Non credo di aver capito: ovviamente tradimento inteso come storia parallela è escluso e questo è chiaro, ma non è escluso perdere la testa improvvisamente per un altro a matrimonio in corso da cui separazione e inizio nuova vita (che ovviamente non si piò definire tradimento)?
Io ne vedo parecchie di coppie longeve che sono belle, almeno all’apparenza.Io ho tradito e nn fa x me
Ripeto l ho fatto e anche per tot tempo alternato a pause fughe ripensamenti
Ma lo ricordo come un periodo di merda
Questa persona con cui tradivo mi ha preso e tanto al punto che è il mio attuale compagno
Cosa avevo intravisto in quella che era una relazione clandestina si è confermato
Forse però essendo stata prima una sorta di amicizia la stima c era al di là dell innegabile attrazione
ma qnd ho deciso di separarmi lui L ho allontanato e comunque nn mi sono separata pensando mi rifaccio una vita con lui
Poteva andare come no il punto era trovare la forza di capire che il mio matrimonio era finito ( tr altro x me perché era molto meno peggio di altre situazioni x cui è soggettivo tutto )
però le qualità diciamo che avevo trovato nel mio amante ciò che avevo intravisto si è nn solo confermato ma superato
sarò stata fortunata sarà destino che ne so
certo ho amiche con amanti che sono la prima adire teneteveli come amante e stop li vedi già che sono dei cojioni
comunque nn credo sia possibile separarsi x un altro o un altra
anche vero che la maggior parte delle storie che vedo intorno a me non ne invidio nessuna ma nessuna quella che va meglio scioanoanncora die volte l anno se va bene ma hanno passioni amicizie ..pensa le altre ( a parte due)
C'è qualcosa nella coppie che salta dopo un po' e se va bene resta affetto e abitudine e spese
triste ma è ciò che vedo
Non si può definire tradimento perché io non tradirei ma non posso escludere che un giorno possa talmente farmi prendere da un uomo al punto da lasciare il mio attuale. Tu dirai che se non lo "provi" quest'uomo " non potrei sapere che sono così presa da lui. Io invece credo che se sono attratta da un altro in modo non lieve, evidentemente o rinsavisco o salto il fosso- ma IO non mi ci porto anche il compagno. Non avrei bisogno di capire se con l'altro funziona, quello si che sarebbe indegno (se funziona ti mollo altrimenti no) perché mi assumerei responsabilità e rischio di questa decisione.
Comunque "improvvisamente " è una forzatura. Per me dubito che sarebbe una cosa improvvisa.
Ok. Cancello l’altro post.
Si ma per me se arrivi a una situazione in cui un emerito sconosciuto ti attrae tanto da farti prendere la saggia decisione di lasciare di punto in bianco il compagno con cui hai condiviso anni di vita, mi pare probabile che la situazione con detto compagno sia già decotta nonostante gli n anni condivisi.. quindi non dovrebbe essere necessario l'arrivo dell'emerito sconosciuto per mettere in discussione la coppia in essere e prendere atto della sua fine sopraggiunta, anzi..
Avresti anche ragione, ma io considero il fatto che l'idea di un altro possa insinuarsi nel rapporto gradualmente ma costantemente. Pensa all'ipotesi di qualcuno che frequenti spesso per lavoro, in amicizia, per hobby etc. Il rapporto ufficiale vive alti e bassi, soprattutto se di lunga durata, pensa ad esempio a me, sono stata tradita e nel periodo post tradimento non è che pensi che il tuo rapporto sia poi tutto questo top. Se ci fosse stata un'intesa intellettiva con un altro, non sarebbe stato da escludere che la cosa potesse assumere un certo peso. Chiaramente se hai un rapporto idilliaco questa evenienza dovrebbe essere più improbabile.
Sono d'accordo.
L'attrazione andrebbe anche qualificata. Un conto è un'attrazione sessuale e qui mi trovo d'accordo che non dovrebbe essere sufficiente, ma se leggi sopra parlo di intesa intellettiva.
Ma la persona che scatena l’amore è una balla.
Vero. Il problema è quando non capisci che è appunto un gioco
semplicemente perché dopo anni di convivenza la persona che ci sta accanto la conosciamo anche "troppo"...
Non si conoscono mai abbastanza.
Certo non c'è il tradimento perchè c'è il salto del ramo anzichè la tresca, ma dal punto di vista di quello la prende in quel posto (scusa il francesismo) cambia, ma non più di tanto.
Ma tu ti sei sposata convinta che non avresti mai potuto trovare un altro attraente?
non conosciamo mai abbastanza l'intimo della persona ma il rapporto che si ha con chi abbiamo accanto è senza malizia...offriamo al coniuge anche gran parte dei nostri difetti (specialmente le nostre piccole manie nella vita quotidiana) e questo porta a relazioni dove l'adrenalina che scorre durante la scoperta di una persona va scemando di giorno in giorno...ecco perché chiunque può sembrare sempre meglio del coniuge...all'inizio ovviamente.
Ma l'alternativa quale sarebbe? Una vita a vorrei farmi l'altro ma non posso oppure me lo faccio di nascosto? Se problemi o no, arrivi al punto che la tua relazione non è abbastanza perché quell'abbastanza lo vedi con un altro (che poi magari si rivela tutto fumo), devi lasciare.
Tranne il difetto di essere un cazz...di traditore, quello lo ignoravo.
