jack-jackson
Utente di lunga data
Direi che dipende da chi si ha di fronte, tal volta basta un terzo giro di spritz aperolNon esageriamo.
Va bene anche psicoterapeutica o psicanalitica.
Direi che dipende da chi si ha di fronte, tal volta basta un terzo giro di spritz aperolNon esageriamo.
Va bene anche psicoterapeutica o psicanalitica.
Comunque, come detto altre volte non è che ci sia molto da elucubrare, si vede che il tipo non ti piaceva abbastanza dunque ti è sembrato dare troppa confidenzaErano così carine le prime due o tre righe...![]()
Per me anche il primo.Direi che dipende da chi si ha di fronte, tal volta basta un terzo giro di spritz aperol
Massì, ma quello è un capitolo chiuso. Il 3d è davvero generico.Comunque, come detto altre volte non è che ci sia molto da elucubrare, si vede che il tipo non ti piaceva abbastanza dunque ti è sembrato dare troppa confidenza
Se non bevi nemmeno un ombra al giorno non hai niente di VenetoPer me anche il primo.
Per essere figlia di un padre metà veneto, non mi piace assolutamente bere. Assaggio qualcosa tanto per, tipo vino o amari. Ma niente di più. Adesso poi prendendo l'antiepilettico, a maggior ragione evito.
Ma no!!!@Rebecca89 va bene che oggi sono un po stanco 🥱 ma leggendo la prima volta il titolo della discussione mi è sembrato "il limite della circonferenza" e mi sono detto ammazza com'è birba oggi la Rebecca
Il trucco che ho imparato con l'esperienza è far sentire l'altro come se ci si conoscesse da lungo tempo quando evidentemente non è così. Magari a te viene naturale per cui l'altro si sente come se ti conoscesse da sempre e dunque tranquillamente a suo agio nel raccontare i fatti propri, anche più del dovutoMassì, ma quello è un capitolo chiuso. Il 3d è davvero generico.
Mi rendo conto anche del mio cambiamento nel tempo, sicuramente dovuto agli anni che passano. Magari dieci anni fa ero quella che raccontava tanto, e poi ti rendi conto nel tempo che metti cose personali e intime nelle mani di persone sbagliate o che conosci da troppo poco tempo, che possono approfittarsene. Nel limitarmi, nel rendermi più discreta e accorta, ho fatto caso anche al contrario, e cioè di come a volte le persone tendono a tirare fuori di loro più del dovuto senza aver instaurato alla fine né confidenza, né fiducia
D'inverno, poi...Credo che per una donna sia importante non scoprirsi troppo.
Che ne pensi della Haier a noleggio?Sono fortunato perchè riesco a sintonizzarmi molto velocemente con l'altra persona, per cui poi capisco quando e quanto parlare, di cosa parlare, quando ascoltare ecc ecc Ad esempio se capisco che mi trovo davanti una che pensa solo alle faccende domestiche e non mette mai il naso fuori di casa, posso parlare tranquillamente di lavatrici, lavastoviglie, carichi delle medesime, detersivi, aspirapolvere ecc ecc
È stato così anche per me, che fino a diversi anni fa raccontavo le mie "gesta" risalendo anche ai tempi delle medie. Cose personali ovviamente, nel senso che riguardavano me. Ma intime e delicate. Poco alla volta, seguendo la regola "ogni giorno, tre parole in meno" mi sono limitata. Ora non è più faticoso, e mi viene spontaneo calibrare.Massì, ma quello è un capitolo chiuso. Il 3d è davvero generico.
Mi rendo conto anche del mio cambiamento nel tempo, sicuramente dovuto agli anni che passano. Magari dieci anni fa ero quella che raccontava tanto, e poi ti rendi conto nel tempo che metti cose personali e intime nelle mani di persone sbagliate o che conosci da troppo poco tempo, che possono approfittarsene. Nel limitarmi, nel rendermi più discreta e accorta, ho fatto caso anche al contrario, e cioè di come a volte le persone tendono a tirare fuori di loro più del dovuto senza aver instaurato alla fine né confidenza, né fiducia
Si questo è vero, la gente si confida molto con me. E io non sono una mummia nel mio, ma ho imparato a dosarmi meglio, questo siIl trucco che ho imparato con l'esperienza è far sentire l'altro come se ci si conoscesse da lungo tempo quando evidentemente non è così. Magari a te viene naturale per cui l'altro si sente come se ti conoscesse da sempre e dunque tranquillamente a suo agio nel raccontare i fatti propri, anche più del dovuto
Poco vino. Mezzo bicchiere a casa e quando esco un calice o due al massimo. Birra 0.2/0.3. Stop.Se non bevi nemmeno un ombra al giorno non hai niente di Venetoscherzo ovviamente
Per me il rischio è solo rompere le scatole all’altra/o.È stato così anche per me, che fino a diversi anni fa raccontavo le mie "gesta" risalendo anche ai tempi delle medie. Cose personali ovviamente, nel senso che riguardavano me. Ma intime e delicate. Poco alla volta, seguendo la regola "ogni giorno, tre parole in meno" mi sono limitata. Ora non è più faticoso, e mi viene spontaneo calibrare.
Se l'estraneo "rischia" di diventare conoscente e poi altro, può anche importare... altrimenti più che rompere le scatole, perdere tempo.Per me il rischio è solo rompere le scatole all’altra/o.
Più che dare in mano parti delicate.
Tanto che ci frega della opinione di un estraneo?
ma non credo si stia parlando di un incontro a parlare con uno in fila alle poste...cosi...perche insieme si sta facendo la fila.Per me il rischio è solo rompere le scatole all’altra/o.
Più che dare in mano parti delicate.
Tanto che ci frega della opinione di un estraneo?
Io ho capito così.ma non credo si stia parlando di un incontro a parlare con uno in fila alle poste...cosi...perche insieme si sta facendo la fila.
Penso che ci si riferisca ad un inizio di possible conoscenza , in teoria l opinione altrui dovrebbe importarti
Il problema era già stato affrontato a suo tempo e la domanda era: "che razza di impressione ho dato a uno se l'unico argomento che gli viene in mente parlando con me sono delle lavatrici?"Che ne pensi della Haier a noleggio?
Quella con la AI e le 4 cartucce?
A me pare un po' caruccia, però è una 8 kg...
test n.1
'Manuale della didattica amorosa', A. Roncato, edizioni Pier Paoline, 1976
Mica facciamo speed date.Se l'estraneo "rischia" di diventare conoscente e poi altro, può anche importare... altrimenti più che rompere le scatole, perdere tempo.