pescerosso
Utente di lunga data
Alcuni di voi conoscono la mia storia, per gli altri un breve riassunto.
Mai tradito, dopo 12 anni di matrimonio inizio una "storia" con un'altro. E non uno a caso, il mio capo. Non felice di tutto cio', me ne innamoro. Ho penso di amarlo ovviamente per lui non è cosi.
Mio marito ci becca, perdo il lavoro, crisi profonda da parte mia, marito che vuole fare almeno un tentativo.
Non sono ancora uscita da questo sconvolgimento, ma oggi non voglio parlare solo di questo.
O meglio, voglio parlare degli "altri". E per altri intendo gli altri protagonisti di questa squallida vicenda.
Incomincerei dainfalsi amici. Quelli che ritenevo tali, che hanno raccolto le mie confessioni, con grande interesse e grande comprensione. Peccato ch ealla prima occasione. BOOM!! raccontano tutto alla persona meno affidabile, la quale, ovviamente mette i comunicati stampa. Questo per quanto riguarda il lavoro.
Inoltre, un'amica, o presunta tale, che non mi vuole piu' parlare perchè venuta a conoscenza della cosa si è offesa perchè a lei non ho raccontato tutti i paricolari(nello specifico l'identità dell'altro).
Ma che schifo!!!!!
Possibile che non esistano (o sono rare) le persone con principi come lealtà, amicizia, comprensione?
E' ridicolo forse che dica io queste cose, visto che io per prima sono venuta meno ai miei principi. Ma la seconda possibilità non si da a chiunque? Sbagliare non è forse umano?
A tutto c'è una ragione, si dice.
Forse la ragione di tutta questa sofferenza che sto' attraversando era l'unico percorso per fare pulizia nella mia vita. Forse vivevo in un mondo sbagliato e una bella scossa con tante macerie sulle quali ricostruire era l'unico modo per cambiare le cose.
O forse ho il malocchio e tutto va storto?!?!?
Mai tradito, dopo 12 anni di matrimonio inizio una "storia" con un'altro. E non uno a caso, il mio capo. Non felice di tutto cio', me ne innamoro. Ho penso di amarlo ovviamente per lui non è cosi.
Mio marito ci becca, perdo il lavoro, crisi profonda da parte mia, marito che vuole fare almeno un tentativo.
Non sono ancora uscita da questo sconvolgimento, ma oggi non voglio parlare solo di questo.
O meglio, voglio parlare degli "altri". E per altri intendo gli altri protagonisti di questa squallida vicenda.
Incomincerei dainfalsi amici. Quelli che ritenevo tali, che hanno raccolto le mie confessioni, con grande interesse e grande comprensione. Peccato ch ealla prima occasione. BOOM!! raccontano tutto alla persona meno affidabile, la quale, ovviamente mette i comunicati stampa. Questo per quanto riguarda il lavoro.
Inoltre, un'amica, o presunta tale, che non mi vuole piu' parlare perchè venuta a conoscenza della cosa si è offesa perchè a lei non ho raccontato tutti i paricolari(nello specifico l'identità dell'altro).
Ma che schifo!!!!!
Possibile che non esistano (o sono rare) le persone con principi come lealtà, amicizia, comprensione?
E' ridicolo forse che dica io queste cose, visto che io per prima sono venuta meno ai miei principi. Ma la seconda possibilità non si da a chiunque? Sbagliare non è forse umano?
A tutto c'è una ragione, si dice.
Forse la ragione di tutta questa sofferenza che sto' attraversando era l'unico percorso per fare pulizia nella mia vita. Forse vivevo in un mondo sbagliato e una bella scossa con tante macerie sulle quali ricostruire era l'unico modo per cambiare le cose.
O forse ho il malocchio e tutto va storto?!?!?