E di loro: i figli parliamo poco!

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MK

Utente di lunga data
Il risposarsi o il convivere con un'altra persona, a mio parere, è un atto un po' egoista, si pensa in primo luogo a se stessi e chi si è visto si è visto.
Su questo sono d'accordo. Sono decisioni che vanno prese con molta cautela, e con grande intelligenza e sensibilità da tutte e due le parti. Nel caso di Paperoga la questione è più complicata, le figlie sono abituate alla sua presenza quotidiana. L'affido congiunto è il minore dei mali ma di difficile applicazione se le vite dei genitori separati vanno in direzioni diverse.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Ma tu hai provato a presentare la tua nuova fidanzata alle figlie?
Probabilmente non avrebbero lasciato trasparire niente, ma non credo che sarebbero state contente.
Io ho una zia che è rimasta vedova a 35 anni con due figli: non ha mai pensato di risposarsi proprio per non dare dispiacere ai figli che avevano già subito la morte del padre.
I figli accettano abbastanza bene la separazione ma forse si sentono “traditi” quando i genitori si uniscono con degli estranei che acquisiscono il diritto di far far parte della loro famiglia.
Poi è chiaro che il tempo e il dialogo riescono quasi sempre a curare completamente questi traumi.
Praticamente penso che la separazione sia sempre una cosa negativa ma in alcune occasioni è inevitabile, è il male minore.
Il risposarsi o il convivere con un'altra persona, a mio parere, è un atto un po' egoista, si pensa in primo luogo a se stessi e chi si è visto si è visto.
Si gliela presentai ma chiarendo bene che lei non c'entrava nei problemi tra me e loro madre...
L'attenzione dovuta è stata quella di tener separati i momenti con loro da quelli con lei...
La figlia più piccola di lei, che per ovvi motivi aveva avvertito di più la mia presenza e con cui ho passato molto tempo, ancora a distanza di quasi un anno da che fra noi era finita mi diceva che chiedeva notizie del fidanzato di sua mamma...

E' ovvio che vi sia dell'egoismo nello scegliere di stare con chi si ama o si pensa di amare...ma da qui a dire che ci se ne frega di tutte le altre persone che fanno parte della tua vita, figli in primis, ce ne passa...:cool:
 

giobbe

Utente di lunga data
Si gliela presentai ma chiarendo bene che lei non c'entrava nei problemi tra me e loro madre...
L'attenzione dovuta è stata quella di tener separati i momenti con loro da quelli con lei...
La figlia più piccola di lei, che per ovvi motivi aveva avvertito di più la mia presenza e con cui ho passato molto tempo, ancora a distanza di quasi un anno da che fra noi era finita mi diceva che chiedeva notizie del fidanzato di sua mamma...

E' ovvio che vi sia dell'egoismo nello scegliere di stare con chi si ama o si pensa di amare...ma da qui a dire che ci se ne frega di tutte le altre persone che fanno parte della tua vita, figli in primis, ce ne passa...:cool:

Non ho detto che se ne fregano completamente dei figli ma che mettono le loro esigenze davanti a quelle dei figli. Credo che nessun genitore (neppure il peggior genitore del mondo) riesca a fregarsene completamente dei figli.
I bambini sono i soggetti più deboli, quelli che dispongono di meno strumenti per affrontare i problemi e per questo credo che le loro esigenze debbano avere la priorità rispetto a quelle degli adulti.
Non dico questo solo con riferimento ad una seconda unione ma, per esempio, ritengo sia sbagliato anche privilegiare (per ambizione personale, non per necessità economiche) la carriera professionale trascurando i figli. Chi si comporta così di solito si pente quando diventa vecchio.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Non ho detto che se ne fregano completamente dei figli ma che mettono le loro esigenze davanti a quelle dei figli. Credo che nessun genitore (neppure il peggior genitore del mondo) riesca a fregarsene completamente dei figli.
I bambini sono i soggetti più deboli, quelli che dispongono di meno strumenti per affrontare i problemi e per questo credo che le loro esigenze debbano avere la priorità rispetto a quelle degli adulti.
Non dico questo solo con riferimento ad una seconda unione ma, per esempio, ritengo sia sbagliato anche privilegiare (per ambizione personale, non per necessità economiche) la carriera professionale trascurando i figli. Chi si comporta così di solito si pente quando diventa vecchio.
Devo quotarti.
 

aristocat

Utente iperlogica
Si gliela presentai ma chiarendo bene che lei non c'entrava nei problemi tra me e loro madre...
L'attenzione dovuta è stata quella di tener separati i momenti con loro da quelli con lei...
La figlia più piccola di lei, che per ovvi motivi aveva avvertito di più la mia presenza e con cui ho passato molto tempo, ancora a distanza di quasi un anno da che fra noi era finita mi diceva che chiedeva notizie del fidanzato di sua mamma...

E' ovvio che vi sia dell'egoismo nello scegliere di stare con chi si ama o si pensa di amare...ma da qui a dire che ci se ne frega di tutte le altre persone che fanno parte della tua vita, figli in primis, ce ne passa...:cool:
Beh, tanto "Fedifrago" non mi sembra questo modo di agire!
Sin dall'inizio c'è sempre stata chiarezza; di tradimenti non ce ne sono stati ... magari altre problematiche, ma non derivanti da un tradimento...
Il nick non ti rappresenta, via
:blank:
 

paperoga

Utente
Per questo dico sempre che "usare" i figli per non affrontare fino in fondo i problemi fra marito e moglie è irrispettoso innanzitutto nei confronti dei figli (ovviamente con la consapevolezza che l'età dei figli è un a variabile da non sottovalutare...)

Riassumendo quindi: se la scelta che facciamo fa star bene noi e se si tiene nella massima considerazione le problematiche dei figli, questi possono solo ricevere input positivi da segnali di chiarezza...
credo che quanto scritto sopra sia da catalogare nella sezione buoni consigli da tenere in forte considerazione in caso di scelte. qualsiasi siano. mi hai dato uno spunto nuovo e decisamente importante su cui riflettere. grazie.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Beh, tanto "Fedifrago" non mi sembra questo modo di agire!
Sin dall'inizio c'è sempre stata chiarezza; di tradimenti non ce ne sono stati ... magari altre problematiche, ma non derivanti da un tradimento...
Il nick non ti rappresenta, via
:blank:
QUESTO....no....;)

Ma come diceva quello...chi è senza peccato....:sonar:
 

lillebe.

Utente di lunga data
Non so che dire, noi ce la siamo sbrigata molto decorosamente, anche grazie allo strizza devo ammettere.
Secondo me i casini si creano quando si serba rancore tra ex, bisognerebbe fregarsene a un certo punto

Si è auspicabile, bisognerebbe fregarsene dici...
ma probabilmente per dimenticare il male fatto ci vuole tempo e in quel tempo i bambini vanno comunque tutelati. Il rancore che c'è indipendentemente dalla nostra volontà va covato dentro....
 

lillebe.

Utente di lunga data
credo che quanto scritto sopra sia da catalogare nella sezione buoni consigli da tenere in forte considerazione in caso di scelte. qualsiasi siano. mi hai dato uno spunto nuovo e decisamente importante su cui riflettere. grazie.

Io mi sto separando e non mi sembra assolutamente di stare "usando" i miei figli per nessun fine. Ma è lo stesso un continuo domandarmi "cosa devo dirgli" " cosa pensano?".
Sono due maschi ( 8 e 12 anni) e difficilmente esternano i loro pensieri veri.
Io cerco di aprlarci, cerco di capirli e rassicurarli.
Ho spiegato loro che è il papà che ha deciso di andarsene via, perchè ho notato che stavano facendo di me la colpevole ( pensando che fossi io ad averlo cacciato).Purtroppo loro devono trovare un colpevole, una motivazione e io non riesco a trovare le parole, a trovare una scusa plausibile.
certo non posso dir loro che il papà ha fatto l'ennesima volta le corna alla mamma! magari quando saranno più grandi capiranno.
Intnto adesso fanno un'infoinita tenerezza quando chiedono " ma papà dovè? dove abita adesso?"
io cerco di dargli tutto l'amore possibile e non penso di trovargli un altro papà, ne tantomeno di trovare per me un compagno stabile, adesso. Ma ho 38 anni , trovate giusto che rinunci per sempre a rifarmi una vita felice, con un uomo che mi ama accanto?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Io mi sto separando e non mi sembra assolutamente di stare "usando" i miei figli per nessun fine. Ma è lo stesso un continuo domandarmi "cosa devo dirgli" " cosa pensano?".
Sono due maschi ( 8 e 12 anni) e difficilmente esternano i loro pensieri veri.
Io cerco di aprlarci, cerco di capirli e rassicurarli.
Ho spiegato loro che è il papà che ha deciso di andarsene via, perchè ho notato che stavano facendo di me la colpevole ( pensando che fossi io ad averlo cacciato).Purtroppo loro devono trovare un colpevole, una motivazione e io non riesco a trovare le parole, a trovare una scusa plausibile.
certo non posso dir loro che il papà ha fatto l'ennesima volta le corna alla mamma! magari quando saranno più grandi capiranno.
Intnto adesso fanno un'infoinita tenerezza quando chiedono " ma papà dovè? dove abita adesso?"
io cerco di dargli tutto l'amore possibile e non penso di trovargli un altro papà, ne tantomeno di trovare per me un compagno stabile, adesso. Ma ho 38 anni , trovate giusto che rinunci per sempre a rifarmi una vita felice, con un uomo che mi ama accanto?
I figli vogliono la verità, ma la verità che loro possono capire, ma che non li faccia sentire abbandonati.
Non è necessario (a quell'età) che sia colpa di nessuno.
Di' loro che vi siete accorti di non andare d'accordo se non sul fatto di voler loro bene e che questo continuerà anche con il papà in un'altra casa. Dillo che per ora abita con un amico e che appena sarà sistemato lo andranno trovare.
Non togliere loro il padre.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Io mi sto separando e non mi sembra assolutamente di stare "usando" i miei figli per nessun fine. Ma è lo stesso un continuo domandarmi "cosa devo dirgli" " cosa pensano?".
Sono due maschi ( 8 e 12 anni) e difficilmente esternano i loro pensieri veri.
Io cerco di aprlarci, cerco di capirli e rassicurarli.
Ho spiegato loro che è il papà che ha deciso di andarsene via, perchè ho notato che stavano facendo di me la colpevole ( pensando che fossi io ad averlo cacciato).Purtroppo loro devono trovare un colpevole, una motivazione e io non riesco a trovare le parole, a trovare una scusa plausibile.
certo non posso dir loro che il papà ha fatto l'ennesima volta le corna alla mamma! magari quando saranno più grandi capiranno.
Intnto adesso fanno un'infoinita tenerezza quando chiedono " ma papà dovè? dove abita adesso?"
io cerco di dargli tutto l'amore possibile e non penso di trovargli un altro papà, ne tantomeno di trovare per me un compagno stabile, adesso. Ma ho 38 anni , trovate giusto che rinunci per sempre a rifarmi una vita felice, con un uomo che mi ama accanto?
Una buona cosa sarebbe di affrontarli insieme, anche se mi rendo conto che non sia facile, specie per chi è causa della separazione (nel mio caso facemmo così anche se giustamente quando dissi loro "abbiamo deciso che visto che non riusciamo a risolvere i nostri conflitti, sia meglio che papà vada a star per suo conto" lei mi corresse dicendo che IO avevo deciso così).

Se non ci si riesce o uno dei due si tira indietro ci si può far aiutare da uno psicologo specializzato nell'affrontare questi tipi di problematiche con i bambini....

Questo tipo di chiarezza, specie nell'amore immutato verso di loro, aiuta anche a gestire successivamente i rapporti con altre persone che dovessero entrare nella nostra vita, distinguendo fra i sentimenti degli adulti e quelli verso di loro...

Anche se capisco che quella dei tuoi sia forse una delle età più difficili da gestire...:(
 

lillebe.

Utente di lunga data
I figli vogliono la verità, ma la verità che loro possono capire, ma che non li faccia sentire abbandonati.
Non è necessario (a quell'età) che sia colpa di nessuno.
Di' loro che vi siete accorti di non andare d'accordo se non sul fatto di voler loro bene e che questo continuerà anche con il papà in un'altra casa. Dillo che per ora abita con un amico e che appena sarà sistemato lo andranno trovare.
Non togliere loro il padre.

Nooo , assolutamente, mai vorrei farlo.
Anzi sto evitando in maniera ssoluta di far trapelare il mio risentimento nei suoi confronti, cerco di fargli vedere la loro mamma tranquilla e serena.
Parlarne insieme ai bambini, per adesso è da escludere, perchè non parliamo tra di noi. Niente. Assolutamente chiuse tutte le comunicazioni.
Sono aperte solo quelle di servizio e cioè riguardanti i soldi e i figli.
Nonostante tutto, nonostante abbia dimostrato di essere un pessimo marito, un uomo inconsistente e anche un padre di merda ( ha giurato il falso sui nostri figli) , per il loro bene gli faccio credere di avere un super papà! e parlo sempre molto bene di lui :carneval:
 

Verena67

Utente di lunga data
Il risposarsi o il convivere con un'altra persona, a mio parere, è un atto un po' egoista, si pensa in primo luogo a se stessi e chi si è visto si è visto.

è indubbiamente un atto egoista, ma se si lascia a casa, a terra, una persona "valida", che ci vuole bene e non ha colpe verso di noi, se non quella di non essere piu' un "lucente oggetto nuovo".

Se l'altra persona, pero', come nel caso di Lillibe, è abusiva nei nostri confronti e non condivide la nostra idea di matrimonio (monogamo, responsabile, etc.) perché mai uno non potrebbe rifarsi una vita?
 

Verena67

Utente di lunga data
Io pero' mi chiedo: puo' un grande egoista amorale come il marito di Lillibe essere anche un buon padre? Che valori insegnerà?! Quelli suoi della paraculaggine?!
 

lillebe.

Utente di lunga data
Io pero' mi chiedo: puo' un grande egoista amorale come il marito di Lillibe essere anche un buon padre? Che valori insegnerà?! Quelli suoi della paraculaggine?!

Purtroppo come ti ho già citato in un altro post lui è un infantile che riveste ruoli di grandi responabilità e che quindi si sente figo.
Non è cresciuto secondo me, o frose proprio perchè è cresciuto troppo in fretta , il risultato non cambia.
Ci sono io a vegliare sui miei figli e sto ben attenta a fargli capire che la vera felicità non si compra, che la felicità è fatta di piccole cose.
Che essere onesti è importante. he non bisogna mai mentire, soprttutto a se stessi. Poi , certo, sarebbe bello avere la garanzia di fare sempre bene ma non posso saperlo. Io cerco di fare tesoro del mio vissuto e anche dei miei errori.
E' ceramente un lavoro impegnativo ma appassionante!
 

lillebe.

Utente di lunga data
questo ti fa onore, ma non esagerare, che i figli, anche piccolissimi, capiscono da solo, e a tempo debito emetteranno le loro sentenze, eccome se le emetteranno!

Con il tempo si, ma sai quando due anni fa ci stavamo separando, loro avevano creduto me colpevole di tutto. E' vero che non deve esserci per forza un colpevole (come ha scritto Persa) ma forse i bimbi hanno bisogno di trovarlo, per capire.
Ci vedevano discutere, litigare e allora nella loro testa era la mamma che maltrattava papà.

Ma appunto come ti dicevo prima, ho fatto tesoro anche di questo. Savolta niente discussioni davanti ai bimbi , niente malumori in casa e l'ho costretto ad andar via nel peggiore dei modi ma tutto lontano dai loro occhi e orecchie.
Stavolta è papà che ha bisogno di stare un pò da solo, che deve riflettere, la mamma è tanto dispiaciuta che papà è andato via. Tié.:cool:
 

Mari'

Utente di lunga data
Purtroppo come ti ho già citato in un altro post lui è un infantile che riveste ruoli di grandi responabilità e che quindi si sente figo.
Non è cresciuto secondo me, o frose proprio perchè è cresciuto troppo in fretta , il risultato non cambia.
Ci sono io a vegliare sui miei figli e sto ben attenta a fargli capire che la vera felicità non si compra, che la felicità è fatta di piccole cose.
Che essere onesti è importante. he non bisogna mai mentire, soprttutto a se stessi. Poi , certo, sarebbe bello avere la garanzia di fare sempre bene ma non posso saperlo. Io cerco di fare tesoro del mio vissuto e anche dei miei errori.
E' ceramente un lavoro impegnativo ma appassionante!
Come mi da fastidio questo pensiero Lillibe ... qualsiasi cosa possa accadere, sono e restano figli "Vostri" e non Tuoi o Suoi.
 

lillebe.

Utente di lunga data
Come mi da fastidio questo pensiero Lillibe ... qualsiasi cosa possa accadere, sono e restano figli "Vostri" e non Tuoi o Suoi.


mmmmmhhhh potrei essere d'accordo. Ma molto dipende dal pensiero del momento.
E' ovvio che sono e saranno sempre i nostri figli, ma quando penso a loro in modo più protettivo mi dispiace ma sono i "miei figli".
Anche perchè quando mi ha detto te lo giuro sui nostri figli che non ti tradisco e giurava il falso...credimi, tutto ero tranne che orgogliosa che i figli fossero "nostri".
Gli ho detto "giura suoi TUOI testicoli la prossima volta!"
 

Mari'

Utente di lunga data
mmmmmhhhh potrei essere d'accordo. Ma molto dipende dal pensiero del momento.
E' ovvio che sono e saranno sempre i nostri figli, ma quando penso a loro in modo più protettivo mi dispiace ma sono i "miei figli".
Anche perchè quando mi ha detto te lo giuro sui nostri figli che non ti tradisco e giurava il falso...credimi, tutto ero tranne che orgogliosa che i figli fossero "nostri".
Gli ho detto "giura suoi TUOI testicoli la prossima volta!"
L'ha fatto anche il "nano" :rolleyes: comunque tu non lo dire ai ragazzi che ha fatto una cosa cosi grave, per il momento e' bene non influenzarli, il "Tempo" fara' capire loro chi e' il padre ;).
 
Stato
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