danny
Utente di lunga data
È una ricerca di identità precise in cui riconoscersi che per molte persone è indispensabile.Non è che tuo padre sia il prototipo dell’uomo degli anni duemila.
Era comunque quello che dicevo che il ricercare modelli del passato in cui i ruoli davano un riferimento chiaro è una tendenza di fronte a una revisione dei ruoli che può creare insicurezze di coppia e personali.
Il fatto che sia una soluzione che piaccia a poche o molte persone non cambia che sia una ricerca di sicurezze, non che sia preferibile.
La fidanzata ucraina di mio padre, mia coetanea, divorziata e laureata, ha affermato che lei non ama gli uomini che fanno come le donne. Non li vuole, non la attirano, le sembrano strani perché non corrispondono ai suoi modelli di riferimento. Per lei l'uomo deve comportarsi in un certo modo, che noi definiremmo maschilista. Per questo è attratta da mio padre, che qui viene considerato 'antico'.
È come gli uomini della sua terra solo che rispetto a loro è meglio. Almeno non beve.
È un modello vecchio? Per noi sicuramente.
Ma non per altri per i quali è semplicemente un modello diverso e più coerente con la loro visione.
Te ne potrei citare altri, ma non ha senso fare solo esempi.
In una società aperta e libera non si può più parlare di modelli vecchi o moderni ma di approcci differenti a esigenze diverse.
Mio padre nel trovare adeguate risposte diventa pertanto altrettanto contemporaneo come me o te o la sua fidanzata ucraina.
D'altronde anche l'anno 2000 è solo un punto di vista che segue un nostro calendario.
Per i musulmani siamo nel 1439.
Perché non dovrebbero avere ragione loro?
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