genitore collocatario e manutenzione ordinaria

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Io non ho capito una cosa:
Perché tuo figlio non vive con te? Ha 15 anni e può decidere con chi stare
 

Rebecca89

Sentire libera
In casa mia avevano sempre e dico sempre ragione gli adulti, almeno di fronte a me .
Poi presumo che fra di loro discutessero ma resta che io vedevo un fronte unito cui potermi sempre appoggiare e da odiare all’occorrenza.
Non siamo tutti la stessa famiglia. Giustamente a te suona strano per quello che hai vissuto. Io che ho vissuto e in alcuni casi assistito a determinati comportamenti genitori/figli, meno
 

Gaia

Utente di lunga data
Non siamo tutti la stessa famiglia. Giustamente a te suona strano per quello che hai vissuto. Io che ho vissuto e in alcuni casi assistito a determinati comportamenti genitori/figli, meno
E’ vero non siamo la stessa famiglia.
Però io credo che il modo giusto sia quello con cui sono stata educata.
Non e’ perfetto sia chiaro.
Di errori ne hanno fatti però io mi sono sentita molto amata e molto protetta, ma al contempo non ho potuto sfuggire alle mie responsabilità (diverse a seconda dell’età).
Se vedi che tuo figlio non sta bene e si comporta in modo malandrino, devi prendere dei provvedimenti e lo devi fare con l’latro genitore.
Perché lo ama come lo ami tu e questo può essere motivo di alleanza
 

Rebecca89

Sentire libera
E’ vero non siamo la stessa famiglia.
Però io credo che il modo giusto sia quello con cui sono stata educata.
Non e’ perfetto sia chiaro.
Di errori ne hanno fatti però io mi sono sentita molto amata e molto protetta, ma al contempo non ho potuto sfuggire alle mie responsabilità (diverse a seconda dell’età).
Se vedi che tuo figlio non sta bene e si comporta in modo malandrino, devi prendere dei provvedimenti e lo devi fare con l’latro genitore.
Perché lo ama come lo ami tu e questo può essere motivo di alleanza
Concordo.

Meno sull alleanza. Giusta, ma difficile sul piano pratico. Ci vuole anche tempo. Molti genitori sono egoisti. C è poco da fare, ci sono e lo sono.
Se l altro genitore non dà spazio di comunicazione, perché più del figlio insieme si aggrappa al torto/delusione/rabbia della separazione, bisogna capire come risolvere il problema e mettersi in testa che va risolto.
 

Gaia

Utente di lunga data
Concordo.

Meno sull alleanza. Giusta, ma difficile sul piano pratico. Ci vuole anche tempo. Molti genitori sono egoisti. C è poco da fare, ci sono e lo sono.
Se l altro genitore non dà spazio di comunicazione, perché più del figlio insieme si aggrappa al torto/delusione/rabbia della separazione, bisogna capire come risolvere il problema e mettersi in testa che va risolto.
Per questo io dico sempre che non basta l’amore per mettere su famiglia.
serve razionalità
 

white74

Utente di lunga data
Questioni di lana caprina, scusami.

Per il resto la lampada l'ha divelta.
E solo un elettricista può metterci mano, il mio è fuori, un suo collega verrà la prossima settimana (impegnatissimi 'sti elettricisti).
Si ma cosa è successo nello specifico a questa lampada??
 

Brunetta

Utente di lunga data
Concordo con @Brunetta .
Pure con me @jim ha messo in atto lo stesso tipo di comunicazione.
Lo ha fatto a parer mio perché credo che in qualche modo io gli ricordi sua moglie.
E passa dalla presa per culo all’attacco vero e proprio.
Presumo che sua moglie gli rispondesse a tono.
Il piccolo Cain ha imparato questo tipo di comunicazione e la mette in atto e lo farà pure da adulto con la sua donna.
Devono stoppare sto gioco.
Tutti attuiamo proiezioni sempre e particolarmente nel forum.
Non bisogna alimentarle.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Concordo.

Meno sull alleanza. Giusta, ma difficile sul piano pratico. Ci vuole anche tempo. Molti genitori sono egoisti. C è poco da fare, ci sono e lo sono.
Se l altro genitore non dà spazio di comunicazione, perché più del figlio insieme si aggrappa al torto/delusione/rabbia della separazione, bisogna capire come risolvere il problema e mettersi in testa che va risolto.
Quindi dici che sull'intelligenza di entrambi non si può contare? Suggerimenti per alternative per risolvere il problema?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Concordo.

Meno sull alleanza. Giusta, ma difficile sul piano pratico. Ci vuole anche tempo. Molti genitori sono egoisti. C è poco da fare, ci sono e lo sono.
Se l altro genitore non dà spazio di comunicazione, perché più del figlio insieme si aggrappa al torto/delusione/rabbia della separazione, bisogna capire come risolvere il problema e mettersi in testa che va risolto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi dici che sull'intelligenza di entrambi non si può contare? Suggerimenti per alternative per risolvere il problema?
Anche se si capisce che si sta sbagliando, non è facile uscire da una modalità competitiva di relazione. Uscire fa sentire perdente, non fuori da un gioco inutile.
 

white74

Utente di lunga data
Lui non sa neanche di poter fare una richiesta del genere.
Dovrò trovare il modo di parlargliene.

È pure probabile che possa utilizzare questa chance contro la madre, del tipo 'guarda che se continui me ne vado con papà'.
Certo che lo dirà, quando gli girerà il cazzo come lo abbiamo detto tutti noi figli di divorziati.
Ma siete seri quando dite di ridiscutere l’affido?!? Perché un adolescente fa lo stronzo con due genitori che si fanno i dispetti da anni?!
 

Rebecca89

Sentire libera
Quindi dici che sull'intelligenza di entrambi non si può contare? Suggerimenti per alternative per risolvere il problema?
Non è che non ci si può contare Parma... è proprio l attitudine che è sbagliata, è che tendono più a scontrarsi che a proteggere quello che hanno costruito...

Penso che su alcune cose, uomo e donna siano differenti. L uomo è, a mio parere eh, un po' più istintivo, reagisce in maniera più "pesante" alle cose, le accusa e la prende male...non tutti certo, e alcuni hanno anche ragione nel senso che lo capisco...il punto è che quando c è un figlio la ragione dovrebbe andare verso lui...ma non è facile.
Lei, da donna, conosce i suoi punti deboli e li attacca. Lo cerca se va a Parigi con le foto delle panchine vuote e se vede che lui non le dà corda, al primo problema lo chiama e manco chiedendo civilmente aiuto, ma insultandolo... perché governa in realtà tra di loro un senso di frustrazione che rende difficile ogni tipo di comunicazione. Io, che non sono nessuno e non sono nella loro situazione, da esterna e da donna posso dirti che dico a lui di ingnorarla, di non cadere in questi giochetti e di mantenere una linea di comunicazione civile per il figlio...poi lo fa, ci prova, e questa alza il telefono in malomodo e attaccando lo stesso figlio, come il tono Jim lo ha fatto percepire ...e da genitore, già cerchi di controllare tutta una serie di emozioni che sono un mix di delusioni, rabbia e rancori, se ti viene tuo figlio che ti dice come viene trattato, ti sale l'animale e sfancula il lavoro di autocontrollo. Su questo una donna in senso inverso, per me e almeno per come io so di essermi comportata nella mia di separazione (che riconosco essere stata giudicata folle da tutti, ma ad oggi ho i miei frutti e hanno capito il perché di alcune mie scelte), ha piu polso. Riesce a mordersi più la lingua non perdendo di lucidità. Per un uomo è più difficile. Jim dovrebbe fare un grande lavoro su sé stesso, dando al figlio la massima serenità nel tempo insieme, facendogli capire che lo trova ogni volta che vuole, evitando di fargli arrivare anche la più piccola discussione. Lei litigasse da sola che i passi del figlio poi sapranno in che direzione andare per la propria serenità, senza forzature.
 

white74

Utente di lunga data
Mica tanto. Dipende dal lamento.
Se tuo figlio ti chiama e ha un umore di merda e ti dice che la madre gli ha detto di mettere a posto la cameretta e lo ha strillato non lo appoggi, gli si spiega che ha ragione la madre. Se ti dice che glielo ha detto coronato di un sei un deficiente, non capisci un cazzo, vivi come uno zingaro, ma non ti fai schifo? Un' altra ancora.
E questi sono casi che ci sono eccome.
Io lo dico sempre a mia figlia che vive come una zingara guardando la sua stanza e il suo bagno. 🧐
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il nodo della questione è anche se ha divelto la lampada perché è inciampato facendo il cretino o se è accaduto perché ha avuto uno scatto di rabbia. Jenio.
Ma povero ragazzo (può essere alto, ma ha 15 anni) è cresciuto con quei genitori lì, sempre in guerra.
Se non sente guerra, non si sente amato. Qualcosa per essere visto la inventa.
Rompere una lampada (anche una Castiglioni) è meglio di farsi del male.
 

white74

Utente di lunga data
Ma povero ragazzo (può essere alto, ma ha 15 anni) è cresciuto con quei genitori lì, sempre in guerra.
Se non sente guerra, non si sente amato. Qualcosa per essere visto la inventa.
Rompere una lampada (anche una Castiglioni) è meglio di farsi del male.
Ovviamente, ma se mio figlio in uno scatto d’ira prende la lampada e la strappa da dove cazzo è fissata io smetto immediatamente di litigare con suo padre e cerchiamo di capire come fare. Con lui, non con la lampada. E dire che l’altro genitore è uno stronzo isterico non aiuta, soprattutto quando sono 10 anni che descrivi modalità matrimoniali un po’ particolari.
 
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