Caro Traditorialrogo,
Io sono una traditrice (ed il fatto di leggere queste parole che so essere scritte da me è già una cosa che mi fa male). Io sono abituata, nella mia concezione di vita, a non giudicare mai nessuno, perchè tu non puoi mai sapere quante cose si affollano nella mente di un'altra persona per portarla ad agire in determinati modi, è impossibile saperlo. Ok, tu puoi avere ragione dicendo "se davvero soffrissero gli basterebbe non tradire ed ecco che il loro dolore non esisterebbe", ma non è tutto così semplice, o bianco o nero, esiste anche il grigio.
Io, come stavo dicendo, sono una traditrice. Da 7 anni sto con il mio fidanzato e da 2 anni ho una storia parallela. Con un uomo sposato. Io sono innamorata di questa persona, ci sono lati del suo carattere che mi infastidiscono e, a volte, lo ucciderei. Ma quando siamo insieme sento delle emozioni che non ho mai provato in tutta la mia vita.
Io sto soffrendo di questa situazione. Lui per di più ha due figli e io, essendo figlia di genitori divorziati, non vorrei mai che la nostra storia venisse a galla principalmente per loro.
Quante volte abbiamo (ho) fatto discorsi "basta, è ora di smetterla. Sappiamo entrambi che non potremo mai stare seriamente insieme, con i nostri due caratteri ci ammazzeremmo dopo una settimana (forse)", e mi arrabbio, con me stessa e con lui, ma lui ogni volta riesce a farmi dimenticare tutto e a farmi pensare solo a noi due.
Insomma, io sto tradendo il mio ragazzo con un altro traditore, non ne posso più di questa situazione. Sono sicura che riuscirò ad uscirne, spero solo il più presto possibile.
Scusate lo sfogo, ciao