Maria Antonietta...
Come sai adoro la storia soprattutto quella dei re e regine. Il giorno che verrai a casa tebe ti renderai conto dei libri storici che ho...(oltre a quelli porno, ovvio)
Bene.
Lei non è mai stata una figura che mi ha entusiasmato, in genere proprio la storia francese non mi attirava, preferendo di gran lunga quella inglese, poi a seguire tutte le monarchie del nord europa, quella russa e infine la storia degli imperatori e imperatrici cinesi e giapponesi.
Mi mancava approfondire quella francese...cominciai a girellare per la Feltrinelli e comprai un po di libri.
Quella frase, Maria Antonietta l'ha detta davvero, ma noi la leggiamo con gli occhi di oggi.
Maria Antonietta era una povera cretina, assolutamente inadatta a qualsiasi tipo di trono, con una madre schiacciasassi e con un marito altro povero coglione che giocava tutto il giorno nella sua falegnameria.
Lei non si rendeva proprio conto di dove stava.
Sola in un ambiente assolutamente ostico e gretto dove il ciuluma (cit) era all'ordine del giorno. Un marito non marito, una corte che perseguiva solo i propri interessi, una nobiltà non solo francese ma europea che lei si era inimicata per le sue stronzate frivole craniolese,mille problemi di una nazione che era ormai allo stremo.
Non se ne è resa conto, avvolta in quella reggia in cui lei si rifugiava sempre di più, nelle sue casette nei boschi a prendere pasticcini con persone che avevano tutto l interesse a fare in modo che lei non si evolvesse, e giocando a carte forsennatamente accumulando debiti su debiti.
La maturità di una di 8 anni. Manco 10. Proprio otto..
Ho cominciato ad interessarmi a Maria Antonietta proprio da questo suo profilo psicologico, così distante dai miei ricordi scolastici e soprattutto dall'immagine che mi aveva dato il cartone animato Lady Oscar

mrgreen
Ho comprato altri libri.
Sono andata a scoficchiare su internet.
Ho rotto le palle ad un mio carissimo amico laureato in storia che mi ha imprestato altri libri.
E la mia idea su di lei è totalmente cambiata.
Da stronza senza scrupoli, assolutamente fredda ai bisogni del popolo tanto da avere dato una risposta del genere...
No...la sua risposta era innocente. Come solo una cretina totale può dare. E le do della cretina non in senso dispregiavo ma proprio perchè non ci arrivava. E non ha fatto nulla per arrivarci.
E nessuno l'ha aiutata ad arrivarci.
Quando c'era stato il problema del pane lei dal su palazzo sentiva sotto il popolo che urlava.
Non capiva perchè ci fosse tutto quel bordello. Lo chiese.
Gli fu risposto -Il popolo non ha pane.-
Una regina normale. Con un marito normale. Con un entourage normale. Avrebbe immediatamente capito che (considerato che Parigi era in fermento da molto ma lei semplicemente non se ne curava non giudicandolo importante appunto perchè era cretina dura) "non hanno il pane" stava a significare
Cazzo, stanno morendo di fame porca puttana.
Ma lei. Lei no. Nella sua piccola mente ha fatto un collegamento che alla luce di quanto sopra è lampante.
-Ma se non hanno il panno che mangino brioche-
Certo. Ovvio. Lei nn conosceva le condizioni del popolo. Non ne aveva il minimo sentore. Quindi il che mangino brioche stava a significare che...se manca una cosa, perchè non mangiano l'altra?
Era la sua logica. Davvero innocentemente ha pensato che le brioche ci fossero.
Solo alla fine della sua vita ha avuto un leggero fermento sinaptico. Ma naturalmente era troppo tardi.
Diciamo che la sua fama è anche "merito" di molte mal dicenze...Capibile. La figura le attirava.
Un po' come quegli altri due cretini totali dello Zar Nicola due e di sua moglie Alessandra.
Mamma mia che due cranioni pure loro.
Come spiego la storia io nessuno.
:mrgreen:
Pensate se avessi fatto l insegnante di storia
(Adesso arriva AnnaB e mi corregge subito:mrgreen::mrgreen