Ero terribile!

danny

Utente di lunga data
È detto @danny.
Finita la scuola viene a casa, di giorno non esce quasi mai perché studia, di sera spesso viene a trovarla lui, oppure va a cena dal fidanzato e torna a casa. Al sabato sono quasi sempre da noi, e spesso vengono qui i loro amici. Idem la domenica.
Io li ho più volte minacciati per buttarli un po’ fuori di casa ma loro niente!
L’unica possibilità è che faccia la pazza furiosa nei 15 gg estivi in cui è in vacanza. Ma ti assicuro che è ben difficile per come è fatta.

Adesso stiamo discutendo perché pensa di fare veterinaria facendo avanti e indietro con più di un’ora di viaggio alla mattina e idem alla sera. Lei non si vuole schiodare. Culo di pietra.
E' indole, il suo carattere. La mia è al boh! non so quanti fidanzato, con questo stanno insieme ormai da un anno e mezzo, ha ottimi voti a scuola, è indipendente, ambiziosa, esigente, matura, stimata dai prof.... ma di cazzate ne ha fatte.
Ogni persona ha il suo percorso. E per un genitore è comunque un lavoro gestire un adolescente.
Per dire, un ex delle medie di mia figlia ha appena tentato il suicidio.
 

danny

Utente di lunga data
Non ho mai capito fino in fondo se a combinare cazzate siano i figli che a casa hanno genitori troppo appiccicosi nel loro tentativo (dei genitori) di compiacere i figli. O per converso i figli di genitori assenti o disagiati, o se la cosa sia del tutto casuale.
Il tentativo degli adolescenti di rendersi autonomi comunque penso sia fisiologico. Bisogna uccidere (metaforicamente) la loro influenza per diventare adulti, poi c'è chi lo fa con nette contrapposizioni, talvolta disperate contrapposizioni, e chi lo fa in modo meno traumatico e più saggio.
Gli adolescenti metaforicamente devono uccidere il padre.
Nella nostra società anche i nonni, ormai.
 

danny

Utente di lunga data
È un problema serissimo. Ai nostri tempi queste cose non le ricordo.
Io sì. Un mio amico a 18 anni sotto il treno.
L'adolescenza è davvero un periodo terribile.
Per non parlare di quelli morti per droga.
Una generazione perduta negli anni 80, a dispetto dei ricordi che abbelliscono quel periodo.
 

white74

Utente di lunga data
Io sì. Un mio amico a 18 anni sotto il treno.
L'adolescenza è davvero un periodo terribile.
Per non parlare di quelli morti per droga.
Una generazione perduta negli anni 80.
Sara stato un caso. I telegiornali li avevamo anche noi e io non mi ricordo tutti questi suicidi o tentati suicidi tra ragazzini. Tutte le settimane se ne sente uno, dai… morti per eroina invece si. Allora ne vedevo tanti di tossici vagare per strada ciondolando. Oggi no. Però vedo siringhe per terra, quindi non capisco dove cazzo siano.
 

poppy

Miele e formaggio
Sara stato un caso. I telegiornali li avevamo anche noi e io non mi ricordo tutti questi suicidi o tentati suicidi tra ragazzini. Tutte le settimane se ne sente uno, dai… morti per eroina invece si. Allora ne vedevo tanti di tossici vagare per strada ciondolando. Oggi no. Però vedo siringhe per terra, quindi non capisco dove cazzo siano.
a casa, la maggior parte di sti tempi sono figli di papa'. io conosco piu tossici ricchi che non.
 

white74

Utente di lunga data
Secondo me l’educazione è l’ambiente fanno un 50%, il resto è indole e l’indole va a culo.
penso che tutti conosciamo famiglie con un figlio inquadrato e un figlio “sbagliato”. Hanno avuto gli stessi genitori, sono cresciuti nello stesso ambiente e con le stesse opportunità, eppure…
 

danny

Utente di lunga data
Sara stato un caso. I telegiornali li avevamo anche noi e io non mi ricordo tutti questi suicidi o tentati suicidi tra ragazzini. Tutte le settimane se ne sente uno, dai… morti per eroina invece si. Allora ne vedevo tanti di tossici vagare per strada ciondolando. Oggi no. Però vedo siringhe per terra, quindi non capisco dove cazzo siano.
Per esperienza, riporto le valutazioni dei professionisti usando una mia metafora.
Il periodo del lockdown, quelli due anni, è stato devastante.
Mia figlia ha cominciato il suo percorso di sofferenza in quel periodo, come tanti altri.
E' come avere una pentola con l'acqua che bolle e metterci sopra un coperchio sigillandolo.
L'effetto è deflagrante. Oppure mettere in gabbia un passerotto.
Per questo, l'impatto del lockdown ha agito in maniera negativa sui ragazzi che in quel periodo uscivano dall'infanzia, erano nella pubertà o adolescenti.
L'hanno schivato un po' di più quei ragazzi che di natura erano tranquilli, posati, solitari, mentre il disagio è stato potente per chi era più dinamico, sociale, ribelle come può intedersi un adolescente medio. Gestire l'adolescenza in una gabbia con i genitori senza valvole di sfogo, senza libertà e senza contatti diretti con i coetanei, senza il sostegno del gruppo ha avuto pesanti ripercussioni che ancora adesso impattano sui 18/20enni.
All'epoca si parlava di un"emergenza neuropsichiatrica", con numeri che davano ottimisticamente un aumento del 30% delle patologie a carico dei giovani. Chi l'ha vissuto e ha avuto contatti con gli ospedali lo sa.
Gl adulti che non hanno vissuto l'esperienza probabilmente l'hanno dimenticata, relegandola al subconscio, quindi ancora oggi parlano di "giovani" come avrebbero parlato i loro nonni di loro (boomer è l'attualizzazione di matusa, in fin dei conti).
Ma questa generazione è stata azzoppata, come la mia (con l'eroina), anche se in modi differenti.
Riguardo ai tossici, essi crebbero con la diffusione sul mercato della droga. Negli anni 70 lo sviluppo delle attività criminali introdusse l'abitudine all'uso della droga. Di eroinomani ce ne sono meno, e sono localizzati. Oggi si usano droghe chimiche, pasticche di vario tipo. MDMA. cocaina, canne.
Tutto molto meno visibile, ma assai diffuso.
 

poppy

Miele e formaggio
Per esperienza, riporto le valutazioni dei professionisti usando una mia metafora.
Il periodo del lockdown, quelli due anni, è stato devastante.
Mia figlia ha cominciato il suo percorso di sofferenza in quel periodo, come tanti altri.
E' come avere una pentola con l'acqua che bolle e metterci sopra un coperchio sigillandolo.
L'effetto è deflagrante. Oppure mettere in gabbia un passerotto.
Per questo, l'impatto del lockdown ha agito in maniera negativa sui ragazzi che in quel periodo uscivano dall'infanzia, erano nella pubertà o adolescenti.
L'hanno schivato un po' di più quei ragazzi che di natura erano tranquilli, posati, solitari, mentre il disagio è stato potente per chi era più dinamico, sociale, ribelle come può intedersi un adolescente medio. Gestire l'adolescenza in una gabbia con i genitori senza valvole di sfogo, senza libertà e senza contatti diretti con i coetanei, senza il sostegno del gruppo ha avuto pesanti ripercussioni che ancora adesso impattano sui 18/20enni.
All'epoca si parlava di un"emergenza neuropsichiatrica", con numeri che davano ottimisticamente un aumento del 30% delle patologie a carico dei giovani. Chi l'ha vissuto e ha avuto contatti con gli ospedali lo sa.
Gl adulti che non hanno vissuto l'esperienza probabilmente l'hanno dimenticata, relegandola al subconscio, quindi ancora oggi parlano di "giovani" come avrebbero parlato i loro nonni di loro (boomer è l'attualizzazione di matusa, in fin dei conti).
Ma questa generazione è stata azzoppata, come la mia (con l'eroina), anche se in modi differenti.
Riguardo ai tossici, essi crebbero con la diffusione sul mercato della droga. Negli anni 70 lo sviluppo delle attività criminali introdusse l'abitudine all'uso della droga. Di eroinomani ce ne sono meno, e sono localizzati. Oggi si usano droghe chimiche, pasticche di vario tipo. MDMA. cocaina, canne.
Tutto molto meno visibile, ma assai diffuso.
dipende, l eroina oggi giorno si veende in forme diverse. vedi il dramma dell oxycontin. e' semplicemente eroina in forma diversa, in realta MDMA come l ecstasi non vanno manco piu, la cociana e le canne restano un evergreen proprio per i loro effetti, in un certo modo contenuti.
 

danny

Utente di lunga data
dipende, l eroina oggi giorno si veende in forme diverse. vedi il dramma dell oxycontin. e' semplicemente eroina in forma diversa, in realta MDMA come l ecstasi non vanno manco piu, la cociana e le canne restano un evergreen proprio per i loro effetti, in un certo modo contenuti.
Oppioide. Negli Stati Uniti ha un altro nome commerciale ed è un disastro.
Una cosa simile l'ho presa anch'io per le coliche renali. Dava effetti strani.
La canna è d'uso comune, cocaina pure ed è intergenerazionale
MDMA etc non è scomparsa, ma non conosco adulti che la usino.
L'eroina si vende anche vicino a casa mia. Oggi è a basso costo.
 

poppy

Miele e formaggio
Oppioide. Negli Stati Uniti ha un altro nome commerciale ed è un disastro.
Una cosa simile l'ho presa anch'io per le coliche renali. Dava effetti strani.
La canna è d'uso comune, cocaina pure ed è intergenerazionale
MDMA etc non è scomparsa, ma non conosco adulti che la usino.
L'eroina si vende anche vicino a casa mia. Oggi è a basso costo.
si in America hanno un enorme problema con gli oppioidi.
Basti pensare al fentanyl 1000 volte piu potente dell eroina e costa meno della meta'.

credo ad un certo punto fosse arrivata anche in italia ma non ha attecchito. per fortuna.
il discorso del MDMA....io le ho provate tutte le droghe esclusa eroina/oppioidi/metanfetamine. sono stata anche dipendente dalla cocaina dai 17 ai 21 anni. poi mi sono presa una bella overdose e non l ho nemmeno mai piu voluta vedere per sbaglio, pero avendo provato l mdma come anche la ketamina sono droghe che difficilmente (non assolutamente) danno dipendenza perche trovano posto nelle serate, ai concerti, occasioni non rare ma non giornaliere tra i giovani che ne usufruiscono. mentre la cannabis come la cocaina sono droghe che uno consuma anche nel privato e in solitaria e come l alchol portano dipendenza piu velocemente e quindi hanno un mercato piu attivo
 

danny

Utente di lunga data
si in America hanno un enorme problema con gli oppioidi.
Basti pensare al fentanyl 1000 volte piu potente dell eroina e costa meno della meta'.

credo ad un certo punto fosse arrivata anche in italia ma non ha attecchito. per fortuna.
il discorso del MDMA....io le ho provate tutte le droghe esclusa eroina/oppioidi/metanfetamine. sono stata anche dipendente dalla cocaina dai 17 ai 21 anni. poi mi sono presa una bella overdose e non l ho nemmeno mai piu voluta vedere per sbaglio, pero avendo provato l mdma come anche la ketamina sono droghe che difficilmente (non assolutamente) danno dipendenza perche trovano posto nelle serate, ai concerti, occasioni non rare ma non giornaliere tra i giovani che ne usufruiscono. mentre la cannabis come la cocaina sono droghe che uno consuma anche nel privato e in solitaria e come l alchol portano dipendenza piu velocemente e quindi hanno un mercato piu attivo
Sì, esatto.
Descrizione perfetta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ho mai capito fino in fondo se a combinare cazzate siano i figli che a casa hanno genitori troppo appiccicosi nel loro tentativo (dei genitori) di compiacere i figli. O per converso i figli di genitori assenti o disagiati, o se la cosa sia del tutto casuale.
Il tentativo degli adolescenti di rendersi autonomi comunque penso sia fisiologico. Bisogna uccidere (metaforicamente) la loro influenza per diventare adulti, poi c'è chi lo fa con nette contrapposizioni, talvolta disperate contrapposizioni, e chi lo fa in modo meno traumatico e più saggio.
Vuoi scatenare l’inferno?
 

poppy

Miele e formaggio
Non le metterei alla pari però eh..
no era per dire che in confronto ad altre droghe che manco ti fanno stare in piedi queste due, in un modo la cocaina, la cannabis in un altro hanno effetti contenuti a livello di effetti motori.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sara stato un caso. I telegiornali li avevamo anche noi e io non mi ricordo tutti questi suicidi o tentati suicidi tra ragazzini. Tutte le settimane se ne sente uno, dai… morti per eroina invece si. Allora ne vedevo tanti di tossici vagare per strada ciondolando. Oggi no. Però vedo siringhe per terra, quindi non capisco dove cazzo siano.
Questa esperienza avrebbe dovuto farti sospettare che in tv o sui giornali non arrivano tutte lo notizie, anche fosse solo per questione di spazio, ma ciò che in una determinata epoca fa audience (per i giornali, oggi morti, vendite) o che è funzionale alla politica per creare paura verso certe cose o persone.
 

white74

Utente di lunga data
no era per dire che in confronto ad altre droghe che manco ti fanno stare in piedi queste due, in un modo la cocaina, la cannabis in un altro hanno effetti contenuti a livello di effetti motori.
Ho visto amici spappolati dalla cocaina. Vite distrutte. Salute compromessa.
Di canne invece no. Magari giusto leggermente rincoglioniti.
 
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