E' Male puro

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dererumnatura

Utente di lunga data
vere l'aiuto di un terapeuta può funzionare se hai fiducia nell'aiuto, se ti vedi portata a quel tipo di aiuto. Io, benchè abbia studiato per questo (anzi forse è proprio questo il motivo), non ci sono portata.
Comunque...non è ancora depressione, quantomeno perchè ho ancora la lucidità per riconoscere alcuni fatti essenziali...tipo il dolore che sto dando a mia madre (lo uso sempre come termine di confronto...quando perderò quel lumino e non sarà più oggetto di riflessione sarò alla frutta)
Per ora è solo grande dolore. Perchè è ancora tanto amore.


Ma ragazzi....però ancora mi state facendo parlare di me....non era questo l'obbiettivo.... (ma forse come dice letti "chi pecora si fa lupo se la mangia")

forse non era l'obiettivo...ma quando creiamo un thread parliamo anche di noi...seppur citando altre storie...il fatto che ci colpiscano certi avvenimenti piuttosto che altri è un parlare comunque di noi stessi.Evidentemente abbiamo fatto questa connessione
 
O

Old Ari

Guest
Ari....guarda che non sei la sola ad aver pensato di aver vissuto un grande amore....

solo che quando rivedi le cose con la giusta distanza ti rendi conto che non puoi perdere la tua vita dietro a ciò che non puoi modificare..

questa è accettazione della realtà...è farsene una ragione...è capire anche che se invece non si guarisce...c'è sotto altro....

altro che amore...questa è ...patologia.
Tesoro, grazie.
Ma ti asicuro che il problema non è non accettare la realtà di ciò che non puoi modificare.
Ti assicuro che l'ho accettata, da un bel pezzo anche. Non ho mai, mai provato a modificarla, a cercare di vederlo, contattarlo, fargli cambiare idea o chessò io. Mai.
E' solo che lo amo ancora e provo ancora tanto dolore.

Scusa ma se tu vedi una persona a te cara che soffre e sai di non poter cambiare la situazione, che fai? Smetti di soffrire? no. Non funziona così. Ciò che ti ha provocato dolore rimane.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Tesoro, grazie.
Ma ti asicuro che il problema non è non accettare la realtà di ciò che non puoi modificare.
Ti assicuro che l'ho accettata, da un bel pezzo anche. Non ho mai, mai provato a modificarla, a cercare di vederlo, contattarlo, fargli cambiare idea o chessò io. Mai.
E' solo che lo amo ancora e provo ancora tanto dolore.

Scusa ma se tu vedi una persona a te cara che soffre e sai di non poter cambiare la situazione, che fai? Smetti di soffrire? no. Non funziona così. Ciò che ti ha provocato dolore rimane.
Non è così..accettare vuol dire metabolizzare la cosa..e quindi col tempo soffrire di meno.Tu stai rifiutando l'idea di vivere senza di lui.
 
O

Old Ari

Guest
Non è così..accettare vuol dire metabolizzare la cosa..e quindi col tempo soffrire di meno.Tu stai rifiutando l'idea di vivere senza di lui.
Eh fosse tutto così logico e frutto di razionalità.
Io non sto rifiutando niente, ma mi fa male farlo (vivere senza di lui).
Tesò, se lo amo lo amo. Anche se accetto di vivere senza di lui. Non lo spegni un sentimento solo perchè accetti le cose.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Eh fosse tutto così logico e frutto di razionalità.
Io non sto rifiutando niente, ma mi fa male farlo (vivere senza di lui).
Tesò, se lo amo lo amo. Anche se accetto di vivere senza di lui. Non lo spegni un sentimento solo perchè accetti le cose.

Ari..non so che dirti....se tu avessi ragione il mondo sarebbe pieno di superficiali che sopravvivono e che si rifanno una vita e tu saresti la sola a provare..un VERO amore profondo.

pensaci..
 
O

Old Ari

Guest
Ari..non so che dirti....se tu avessi ragione il mondo sarebbe pieno di superficiali che sopravvivono e che si rifanno una vita e tu saresti la sola a provare..un VERO amore profondo.

pensaci..
Io mica ho dtto che è impossibile rifarsi una vita. Ho solo detto che per ora lo amo ancora e provo quindi dolore. Ho ripetuto più volte che quando smetterò di amarlo guarirò.
Poi, le situazionio sono tutte molto personali come anche le tempistiche di guarigione. C'è chi dopo un giorno non ci pensa più, come anche chi ha vissuto un rapporto per l'emozione del proibito.


Tutto è relativo.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Io mica ho dtto che è impossibile rifarsi una vita. Ho solo detto che per ora lo amo ancora e provo quindi dolore. Ho ripetuto più volte che quando smetterò di amarlo guarirò.
Poi, le situazionio sono tutte molto personali come anche le tempistiche di guarigione. C'è chi dopo un giorno non ci pensa più, come anche chi ha vissuto un rapporto per l'emozione del proibito.


Tutto è relativo.

Tutto può essere riletto a freddo.
Quando l'ho vissuto ho pensato intensamente di aver vissuto un grande amore.A freddo riesco a rivalutare il tutto e a leggerlo anche sotto altri punti di vista.E ad ammettere che anche il gusto del proibito gioca la sua parte importante.

Non puoi non vedere anche questo aspetto..perchè allora devi anche domandarti; come mai proprio uno sposato?..
Non sarebbe onesto non affrontare la realtà...

Io la vedo così..ma è vero tutto è relativo.
 

Verena67

Utente di lunga data
Poi, le situazionio sono tutte molto personali come anche le tempistiche di guarigione. C'è chi dopo un giorno non ci pensa più, come anche chi ha vissuto un rapporto per l'emozione del proibito.


Tutto è relativo.
Ok d'accordo, ma la donna che dopo mesi, anni, ancora soffre non ama: patologizza. E' un dato di fatto.

Sei sul confine, Ari, temo


Bacio!
 
O

Old Ari

Guest
Ok d'accordo, ma la donna che dopo mesi, anni, ancora soffre non ama: patologizza. E' un dato di fatto.

Sei sul confine, Ari, temo


Bacio!
Ragazze, grazie mille per le parole, davvero....ma sono 7 mesi....Non sono anni che soffro.
Comunque di patologiche qui allora ce ne sono a bizzeffe, soprattutto tra donne e uomini sposati....
 

Verena67

Utente di lunga data
Ragazze, grazie mille per le parole, davvero....ma sono 7 mesi....Non sono anni che soffro.
Comunque di patologiche qui allora ce ne sono a bizzeffe, soprattutto tra donne e uomini sposati....
Io mi ci metto per prima, lo dico sempre che sono svitata


Ma sette mesi sono TANTINI....

Bacio!
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Ragazze, grazie mille per le parole, davvero....ma sono 7 mesi....Non sono anni che soffro.
Comunque di patologiche qui allora ce ne sono a bizzeffe, soprattutto tra donne e uomini sposati....

Ari, era solo un tentativo di spronarti e di invitarti a vedere le cose sotto un altro punto di vista.
Nessuno meglio di me può capirti..ma fino ad un certo punto.Un abbraccio
 

Lettrice

Utente di lunga data
Ragazze, grazie mille per le parole, davvero....ma sono 7 mesi....Non sono anni che soffro.
Comunque di patologiche qui allora ce ne sono a bizzeffe, soprattutto tra donne e uomini sposati....
Ari dalle tue risposte... veramente lucide credo che tu sappia cosa fare... a furia d'avvelenarsi ci si immunizza.. per me funziono'...

In bocca al lupo
 
O

Old chensamurai

Guest
Buongiorno a tutti,
ieri navigando su internet ho trovato questa storia:
http://maldamore.blogspot.com/2006/04/dipendenza-senza-fine.html

Mi si è gelato il sangue mano a mano che continuavo a leggere....è terrificante quello che quest'uomo ha potuto fare a questa donna.
Non riuscivo e non riesco a capacitarmi di questa cosa, di come una persona possa essere così cattiva da demolire un altro essere umano...e tutto per cosa? E' questo che non riesco a capire? Questi uomini per cosa distruggono una vita?
E' drammatica questa testimonianza, ma non si alontana tanto da molte storie qui dentro.... robabilmente anche il mio lui è stato ed è così.
credo che ci dovrebbe essere una legge con tanto di pena per questi casi. Mi sembrano situazioni molto simili a quelle di presunti maghi che spillano denaro a persona fragili....e per questi casi, come sappiamo, le leggi che tutelano ci sono...Ebbene credo che anche nel plagiare e infliggere dolori a persone innamorate e fragili ci debba essere la stessa considerazione....
Questa donna era arrivata quasi al manicomio....poi, fortunatamente, dopo anni e anni, è guarita.....E lui? Felicemente a csa con una moglie ignara dell'essere diabolico che ha accanto.
Ecco cosa succede alle amanti....Non è proprio una vita felice.
...Ari, amica mia... scendi dall'albero... e ritorna con i piedi ben saldi sulla madre terra... hi, hi, hi... sai cos'è il Manicheismo?... tu, amica mia, lo stai esercitando a tutto vapore... come fare a farti capire?... forse, un giorno, capirai...
 

Lettrice

Utente di lunga data
di chi parlate esattamente?così magari permettiamo alle dirette interessate di dire la loro opinione..
le persone non sono qui presenti.. maleducazione gravissima parlare di terzi non presenti.

Alle dirette interessate/i la mia opinione e' stata detta... il tuo e' stato un commento per me inutile..
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
punti di vista

Buongiorno a tutti,
ieri navigando su internet ho trovato questa storia:
http://maldamore.blogspot.com/2006/04/dipendenza-senza-fine.html

Mi si è gelato il sangue mano a mano che continuavo a leggere....è terrificante quello che quest'uomo ha potuto fare a questa donna.
Non riuscivo e non riesco a capacitarmi di questa cosa, di come una persona possa essere così cattiva da demolire un altro essere umano...e tutto per cosa? E' questo che non riesco a capire? Questi uomini per cosa distruggono una vita?
E' drammatica questa testimonianza, ma non si alontana tanto da molte storie qui dentro.... robabilmente anche il mio lui è stato ed è così.
credo che ci dovrebbe essere una legge con tanto di pena per questi casi. Mi sembrano situazioni molto simili a quelle di presunti maghi che spillano denaro a persona fragili....e per questi casi, come sappiamo, le leggi che tutelano ci sono...Ebbene credo che anche nel plagiare e infliggere dolori a persone innamorate e fragili ci debba essere la stessa considerazione....
Questa donna era arrivata quasi al manicomio....poi, fortunatamente, dopo anni e anni, è guarita.....E lui? Felicemente a csa con una moglie ignara dell'essere diabolico che ha accanto.


Ho letto con attenzione il caso e la risposta del terapeuta (strano terapeuta che mette fra le sue caratteristiche il suo segno nei vari zodiaci)...
MI spiace di concordarein modo pesante con chio ha detto che questa donna non ha rispetto di sè ed ha un'attitudine totale al farsi manipolare.
Capisco l'amore e capiscop la labilità della propria autostima, ma un uomo che ha atteggiamenti come quelli che lui ha mostrato non avrebbe messo in discussione il mio amore ma la mia percezione della sua stabilità mentale!!!
Qui non si tratta di sentimenti che influenzano la nostra sfera rettiva ma di comportamenti che, qualunque sia l'amore, sono pesanetmente anomali! Ti pare "normale" girare con le valigiew di una persona per settimane?
Quest'uomo ha trovato una moglie assente, una che avesse un minimo di attenzione avrebbe visto o capito qualcosa, se non altro er la sua stessa rispettabilità, e l'altra che ha raggirato e turlupinato a iosa grazie al fatto che lei stessa lo ha permesso.
Non accetto che si dica era innamorata.... nella sua lettera trapela chiaro che capiva, vedeva e sapeva cxosa lui le stesse facedo..... non ha reagito..... mai!! Ala fine il rivolgersi ad un terapeuta è solo l'appiglio per sentirsi dire quello che lei sapeva da tempo.
L'avallo dell'esperto per uscire da una fogna esistenziale di cui lei sentiva da tempo la puzza!!!!
Direi che il tuo caso, sebbene ugualmente problematico sia diverso.
L'analisi del terapeuta e molto da "tesina riportata da testi sul tema", ma se la seguirà sarà comunque efficace!
Bruja
Quoto l'intervento di Bruja perché, come sempre, puntuale, ma vorrei aggiungere una cosa ovvia.
Sottolineo innanzi tutto che si trattava di una donna divorziata con due figli che aveva già in ballo un'altra relazione e quindi non era evidentemente né Cappuccetto Rosso, né Alice nel Paese delle Meraviglie e che la responsabilità nei confronti dei figli, se non verso se stessa, avrebbe dovuto usarla (sorvoliamo che della fidanzata di lui, poi moglie e del figlio di lui si è preoccupata quanto di un gatto...)
Ma lui, gente, vi è sembrato un professionista alla Wanna Marchi?
A me è sembrato anche lui un uomo debole e con molti problemi e, forse, dal suo punto di vista potrebbe essere considerata anche lei una che lo ha legato usando l'apparente debolezza come un punto di forza.
Voi non avete mai conosciuto donne che si dichiarano deboli, bisognose, esibiscono esaurimenti e minacciano suicidi per legare un uomo, magari allontanandolo dalla famiglia d'origine o dagli amici? Io sì.
 

Iris

Utente di lunga data
A proposito del rapporto anbiguo che si crea tra vittima e carnefice nelle relazioni sentimentali, non so se qualcuno di voi ha mai letto "Fosca", di Tarchetti. E' un romanzo minore, del post romanticismo milanese....non è sicuramente un capolavoro, ma sottolinea e descrive con lucidità la complicità che viene a crearsi tra vittima e carnefice, i cui ruoli sono interscambiabili. Leggetevi almeno la trama...è più illuminante dei consigli del terapeuta a mio avviso.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Fosca

A proposito del rapporto anbiguo che si crea tra vittima e carnefice nelle relazioni sentimentali, non so se qualcuno di voi ha mai letto "Fosca", di Tarchetti. E' un romanzo minore, del post romanticismo milanese....non è sicuramente un capolavoro, ma sottolinea e descrive con lucidità la complicità che viene a crearsi tra vittima e carnefice, i cui ruoli sono interscambiabili. Leggetevi almeno la trama...è più illuminante dei consigli del terapeuta a mio avviso.
E' bellissimo!

Per i pigri anche "Adele H" di F. Truffaut
 
Stato
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