Vuoi trovare fini che non ho.
Trump all’interno dei suoi discorsi deliranti in cui dice di tutto, dal cambiare le denominazioni geografiche al desiderio di annettere la Groenlandia ecc, cose alcune inquietanti, altre forse per sollevare polvere, ha parlato di invasione di farmaci oppiodi e ha parlato proprio del Fentanyl.
(Non sono medico e fortunatamente per ora non ho mai avuto dolore cronico. Per male a una spalla ho preso solo Brufen (ibuprofene) che, grazie a te, ho scoperto che non è un antidolorifico leggero come credevo.
Fortunatamente non dà dipendenza. Infatti l’ho preso solo per qualche settimana, mi pare senza conseguenze. )
Allora mi sono venute in mente le due mini serie in proposito di dipendenza da oppiodi di nati e diffusi come farmaci. Da questi film ho ricavato notizie inquietanti. Infatti sono le conseguenze del Fantanyl che hanno portato Trump a esprimersi in modo minaccioso.
È questo il punto.
Ma poi, come sempre succede, i discorsi si ampliano e prendono strade inaspettate.
Proprio recentemente ho saputo che è stato prescritto alla nonna di mia nuora che, benché abbia 96 anni, vive con la figlia e non è in fase terminale, se non come età. Non so che malattie abbia, ma ha dolori cronici. Ho così appreso che viene prescritto da noi e non per le fasi terminali di cancro, come supponevo, ma anche per altre patologie. Ho supposto che non venga considerato un pericolo la dipendenza, per l’età avanzata.
Nicky ha accennato al dolore della vita e ho osservato che è vero che c’è la tendenza a non accettarlo. E quando la vita ci mette alla prova, tendiamo a spaventarci per il dolore e cercare sollievo negli psicofarmaci. Non io, che nel momento più buio non ho preso nemmeno un‘aspirina.
Non critico chi prende psicofarmaci. Ognuno fa come crede e come i medici prescrivono.
Ma vedo che ci si spaventa di soffrire.
Non volevo arrivare da nessuna parte.
Solo comunicare da dove è nato il discorso di Trump.
Ho capito dalle risposte a questo thread che non è una cosa nota. Forse ho fatto bene a dare i titoli delle mini serie che spiegano quanto è avvenuto con l’oxidone, oppiode ci cui avevano già parlato nella sceneggiatura di E.R. perché uno dei protagonisti sviluppava una grave dipendenza.
Non ho capito la tua reazione.
Sono anni che è noto l’uso di farmaci, tra cui oppioidi in America, e rispettive dipendenze.
Solo che è un attimo diverso da come scrivi, e sono informazioni anche riportate da nostri connazionali che per lavoro sono in America da anni, che magari si sono recati dal dentista, come avrebbero fatto se erano in Italia, e senza tanti lamenti si sono semplicemente trovati in mano prescrizioni mediche per oppioidi. Avendo un confronto con una gestione diversa di post interventi a livello odontoiatrico, gli si sono alzate le antenne e hanno trovato la cosa anomala.
Avevo già scritto in passato che anche io ho preso oppiacei, prescritti dal medico di base, ed ero ancora nella fascia 30-40 anni. Non ricordo la composizione (anche se avevo letto il bugiardino), erano in gocce. Il dolore venire alleviato, e dopo poco mi veniva sonno, ma non mi hanno creato dipendenze anzi... perchè a seguire mi veniva un senso di nausea fortissimo, tipo quella nausea che viene prima del vomito (se ti è mai capitato), solo che non vomiti. Ricordo che non ho terminato il flacone che mi era stato prescritto, che era tanto a mio parere. Ma in generale da che sono nata, credo che i farmaci prescritti e poi scaduti, sono una delle cose che maggiormente ho visto finire nel cestino (le confezioni contenevano sempre dosi maggiori rispetto all’uso). Ad ogni modo non sono arrivata a possedere oppiacei perchè mi lamentavo, ma perchè ero andata dal medico di base chiedendo mi aiutasse a identificare la causa di dolori che avevo. Lei, era una donna, gestiva i suoi pazienti facendo muro, quindi non mandando le persone a fare esami in ospedale, ma cercando di far lei. E guarda che gestione non è un termine casuale.
Anche il tema causa di un male rispetto al gestire un sintomo, è vecchio ormai. Dovresti ben conoscerlo vista la tua età, senza venga presentato attraverso report o serie televisive.
Quando si parla di masse si parla di gestire milioni di persone. Comunque gli oppioidi li danno per dolore fisico, non psicologico.
Psicofarmaci è un altro discorso. Già questo argomento è uno, mischiarlo con psicofarmaci crea solo confusione.
Penso che non vi sia alcun motivo di provare dolore. Fisico o mentale.
Grazie a Dio non conosco il dolore di vivere, per tutto il resto c’è un brufen o un toradol.
Nel mio armadietto c’è anche il contramal, che ho lasciato chiuso, avendo visto numerose serie tv americane.
Non è che il toradol sia acqua di rose eh...
Il neretto è preoccupante.