Forse un addio ...

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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ciao Alfeo...ti aspettavo...mi dispiace molto aver deluso tutti.
Cerchero' d'ora in poi di essere + realista e di non aspettarmi + nulla. Forse e' solo quello che devo fare. Accettare di amare un uomo che probabilmente non sara' mai veramente mio e di fare l'amante. Anche se io in questi anni non mi sono mai sentita cosi'...perche' lo amo, perche' viviamo una "certa quotidianita'", perche' sento che abbiamo un rapporto speciale.
L'unico neo e' la paura di affrontare il grande passo...che forse non faremo mai.
TI ringrazio e spero mi starai ancora vicino.
ma che dici?:(

questo non lo avevo capito! :unhappy:
:sbatti::sbatti::sbatti:
Sai Amarax forse per lei sarebbe il male minore.
Se accettasse di fare l'amante a vita senza pretendere di più smetterebbe di illudrsi e forse soffrirebbe meno.
Ovvio non apro il capitolo marito. In questo momento penso a cosa la farebbe soffrire di meno.
Io resto ferma sulle mie posizioni. Lui non molla la famiglia e lei può accettarlo e viverla oppure mollare il colpo.
 

Amarax

Utente di lunga data
Sai Amarax forse per lei sarebbe il male minore.
Se accettasse di fare l'amante a vita senza pretendere di più smetterebbe di illudrsi e forse soffrirebbe meno.
Ovvio non apro il capitolo marito. In questo momento penso a cosa la farebbe soffrire di meno.
Io resto ferma sulle mie posizioni. Lui non molla la famiglia e lei può accettarlo e viverla oppure mollare il colpo.

Mentire per tutta la vita non è una soluzione.
Né lo è avere una doppia vita. Non credo.:(
Almeno io la penso così :no:

...e forse anche lei lo pensa e ci crede ma non riesce a troncare.
 

Papero

Utente di lunga data
Sai Amarax forse per lei sarebbe il male minore.
Se accettasse di fare l'amante a vita senza pretendere di più smetterebbe di illudrsi e forse soffrirebbe meno.
Ovvio non apro il capitolo marito. In questo momento penso a cosa la farebbe soffrire di meno.
Io resto ferma sulle mie posizioni. Lui non molla la famiglia e lei può accettarlo e viverla oppure mollare il colpo.
Ma come si fa ad accettare una situazione del genere? bisogna essere votati al masochismo ma più che altro alla demenza! Se ci si ama VERAMENTE si fa il passo, si lasciano i rispettivi e inconsapevoli consorti cornuti e si vive insieme. E se ci si ama VERAMENTE la situazione può anche durare a lungo... ma vivere insieme come si è già più volte detto in questo forum è completamente diverso...

Una cosa è trombare una sera e farsi tante coccole e poi dirsi "amore adesso devo tornare a casa da quello/a e non posso stare con te, dopo questa bellissima scopata che ci siamo fatti, siamo fatti l'uno per l'altra, vorrei stare sempre con te, sei bellissima, sei l'uomo/donna che ho sempre cercato... arrivederci amore, ci sentiamo domani e ci vediamo tra una settimana..."
 

alfeo

Utente di lunga data
Ma come si fa ad accettare una situazione del genere? bisogna essere votati al masochismo ma più che altro alla demenza! Se ci si ama VERAMENTE si fa il passo, si lasciano i rispettivi e inconsapevoli consorti cornuti e si vive insieme. E se ci si ama VERAMENTE la situazione può anche durare a lungo... ma vivere insieme come si è già più volte detto in questo forum è completamente diverso...

Una cosa è trombare una sera e farsi tante coccole e poi dirsi "amore adesso devo tornare a casa da quello/a e non posso stare con te, dopo questa bellissima scopata che ci siamo fatti, siamo fatti l'uno per l'altra, vorrei stare sempre con te, sei bellissima, sei l'uomo/donna che ho sempre cercato... arrivederci amore, ci sentiamo domani e ci vediamo tra una settimana..."
Eh già, caro Papero, assolutamente d'accordo con te.
E non solo la brillante figura è possibile dal punto di vista sessuale, ma anche da tutti gli altri punti di vista.
E' facile soccorrere l'altra/o con parole di comprensione e di vicinanza, o è facile capire l'altro/a, i suoi moti più intensi e trovare affinità elettive quando poi non devi dividere tutte le rotture di palle della vita quotidiana, quando il fatto di stare insieme è un evento rubato e, quindi, di per sè speciale.
Basterebbe esserne consapevoli. Ma se si fosse consapevoli di ciò si perderebbe tutta la magia. La magia di cui elisa è davvero innamorata.
 

astonished

Utente di lunga data
Mentire per tutta la vita non è una soluzione.
Né lo è avere una doppia vita
. Non credo.:(
Almeno io la penso così :no:

...e forse anche lei lo pensa e ci crede ma non riesce a troncare.

Sono d'accordo, il fatto è che quando una persona si incammina per la strada di una relazione parallela non sa che arriverà a questo traguardo intermedio, o meglio a questa biforcazione della strada e dovrà scegliere se prendere quella indicata dal cartello con su scritto "Ma dai in fondo le cose ti vanno bene, chi te lo fa fare, hai una bella famiglia, dei figli, una casa ed un marito che sì, non ami più, ma si sa l'amore finisce o non esiste.......per cui resta dove sei e coltivati i tuoi interessi extra tanto non sarai mica la prima a farlo?" oppure quella indicata dal cartello che riporta scritto " ...sei arrivata ad una verità, hai capito che forse hai sbagliato o forse sei cambiata nel corso del cammino che ti ha portato fin qui, ora sii te stessa e prendi questa strada che ti porterà a vivere ciò che senti dentro..............", ecco, di fronte a questa biforcazione non tutti sanno prendere una decisione e, diciamocelo pure, i problemi "collaterali" che queste scelte comportano sono solo delle scuse per non scegliere, per prendere tempo, per non rischiare, si, poi c'è chi dice che vuole pensarci bene ma prima hanno avuto tutto il tempo per pensarci ed in fondo sapevano che si sarebbero trovati di fronte a quel bivio e poi che fanno? una volta che li si chiama a decidere tentennano e non mostrano quel coraggio che invece hanno sfoggiato organizzando i loro incontri rubati, le loro pause pranzo, le loro mezze giornate di ferie prese all'insaputa dell'ignaro coniuge, ed ovviamente altro..... .

Non voglio parlare di me, io quella strada non l'ho percorsa ma mi hanno tirato a forza davanti a quel bivio ed ho deciso secondo quanto ritenevo giusto andasse fatto, ora Elisa, che di fronte a quel bivio c'è stata tante volte, ma ha rimandato la decisione reiterando altretante volte un dietrofront ed un avanti marsch, dovrebbe finalmente decidere e dovrebbe farlo indipendentemente da quello che fa il suo amato amante perchè, glielo dissi in uno dei miei primissimi interventi, una cosa è chiara a prescindere da tutto, Lei non ama suo marito e questo è un fatto e non è trascurabile, dunque dovrebbe liberarlo se gli vuole almeno del bene, dovrebbe dargli la possibilità di avere una seconda chance, niente è precluso nemmeno per Lui, niente.

(Elisa rileggiti questo post: http://www.tradimento.net/forum/showpost.php?p=71795&postcount=346)

Elisa, chiediti cosa penserai di Te quando inevitalbilmente arriverà il giorno in cui avrai tutta la vita dietro le spalle e ne rivedrai il film, chiediti se potrai esserne orgogliosa di quel film.

Non mi stancherò mai di ripeterlo: hai tradito tuo marito perchè ami un altro uomo, di male gliene hai fatto già tanto e non credere che a Lui vada bene così come vuole o vuoi farci credere, semplicemente non ne è certo, forse sospetta ma non ha sentito uscire la verità dalla tua bocca dunque è probabile che scacci questo pensiero ma lui non sa ora che la verità è l'unico rimedio al male che già gli hai fatto.

Non prendere quanto ti ho scritto come un giudizio, nella vita capitano queste cose, ci si accorge a metà strada che era quella sbagliata e non si sa se tornare indietro o proseguire, chi non ha sbagliato un imbocco! nessuno ne è esente, ma essere sinceri non costa niente, dunque....


Buona giornata.

:)
 

minnie

Utente di lunga data
Eh già, caro Papero, assolutamente d'accordo con te.
E non solo la brillante figura è possibile dal punto di vista sessuale, ma anche da tutti gli altri punti di vista.
E' facile soccorrere l'altra/o con parole di comprensione e di vicinanza, o è facile capire l'altro/a, i suoi moti più intensi e trovare affinità elettive quando poi non devi dividere tutte le rotture di palle della vita quotidiana, quando il fatto di stare insieme è un evento rubato e, quindi, di per sè speciale.
Basterebbe esserne consapevoli. Ma se si fosse consapevoli di ciò si perderebbe tutta la magia. La magia di cui elisa è davvero innamorata.

:up:
 

minnie

Utente di lunga data
Quando sei una coppia clandestina tutto è, come ben si sa, al di fuori della quotidianeità, dei suoi problemi, delle sue routine. I piccoli difetti ti fanno sorridere, ti fanno tenerezza. Sei sempre ben disposta, fisicamente (ben tirata, ben lucidata) e emotivamente (sai che devi sfruttare al massimo i momenti che si riescono a rubare, quindi dai il meglio di te).
Il problema è che Elisa è convinta che se si decidesse di capovolgere il mondo lasciando le rispettive famiglie questa magia continuerebbe.
Non è possibile Elisa, vuoi un esempio?
Tu hai figli, lui ha figli. Dovreste incastrare le esigenze delle due famiglie per ogni cosa che dovreste fare (andiamo al mare questo we, che ci sono i miei ragazzi? No, perchè la mia/il mio ex non vuole invertire i we e li tiene lui/lei e sai come ci resterebbero male se sapessero che andiamo via solo quando non ci sono? Però non è giusto, i miei figli ci sono e ci tengono tanto....) oppure mia figlia è gelosa di lui/lei. Mio figlio ce l'ha con me perchè il mio /la mia ex gli ha fatto capire che è a causa mia che mamma e papà non stanno più insieme.
I soldi: meno di quelli di cui disponete ora. Ma cosa sono le difficoltà economiche rispetto all' ammmore? Nulla i primi tempi. Poi però piano piano pesa fare sacrifici perchè l'altro deve passare gli alimenti/pagare affitto o mutuo della casa dove vive l'altra/o.
E da qui cominci a pensare che quel delizioso modo di respirare quando dorme è in realtà che russa.
E come mai non si è più tutti in tiro? Com'è che in casa si sta in pantofole? Dov'è il tacco 12? E accidenti, profumavi sempre di gelsomino ma il mattino dopo la bagnacauda hai un alitino che uccide... eccetera eccetera eccetera.
Sono tutte cose che capitano nelle coppie: la quotidianità di accettare i rispettivi difetti con un sorriso. Ma se hai vissuto per quattro anni nel paese dei balocchi non ce la fai a crearla, continui a cercare quello che avevi. Magari da un'altra parte.
 

Irene

Utente di lunga data
Quando sei una coppia clandestina tutto è, come ben si sa, al di fuori della quotidianeità, dei suoi problemi, delle sue routine. I piccoli difetti ti fanno sorridere, ti fanno tenerezza. Sei sempre ben disposta, fisicamente (ben tirata, ben lucidata) e emotivamente (sai che devi sfruttare al massimo i momenti che si riescono a rubare, quindi dai il meglio di te).
Il problema è che Elisa è convinta che se si decidesse di capovolgere il mondo lasciando le rispettive famiglie questa magia continuerebbe.
Non è possibile Elisa, vuoi un esempio?
Tu hai figli, lui ha figli. Dovreste incastrare le esigenze delle due famiglie per ogni cosa che dovreste fare (andiamo al mare questo we, che ci sono i miei ragazzi? No, perchè la mia/il mio ex non vuole invertire i we e li tiene lui/lei e sai come ci resterebbero male se sapessero che andiamo via solo quando non ci sono? Però non è giusto, i miei figli ci sono e ci tengono tanto....) oppure mia figlia è gelosa di lui/lei. Mio figlio ce l'ha con me perchè il mio /la mia ex gli ha fatto capire che è a causa mia che mamma e papà non stanno più insieme.
I soldi: meno di quelli di cui disponete ora. Ma cosa sono le difficoltà economiche rispetto all' ammmore? Nulla i primi tempi. Poi però piano piano pesa fare sacrifici perchè l'altro deve passare gli alimenti/pagare affitto o mutuo della casa dove vive l'altra/o.
E da qui cominci a pensare che quel delizioso modo di respirare quando dorme è in realtà che russa.
E come mai non si è più tutti in tiro? Com'è che in casa si sta in pantofole? Dov'è il tacco 12? E accidenti, profumavi sempre di gelsomino ma il mattino dopo la bagnacauda hai un alitino che uccide... eccetera eccetera eccetera.
Sono tutte cose che capitano nelle coppie: la quotidianità di accettare i rispettivi difetti con un sorriso. Ma se hai vissuto per quattro anni nel paese dei balocchi non ce la fai a crearla, continui a cercare quello che avevi. Magari da un'altra parte.
Quoto.. è la cruda realtà..
un abbraccio anche a te Minnie
Ciao Irene
 
Salve ragazzi. Io vi devo davvero dire GRAZIE. Un grazie grande come una casa per tutti gli interventi che ho potuto leggere, alcuni dei quali diretti a me, altri ad altre persone (scusa Elisa se mi intrometto nel tuo post).
Se non fossi capitata in questo forum avrei impiegato mesi, forse anni, aspettando qualcosa che non si sarebbe mai avverato, rovinando la mia vita e quella dei miei familiari in nome di un ammore, come dite voi, impossibile.
Purtroppo io questo amore l'ho provato davvero e lo provo tuttora, nei confronti di un uomo che forse non lo merita, forse si, non lo so, ma non mi interessa. So solo che passerà, come tutti i momenti brutti e anche quelli belli, anche questo periodo orrendo se ne andrà e io potrò parlare serenamente con mio marito e raccontargli quel che ho combinato.
Volevo solo dirvi che qui ho trovato qualche carezza e diversi ben meritati e salutari schiaffoni, di quelli che sanno darti gli amici quando hai le fette di salame sugli occhi, ed io li ho apprezzati ancora di più perchè mai come in questa situazione mi sono sentita sola, senza poter parlare con qualcuno di ciò che mi stava accadendo.
Vorrei dirti solo questo Elisa cara, che quel che ti sta succendendo sembra poco chiaro solo a te, gli altri qua che hanno letto la tua storia hanno capito benissimo quale futuro ti aspetta.
Ti sono veramente vicina perchè capisco quale groviglio di sentimenti ti senti dentro e quanto dolore provi. Tira fuori le palle Eli e in bocca al lupo.
 

Luigi III

Utente di lunga data
Quando sei una coppia clandestina tutto è, come ben si sa, al di fuori della quotidianeità, dei suoi problemi, delle sue routine. I piccoli difetti ti fanno sorridere, ti fanno tenerezza. Sei sempre ben disposta, fisicamente (ben tirata, ben lucidata) e emotivamente (sai che devi sfruttare al massimo i momenti che si riescono a rubare, quindi dai il meglio di te).
Il problema è che Elisa è convinta che se si decidesse di capovolgere il mondo lasciando le rispettive famiglie questa magia continuerebbe.
Non è possibile Elisa, vuoi un esempio?
Tu hai figli, lui ha figli. Dovreste incastrare le esigenze delle due famiglie per ogni cosa che dovreste fare (andiamo al mare questo we, che ci sono i miei ragazzi? No, perchè la mia/il mio ex non vuole invertire i we e li tiene lui/lei e sai come ci resterebbero male se sapessero che andiamo via solo quando non ci sono? Però non è giusto, i miei figli ci sono e ci tengono tanto....) oppure mia figlia è gelosa di lui/lei. Mio figlio ce l'ha con me perchè il mio /la mia ex gli ha fatto capire che è a causa mia che mamma e papà non stanno più insieme.
I soldi: meno di quelli di cui disponete ora. Ma cosa sono le difficoltà economiche rispetto all' ammmore? Nulla i primi tempi. Poi però piano piano pesa fare sacrifici perchè l'altro deve passare gli alimenti/pagare affitto o mutuo della casa dove vive l'altra/o.
E da qui cominci a pensare che quel delizioso modo di respirare quando dorme è in realtà che russa.
E come mai non si è più tutti in tiro? Com'è che in casa si sta in pantofole? Dov'è il tacco 12? E accidenti, profumavi sempre di gelsomino ma il mattino dopo la bagnacauda hai un alitino che uccide... eccetera eccetera eccetera.
Sono tutte cose che capitano nelle coppie: la quotidianità di accettare i rispettivi difetti con un sorriso. Ma se hai vissuto per quattro anni nel paese dei balocchi non ce la fai a crearla, continui a cercare quello che avevi. Magari da un'altra parte.
Tutto giusto. A ben vedere è la stessa differenza che passa fra quando si è fidanzati (e quindi si vive in 2 case rigorosamente diverse) e quando si convive. Forse la soluzione per non stufarsi, e dunque cercare in qualcun altro nuove emozioni, sta nel vivere da soli, ognuno a casa propria e passare solo i w.e. insieme.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Quando sei una coppia clandestina tutto è, come ben si sa, al di fuori della quotidianeità, dei suoi problemi, delle sue routine. I piccoli difetti ti fanno sorridere, ti fanno tenerezza. Sei sempre ben disposta, fisicamente (ben tirata, ben lucidata) e emotivamente (sai che devi sfruttare al massimo i momenti che si riescono a rubare, quindi dai il meglio di te).
Il problema è che Elisa è convinta che se si decidesse di capovolgere il mondo lasciando le rispettive famiglie questa magia continuerebbe.
Non è possibile Elisa, vuoi un esempio?
Tu hai figli, lui ha figli. Dovreste incastrare le esigenze delle due famiglie per ogni cosa che dovreste fare (andiamo al mare questo we, che ci sono i miei ragazzi? No, perchè la mia/il mio ex non vuole invertire i we e li tiene lui/lei e sai come ci resterebbero male se sapessero che andiamo via solo quando non ci sono? Però non è giusto, i miei figli ci sono e ci tengono tanto....) oppure mia figlia è gelosa di lui/lei. Mio figlio ce l'ha con me perchè il mio /la mia ex gli ha fatto capire che è a causa mia che mamma e papà non stanno più insieme.
I soldi: meno di quelli di cui disponete ora. Ma cosa sono le difficoltà economiche rispetto all' ammmore? Nulla i primi tempi. Poi però piano piano pesa fare sacrifici perchè l'altro deve passare gli alimenti/pagare affitto o mutuo della casa dove vive l'altra/o.
E da qui cominci a pensare che quel delizioso modo di respirare quando dorme è in realtà che russa.
E come mai non si è più tutti in tiro? Com'è che in casa si sta in pantofole? Dov'è il tacco 12? E accidenti, profumavi sempre di gelsomino ma il mattino dopo la bagnacauda hai un alitino che uccide... eccetera eccetera eccetera.
Sono tutte cose che capitano nelle coppie: la quotidianità di accettare i rispettivi difetti con un sorriso. Ma se hai vissuto per quattro anni nel paese dei balocchi non ce la fai a crearla, continui a cercare quello che avevi. Magari da un'altra parte.
Minnie, posso dirti una cosa, da traditrice?
Hai scritto una valanga di luoghi comuni.

Quando parli della buona disposizione tra amanti parli di una storia in particolare? Qualcosa che hai vissuto tu?

Perchè ti garantisco che (almeno da parte mia) non è affatto così, e più di qualcuno può smentirti: nella tua visione una donna che tradisce o ha tradito, come Elisa, si presenta sciatta in famiglia e super-tirata con l'amante? Io indosso i tacchi dodici quando esco con mio marito e quando esco con i miei amici, se mi va. SE MI VA.

Non penso che Elisa non abbia mai pensato che intraprendere una nuova vita con l'amante non sarebbe quel sogno colorato da adolescenti che descrivi.
Mi sorprende la distinzione che fai tra quotidianità familiare ( luogo oscuro e problematico) e la vita con l'amante (luogo luminoso e facile da vivere). Oltre a darmi l'idea che tu sia la prima a vivere così l'ambiente familiare ( prima ancora di tuo marito), sei certa che funzioni così sempre e comunque?

Spesso e volentieri con l'amante si è e ci si presenta come col coniuge: non si recita, non si cerca di apparire per ciò che non si è.

Bella forza che poi i castelli di carte crollano miseramente.
 

Elisa

Utente di lunga data
Minnie, posso dirti una cosa, da traditrice?
Hai scritto una valanga di luoghi comuni.

Quando parli della buona disposizione tra amanti parli di una storia in particolare? Qualcosa che hai vissuto tu?

Perchè ti garantisco che (almeno da parte mia) non è affatto così, e più di qualcuno può smentirti: nella tua visione una donna che tradisce o ha tradito, come Elisa, si presenta sciatta in famiglia e super-tirata con l'amante? Io indosso i tacchi dodici quando esco con mio marito e quando esco con i miei amici, se mi va. SE MI VA.

Non penso che Elisa non abbia mai pensato che intraprendere una nuova vita con l'amante non sarebbe quel sogno colorato da adolescenti che descrivi.
Mi sorprende la distinzione che fai tra quotidianità familiare ( luogo oscuro e problematico) e la vita con l'amante (luogo luminoso e facile da vivere). Oltre a darmi l'idea che tu sia la prima a vivere così l'ambiente familiare ( prima ancora di tuo marito), sei certa che funzioni così sempre e comunque?

Spesso e volentieri con l'amante si è e ci si presenta come col coniuge: non si recita, non si cerca di apparire per ciò che non si è.

Bella forza che poi i castelli di carte crollano miseramente.

Ciao ragazzi, ho letto velocemente ma non ho potuto rispondere prima. Ma ha gia' detto tutto Chiara in questo post.
Io non ho sempre il tacco 12 con l'amante, lui mi ha vista anche in momenti "normali" (pur non essendo mai stati via insieme) e conosce perfettamente tanti miei lati "oscuri" e "brutti". Cosi' come io ho visto i suoi...
Inoltre abbiamo vite molto "simili"...lavoro casa figli e anche economicamente siamo messi uguali. Quindi in fin dei conti le nostre vite non cambierebbero + di tanto. Siamo persone normali, con vite altrettanto normali, che fanno sacrifici x andare avanti.
Sono una donna che si tiene tutti i giorni, anche quando non e' con "l'amante" oltretutto...
Infatti non mi spaventa assolutamente questa "cosa di cui parlate tanto"...sono sicura che non ci sarebbbe "particolari " sorprese...
I problemi invece sono altri...ovvero fare il grande passo ed affrontare le reazioni di tutti e l'ostilita' che ci circonderebbe.
Comunque io sono convinta dell'amore che provo ed ora lui mi sta' dimostrando lo stesso...anche se per ora siamo ancora cosi'...
 

Elisa

Utente di lunga data
Minnie, posso dirti una cosa, da traditrice?
Hai scritto una valanga di luoghi comuni.

Quando parli della buona disposizione tra amanti parli di una storia in particolare? Qualcosa che hai vissuto tu?

Perchè ti garantisco che (almeno da parte mia) non è affatto così, e più di qualcuno può smentirti: nella tua visione una donna che tradisce o ha tradito, come Elisa, si presenta sciatta in famiglia e super-tirata con l'amante? Io indosso i tacchi dodici quando esco con mio marito e quando esco con i miei amici, se mi va. SE MI VA.

Non penso che Elisa non abbia mai pensato che intraprendere una nuova vita con l'amante non sarebbe quel sogno colorato da adolescenti che descrivi.
Mi sorprende la distinzione che fai tra quotidianità familiare ( luogo oscuro e problematico) e la vita con l'amante (luogo luminoso e facile da vivere). Oltre a darmi l'idea che tu sia la prima a vivere così l'ambiente familiare ( prima ancora di tuo marito), sei certa che funzioni così sempre e comunque?

Spesso e volentieri con l'amante si è e ci si presenta come col coniuge: non si recita, non si cerca di apparire per ciò che non si è.

Bella forza che poi i castelli di carte crollano miseramente.
Esatto! sono una donna di quasi 40anni e so' cosa comporterebbe un passo del genere...inoltre io non vorrei cambiare xche' la mia fa "schifo", ma perche' amo un altro uomo...e so' benissimo che e' una scelta non "leggera" e cosa potrebbe significare tale gesto...
 

Amarax

Utente di lunga data
Esatto! sono una donna di quasi 40anni e so' cosa comporterebbe un passo del genere...inoltre io non vorrei cambiare xche' la mia fa "schifo", ma perche' amo un altro uomo...e so' benissimo che e' una scelta non "leggera" e cosa potrebbe significare tale gesto...

Vedo che sei convinta di quello che stai facendo.
A questo punto allora posso solo augurarti che mai, dico mai, nessuno degli altri 2 coniugi, coinvolti inevitabilmente nella vostra scelta, venga a sapere del vostro tradimento.
Te lo dico perchè ,altrettanto inevitabilmente, rovinereste irrimediabilmente, la loro vita.
Perchè se un uomo o una donna possono riuscire a capire che l'amore finisce, non possono accettare che proprio chi si è scelto come compagno, come genitore dei propri figli è , in definitiva, uno sconosciuto, un estraneo dal quale difendersi.
 

Elisa

Utente di lunga data
Vedo che sei convinta di quello che stai facendo.
A questo punto allora posso solo augurarti che mai, dico mai, nessuno degli altri 2 coniugi, coinvolti inevitabilmente nella vostra scelta, venga a sapere del vostro tradimento.
Te lo dico perchè ,altrettanto inevitabilmente, rovinereste irrimediabilmente, la loro vita.
Perchè se un uomo o una donna possono riuscire a capire che l'amore finisce, non possono accettare che proprio chi si è scelto come compagno, come genitore dei propri figli è , in definitiva, uno sconosciuto, un estraneo dal quale difendersi.
Lo so' benissimo che quello che stiamo facendo e' una cosa "terribile", non giusta. Ma forse in questo momento se rompessimo due famiglie sarebbe ancora peggio. Questo non vuol dire che lui mi "abbia convinta" che sia giusto cosi'. Io sto' ancora male a doverlo avere in questo modo e a mentire a tutto il mondo. Ma anche creando i casini che ne verrebbero fuori non sarebbe giusto...insomma e' un bel casino che in questo momento non sappiamo come risolvere. La cosa che mi fa andare avanti in questa pazzia e' avere la certezza che non e' un "capriccio" od un rapporto "senza senso". Ci amiamo davvero...anche se non possiamo cancellare la vita costruita prima di conoscerci e per vari motivi non sappiamo come fare x realizzare il nostro sogno.
So' benissimo che tanti penseranno che la strada e' solo una...e che se ci amiamo cosi' tanto dobbiamo intraprenderla e basta.
Ma non x tutti le cose giuste sono "le stesse"...

Comunque spero che il tempo e la forza di volonta' ci diano "ragione"...

Tante cose non possono essere scritte qui e solo io so' veramente cosa c'e' dietro a questa storia forse un po' assurda, ma che sono sicura ora abbia alla base un amore profondo, anche se "codardo"....
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
No Elisa, per le vostre famiglie sarebbe giusto che ve ne andaste fuori evitando menzogne. Ti riassumo una cosa non molto bella, considera che i tuoi figli siano un poco cresciuti, siano adolescenti e succede che tu ed il tuo coso decidete che è il momento buono, ok, i figli in quel momento ti chiederanno spiegazioni e tu gli dirai le cose come stanno, compreso del tradimento perdurato per anni ed anni (ma a questo ci arriverebbero anche loro come hanno fatto altre persone che hanno scoperto), vedrebbero loro padre stare male e tu felice e contenta con il tuo sogno di amore, chi credi difenderebbero? Pensaci bene, sai quanto odierebbero il tio tizio? Magari non da investirlo, ma di certo da non volerlo vedere mai si.
Tu devi molto a tuo marito e ogni annno che gli rubi gli dovrai ancora di più, sei consapevole che rovini la vita a lui per le tue balle che a lui sta bene così? Ma dopo te lo immagioni invecchiare magari solo e tu felice e contenta nella tua quotidianità con sempronio fottervene vicencendevolmente di quello che avete combinato ai vostri relativi coniugi?
Tu sei succube di lui, sei il suo zerbino, sei quella donna che anche se si facesse menare lo giustificherebbe, inizia a pensare che le stronzate che pinco pallo ti dice siano in parte scuse che lui stesso inventa per se stesso perchè è un uomo senza palle!
 

Amarax

Utente di lunga data
No Elisa, per le vostre famiglie sarebbe giusto che ve ne andaste fuori evitando menzogne. Ti riassumo una cosa non molto bella, considera che i tuoi figli siano un poco cresciuti, siano adolescenti e succede che tu ed il tuo coso decidete che è il momento buono, ok, i figli in quel momento ti chiederanno spiegazioni e tu gli dirai le cose come stanno, compreso del tradimento perdurato per anni ed anni (ma a questo ci arriverebbero anche loro come hanno fatto altre persone che hanno scoperto), vedrebbero loro padre stare male e tu felice e contenta con il tuo sogno di amore, chi credi difenderebbero? Pensaci bene, sai quanto odierebbero il tio tizio? Magari non da investirlo, ma di certo da non volerlo vedere mai si.
Tu devi molto a tuo marito e ogni annno che gli rubi gli dovrai ancora di più, sei consapevole che rovini la vita a lui per le tue balle che a lui sta bene così? Ma dopo te lo immagioni invecchiare magari solo e tu felice e contenta nella tua quotidianità con sempronio fottervene vicencendevolmente di quello che avete combinato ai vostri relativi coniugi?
Tu sei succube di lui, sei il suo zerbino, sei quella donna che anche se si facesse menare lo giustificherebbe, inizia a pensare che le stronzate che pinco pallo ti dice siano in parte scuse che lui stesso inventa per se stesso perchè è un uomo senza palle!

Daniele? Elisa è innamorata di questo uomo.
Non capisce nulla che non sia averlo anche se per poco tempo al giorno se possibile. Il sogno di lui le riempie la testa ed il cuore. Non può capire cosa sta realmente facendo.
D'altra parte la sensibilità di me e te, e di tutti i traditi, è amplificata dal dolore vissuto.
Ci deve arrivare da sola.
Pensare che la vita è una, vale non solo per lei per l'altro , ma anche e sprattutto per i rispettivi coniugi ai quale viene così facendo, impedito di trovare un altor uomo, un'altra donna.
Io dissi , e ne sono ancora più convinta oggi, che niente e nessuno vale il sacrificio di una vita così. Una vita finta.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Daniele? Elisa è innamorata di questo uomo.
Non capisce nulla che non sia averlo anche se per poco tempo al giorno se possibile. Il sogno di lui le riempie la testa ed il cuore. Non può capire cosa sta realmente facendo.
D'altra parte la sensibilità di me e te, e di tutti i traditi, è amplificata dal dolore vissuto.
Ci deve arrivare da sola.
Pensare che la vita è una, vale non solo per lei per l'altro , ma anche e sprattutto per i rispettivi coniugi ai quale viene così facendo, impedito di trovare un altor uomo, un'altra donna.
Io dissi , e ne sono ancora più convinta oggi, che niente e nessuno vale il sacrificio di una vita così. Una vita finta.
Amarax, sei sempre da quotare sai? In effetti come per loro la vita è una sola la stessa cosa vale per i cornutazzi dietro a loro (mi scuso del termine che accorpa anche al mia persona).
lei non capisce e non capirà mai finchè non vedrà con i suoi occhi il dolore vero che avrà creato e tutto quello che le ho profetizzato non dico avverarsi, ma in parte potrebbe.
Sai ama, conosco un ragazzo ed una ragazza il cui padre ha tradito la madre quando erano non bambini (ma comunque minorenni), lei ha perdonato il padre, lui mai e ha fatto in modo da redergli la vitqa un inferno con gli almenti da pagare...e che potrebbe non farlo, ma lui si sente verme e non ha il coraggio di smettere di pagare. Alla fine la madre di lui è piena di soldi, la figlia ha il padre ed il fratello è felice nel farla pagare al padre del dolore della madre, assurdo no???
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma come si fa ad accettare una situazione del genere? bisogna essere votati al masochismo ma più che altro alla demenza! Se ci si ama VERAMENTE si fa il passo, si lasciano i rispettivi e inconsapevoli consorti cornuti e si vive insieme. E se ci si ama VERAMENTE la situazione può anche durare a lungo... ma vivere insieme come si è già più volte detto in questo forum è completamente diverso...

Una cosa è trombare una sera e farsi tante coccole e poi dirsi "amore adesso devo tornare a casa da quello/a e non posso stare con te, dopo questa bellissima scopata che ci siamo fatti, siamo fatti l'uno per l'altra, vorrei stare sempre con te, sei bellissima, sei l'uomo/donna che ho sempre cercato... arrivederci amore, ci sentiamo domani e ci vediamo tra una settimana..."
Scusa Papero ma non ho detto che è la soluzione ideale e nemmeno so come si faccia a farlo, oddio forse in parte si.
Ma lei non lascerà mai quell'uomo possiamo dirglieglo e ridirglielo. Visto che secondo me lui non lascerà mai sua moglie mi piacerebbe che almeno lei vivesse in maniera più serena questo rapporto sapendo quali sono i paletti che continueranno ad esserci.
Ho detto più volte che secondo me essendo così innamorata di quest'uomo dovrebbe prendere il coraggio a due mani e parlarne con il marito. Per onestà verso di lui senza aspettare che anche l'altro faccia lo stesso passo.
 
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