In realtà non vengono prescritti solo nelle fasi terminali della malattia. Mio padre a un certo punto aveva dei dolori insopportabili, stava sveglio anche due giorni di fila per il dolore, ma non aveva una malattia terminale e gli hanno prescritto dei farmaci della famiglia degli oppiodi, di cui, però, non sopportava gli effetti avversi. E se sono necessari li danno anche a persone più giovani, ma questo perché, in tutti i farmaci, anche gli psicofarmaci, la dipendenza fisica in realtà è superabile scalando adeguatamente il farmaco e, se una persona li utilizza allo scopo di lenire il dolore fisico, in genere non sviluppa una dipendenza psicologica.
La dipendenza psicologica è legata ad altre carenze.
Poi certo non sono caramelle e l'uso che è stato fatto negli Stati Uniti, per quel che ne sappiamo, è stato delinquenziale.