Fine di un matrimonio

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I figli. Ben detto, bisognerebbe chiedere a loro cosa pensano e non fare come mia moglie che afferma che le separazioni sono ormai normali e ci sono tanti bambini in questa situazione. Mio figlio, che compira' 7 anni i prossimi giorni, ha le idee chiare su questo. Nei giorni scorsi gli ho chiesto: “Cosa ti piacerebbe avere per regalo al tuo compleanno?“ E lui: “Mi piacerebbe che tu e mamma tornaste a volervi bene“. Più o meno e' lo stesso concetto che ha ripetutto ieri sera quando, prima di addormentarsi, ha detto la sua pregherina a Gesu'. Io credo che quando ci si sposa e si decide di mettere al mondo dei figli bisogna sempre anteporre il loro bene ai propri interessi personali, anche alla propria felicita'. Io lo avrei fatto, e non ditemi che sono di parte perche' ci credevo e ci credo fermamente. Ovviamente escludo tutte queste quelle situazioni di aperta conflittualita', anche violenta, ma non e' questo assolutamente il nostro caso.
Beh potresti dire a tua moglie che nel 1945 era normale per molti bambini italiani essere orfani di guerra no?
Pensa erano così tanti che...anche i miei frati apersero con mezzi di fortuna un orfanatrofio al lido di venezia...

Ma allora a sto punto è normale venire traditi perchè ci sono tante persone che passano per questa dolorosa esperienza...

Allora è normale tutto...perchè ci sono tante persone che lo fanno no?

Mio zio si è separato.
Ma ha atteso che la figlia fosse maggiorenne.
Si è dato quel tempo.

Ma non penso di sapere con esattezza quale sia il bene di mia figlia...

Poi ok ci sono troppe separazioni a mio modesto parere che hanno sto sapore di mandare fora dai maroni il coniuge che non ci va più. Questo io penso.

Vorrei una legge che stabilisca le reali condizioni per cui delle persone hanno diritto a separarsi, tu parli di necessità...ho la necessità di separarmi per questo motivo...

E sono persuaso che oggi ci si separi anche troppo per capricci o fasi momentanee della vita.

Si parlava di rospi...ok...

Ma cosa dire eh? QUando viene una e ti parla del suo rospo che deve ingoiare...e ti viene da dire...ma non vedi che è un moscerino? Ma non vedi che stai facendo la scenetta per non ingoiare na medicina eh?

E quando parlo con gli anziani scopro sempre che metà della loro esperienza del vivere è stata capacità di mandar giù rospi...

Ecco cosa siamo oggi...tutti oberati da diritti inviolabili...ma incapaci di prendere con serietà i doveri...
 

JON

Utente di lunga data
Tutti i figli desiderano che i genitori stiano insieme. Ma non è sempre possibile vivere assecondando solo i desideri di un figlio. Ci sono anche i nostri bisogni, che non vanno comunque trascurati perché tutti noi, oltre che genitori, siamo persone. Mi auguro che nel tuo caso sia possibile risolvere, ovviamente. Ma se tua moglie non ti ama più e non ti vive intimamente come il suo compagno, non è facendo leva sui suoi sensi di colpa nei confronti del figlio che risolverai la situazione. L'unica cosa che puoi fare è concentrarti sulla vostra situazione come coppia. E tentare un riavvicinamento, se sei disposto davvero a passare sopra a ciò che ti ha fatto e se lei ritrova il desiderio di essere la tua compagna. Io ho provato per due anni, tra alti e bassi, a restare con mio marito. Ma ho fatto peggio e ora l'unica cosa di cui mi rimprovero è quella di non aver avuto il coraggio di troncare prima. Augurandoti sinceramente che la tua vita abbia una svolta positiva, qualunque cosa succeda, sappi che come genitore non solo avrai il dovere, ma anche il privilegio di aiutare tuo figlio a superare gli eventuali dolori della sua vita, accompagnandolo. Penso che l'insegnamento più grande che possa dare un genitore sia proprio questo: anche quando le cose non vanno bene, possiamo superare insieme e io avrò comunque cura di te. In bocca al lupo, di cuore :)
Sono d'accordo. Flessibilità. Incontreranno molte difficoltà nella vita. Ora stiamo parlando di separazione, ma avere un approccio flessibile con la vita e le prove che ci obbliga a superare è il modo migliore di affrontarla. Rispondere a schemi viziati e personali che ci ci costringono a perseverare su quelle che riteniamo le uniche, se non l'unica, possibilità è stressante e non può che portarci infelicità.

I bambini dai genitori apprendono dal modo con cui essi affrontano la vita. Non dalle soluzioni teoriche e verbali che lasciano il tempo che trovano perchè non suffragate dai fatti.

La famiglia deve restare unita, ma se questo mina la serenita del bambino è il caso di considerare soluzioni più vantaggiose.
 

JON

Utente di lunga data
Cara Harley Q, mi sembra evidente che abbiamo convinzioni, principi e modi di vedere la vita diversi, ma apprezzo la tua sincerita'. Mi dispiace ma non posso affatto condividere il tuo rimpianto, pur non conoscendo i dettagli della tua storia, di aver provato a rimettere in piedi il tuo matrimonio. Per me il matrimonio, e fino a qualche tempo fa anche per mia moglie, non e' solo vivere intimamente il proprio compagno, ma fedelta', condivisione, rispetto (quindi non inganno), sacrificio, perseveranza, priorita' per i figli, anche rinunce per il bene della famiglia, obiettivo ultimo della felicita' di ogni persona . A qualcuno sembreranno concetti retorici e antichi ma sono i principi a cui sono stato educato e in cui credo, e per i quali sarei disposto anche a rinunciare al mio orgoglio di marito ferito e tradito nell'eventualita' in cui moglie dovesse ritornate sui suoi passi.
Sai cos'è, sono concetti che valgono finchè durano. Anch'io la penserei cosi, ma a me la vita ha insegnato che il tempo modifica le cose, come anche le nostre convinzioni.

Sarei portato a considerare la tua integrità ammirevole, ma non posso farlo a scapito di altre convinzioni che sono altrettanto rispettabili benchè diverse.

Non per te, ma riguardo il neretto infatti ho dei grossi dubbi. Ovvero tra le possibilità che il futuro evolva cosi come lo desideri ne esistono altre che ora tu non vedi. Questa storia cambierà te stesso, e lo farà, già solo perchè dovrai affrontare con un animo nuovo la vita che verrà. Poi ci sono molte variabili, l'amore di tua moglie e il tuo che da ora in poi dovrà ridelinearsi.

Comunque, lo so che è difficile, datevi respiro. Non c'è bisogno di dirtelo, sei molto lucido, più che altro lo dico per lei che per i tuoi tentativi di riportarla in se inasprisce il suo allontanamento.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sai cos'è, sono concetti che valgono finchè durano. Anch'io la penserei cosi, ma a me la vita ha insegnato che il tempo modifica le cose, come anche le nostre convinzioni.

Sarei portato a considerare la tua integrità ammirevole, ma non posso farlo a scapito di altre convinzioni che sono altrettanto rispettabili benchè diverse.

Non per te, ma riguardo il neretto infatti ho dei grossi dubbi. Ovvero tra le possibilità che il futuro evolva cosi come lo desideri ne esistono altre che ora tu non vedi. Questa storia cambierà te stesso, e lo farà, già solo perchè dovrai affrontare con un animo nuovo la vita che verrà. Poi ci sono molte variabili, l'amore di tua moglie e il tuo che da ora in poi dovrà ridelinearsi.

Comunque, lo so che è difficile, datevi respiro. Non c'è bisogno di dirtelo, sei molto lucido, più che altro lo dico per lei che per i tuoi tentativi di riportarla in se inasprisce il suo allontanamento.
:up:
 

Carola

Utente di lunga data

Io non so come sia andata tra di voi no ho tempo x leggere tutto scusa
E penso che i figli vengano prima prima di tutto
E laddove ci siano i presupposti per una convivenza civile rispettosa, allegra..penso sia fattibile sopportare
Non prenderei inc considerazione ipotesi di violenze verbali e non o clima così tesi da vivere tutti male

Ma sono casi limite no?

Però fatemi dire che privarsi di componenti affettive e sessuali come coppia non è mai bene.
Ci si inaridisce
Ci sono tanti tipi di tradimento sapete.
E a volte parli parli cerchi soluzioni ti metti gioco ma le persone non le cambi
Si puo essere ottimi genitori e penosi compagni di vita

Se ci si rende conto di non amarsi più io penso per affetto si possa procedere insieme
A volte essendo di carne subentrano attrazioni che ti fanno s-ragionare
O forse anche rinsavire sotto quel punto di vista

Non so. Io se sapessi che i miei sono stati insieme x affetto (che poi temo sia la condizione del 70% delle coppie) credo sarei loro grata per impegno ma proverei un pochino di tristezza per loro, per essersi negati la felicita totale come coppia, posto che esista.
Tutto qui

E poi avete letto di qnte separazioni over 60?
Qnd si dovrebbe credo camminare uno a fianco dell’altro
 

eagle

Utente di lunga data
Sai cos'è, sono concetti che valgono finchè durano. Anch'io la penserei cosi, ma a me la vita ha insegnato che il tempo modifica le cose, come anche le nostre convinzioni.

Sarei portato a considerare la tua integrità ammirevole, ma non posso farlo a scapito di altre convinzioni che sono altrettanto rispettabili benchè diverse.

Non per te, ma riguardo il neretto infatti ho dei grossi dubbi. Ovvero tra le possibilità che il futuro evolva cosi come lo desideri ne esistono altre che ora tu non vedi. Questa storia cambierà te stesso, e lo farà, già solo perchè dovrai affrontare con un animo nuovo la vita che verrà. Poi ci sono molte variabili, l'amore di tua moglie e il tuo che da ora in poi dovrà ridelinearsi.

Comunque, lo so che è difficile, datevi respiro. Non c'è bisogno di dirtelo, sei molto lucido, più che altro lo dico per lei che per i tuoi tentativi di riportarla in se inasprisce il suo allontanamento.
E' proprio quello che sta accadendo. E' qualche giorno che ci alterniamo la notte in casa, ci parliamo solo per gestire i bambini e lei si sta prendendo tutto il respiro che vuole...
 

eagle

Utente di lunga data
Il mio percordo e' ora obbligato, non mi resta che mantenere un atteggiamento fermo e risoluto, provando parallelamente a ricominciare una nuova vita.Grazie di tutto.
Ehm... grazie per l'angelo. Io sono sempre stato un po' diavolo, confesso:mad:. Senza infingimenti o falsi moralismi, da ateo e agnostico, ti confesso di aver sempre invidiato ai credenti come te quel fondo di serenità d'animo che traspare (anche) in ogni tuo scritto.
Le mie modeste considerazioni provengono dalla mia esperienza, ho un po' di anni in più di te e di molti altri che ho letto qui sul forum, purtroppo. Devo dire che ho apprezzato quanto sei stato lucido.
Io al tuo posto non lo sarei stato altrettanto, credimi!
Penso che fai bene a prendere atto della fase attuale e a vivere la tua vita tranquillamente.
Tanto per suggerirti una banalità, per le prossime vacanze estive, se puoi, organizza un viaggio coi tuoi ragazzi. Una settimana, dieci giorni... Fallo dove vuoi/vogliono, mare montagna lago estero non importa. E tua moglie resterà un po' sola senza nessuno di voi. Servirà a te per goderti i tuoi figli in serenità (per quanto possibile). Lei, nell'assenza della famiglia che intende smantellare, forse troverà il modo di riflettere meglio.
Prendersi cura dei propri figli è un privilegio. E' una frase bellissima che ho letto poco qui sopra. Grazie a chi l'ha scritta. Me la sono fissata nella mente, non voglio dimenticarla.
Ultimo suggerimento, un po' velenoso. Prima di partire fai una cosa: hai una foto di voi quattro insieme, possibilmente scattata in un momento felice? Ecco, se ce l'hai lasciagliela sul tavolo o sul comodino, in bella vista. Senza dire niente.
Buona settimana.:up:[/QUOTE]

Seguirò il tuo consiglio
 

eagle

Utente di lunga data
Beh potresti dire a tua moglie che nel 1945 era normale per molti bambini italiani essere orfani di guerra no?Pensa erano così tanti che...anche i miei frati apersero con mezzi di fortuna un orfanatrofio al lido di venezia...Ma allora a sto punto è normale venire traditi perchè ci sono tante persone che passano per questa dolorosa esperienza...Allora è normale tutto...perchè ci sono tante persone che lo fanno no?Mio zio si è separato.Ma ha atteso che la figlia fosse maggiorenne.Si è dato quel tempo.Ma non penso di sapere con esattezza quale sia il bene di mia figlia...Poi ok ci sono troppe separazioni a mio modesto parere che hanno sto sapore di mandare fora dai maroni il coniuge che non ci va più. Questo io penso.Vorrei una legge che stabilisca le reali condizioni per cui delle persone hanno diritto a separarsi, tu parli di necessità...ho la necessità di separarmi per questo motivo...E sono persuaso che oggi ci si separi anche troppo per capricci o fasi momentanee della vita.Si parlava di rospi...ok...Ma cosa dire eh? QUando viene una e ti parla del suo rospo che deve ingoiare...e ti viene da dire...ma non vedi che è un moscerino? Ma non vedi che stai facendo la scenetta per non ingoiare na medicina eh?E quando parlo con gli anziani scopro sempre che metà della loro esperienza del vivere è stata capacità di mandar giù rospi...Ecco cosa siamo oggi...tutti oberati da diritti inviolabili...ma incapaci di prendere con serietà i doveri...
Ma secondo voi, una madre che consegna i figli al marito al ritorno del lavoro, con uno dei due che forse ha la febbre, per uscire con il suo ammore, merita rispetto?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma secondo voi, una madre che consegna i figli al marito al ritorno del lavoro, con uno dei due che forse ha la febbre, per uscire con il suo ammore, merita rispetto?
No. Ma amore de che poi????
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Ma secondo voi, una madre che consegna i figli al marito al ritorno del lavoro, con uno dei due che forse ha la febbre, per uscire con il suo ammore, merita rispetto?
Intervengo solo perché ho esperienza di tradimento, di matrimonio, di conflitti e di compromesso, anche se non di separazione.
Trovo che la domanda sia lecita, ma mal posta.
È una di quelle domande che non permette evoluzione.
Inoltre è una domanda a sfondo maschilista.
Nella situazione che si è creata tradi voi probabilmente questo suo modo di comportarsi ha un senso, per quanto limitato.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Intervengo solo perché ho esperienza di tradimento, di matrimonio, di conflitti e di compromesso, anche se non di separazione.
Trovo che la domanda sia lecita, ma mal posta.
È una di quelle domande che non permette evoluzione.
Inoltre è una domanda a sfondo maschilista.
Nella situazione che si è creata tradi voi probabilmente questo suo modo di comportarsi ha un senso, per quanto limitato.
Niente peró giustifica che esca con l'amante mentre il figlio ha la febbre.
Ma come si fa? Io avrei annullato tutto anche solo se il bambino si fosse messo a piangere. Se lo vedeva donani o tra tre gg che cambiava?
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Niente peró giustifica che esca con l'amante mentre il figlio ha la febbre.
Ma come si fa? Io avrei annullato tutto anche solo se il bambino si fosse messo a piangere. Se lo vedeva donani o tra tre gg che cambiava?
Mi trovi d'accordo. È quello che io e te avremmo fatto e sicuramente ci è successo di fare.
E lungi da me giustificare questo suo comportamento.
Il fatto è che lei, in questo momento, sta nella fase esplosiva in cui prevale l'atteggiamento di rottura e distacco dal marito che deve passare per forza attraverso l'affermazione cieca del proprio diritto, a costo di nuocere al figlio: non avendo il dialogo diretto con lei, ma col marito, mi sento di dirgli di non incrementare i motivi di rancore che lei va creando con questo modo di fare, anche se soi che è difficile.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mi trovi d'accordo. È quello che io e te avremmo fatto e sicuramente ci è successo di fare.
E lungi da me giustificare questo suo comportamento.
Il fatto è che lei, in questo momento, sta nella fase esplosiva in cui prevale l'atteggiamento di rottura e distacco dal marito che deve passare per forza attraverso l'affermazione cieca del proprio diritto, a costo di nuocere al figlio: non avendo il dialogo diretto con lei, ma col marito, mi sento di dirgli di non incrementare i motivi di rancore che lei va creando con questo modo di fare, anche se soi che è difficile.
Ok non avevo capito. Su questo sono d'accordo con te. Certo non deve essere facile per lui in questo momento mantenere il controllo anche davanti ai figli...
 

Zod

Escluso
Mi trovi d'accordo. È quello che io e te avremmo fatto e sicuramente ci è successo di fare.
E lungi da me giustificare questo suo comportamento.
Il fatto è che lei, in questo momento, sta nella fase esplosiva in cui prevale l'atteggiamento di rottura e distacco dal marito che deve passare per forza attraverso l'affermazione cieca del proprio diritto, a costo di nuocere al figlio: non avendo il dialogo diretto con lei, ma col marito, mi sento di dirgli di non incrementare i motivi di rancore che lei va creando con questo modo di fare, anche se soi che è difficile.
Il problema è che lui non può passare indenne a certi atteggiamenti, e prima o poi il disprezzo verso l'atteggiamento di sua moglie soffocherá la sua residua voglia di recuperare il matrimonio. Può essere paradossale, ma anche se si può tollerare il tradimento verso se stessi, non lo si può accettare verso i figli, anche quando la gravità è su piani totalmente differenti.

S*B
 

eagle

Utente di lunga data
Mi trovi d'accordo. È quello che io e te avremmo fatto e sicuramente ci è successo di fare. E lungi da me giustificare questo suo comportamento. Il fatto è che lei, in questo momento, sta nella fase esplosiva in cui prevale l'atteggiamento di rottura e distacco dal marito che deve passare per forza attraverso l'affermazione cieca del proprio diritto, a costo di nuocere al figlio: non avendo il dialogo diretto con lei, ma col marito, mi sento di dirgli di non incrementare i motivi di rancore che lei va creando con questo modo di fare, anche se soi che è difficile.
Io non sto facendo proprio niente! A dirla tutta, ha provato timidamente a dire che poteva venire a casa (eravamo ad una festa di compleanno) per controllare se mia figlia avesse la febbre, ma ha subito rinunciato quando le ho detto di stare tranquilla perche' ci avrei pensato io, e francamente non credo che abbia rinunciato per fiducia nei miei confronti...Per quanto riguarda il maschilismo, io so solo una cosa, mia madre al suo posto sarebbe tornata a casa, senza se e senza ma. Perche' allora le mamme sono giustamente cosi' importanti quando si decide dell'affidamento dei figli?
 
Io non sto facendo proprio niente! A dirla tutta, ha provato timidamente a dire che poteva venire a casa (eravamo ad una festa di compleanno) per controllare se mia figlia avesse la febbre, ma ha subito rinunciato quando le ho detto di stare tranquilla perche' ci avrei pensato io, e francamente non credo che abbia rinunciato per fiducia nei miei confronti...Per quanto riguarda il maschilismo, io so solo una cosa, mia madre al suo posto sarebbe tornata a casa, senza se e senza ma. Perche' allora le mamme sono giustamente cosi' importanti quando si decide dell'affidamento dei figli?
Grande!
Ma non capisco che cosa c'entri il maschilismo
in questioni di buon senso.

Insomma non penso che farsi un amante per una donna possa assumere il significato di rivendicazione femminista contro il maschilismo latente del marito.

Ma tant'è di là si parla di razionalismo no?

Quindi razionalizziamo che le nostre mogli hanno esigenza di fare certe cose, per rintuzzare il nostro maschilismo.

Se ne faranno una ragione anche i figli.
E impareranno a invocare papino quando stanno male e non mammina.

Allora partirà la solfa che se un bambino fa così è per sminuire il ruolo materno, e perchè nutrito di malsano maschilismo.

E finiremmo a toccare razionalmente la parte irrazionale di tutta la faccenda.

Eagle, ci pensi troppo, tu devi tirar dritto e agire di conseguenza.
 

Zod

Escluso
Io non sto facendo proprio niente! A dirla tutta, ha provato timidamente a dire che poteva venire a casa (eravamo ad una festa di compleanno) per controllare se mia figlia avesse la febbre, ma ha subito rinunciato quando le ho detto di stare tranquilla perche' ci avrei pensato io, e francamente non credo che abbia rinunciato per fiducia nei miei confronti...Per quanto riguarda il maschilismo, io so solo una cosa, mia madre al suo posto sarebbe tornata a casa, senza se e senza ma. Perche' allora le mamme sono giustamente cosi' importanti quando si decide dell'affidamento dei figli?
Perchè la legge si basa su presupposti anacronistici. Comunque le cose sono cambiate e se i figli sono abbastanza grandi il giudice può decidere di ascoltarli.

S*B
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io non sto facendo proprio niente! A dirla tutta, ha provato timidamente a dire che poteva venire a casa (eravamo ad una festa di compleanno) per controllare se mia figlia avesse la febbre, ma ha subito rinunciato quando le ho detto di stare tranquilla perche' ci avrei pensato io, e francamente non credo che abbia rinunciato per fiducia nei miei confronti...Per quanto riguarda il maschilismo, io so solo una cosa, mia madre al suo posto sarebbe tornata a casa, senza se e senza ma. Perche' allora le mamme sono giustamente cosi' importanti quando si decide dell'affidamento dei figli?
Sei pieno di dolore e di rabbia e rancore per ogni cosa. Io mi sono imbufalita per meno. Quindi capisco. Ma erano con te, non con l'uomo nero e tu stesso l'hai rassicurata per poi arrabbiarti. Il tuo ragionamento potrebbe essere ribaltato: perché dare l'affidamento condiviso se devono stare con la mamma quando hanno (forse!) la febbre? Anche in questa occasione tu hai pensato una cosa e ne hai detta un'altra. Da quel che dici lei non può capire quello che pensi. Se lo sapesse non sarebbe rimasta fuori, dandoti materiale contro di lei.
 
Ultima modifica:

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Io non sto facendo proprio niente! A dirla tutta, ha provato timidamente a dire che poteva venire a casa (eravamo ad una festa di compleanno) per controllare se mia figlia avesse la febbre, ma ha subito rinunciato quando le ho detto di stare tranquilla perche' ci avrei pensato io, e francamente non credo che abbia rinunciato per fiducia nei miei confronti...Per quanto riguarda il maschilismo, io so solo una cosa, mia madre al suo posto sarebbe tornata a casa, senza se e senza ma. Perche' allora le mamme sono giustamente cosi' importanti quando si decide dell'affidamento dei figli?
Tu sei perfettamente in grado di prenderti cura dei tuoi figli, anche se malati. Sopra hai detto che per te i figli vengono prima di tutto e questo avvenimento ti ha dato la possibilità di dimostrarlo. Per lei, in questo momento, non è così: ma per fortuna ci sei tu, i vostri figli non hanno solo lei. Questa è la cosa che conta.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sei pieno di dolore e di rabbia e rancore per ogni cosa. Io mi sono imbufalita per meno. Quindi capisco. Ma erano con te, non con l'uomo nero e tu stesso l'hai rassicurata per poi arrabbiarti. Il tuo ragionamento potrebbe essere ribaltato: perché dare l'affidamento condiviso se devono stare con la mamma quando hanno (forse!) la febbre? Anche in questa occasione tu hai pensato una cosa e ne hai detta un'altra. Da quel che dici lei non può capire quello che pensi. Se lo sapesse non sarebbe rimasta fuori, dandoti materiale contro di lei.
Ma lei non deve aver bisogno di sapere cosa dici lui.
È una madre. Suo figlio non sta bene o splicemente la vuole con lui, lei molla tutto e va con il figlio. Posso capire un impegno di lavoro importante o non do cosa ma la scopata con l'amante puó aspettare
Ovvio che un padre è in grado di accudire un figlio malato, magari anche meglio di una madre a volte non é questo il punto.
 
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