Dopo un figlio?

patroclo

Utente di lunga data
Scusate se mi intrometto, ma a me è proprio successo questo e per tanto tempo, prima di leggere altre esperienze che sembravano proprio identiche alla mia su forum come questo, pensavo che fossero solo mie paranoie.. Premesso che prima di diventare padre la cosa era voluta da entrambi (ma più su iniziativa di lei che mia...), che mi sembrava di vivere in una coppia serena e senza particolari problemi, tanto che progettare matrimonio e famiglia per me era una gioia e che ovviamente avevo stra messo in conto che almeno per un bel po' di tempo le priorità sarebbero cambiate in funzione del figlio, la mia sensazione è stata, subito dopo la nascita, quella di essere non dico messo in secondo piano (ci mancherebbe), ma proprio escluso, considerato come un ospite sgradito in casa, a malapena tollerato forse perchè utile a qualcosa, dato che comunque mi facevo in 4 tra lavoro, faccende domestiche e di accudimento ecc ecc. Come nel caso di @patroclo quella che era la vita di coppia di prima è svanita come neve al sole, ad esempio mai più un cinema quando prima ci si andava una volta la settimana e nessuno ci avrebbe impedito di andarci ancora dato che avevamo tutti i nonni più che ben disposti a fare baby sitting... Proprio come se avessi esaurito il ruolo che mi era stato assegnato, magari inconsapevolmente. Io credo che questo abbia determinato un allontanamento progressivo come nel caso riportato da @Vera, anche perchè se in una coppia le iniziative per l'appunto di coppia restano appannaggio di uno solo dei 2, poi magari questo si rassegna... l'allontanamento è poi culminato dal quinto anno di matrimonio con tradimento di lei (io mai mi sono neanche sognato di reagire a questa situazione cercando "conforto" altrove), a suo dire per innamoramento verso l'altra persona (dichiarato però solo dopo mia "scoperta" della tresca dopo quasi 3 anni...), e conseguente separazione per mia iniziativa. Quello che tuttora non mi spiego è che va bene assolvere al ruolo di riproduttore, e va bene che il tuo consorte da compagno venga ridotto al rango di domestico, si fa per dire, ma almeno mostra un caxxo di sorriso ogni tanto e fa qualche moina per la madonna... Lo aiuti a mandare giù i rospi e lo fai lavorare in maniera più produttiva... e magari eviti che la corda si spezzi

Io credo che la mia ex fosse completamente inconsapevole del meccanismo: aveva un'idea di famiglia con due figli, una volta avuti probabilmente pensava che la nostra vita sarebbe stata esclusivamente e completamente dedicata alla prole, a quel punto la coppia come esistenza non aveva più senso ...credo sia stato il modello della sua famiglia di origine.
Di conseguenza credo che certe cose, tipo le mie reazioni, non le abbia mai capite accusandomi di essere solo geloso delle attenzioni che ormai dedicava ai figli. Al contempo però notava qualcosa che stonava in questo suo "modello ideale" e di conseguenza era piena di sensi di colpa.
Io non ero ignorato, ero messo alla stregua di un figlio per quanto riguarda un certo tipo di accudimento e sinceramente di madre mi bastava la mia naturale.
Non credo che lei mi abbia mai tradito, come non penso che in questi dieci anni abbia avuto altri uomini dopo di me, aveva semplicemente raggiunto lo scopo del suo imprintig.
Ci sono state occasioni per stare da soli insieme anche per molti giorni, le prime volte m'illudevo che potesse esserci un cambiamento, ma visto che una volta tornati a casa si ritornava al solito andazzo non ci sono più stato dentro.
 

patroclo

Utente di lunga data
Io ho aperto il thread perché auspicavo che qualche donna che aveva avuto un atteggiamento simile spiegasse il perché.
Io sospetto che quando il partner diventa padre possa essere visto come un papà e scatti una sorta di tabù o sacralità che toglie ogni ruolo sessuale.
Questo non l’ho vissuto.
Semmai ho sentito di molti uomini che considerano la madre dei propri figli come una "madonna" intoccabile
 

danny

Utente di lunga data
Per me scuse e morte del sentimento, ammesso che vi sia stato prima
Ho la sensazione che alcune donne si innamorino dei figli e del ruolo accudente di mamma disamorandosi del marito.
Quando poi i figli sono grandicelli e vanno a scuola, si ritrovano con un vuoto affettivo e tempo a disposizione.
Colmabile da un altro.
 

ParmaLetale

Utente di lunga data
Il figlio comporta stress e stanchezza, oltre a un ridimensionanto della vita sociale e un aggiustamento dei tempi.
È una botta per la coppia, tanto più alta quanto più forte è il cambiamento.
Ho conosciuto mamme che non vedevano l'ora di andare al lavoro per ritrovare se stesse, dato che stare dietro a un bimbo piccolo è anche spersonalizzante.
Altre che si sono dedicate anima e corpo al bimbo dimenticando il resto.
Comunque la si giri, la questione, passare da coppia a famiglia è un bel cambiamento.
Penso sia normale che possa anche creare problemi.
Sono abbastanza convinto che possa generare tradimenti. La bolla è proprio quella situazione in cui una mamma, o un papà, tornano a riavere il ruolo di donne e uomini. Con tutto ciò che questo significa.
Giusto tutto, aggiungo che la reazione in risposta a questo stress (che però nessuno obbliga a subire) può essere una cartina di tornasole per misurare l'egoismo di base: prima ti rompo le balle a oltranza col mio desiderio di maternità, ok facciamo figlio ma occhio che è uno stress e un impegno che non puoi eludere, poi toh è davvero uno stress! allora mi faccio l'amante antistress... un vaffankiulo ce lo mettiamo?
 

Koala

Utente di lunga data
Sarò voce fuori dal coro forse, i primi anni di vita di mia figlia ho sempre messo lui al centro della mia vita, sarà la lontananza, sarà stato l’essere ancora una ragazzina e non capire esattamente cosa era un figlio, sarà stata la paura di perderlo e restare sola… oggi è esattamente l’opposto, il nostro rapporto è cambiato con il matrimonio e quindi la convivenza (che è avvenuta anni dopo la nascita)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì provano sentimenti anche per i cani.
Figurati per un essere umano con cui stai bene.
Sì che si provano. A volte ci si innamora pure.
È alla fine una relazione come tutte le altre.
Perché dovrebbe esserci differenza?
Non prova sentimenti solo chi è arido per natura.
Pure per il pesce rosso.
Ma non intendevo affezionarsi a chi “svolge un servizio“, ma quello che vale tra uomo e donna.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ho la sensazione che alcune donne si innamorino dei figli e del ruolo accudente di mamma disamorandosi del marito.
Quando poi i figli sono grandicelli e vanno a scuola, si ritrovano con un vuoto affettivo e tempo a disposizione.
Colmabile da un altro.
Questa cosa dell'innamorarsi del figlio l'ho notato anche in alcune mie conoscenti...ma ho trovato questo sentimento "malato"...diventano soffocanti verso i figli...per come sono fatta io una situazione simile da figlia non l'avrei mai tollerata...
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Questa cosa dell'innamorarsi del figlio l'ho notato anche in alcune mie conoscenti...ma ho trovato questo sentimento "malato"...diventano soffocanti verso i figli...per come sono fatta io una situazione simile da figlia non l'avrei mai tollerata...
Io mi sono innamorato della figlia.
Ma non era mia, era sicuramente figlia di qualcuno.
😂😂😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Questa cosa dell'innamorarsi del figlio l'ho notato anche in alcune mie conoscenti...ma ho trovato questo sentimento "malato"...diventano soffocanti verso i figli...per come sono fatta io una situazione simile da figlia non l'avrei mai tollerata...
Veramente per me è grave se non ci si innamora dei figli.
Questo non c’entra nulla con l’indifferenza per il coniuge che invece dovrebbe essere valorizzato dal fatto di essere il padre delle meravigliose creature.
I figli non sono gatti.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Veramente per me è grave se non ci si innamora dei figli.
Questo non c’entra nulla con l’indifferenza per il coniuge che invece dovrebbe essere valorizzato dal fatto di essere il padre delle meravigliose creature.
I figli non sono gatti.
non ci siamo capite...io ho sempre sostenuto che l'uniche persone che amo al mondo sono le mie figlie...diverso è l'innamoramento...che sarebbe quella roba che ti manda in pappa il cervello e non ti va vedere altro che la persona di cui sei innamorato...l'innamoramento verso i figli è sbagliato...
 

danny

Utente di lunga data
non ci siamo capite...io ho sempre sostenuto che l'uniche persone che amo al mondo sono le mie figlie...diverso è l'innamoramento...che sarebbe quella roba che ti manda in pappa il cervello e non ti va vedere altro che la persona di cui sei innamorato...l'innamoramento verso i figli è sbagliato...
Sì.
E tra l'altro come tutti gli innamoramenti è esclusivo, quindi può portare come conseguenza alla rottura della coppia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
non ci siamo capite...io ho sempre sostenuto che l'uniche persone che amo al mondo sono le mie figlie...diverso è l'innamoramento...che sarebbe quella roba che ti manda in pappa il cervello e non ti va vedere altro che la persona di cui sei innamorato...l'innamoramento verso i figli è sbagliato...
Però belli come i figli non ne ho mai visti...
È un’altra occasione per osservare come le parole debbano essere di volta in volta interpretate.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Però belli come i figli non ne ho mai visti...
È un’altra occasione per osservare come le parole debbano essere di volta in volta interpretate.
ad un babbo con un'intelligenza nella norma penso che queste parole non dovrebbero dare fastidio...mio marito spesso dice alle mie figlie che sono le donne più belle che abbia mai avuto...figurati se sono gelosa di loro...
 
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