Steel
Ho passato da un pezzo i 50, quindi ho titolo per parlare "maternamente" a voi due.
Ora ho smesso di lavorare, ma ho avuto esperienze diversificate, alcune fra tutte, ho fatto la correttrice di bozze in una casa editrice nazionale per alcuni anni, ho diretto una filiale di una compagnia petrolifera e..... mi sono occupata fino a poco tempo fa di ricerca storica documentale.
Sono nata nel parmense, ma mi sono formata a Milano fino alla maggiore età, poi ho iniziato a viaggiare per lavoro stabilendomi in varie città.
Sono su questo forum nato dalle ceneri di uno precedente perchè l'argomento tradimento mi interessa dsa sempre, e non solo quello sentimentale ma quello generico, della vita, dell'amicizia, della patria, dei valori etc.... ormai sono quasi 6 anni che sono in questi forum, ma è il solo ed unico uso conviviale che faccio di internet, tutto il resto è ricerca o scaricamento di files. Ritengo internet dal punto di vista dei rapporti umani un'ottima tribuna, anche se monca della parte conoscitiva personale, e forse per questo per certi versi più efficace.
Ritengo questo un luogo dove confrontarmi con persone che spesso, grazie alla virtualità, riescono a dire cose ed a discutere in modo improbabile nella vita rale per l'ovvia ritenzione dovuta alla conoscenza. Sapere che non ci si conosce nella realtà crea un rapporto di idee teoriche ed astratte che danno la massima libertà di espressione.
Qui ci sono persone che hanno preso tante di quelle portate nei denti che neppure immagini, ma la vita, proprio grazie a queste prove, fa crescere, dà esperienza e permette di capire come le persone possano essere deboli per un verso e feribile nell'altro.
Tutto sommato il tuo atteggiamento parzialmente lo capisco, un certo manicheismo è la cifra della gioventù........... tutto bianco o nero. Poi la vita ti dimostra che esistono numerose sfumature di grigio. Quello che serve e che sempre ho ribadito è disponibilità a capire, umiltà nell'imparare, apertura nel valutare. Non sei obbligato a trattare con i traditori, nè a farteli amici, ma devi vedere le cose come farebbe una persona pubblica, certi diritti si devono riconoscere perfino ai delinquenti.....
Io stessa quando alzo i toni cerco di stare nelle parole e negli argomenti, posso anche essere dura, lo sono stata con te in un altro post recente, e non per astio o stizza, ma perchè vorrei capissi che certe rigidità e quel certo vantare virtù contro chi "ignobilmente" non le professa è comunque fuori dalle righe e non sollecita nè stima, nè simpatia.
Detto questo, ed a parte qualche batturta che qui fa parte dell'ironia che colora i nostri post, qualunque opinione, se detta con garbo e cortesia ha diritto di asilo, magari può essere discussa, contestata, o condivisa, ma questo fa parte del dialogo umano.
Bruja