Mentire per tutta la vita non è una soluzione.
Né lo è avere una doppia vita. Non credo.

Almeno io la penso così :no:
...e forse anche lei lo pensa e ci crede ma non riesce a troncare.
Sono d'accordo, il fatto è che quando una persona si incammina per la strada di una relazione parallela non sa che arriverà a questo traguardo intermedio, o meglio a questa biforcazione della strada e dovrà scegliere se prendere quella indicata dal cartello con su scritto "Ma dai in fondo le cose ti vanno bene, chi te lo fa fare, hai una bella famiglia, dei figli, una casa ed un marito che sì, non ami più, ma si sa l'amore finisce o non esiste.......per cui resta dove sei e coltivati i tuoi interessi extra tanto non sarai mica la prima a farlo?" oppure quella indicata dal cartello che riporta scritto " ...sei arrivata ad una verità, hai capito che forse hai sbagliato o forse sei cambiata nel corso del cammino che ti ha portato fin qui, ora sii te stessa e prendi questa strada che ti porterà a vivere ciò che senti dentro..............", ecco, di fronte a questa biforcazione non tutti sanno prendere una decisione e, diciamocelo pure, i problemi "collaterali" che queste scelte comportano sono solo delle scuse per non scegliere, per prendere tempo, per non rischiare, si, poi c'è chi dice che vuole pensarci bene ma prima hanno avuto tutto il tempo per pensarci ed in fondo sapevano che si sarebbero trovati di fronte a quel bivio e poi che fanno? una volta che li si chiama a decidere tentennano e non mostrano quel coraggio che invece hanno sfoggiato organizzando i loro incontri rubati, le loro pause pranzo, le loro mezze giornate di ferie prese all'insaputa dell'ignaro coniuge, ed ovviamente altro..... .
Non voglio parlare di me, io quella strada non l'ho percorsa ma mi hanno tirato a forza davanti a quel bivio ed ho deciso secondo quanto ritenevo giusto andasse fatto, ora Elisa, che di fronte a quel bivio c'è stata tante volte, ma ha rimandato la decisione reiterando altretante volte un dietrofront ed un avanti marsch, dovrebbe finalmente decidere e dovrebbe farlo indipendentemente da quello che fa il suo amato amante perchè, glielo dissi in uno dei miei primissimi interventi, una cosa è chiara a prescindere da tutto,
Lei non ama suo marito e questo è un fatto e non è trascurabile,
dunque dovrebbe liberarlo se gli vuole almeno del bene, dovrebbe dargli la possibilità di avere una seconda chance, niente è precluso nemmeno per Lui, niente.
(Elisa rileggiti questo post:
http://www.tradimento.net/forum/showpost.php?p=71795&postcount=346)
Elisa, chiediti cosa penserai di Te quando inevitalbilmente arriverà il giorno in cui avrai tutta la vita dietro le spalle e ne rivedrai il film, chiediti se potrai esserne orgogliosa di quel film.
Non mi stancherò mai di ripeterlo: hai tradito tuo marito perchè ami un altro uomo, di male gliene hai fatto già tanto e non credere che a Lui vada bene così come vuole o vuoi farci credere, semplicemente non ne è certo, forse sospetta ma non ha sentito uscire la verità dalla tua bocca dunque è probabile che scacci questo pensiero ma lui non sa ora che la verità è l'unico rimedio al male che già gli hai fatto.
Non prendere quanto ti ho scritto come un giudizio, nella vita capitano queste cose, ci si accorge a metà strada che era quella sbagliata e non si sa se tornare indietro o proseguire, chi non ha sbagliato un imbocco! nessuno ne è esente, ma essere sinceri non costa niente, dunque....
Buona giornata.
