Dopo quasi 2 anni ...

Brunetta

Utente di lunga data
Ecco, brava, allora applica al tuo caso.:D
Allora ammetti la distinzione, che credo di aver interpretato in brebin, tra dignità di essere umano che permane anche nel serial killer che deve per questo trattato in modo umano, e il rispetto che si può perdere per il proprio comportamento. Benché la perdita del rispetto per il comportamento non possa implicare la perdita di rispetto per la persona.

Questo in linea teorica perché un vaffanculo non è proprio rispettosissimo, ma talvolta tanto liberatorio :mexican:
 

brenin

Utente
Staff Forum
Non sono del tutto sicuro che tu abbia capito quello che ho detto sai.

Se si acquisisce alla nascita come è vero ed è, nessuno e ripeto - nessuno - puo inficiare tale diritto, non i tuoi simili, che si sentono in diritto di scagliare la prima pietra.
Puoi essere l'essere più abbietto della terra, però non posso toglierti i tuoi diritti di -persona- posso difendermi da te ed è sacrosanto ma non posso toglierti dalla mia similitudine a te, come persona.
questo da Cesare Beccaria in poi.

Gli esempi che ti ho fatto sono sostanza perchè se tu togli dignità a chi ti è ostile o inviso e ne fai una regola, tu Brenin lo ignori e lo disprezzi senza violenza. Io Spleen con lo stesso principio potrei sentirmi in diritto di impugnare una pistola.
Adesso ho capito. In merito all'impugnare una pistola,sempre restando nel teorico, tutto è legato e strettamente connesso a ciò che si è subito, e tra quelle violenze subite ed il togliere o meno dalla similitudine ( in questo caso intendo dalla società con misure correttive ) ci sarebbe molto da disquisire ( mi riferisco anche ai crimini più efferati ). E quello che più mi preoccupa è la deriva ( od ondata ) permissivista e/o "buonista" che caratterizza in molti casi
l'assoluto disprezzo e dignità della parte lesa.
 

spleen

utente ?
Allora ammetti la distinzione, che credo di aver interpretato in brebin, tra dignità di essere umano che permane anche nel serial killer che deve per questo trattato in modo umano, e il rispetto che si può perdere per il proprio comportamento. Benché la perdita del rispetto per il comportamento non possa implicare la perdita di rispetto per la persona.

Questo in linea teorica perché un vaffanculo non è proprio rispettosissimo, ma talvolta tanto liberatorio :mexican:
E tu ammetti il fatto che se si smettesse di riconoscersi vicendevolmente la nostra umanità come unico fattore che ci rende uguali e degni di rispetto reciproco si passerebbe il tempo a macellarsi ancor peggio di quello che si fa adesso?
 

spleen

utente ?
Adesso ho capito. In merito all'impugnare una pistola,sempre restando nel teorico, tutto è legato e strettamente connesso a ciò che si è subito, e tra quelle violenze subite ed il togliere o meno dalla similitudine ( in questo caso intendo dalla società con misure correttive ) ci sarebbe molto da disquisire ( mi riferisco anche ai crimini più efferati ). E quello che più mi preoccupa è la deriva ( od ondata ) permissivista e/o "buonista" che caratterizza in molti casi
l'assoluto disprezzo e dignità della parte lesa.
In effetti io ho estremizzato per far capire meglio il concetto, e le derive mi preoccupano quanto te.

Perchè c' è sempre una frattura tra quello che pensiamo e quello che sarebbe giusto fare, ma la tendenza dovrebbe essere quella.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E tu ammetti il fatto che se si smettesse di riconoscersi vicendevolmente la nostra umanità come unico fattore che ci rende uguali e degni di rispetto reciproco si passerebbe il tempo a macellarsi ancor peggio di quello che si fa adesso?
Certo!
Ma credo che capiti anche per molto poco.
 

brenin

Utente
Staff Forum
La natura violenta e iprevedibile della scimmia nuda non ci lascerà mai, fatto salvo che un vaffanculo non è una pistolettata.:rolleyes:
Per fortuna non ci sono solo scimmie ma anche lupi, nell'ambito comportamentale. Non mi addentro in che percentuale perchè mi deprimerei....:)
 

oro.blu

Never enough
E no però scusate.Io faccio fatica a capire.A leggervi sembra veramente di leggere di donne bisognose di aiuto,che invocano aiuto,da un letto di ospedale aventi bisogno di assistenza fisica e psicologica.
Fermi un attimo.
Parliamo di donne che adulte e vaccinate che hanno tradito ripetutamente e DOPO chiedono aiuto.....ai loro mariti,chiedono di essere capite.....MA DOPO.
E allora aiutatemi a capire:perchè non prima?
ma quando hanno deciso di TRADIRE....tutto bene?nessun aiuto?mi spiegate sto passaggio...io son di legno.:cool:
Io non capisco perché ti accanisci con le donne, sempre, mica tradiscono solo quelle e poi tornano a chiedere perdono...
Gli uomini fanno uguale. IDEM......
 

oro.blu

Never enough
Brunetta credimi,lo dico davvero.Mi dispiace per te,la tua ricerca della perfezione nel genere umano (che non esiste)probabilmente ti ha fatta diventare così triste e disillusa,come chi ha vissuto ed é morto alla ricerca del Santo Graal e nel frattempo si é perso qualche ottimo calice di vino perché non ritenuto abbastanza.
Per essere così lapidaria nei confronti del prossimo dovrei arrogarmi il titolo di "donna perfetta",ebbene,faccio outing,non lo sono,a volte sono stata e sono una stronza bastarda .
Nel frattempo ,tra una imperfezione e l'altra mi godo mio marito,la mia famiglia,perché no,la vacanza ,i giri in moto,sciare,nuotare,la mia passione per l'elettronica,una giornata alla SPA,tante risate con gli amici,mi godo anche il positivo che il tradimento ha svelato,la ristrutturazione della casa....ti anticipo,ristrutturo quella di mattoni perché per quella emotiva la tua risposta in copia e incolla la sappiamo ormai tutti.
Mio marito non l'ho mai disprezzato,assolutamente ,sono stata molto incazzata con lui,ho detestato la cagata che ha fatto come ho detestato le mie.Al momento me lo tengo più che volentieri nel letto ,nessun "blocco " anzi.Che ti devo dire,mi sento amata non quanto,ma come voglio io ed é molto rilassante ed avvolgente.
Te lo dico con il cuore ,non cercare di incollare addosso a tutti la tua incapacità di perdonare perché é orribile essere come te.
Poi,se stai vivendo una vita piena e fantastica tra te e la tua perfezione e la tua cerchia di infallibili,siamo tutti felicissimi.
Grazie mistral :cool:
 

oro.blu

Never enough
Brunetta e Mistral: siete due donne che hanno fatto scelte precise.
Giuste o sbagliate lo saprete quando potrete tirare un bilancio della vostra vita...tra qualche decennio.

Uno dei pensieri che continuo a pormi è propio rivolto al futuro, non al presente. Cosa vale la pena fare, allargando la visione sulla vita intera?
Vivi, ogni giorno. Vivi. Fai le cose che ti piace fare. Vivi. è solo questo il futuro.
 

darkside67

Nuovo utente
....fiducia tradita

..... ma per me la fiducia è come un vaso fragilissimo....una volta infranto...lo puoi anche riparare ma non ritornerà mai come prima....quando supererai il dolore è fondamentalmente perché non ti interesserà più niente di chi ti ha tradito...
 

oro.blu

Never enough
caspita 16 anni, grazie per la tua testimonianza. Lui è tornato ad amarti?

Chissà.....non posso escludere niente. Una volta la pensavo diversamente e mai avrei perdonato un tradimento.....poi le cose cambiano, io sono cambiato, le circostanze. Certo che se un giorno mi dovesse dire ti amo.....passo in modalità "Ghost".....idem!
Scusa, se non ti ho mai risposto, nel frattempo mi sono successi un sacco di "casini". Lui ha scoperto cosa ho fatto ed è successo un po' di tutto.
A quanto pare sembra che mi abbia sempre amato, solo non lo dimostrava come io volevo facesse. Io non lo so. Gli ho sempre voluto bene, e fino a Novembre dello scorso hanno gli ho anche sempre portato rispetto. Tradendolo poi evidentemente non più...
Ora stiamo andando anche noi da una terapista. Non si buttano via 29 anni assieme. Una vita.
Dobbiamo capire se lui saprà accettare quello che è stato e se io potrò ritrovare la serenità che ho perduto.
Qualcuno ha detto che ora siamo pari. Ma io sono sempre più convinta che quello che mi ha spinto a comportarmi in un certo modo non è stato il suo tradimento di anni fa (anche se non l'ho mai digerito fino in fondo), ma il suo comportamento negli anni. il suo darmi per scontata, il credere che fosse il centro del mio mondo e che in qualunque modo si fosse comportato io lo avrei sempre perdonato e accettato. Magari mi sbagli ed è stato un mio sentire. Devo scoprirlo e forse come te dovrò trovarmi una terapista solo per me..
Con affetto
 

wyoming71

Utente
sto attraversando uno di quei periodi dove sento il bisogno di tirare un po' il fiato, prendere le distanze e guardare le cose da lontano. Sono diverse mattine che mi alzo con un velo di tristezza, non so perché. L'altro giorno ero in colonna alla posta e quasi mi metto a piangere. Un mese fa ero l'esatto contrario. Inevitabile che mi stacchi anche da lei e diventi più freddo. Vado a ondate....non so come spiegare. Periodi felici, altri meno. La sua malattia è sotto controllo, va da uno bravo che.....forse...e finalmente ha capito come entrare nella sua testa. Sessualmente sono ancora bloccato.....non ci riesco.....vorrei ma non posso. Sto lavorando anche su questo aspetto. Sono cosciente che più tempo passa e più cresce il rischio di mandare all'aria tutto definitivamente. Una volta ero spaventato all'idea che tutto potesse finire.....oggi lo sono meno. Sono consapevole che se alla fine del nostro percorso non ci dovessimo incontrare....non avrei niente di cui pentirmi.

L'altro giorno è successo un fatto che non sono riuscito a controllare......mia figlia ha preso l'album del matrimonio per vedere le foto di una persona che tra poco si sposerà per la seconda volta. Ha iniziato a sfogliarlo e io ho sentito il desiderio di uscire con il cane.....non volevo vederlo.....come se non mi appartenesse. L'ho fatto con una discreta classe, ma sono sicuro che lo ha notato. Questo pomeriggio ho terapia e parlerò anche di questo. Vediamo che salta fuori.
 

Tessa

Escluso
Certo la tua ha tutta l'aria di una ferita che non si rimargina.....
Le foto, che amavo, non le posso guardare piu' nemmeno io. E molti altri qui dentro.
 

Diletta

Utente di lunga data
sto attraversando uno di quei periodi dove sento il bisogno di tirare un po' il fiato, prendere le distanze e guardare le cose da lontano. Sono diverse mattine che mi alzo con un velo di tristezza, non so perché. L'altro giorno ero in colonna alla posta e quasi mi metto a piangere. Un mese fa ero l'esatto contrario. Inevitabile che mi stacchi anche da lei e diventi più freddo. Vado a ondate....non so come spiegare. Periodi felici, altri meno. La sua malattia è sotto controllo, va da uno bravo che.....forse...e finalmente ha capito come entrare nella sua testa. Sessualmente sono ancora bloccato.....non ci riesco.....vorrei ma non posso. Sto lavorando anche su questo aspetto. Sono cosciente che più tempo passa e più cresce il rischio di mandare all'aria tutto definitivamente. Una volta ero spaventato all'idea che tutto potesse finire.....oggi lo sono meno. Sono consapevole che se alla fine del nostro percorso non ci dovessimo incontrare....non avrei niente di cui pentirmi.

L'altro giorno è successo un fatto che non sono riuscito a controllare......mia figlia ha preso l'album del matrimonio per vedere le foto di una persona che tra poco si sposerà per la seconda volta. Ha iniziato a sfogliarlo e io ho sentito il desiderio di uscire con il cane.....non volevo vederlo.....come se non mi appartenesse. L'ho fatto con una discreta classe, ma sono sicuro che lo ha notato. Questo pomeriggio ho terapia e parlerò anche di questo. Vediamo che salta fuori.

...ti spieghi benissimo invece!!
Forza e coraggio che la vita è bella, a prescindere! :):)
 

wyoming71

Utente
Sono nella "emme"....oggi mentre aiutavo mia moglie a impostare la mail.....mi esce l'indirizzo e-mail....vabbè non lo voglio dire.....e le chiedo gentilmente di cancellarlo. Lei mi dice che lo aveva fatto da tempo....ma che poi ne aveva fatto un altro .... di cui non si ricordava più.... io nel tempo le ho detto che se lo avesse sentito o scritto per mail, sms, watsuppe o altro per me sarebbe finita. Chiuso. Oggi scopro che lui l'ha contattata qualche settimana o mese dopo....non so e lei le ha risposto....che aveva scelto me e di voler continuare il matrimonio. Lo scorso anno mi aveva giurato di non averlo più visto e sentito..... ho preso le mie cose e per un po vado a stare da un mio amico. Lei mi dice che era successo subito dopo e che aveva paura della mia reazione....perché le cose ancora andavano male tra noi.
La mia domanda è.....ma se ti chiedo se lo hai mai visto o sentito....la risposta deve essere sincera perché il dopo si basa su questo e lei me lo ha giurato.....e ora scopro che non è così......ho il morale da schifo..... ma perché mi chiedo....perché non dirmelo......
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Sono nella "emme"....oggi mentre aiutavo mia moglie a impostare la mail.....mi esce l'indirizzo e-mail....vabbè non lo voglio dire.....e le chiedo gentilmente di cancellarlo. Lei mi dice che lo aveva fatto da tempo....ma che poi ne aveva fatto un altro .... di cui non si ricordava più.... io nel tempo le ho detto che se lo avesse sentito o scritto per mail, sms, watsuppe o altro per me sarebbe finita. Chiuso. Oggi scopro che lui l'ha contattata qualche settimana o mese dopo....non so e lei le ha risposto....che aveva scelto me e di voler continuare il matrimonio. Lo scorso anno mi aveva giurato di non averlo più visto e sentito..... ho preso le mie cose e per un po vado a stare da un mio amico. Lei mi dice che era successo subito dopo e che aveva paura della mia reazione....perché le cose ancora andavano male tra noi.
La mia domanda è.....ma se ti chiedo se lo hai mai visto o sentito....la risposta deve essere sincera perché il dopo si basa su questo e lei me lo ha giurato.....e ora scopro che non è così......ho il morale da schifo..... ma perché mi chiedo....perché non dirmelo......
perché ha avuto paura della tua reazione, forse
relativamemte al neretto :
il trasferimento dal tuo amico significa che hai intenzione di chiudere con lei o ti serve solo per riflettere e valutare ?
 
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