Emergenza Covid-19

stany

Utente di lunga data
In Italia anche nella musica popular l'approccio è sempre stato di tipo più "accademico". Non abbiamo mai avuto la cultura dell'autodidatta che compone ad orecchio, del musicista underground (mi riferisco al meinstream, non alla musica popolare). Ma il paradosso è che finiva che i musicisti colti italiani copiavano (o plagiavano) i musicisti "ignoranti" inglesi e americani. Che stabilirono, ad orecchio, le regole della musica pop rock. Loro.

Non ho capito cosa intendi riguardo agli schemi.

Per il discorso sulla complessità delle canzoni attuali, rimanendo sempre in ambito popular, non è cambiato molto (o nulla) a livello strutturale.




ti sei perso per strada i Beatles? :unsure::)

Per il resto, non so che film di fantascienza hai visto 😂
C'erano ancora i Beatles....E comunque almeno io film di fantascienza l'ho visto e l'ho vissuto,tu invece che film hai visto?
Magari se dettagli argomentando risulteresti meno superficiale e polemico.
 

bluestar02

Utente di lunga data
Ad esempio, mi piacerebbe chiedere a @bluestar o alla sua capitana se sia vero che il 23 settembre siano state fatte in USA delle esercitazioni militari simulando un'epidemia da virus....
Per quanto concerne il suo lavoro il nostro rapporto si basa sul non dire non chiedere
 

bluestar02

Utente di lunga data
Nelle scuola ormai tutte le insegnanti devono usare il registro elettronico, ci sono account, profili, Lim nelle classi.
Il buono scuola è servito per comprare computer.
I dirigenti scolastici devono solo coordinare, il Miur dovrebbe dare linee guida.
Non so se in conseguenza della mia incazzatura, però con oggi è partita la condivisione della piattaforma.
E in tutta questa informatizzazione degna di Star Trek il livello di conoscenza di base dei nostri studenti è precipitato terribilmente era molto meglio quando non esisteva tutto questo era scuola svolgeva il suo compito ossia insegnare le faresti che non venissero su generazioni di ignoranti che non hanno nemmeno l'idea delle capitali europee
 

danny

Utente di lunga data
E in tutta questa informatizzazione degna di Star Trek il livello di conoscenza di base dei nostri studenti è precipitato terribilmente era molto meglio quando non esisteva tutto questo era scuola svolgeva il suo compito ossia insegnare le faresti che non venissero su generazioni di ignoranti che non hanno nemmeno l'idea delle capitali europee
Quelli che non avevano voglia di studiare son sempre esistiti.
Solo che una volta, a 14 anni, iniziavano a lavorare.
 

Darietto

Utente di lunga data
Il Rinascimento musicale ci fu negli anni 70.
Verrà ricordato come il periodo della musica classica; come oggi lo facciamo per la musica del 600/700.
La musica oggi è campionata ma non vuol dire che re prima l'immaginazione la fantasia ;
solo che l'accostamento e l'interazione con uno strumento musicale hanno lasciato da anni anni lo spazio a programmi di sviluppo musicale
dove il solito algoritmo schematizza , razionalizza ,direi disumanizza quella fantasia appunto, che scaturisce pur sempre dalla mente e dalla sensibilità dell'individuo, processandola a monte; quindi rendendola più prevedibile e circoscritta ad un determinato genere musicale. Uccidendo quindi quelle divagazioni irrazionali ,ma umane, che possono caratterizzare una melodia irregimentata all'interno di parametri che sono sviluppati dalle "macchine".
diverso è per la classica; chi può permettersi uno Stradivari o un Guarnieri, avrà un rapporto talmente empatico che , anche nei rari casi di composizioni ex novo , e non solo di riproduzione , sicuramente non sottoporrà il risultato all'algoritmo di turno.
Stany, come sei permaloso. Come potevo non metterla sullo scherzo? Diciamo che non è proprio esatto quello hai scritto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E in tutta questa informatizzazione degna di Star Trek il livello di conoscenza di base dei nostri studenti è precipitato terribilmente era molto meglio quando non esisteva tutto questo era scuola svolgeva il suo compito ossia insegnare le faresti che non venissero su generazioni di ignoranti che non hanno nemmeno l'idea delle capitali europee
Però non avevano idea di cosa fosse l’impronta ecologica.
Non si può sapere TUTTO.
Solo che ciò che sappiamo noi ci sembra essenziale e superfluo quello che non sappiamo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anche prima di domenica, mi sa.
Ci avviamo alla chiusura totale.
Pensa di romperti gli occhiali o il frigorifero o non avere carburante per i trasporti delle derrate alimentari e già avrai una idea diversa di ciò che è essenziale.
 

Darietto

Utente di lunga data
Questi politici, mi conosci, sai benissimo che non è una giustificazione, sono figli del nostro tempo.
Siamo tutti figli di questo cazzo di tempo della merda per cui il lassismo, la pigrizia, l'accidia e l'ignavia la fanno da padrone.

La lamentela, la petulanza, la delega, il complottismo di sti cazzi sono nei ragionamenti della gente.

In queste settimane veramente, le mie tendenze sociopatiche stanno impennando.

Sono d'accordo su ogni cosa.

Farla significherebbe essere pronti a non fare un fiato se quando vengono applicate le norme ci si va giù duri.

E siccome in questo paese di fiati ce ne sono parecchi, allora serve essere pronti a che quando una si mette a ballare sulla macchina della polizia la risposta non è guardarla. Ma far partire le cariche coi manganelli. Nella migliore delle ipotesi.

E questo significherebbe creare ulteriori feriti che gli ospedali in affanno, per usare un eufemismo, non sono in grado di curare.
E dispendio di energie superiore a ciò che ci si può concretamente permettere.

L'alternativa è sparare.
E non avere feriti.


E' un gatto che si morde la coda.

EDIT: qui da me i presidi alle rotonde sono attivi e funzionanti.
è un tempo che dura da qualche migliaia di anni.

Lamenti le lamentele degli altri. Come l'automobilista in coda che guarda gli altri incazzato e non si spiega il perché della loro mobilità.

Cosa ci fa in giro tutta questa gente, disse camminando tra la folla.


Sull'ultimo neretto mi trovi d'accordo.
 

bettypage

Utente acrobata
Nelle scuola ormai tutte le insegnanti devono usare il registro elettronico, ci sono account, profili, Lim nelle classi.
Il buono scuola è servito per comprare computer.
I dirigenti scolastici devono solo coordinare, il Miur dovrebbe dare linee guida.
Non so se in conseguenza della mia incazzatura, però con oggi è partita la condivisione della piattaforma.
Minchia stai diventando il polemico tuttologo, ma tu non lavori da casa?
 

danny

Utente di lunga data
Minchia stai diventando il polemico tuttologo, ma tu non lavori da casa?
Minchia stai diventando noiosa anche tu, visto che questa è una risposta... polemica.
Sei agitata?;)
Ho notato che sono tutti molto insofferenti in questo periodo.
Accetto anche risposte più divertenti.
Non meme, che quelli son bravi tutti.
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Mah....io ero e sono per indole un minimalista, da sempre,da piccolo , per DNA forse: riutilizzatore, parsimonioso, non dico frugale perché mi piace magna' (ma non sono un asceta) , speculatore in senso del contenimento della spesa, pianificatore ecc...
E quindi sono sempre stato condivisore e fautore di quella che oggi in un certo mainstream di maniera viene definita "decrescita felice" (che ovviamente cozza col principio della crescita indefinita e progressiva del PIL, che è la linea guida di tutte le politiche economiche del pianeta) .
Ma...imporre una condizione di vita che ridimensioni in modo sconvolgente le proprie abitudini , pur dettata dagli eventi, non è la stessa cosa che arrivarci per gradi e soprattutto per scelta consapevole.
La rivolta nelle carceri non è altro che lo specchio di quello che potrebbe essere il panorama sociale tra tre quattro mesi! Ed allora : coprifuoco e legge marziale.
Era quello che intendevo per ripercussioni sociali.

Prima dell'economia c'è il tessuto sociale.
Si sta scardinando.
E verrà scardinato.

Alla fine di tutto questo raccoglieremo le macerie.
I medici e gli infermieri che hanno rimandato e smesso di curare la gente. PErchè non potevano fare altrimenti.
Le famiglie spezzate al loro interno. La quarantena avrà ripercussioni non da poco per chi era già in crisi.
I bambini e i ragazzi. E i loro genitori.
I medici di base.
Gli psicologi e gli educatori.
Le partite iva del terzo settore sono già allo stremo. Psicologicamente prima ancora che economicamente.
L'elenco non è finito ma non serve, no, proseguire?

Tutta questa situazione sta dando il segno di come sia incerta la vita.
E pensa a un po' come si reagisce quando un cazzo di tradimento turba la stabilità di un nucleo minimo e prova a proporzionare. Solo per avere un possibile (positivo) scenario di un turbamento della stabilità della portata di quello che ci sta per investire.

Il virus è solo la punta dell'iceberg.
Passato quello rimarrà tutto il resto.

Abbiamo la nostra guerra.

E nel frattempo la gente darà il meglio del peggio.
 

bettypage

Utente acrobata
Minchia stai diventando noiosa anche tu, visto che questa è una risposta... polemica.
Sei agitata?;)
Ho notato che sono tutti molto insofferenti in questo periodo.
Accetto anche risposte più divertenti.
Non meme, che quelli son bravi tutti.
No, guarda è da giorni che provo a distendere il clima che non significa non vedere la realtà ma provo più che mai insofferenza chi sta dietro un vetro a teorizzare su quanto sarebbe fare meglio. Io sono per la cooperazione, se vuoi portare un contributo bene altimenti non lamentarti. Odio chi innesca sterili polemiche. Nessuno era strutturato per quest'emergenza.
 
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