vincere la sua, conquistarti la sua fiducia.

Devi essere pronta, però, avere spalle robuste per poter poi reggere davvero la verità che sentirai, potrebbe disorientarti molto più di quanto tu già non sia. Dico potrebbe, non è detto che vada così, ma conviene metterlo in conto.
 

Old ale

Utente
carla, ho letto tutta la discussione e sono profondamente colpita delle cose che dici. Così come sono colpita e profondamente incoraggiata da Lègere. Che nonostante un tradimento si possa continuare a vivere, un suo tradimento, non me lo aspettavo. Non credevo che potessi continuare a fare le solite cose, lavarsi, portare fuori il cane, lavorare, mangiare, guardare il dèpliant di quel viaggio che volevo regalargli.... non mi sembrava possibile continuare, se mai avessi scoperto che lui mi tradiva. L'ho scoperto oggi, e non ho ancora capito. Non riesco ad immaginare che qualcun'altra possa avergli dato quel piacere che provava con me. Che lui possa averla toccata, voluta, baciata. No, non lo voglio capire. Non so come farò a guardarlo a fare l'amore con lui. Perchè non capisco. Perchè continua a chiamarmi amore, perchè vuole ancora stare con me, perchè non mi dice "Ale ho un'altra, la nostra storia è finita" Allora forse capirei. Ma per lui sembre non essere cambiato nulla. Una scopata e basta. Non so come andrò avanti.
 

Bruja

Utente di lunga data
ale

ale ha detto:
carla, ho letto tutta la discussione e sono profondamente colpita delle cose che dici. Così come sono colpita e profondamente incoraggiata da Lègere. Che nonostante un tradimento si possa continuare a vivere, un suo tradimento, non me lo aspettavo. Non credevo che potessi continuare a fare le solite cose, lavarsi, portare fuori il cane, lavorare, mangiare, guardare il dèpliant di quel viaggio che volevo regalargli.... non mi sembrava possibile continuare, se mai avessi scoperto che lui mi tradiva. L'ho scoperto oggi, e non ho ancora capito. Non riesco ad immaginare che qualcun'altra possa avergli dato quel piacere che provava con me. Che lui possa averla toccata, voluta, baciata. No, non lo voglio capire. Non so come farò a guardarlo a fare l'amore con lui. Perchè non capisco. Perchè continua a chiamarmi amore, perchè vuole ancora stare con me, perchè non mi dice "Ale ho un'altra, la nostra storia è finita" Allora forse capirei. Ma per lui sembre non essere cambiato nulla. Una scopata e basta. Non so come andrò avanti.
Non sò come andrai avanti ma sò che lui è tornato perchè l'altra storia non poteva dargli quello di cui "veramente" necessita.
Poichè credo che un vero grande amore non può barattarsi con le convenzioni sociali contro le quali se ci si sbatte e ci si ritrae, evidenzi una storia che fuori dalla clandestinità non ha vita, e la rende comunque squallidina.
Non considero che si sia compensato contro di te, ma contro la sua incapacità o nullità di risoluzioni alternative. Bisogna che passino gli anni e si veda la realtà per quella che è per avere una reale valutazione delle scelte spesso immature ed a volte imprudenti che si fanno quando si è convinti di volere emozioni forti.
Sembra assurdo ma più il tempo scorre e più ciò che ci ha fatto dannare e soffrire ci fa vedere per cosa (spesso pochino) e per chi (spesso meno di poco) si è sofferto.
Ecco quale è la vera pace data dall'assimilazione, rendersi conto che "quelle azioni" sono sue azioni e che una volta rifiutato dialogo e confronto e passato all'azione del tradimento, non abbia nulla a che spartire con ciò che è la tua percezione dei fatti.
Restare con il proprio marito è una scelta che si fa per liberalità, ma anche per libertà dal suo errore, che riguarda lui e solo lui, e non la tua qualità esistenziale.
Tu sei solo offesa ma puoi perdonare perchè l'errore è umano.
Temo comunque di darti una notizia che forse sai ma non ammetti neppure a te stessa............ lui per te è una presenza domestica e di famiglia, ma sull'amore che può esistere fra voi mi pare ci sia un'ipoteca giudiziaria di quelle a lungo termine. Dovrà essere molto bravo se vorrà recuperare una qualche credibilità verso di te perchè, tenerlo, non significa automaticamente credergli e fidarsi di lui.
Bruja
 
O

Old ISA

Guest
io sono stata tradita, ho sopportato per due anni questa situazione perchè lui non ha mai avuto il coraggio di dirmi chiaramente come stavano le cose. Eppure mi amava così tanto! è stata anche colpa mia sicuramente, mi sono colpevolizzata e ho continuato a sperare fino a che non se ne andato di casa lasciandomi sola. ora non so se lo odio, lo amo ancora oppure non provo più niente, so solo che mi sento una schifezza, brutta vecchia (perchè si è innammorato di una più giovane ovvio) e indegna di amore e sto vivendo solo per i miei figli. ma non perdo la speranza di poterne uscire e ho bisogno anche di siti come questi per sfogarmi
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Se posso permettermi di chiedertelo, ISA.

Tu sapevi e sei rimasta? Hai accettato la cosa pur che lui restasse?

E, ultima ma orribile mi rendo conto domanda: perchè?
 
N

Non registrato

Guest
ISA ha detto:
io sono stata tradita, ho sopportato per due anni questa situazione perchè lui non ha mai avuto il coraggio di dirmi chiaramente come stavano le cose. Eppure mi amava così tanto! è stata anche colpa mia sicuramente, mi sono colpevolizzata e ho continuato a sperare fino a che non se ne andato di casa lasciandomi sola. ora non so se lo odio, lo amo ancora oppure non provo più niente, so solo che mi sento una schifezza, brutta vecchia (perchè si è innammorato di una più giovane ovvio) e indegna di amore e sto vivendo solo per i miei figli. ma non perdo la speranza di poterne uscire e ho bisogno anche di siti come questi per sfogarmi
Ciao Isa,
nn so che ho capito bene: per due anni hai accettato di rimanere con lui sapendo che lui si vedeva anche con l'altra?
O hai capito dopo 2 anni che lui si sentiva e vedeva ancora conq uesta?
 

Bruja

Utente di lunga data
ISA

ISA ha detto:
io sono stata tradita, ho sopportato per due anni questa situazione perchè lui non ha mai avuto il coraggio di dirmi chiaramente come stavano le cose. Eppure mi amava così tanto! è stata anche colpa mia sicuramente, mi sono colpevolizzata e ho continuato a sperare fino a che non se ne andato di casa lasciandomi sola. ora non so se lo odio, lo amo ancora oppure non provo più niente, so solo che mi sento una schifezza, brutta vecchia (perchè si è innammorato di una più giovane ovvio) e indegna di amore e sto vivendo solo per i miei figli. ma non perdo la speranza di poterne uscire e ho bisogno anche di siti come questi per sfogarmi
Cara Isa immagino che la tua sia una storia simile a molte altre; hai scoperto il tradimento, lui ha detto solo quello che voleva tu sapessi, hai fatto la solita scelta di cercare il tuo concorso di colpa (che spesso è auspicabile, ma non deve essere il solito alibi di chi tradisce) e a causa di quello hai cercato in tutti i modi di far rifunzionare il vostro rapporto.
Lui naturalmente non ti ha detto se e come gestiva QUEL suo altro rapporto e ti sei ritrovata che , quando lui ha ritenuti maturi i tempi, ti ha dato il benservito!
Penso che più o meno questa sia la tua situazione, e credo che la prima cosa che devi fare, perchè ormai recriminare serve solo a lacerarsi ancora, sia di pendare che il tradimento è stato un atto completamente SUO e dovuto alla SUA scelta egoistica, che il seguente comnportamento ha dimostrato che ha la sensibilità di uno schiacciasassi e che tu ti sei solo illusa che la cosa potesse rientrare. Non è stato così, ma tu devi, sia per te che per i tuoi figli, tornare a vivere, tornare a provare le belle sensazioni delle cose positive. E finito un periodo della tua vita, finito male ovviamente, ma non è finita la vita anche se ora tutto ti sembra grigio e fosco.
Cerca di pensare che tu sei semplicemente una persona che ha ricevuto uno sgarbo sentimentale da chi credevi fosse di stoffa ben più di qualità........ vuoi andare tu in crisi per le sue scadenti doti di persona?
Sai quando un uomo se ne va con una più giovane, può anche andare tutto bene per un po', ma c'è da aspettarli alla prova della convivenza protratta.......... ho la sensazione che oggi sei tu a stare male, ma domani, chissà che non sia lui a pentirsi della solita scelta da peter pan ......... nessuno si augura che debba soffrire, ci mancherebbe, ma stai tranquilla che i raccolti sono sempre in funzione di quel che si semina, e la gramigna, anche se per un po' convive con il grano, prima o poi lo soffoca.
Intendiamoci non si sta augurando che loro finiscano male, tanto prima o poi a te non interesserà quasi più (vedrai che sarà così) ma il modo in cui lui si è comportato e il come ha tentennato per comodo suo mentre tu eri chiaramente illusa, lo rende due volte colpevole. E non mi dire che si è fermato per i figli perchè come vedi......... il motivo non era certo questo.
Cerca di farti coraggio, e in caso, parla più accuratamente della tua storia, anche solo per definire se le ipotesi fatte sono centrate almeno in buona percentuale, e resta con noi, qui hai solo amici e persone che possono e desiderano darti conforto.
Bruja
 
O

Old Airforever

Guest
mailea ha detto:
Non tirarmi le orecchie eh!
Penso che con 9 kg in meno sarai diventato fichissimo

e lei, se continua ad ingrassare, non se la filerà più nessuno

Scherzi a parte, spero che tu stia meglio adesso, il peggio è passato dai... scommetto che tra uno due mesi ancora, una mattina ti svegli e zac SEI GUARITO! Ti senti bene, leggero.. e ti domandi perchè ci hai perso tanto tempo

Smack!
Ciao a tutti, carissimi utenti e...buondì!
Non sono diventato mica tanto fichissimo, in quanto in natura sono di costituzione esile (183cm.x72kg) ed ora (195cm.x63kg)...notate come il mio peso corporeo sia calato ma l'altezza sia cresciuta...le corna fanno miracoli!!!
A parte gli scherzi, il peggio è passato ma...continuo ad interrogarmi perchè i buoni devono sempre prenderla in quel posto mentre ai non buoni va sempre bene...non sarebbe più giusto che l'ansiolitico e l'antidepressivo venga assunto dai traditori? Non sarebbe più giusto che venissero loro sospesi per un mese dall'attività che svolgono? Non sarebbe più giusto che fossero i traditori a soffrire di insonnia e di innappetenza? Non sarebbe più giusto che fossero i traditori a dimagrire a vista d'occhio?
Ciao!
Airforever
 

Bruja

Utente di lunga data
Airforever

Airforever ha detto:
Ciao a tutti, carissimi utenti e...buondì!
Non sono diventato mica tanto fichissimo, in quanto in natura sono di costituzione esile (183cm.x72kg) ed ora (195cm.x63kg)...notate come il mio peso corporeo sia calato ma l'altezza sia cresciuta...le corna fanno miracoli!!!
A parte gli scherzi, il peggio è passato ma...continuo ad interrogarmi perchè i buoni devono sempre prenderla in quel posto mentre ai non buoni va sempre bene...non sarebbe più giusto che l'ansiolitico e l'antidepressivo venga assunto dai traditori? Non sarebbe più giusto che venissero loro sospesi per un mese dall'attività che svolgono? Non sarebbe più giusto che fossero i traditori a soffrire di insonnia e di innappetenza? Non sarebbe più giusto che fossero i traditori a dimagrire a vista d'occhio?
Ciao!
Airforever
Hai ragione, sarebbe più giusto ma per soffrire come te bisognerebbe che avessero la tua stessa sensibilità, che avessero a cuore la sofferenza altrui e che fossero migliori di quel che sono.
Lo so bene che questo non ti darà conforto ma tu stai così male perchè non sai scendere a compromessi facilmente come loro, perchè ti sei impegnato in sentimenti ora maltrattati ed offesi, e perchè hai l'incapacità oggettiva di essere esattamente come sono loro, menefreghisti, diversamente anche tu dopo una piccola disillusione saresti tranquillo a vivere la tua vita senza problemi.
Però non fare che per le qualità che tu hai e la pochezza di quelle altrui, tu debba soffrire più del dovuto. Tu puoi vivere, amare e gioire per il fatto che hai oltre ad una vita spirituale, anche una vita reale che non devi compromettere nella salute, è un dovere verso te stesso.
Mangiare, fare cose gradevoli, lavorare, divertirsi è parte integrante della vita e non devi reprimere tutto in virtù di un dolore che ti ha provocato una mezza calza di persona.
Chi è insensibile, è anche poco interessato al male che può fare, e tu ne hai visto le conseguenze................ ti pare che una simile persona (e già persona è parola grossa) valga la pena di tanto disagio?
Vedila così, esattamente come la vedo io, quella è già penalizzata di suo per essere gretta e scadente dal punto di vista esistenziale, e l'importanza che può avere è commisurata alla sua capacità di ingannare e di frequentare comunque gente par sua. Non credi che già in questi limiti abbia la sua classificazione?
Non pensare che se a te va male lei sia in paradiso.......... ognuno ha la sua croce, e certa gente prima o poi si becca tutto il Golgota, e raramente sono quelli come te!!
Buona giornata
Bruja
 
A

Ari

Guest
Tu credi Bruja? Credi davvero che si ha quel che si semina? Non so, io non ci credo più tanto....
Ho visto tante volte e letto qui dentro che le persone possono usare giocare con mogli o amanti (che sia uno o l'atro ruolo non credo importi, siamo tutte degne di rispetto) e poi starsene felici nella posizione scelta poi.....
 
Stato
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