Perciò secondo te ci sono omosessuali "donna" e omosessuali "uomo"? Figo.
Mah, esistono nel mondo gay maschile tante e differenti forme di omosessuali.
Un po' provò a spiegarmi la cosa un mio amico gay dopo il suo outing.
E' molto più complessa di quello che si possa pensare e da etero mi è difficile spiegarlo senza essere impreciso.
Lo stereotipo del gay effeminato è del tutto fuorviante.
Ci sono tantissime realtà e anche situazioni all'interno molto problematiche perché non basta dire gay per ritrovarsi identità di visioni.
Il mio amico per esempio non sopportava quelli che non avevano consapevolezza, non voleva fare da nave scuola per nessuno. Li mollava all'istante.
Lui era effeminato ed era attirato da uomini che non lo fossero, ma non tollerava il genere palestrato.
Una sera la passai con un gruppo che si appellava al femminile, per dire. Quel "genere" era così. Uno dei tanti.
Ma un altro mio amico era assolutamente maschio all'apparenza, secondo la comune visione delle cose.
I guai iniziano quando si vuole fare coppia fissa e uscire dalla promiscuità dei locali o delle dark room e tutte quelle situazioni che all'inizio intrippano poi diventano solo pesanti.
La
coppia fissa prevede dei ruoli per essere stabile, altrimenti scoppia. Non basta l'attrazione.
E statisticamente in tutto quelle che ho visto, vicini compresi, i ruoli erano palesi anche dall'esterno.
Per le donne, ho notato che la differenziazione è molto più forte tra quelle tedesche. Lì ci sono alcune donne molto mascoline spesso accoppiate con altre dall'aspetto più femminile. Le italiane, almeno all'epoca, cercavano ancora di mimetizzarsi.
Ma sono elaborazioni statistiche fatte sulle persone che ho avuto modo di conoscere personalmente, non verità.