E' finita ... almeno credo

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Amoremio

Utente di lunga data
E comunque se tu non ami tua moglie perchè ci stai insieme? lo sai che una m,oglie lasciata perchè non c'è amore ti odia di meno di sicuro di unamoglie lasciata perchè l'amore lo facevi con un'altra?
Ecco, guarda, allora dato che tyi piace tanto raccontarti che vi siete sacrificati per i bambini, come moderni supereroi, sii ancor più generoso: lascia comunque tua moglie, tanto non la ami.... non è che una moglie non amata debba esser sostituita per forza con un'altra donna....puoi anche riprenderti te stesso lasciando libera una povera crista che non ha colpa alcuna e che magari, a distanza ditempo, una vita potrebeb rifarsela...con chi la ama sul serio!!!
alleluja!

poi bello 'sto concetto della "convivente" che "non dialoga"
con tutto il calore che lui le avrà trasmesso negli ultimi 2 anni ......

cattivo, ma tu credi davvero che tua moglie non abbia percepito il tuo allontanamento?
certo, per te, è facile elencare tutte le cose che non andavano già prima

molto meno, riconoscere quelle che andavano
o le tue responsabilità in quelle che non andavano
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
questa era la considerazione più difficile da accettare... non puoi sapere se hai amato, te ne accorgerai dalla mancanza di quella persona, nel tempo. personalmente nonostante la piena ricostruzione ed il mio rapporto oggi sia pieno e soddisfacente, mi basta un tramonto, un treno che corre via... per fare in modo che il pensiero vada a lei, in maniera dolce, non più dolorosa e convinto che sia io sia lei abbiamo fatto la cosa giusta ma... ne sento la mancanza, dei suoi gesti, delle risate della complicità che si era creata e del fatto che avremmo potuto essere coppia ma ci siamo incontrati nel momento sbagliato e nella vita sbagliata. Questo non vuol dire vivere di rimpianti. proprio ieri ho passato una giornata così intensa e bella con mia moglie e i miei bambini che ancora non ci credo..

bastardo dentro
Tu hai trovato il tuo modo per ricostruire, ma non riesci a riconoscere che quella persona non era la donna con cui tu avresti potuto vivere la vita, troppo ambigua, ambivalente, incapace di impegno serio. Però conservi nostalgia per quello ce tu hai provato e per l'intesa che tu hai creduto ci fosse e per i sentimenti che le hai attribuito.
Chissà se riuscirai mai ad accettare di aver rischiato tanto per chi non valeva un'unghia di tua moglie.
 

ranatan

Utente di lunga data
O anche no...ma chi lo vuole chi resta per paura?
Ma non paura di qualcosa...ma terrore per aver rischiato di perdere quello che già si ha ma che magari si aveva smesso di "guardare".
Non so...io ricordo che pochissimo tempo dopo aver preso la decisione di separarmi ero andata in panico...notti insonni e quel poco che riuscivo a dormire il sogno ricorrente era di avere ancora mio marito affianco.
Mio marito lo stesso, mi raccontava che si svegliava convinto che fosse stato tutto un brutto sogno e quando realizzava che non era più con noi stava da cani. Se solo ricordo quel periodo mi gira la testa e mi si stringe lo stomaco...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
alleluja!

poi bello 'sto concetto della "convivente" che "non dialoga"
con tutto il calore che lui le avrà trasmesso negli ultimi 2 anni ......

cattivo, ma tu credi davvero che tua moglie non abbia percepito il tuo allontanamento?
certo, per te, è facile elencare tutte le cose che non andavano già prima

molto meno, riconoscere quelle che andavano
o le tue responsabilità in quelle che non andavano
Ma è lui che è incapace di dialogo se l'ha cercato e perfino creduto di trovarlo in una donna con cui ...era impossibile dialogare perché se non c'è vita vera insieme non è dialogo è evasione, sogno, rancori e rimpianti contro il partner e la vita vera.
Ma certo la vita vera non è un film...

http://www.youtube.com/watch?v=fq0llvxiXro
 

ranatan

Utente di lunga data
Tu hai trovato il tuo modo per ricostruire, ma non riesci a riconoscere che quella persona non era la donna con cui tu avresti potuto vivere la vita, troppo ambigua, ambivalente, incapace di impegno serio. Però conservi nostalgia per quello ce tu hai provato e per l'intesa che tu hai creduto ci fosse e per i sentimenti che le hai attribuito.
Chissà se riuscirai mai ad accettare di aver rischiato tanto per chi non valeva un'unghia di tua moglie.
E' vero. Non leggo mai in Bastardo la vera convinzione di avere fatto la scelta giusta.
Sollievo dovresti provare, non nostalgia.
 

Kid

Utente un corno
Ma non paura di qualcosa...ma terrore per aver rischiato di perdere quello che già si ha ma che magari si aveva smesso di "guardare".
Non so...io ricordo che pochissimo tempo dopo aver preso la decisione di separarmi ero andata in panico...notti insonni e quel poco che riuscivo a dormire il sogno ricorrente era di avere ancora mio marito affianco.
Mio marito lo stesso, mi raccontava che si svegliava convinto che fosse stato tutto un brutto sogno e quando realizzava che non era più con noi stava da cani. Se solo ricordo quel periodo mi gira la testa e mi si stringe lo stomaco...

Dio mio che agonia... ricordo pure io i giorni post scoperta tradimento... sognavo che era stato un sogno e mi svegliavo con le lacrime agli occhi....
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ma non paura di qualcosa...ma terrore per aver rischiato di perdere quello che già si ha ma che magari si aveva smesso di "guardare".
Non so...io ricordo che pochissimo tempo dopo aver preso la decisione di separarmi ero andata in panico...notti insonni e quel poco che riuscivo a dormire il sogno ricorrente era di avere ancora mio marito affianco.
Mio marito lo stesso, mi raccontava che si svegliava convinto che fosse stato tutto un brutto sogno e quando realizzava che non era più con noi stava da cani. Se solo ricordo quel periodo mi gira la testa e mi si stringe lo stomaco...
Tu (voi) l'hai vissuto come terrore, ma è consapevolezza di cosa vale davvero.
Quanti hanno questa consapevolezza?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
sì sì
è proprio così:carneval:

ne ho conosciute alcune anch'io

e una fin troppo da vicino
Anch'io una ...è finita per distruggere la sua famiglia: una figlia con lei e una col padre... ma soffriva oh come soffriva per le sue bambine... :mad:
 

ranatan

Utente di lunga data
Tu (voi) l'hai vissuto come terrore, ma è consapevolezza di cosa vale davvero.
Quanti hanno questa consapevolezza?
Può darsi.
Comunque davvero per me è stata l'esperienza più brutta e dolorosa della mia vita e non fingo quando dico che mai e poi mai ricascherò in un errore (orrore) del genere...è come se mi fossi ustionata con del fuoco e poi miracolosamente fossi tornata sana (anche se con qualche piccola cicatrice).
Per questo faccio realmente fatica a capire chi sta ancora in famiglia ma pensa talvolta a ciò che poteva essere con l'altra/o...oppure ripensa a particolari momenti con nostalgia o affetto.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Dio mio che agonia... ricordo pure io i giorni post scoperta tradimento... sognavo che era stato un sogno e mi svegliavo con le lacrime agli occhi....
e qui ti riferisci al tradimento di tua moglie

.... ma per cattivo sarebbe utile che ricordassi che prima c'era stato

- il tuo tradimento, che credevi amore e che ti faceva camminare a 3 metri da terra
- la tua decisione di chiudere quella storia, con conseguente sofferenza teribbbbile
- la tua decisione di sgravarti la coscienza raccontando tutto a tua moglie
- la sua sofferenza e il suo chiudersi in sè stessa

e infine come conseguenza del tutto il suo tradimento
 

ranatan

Utente di lunga data
Dio mio che agonia... ricordo pure io i giorni post scoperta tradimento... sognavo che era stato un sogno e mi svegliavo con le lacrime agli occhi....
Sai cosa Kid? Tu soffri per il ricordo del tradimento di tua moglie. Io soffro per il mio!
A quello di mio marito manco ci penso più. Al mio...non dico tutti i giorni ma spesso e volentieri. Non riesco a capacitarmi di quanto possa essere stata superficiale e demente!
 

bastardo dentro

Utente di lunga data
E' vero. Non leggo mai in Bastardo la vera convinzione di avere fatto la scelta giusta.
Sollievo dovresti provare, non nostalgia.

è certamente un sollievo, enorme. è la scelta giusta altrimenti non l'avrei fatta e altrimenti non avrei rispettato in maniera così integrale il mio intendimento. però fare delle scelte non significa non rifletterci. Dare il giusto valore ad un esperienza durata 18 mesi non mi ha impedito di ricostruire anzi, ha innestato un meccanismo virtuoso per cui, consapevole dei livelli di coinvolgimento che avevo raggiunto con l'altra, dovevo impegnarmi al massimo per riconquistare veramente mia moglie che, come sempre in questi casi, è colei che è stata determinante nella riuscita del tutto. senza la sua collaborazione, il suo aiuto, la sua comprensione, tutto questo non sarebbe stato possibile.

bastardo dentro
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data

Kid

Utente un corno
Sai cosa Kid? Tu soffri per il ricordo del tradimento di tua moglie. Io soffro per il mio!
A quello di mio marito manco ci penso più. Al mio...non dico tutti i giorni ma spesso e volentieri. Non riesco a capacitarmi di quanto possa essere stata superficiale e demente!

Non sai quanto preferirei avere i sensi di colpa per quello che ho fatto io (che poi ha scatenato tutto il resto, ne son ocerto), ma non ci riesco, i miei pensieri sono sempre per il tradimento di mia moglie. Forse perchè c'era di mezzo un "amico" che mi ha fatto odiare per la prima volta in vita mia una persona. Io continuo ad avere la presunzione e la faccia tosta di attribuire più colpe a lei. Io vedo il suo tradimento come un affronto nei miei confronti e il mio come un incidente di percorso e so che non è corretto pensarlo da parte mia, ma è così.

Poi magari con il tempo le cose cambieranno.

Però la cosa che mi fa male è che... per un motivo o per l'altro ora al nostro rapporto ci penso. Nel bene o nel male, per le sue colpe o le mie colpe, per gelosia, per rabbia, per felicità... ma ci penso sempre. E una volta non lo facevo, vivevo con la serenità di vivere un rapporto che non mi dava da pensare nè di dubitare. C'era e basta e stavo bene così. Spero che questa sensazione un giorno se ne vada come è arrivata, così dal nulla.
 

Verena67

Utente di lunga data
Può darsi.
Comunque davvero per me è stata l'esperienza più brutta e dolorosa della mia vita e non fingo quando dico che mai e poi mai ricascherò in un errore (orrore) del genere...è come se mi fossi ustionata con del fuoco e poi miracolosamente fossi tornata sana (anche se con qualche piccola cicatrice).
Per questo faccio realmente fatica a capire chi sta ancora in famiglia ma pensa talvolta a ciò che poteva essere con l'altra/o...oppure ripensa a particolari momenti con nostalgia o affetto.

Quoto Ranatan in pieno.
Personalmente non solo provo sollievo e serenità, ora, ma anche la riscoperta di un rapporto piu' vero e piu' profondo e piu' autentico con mio marito. E sì che problemi ne abbiamo avuti tanti, e problemi veri (la mia salute, in primis...che è sempre un punto interrogativo), pero' questo ci ha uniti, anziché dividerci.

Il mio ex fa la vita di sempre, sempre con le solite insoddisfazioni, e lui non è riuscito del tutto a fare il lavoro di ricostruzione, mi pare, che invece abbiamo fatto io e mio marito. Come dice Ranatan, si è ancorato alla nostalgia.

Io invece provo ORRORE per quello che abbiamo vissuto insieme.


Ma si sa non siamo tutti uguali.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Non sai quanto preferirei avere i sensi di colpa per quello che ho fatto io (che poi ha scatenato tutto il resto, ne son ocerto), ma non ci riesco, i miei pensieri sono sempre per il tradimento di mia moglie. Forse perchè c'era di mezzo un "amico" che mi ha fatto odiare per la prima volta in vita mia una persona. Io continuo ad avere la presunzione e la faccia tosta di attribuire più colpe a lei. Io vedo il suo tradimento come un affronto nei miei confronti e il mio come un incidente di percorso e so che non è corretto pensarlo da parte mia, ma è così.


......

cresci! :incazzato:
 
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