Cercare di capire le circostanze in cui gli altri si sono formati non serve a noi direttame, ma serve a noi per non dire agli altri cose inutili o controproducenti solo perché, per qualche aspetto ci riconosciamo in una storia simile e vogliamo confermarci che la nostra scelta è stata quella migliore possibile.
È palesemente una fesseria, ma lo facciamo tutti.
Per anni, quando nel forum approdava un tradito (con le budella in mano) io lo invitavo e sollecitavo alla separazione.
Era una enorme fesseria perché i fatti mi hanno dimostrato che quasi nessuno in realtà voleva separarsi e che non erano venuti a chiedere consigli, ma conferme.
È come nei gruppi fb quando qualcuno chiede “Al supermercato annuso gli ammorbidenti. Chi come me?” Neanche stesse chiedendo se ci fossero altri che mangiano la ghiaia

. È ovvio che in mille risponderanno che li annusano. Ma in pratica lo fanno tutti. Il più delle volte sono post creati per dare la possibilità di scrivere con identità diverse “io trovo meraviglioso l‘ammorbidente xy al profumo di mare (con l’amore io voglio giocare...)
Ecco i più dei traditi volevano solo scoprire che era successo ad altri, erano sopravvissuti e si erano tenuti il fedifrago.
Le ragioni però erano diverse e c’era chi non poteva concepire di far vivere ai figli quello che aveva vissuto lei, figlia di separati. In realtà non voleva rivivere lei quel dolore che non aveva ancora metabolizzato.
E lo stesso vale per amanti o traditori, cercano ”così fan tutti”.
A tutti questi consiglio I mariti delle altre di Guia Soncini. Parte dalla sua famiglia e poi parla di tradimenti famosi con sarcasmo.
La tua amica vuole che voi le diciate che si può sopportare e poi lui tornerà perché lei è speciale. Magari poi se si sente speciale lo manderà a cagare

o forse no. Ma sono fatti suoi, non deve rafforzare le idee altrui di coppia o di dignità femminile.