Il tradimento: come vi ha cambiati?

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fruitbasket

Utente di lunga data
Ricevuto, subito, confessato, scoperto o mai venuto a galla...
come vi ha cambiato? in peggio, in meglio...
Dal mio canto sento di star comprendendo appieno l'espressione "l'uomo può sbagliare". Prima era una frase di rito, oggi la vivo sulla mia pelle e ci faccio i conti tutti i minuti, un momento mi sembra metabolizzata, l'ora dopo mi pare che non ci sia spazio per certi errori, ma so che devo farcene i conti, perchè in realtà è così. Per il resto non so ancora dove sto andando...
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
le persone che mi hanno tradito stanno alla larga e io sto alla larga di coloro che ho tradito io. sono diventato una calamita del polo respingente :D
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Non mi ha cambiata. Ha solo dato di nuovo ragione a ciò che ho sempre asserito. La fedeltà non esiste (per me e per quello che ho vissuto fino ad ora)
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Mi accodo a Tebe, anche se non sono ancora arrivata a pensare che la fedeltà non esista proprio del tutto.

Io sono la persona che sono, nel bene e nel male.
Quello che ho in me si sviluppa, non cambia: siano sentimenti o potenzialità.

Continuo a pensare che il tradimento sia una contingenza della vita, che puoi evitare o affrontare meglio o peggio, dipende da te.
 

fruitbasket

Utente di lunga data
Non mi ha cambiata. Ha solo dato di nuovo ragione a ciò che ho sempre asserito. La fedeltà non esiste (per me e per quello che ho vissuto fino ad ora)

del resto quanti modi ci sono per essere infedeli alla persona a cui sei legato? tanti, e li mettiamo in atto quotidianamente per poi riprendersi e ferirsi di nuovo e poi riprendersi ancora...
l'adulterio è solo quello più eclatante perchè socialmente meno accettato, credo.
 

Circe

Utente di lunga data
Mi fidavo. Mi fidavo delle amiche, del marito, del panettiere e del dottore. Mi fidavo dei buoni sentimenti, degli affetti, del voler bene. Mi fidavo della verità, dei principi, dei valori.
Dopo quello che ho subito.....vedo l'ombra a tutti e tutto. E ho perso la fiducia negli altri. Ecco cosa mi ha fatto scoprire il tradimento.
 
Mi fidavo. Mi fidavo delle amiche, del marito, del panettiere e del dottore. Mi fidavo dei buoni sentimenti, degli affetti, del voler bene. Mi fidavo della verità, dei principi, dei valori.
Dopo quello che ho subito.....vedo l'ombra a tutti e tutto. E ho perso la fiducia negli altri. Ecco cosa mi ha fatto scoprire il tradimento.
Si ho quella cosa dentro...
Ma sai fidarsi è bene
Non fidarsi è meglio...

E te ne dico un'altra
Sviluppi quel senso critico e antenne micidiali...

Quante volte io ho lottato contro le impressioni "cattive" che mi davano certe persone eh?
E mi dicevo, non devi pensare così...
Se lei ha detto che è sincera è sincera...

Poi paffete per caso ti arrivano le prove in faccia che non è sincera...

Allora ti dici...

Ma porc...allora quel senso di disagio...e di paura...era legittimo no?

Piedi di piombo mia cara...
E machete sempre in man...

L'insidia è sempre dietro l'angolo!:sonar:
 

Innominata

Utente che predica bene
Dipende, dipende, dipende. Non solo da motivi individuali, che riguardano il proprio assetto psicologico, emotivo, caratteriale, culturale ecc., credo che in piu' ci siano elementi contestuali. Io a cinque anni dal matrimonio ebbi una breve storia con una persona che seguiva appassionatamente con me un progetto di lavoro entusiasmante. In quel frangente non smisi un attimo di pensare mio marito, di avere mente e cuore occupati da lui, come al solito, tanto che glielo confessai subito, con tanto rimorso e paura, ma anche con una sicurezza fortissima, nell'errore, perché potevo certo farne a meno, che lui veniva prima di tutto. A parte le reazioni, le urla, i litigi, il periodo di ipercontrollo, lui non poté non accorgersi di questa cosa e niente si incrino', di quello che già non fosse già incrinato dall' inizio (e forse pure da prima:mrgreen:).
Il suo primo tradimento, otto anni fa, fu devastante, ma il suo comportamento dopo, sollecito, presente, affettuoso, operoso nell'affetto e nel resto, basto' a redimere l'accaduto. Per anni ho campato di quel periodo seguente e della sua ricca rendita, non mi sentivo cambiata, non piu' vulnerabile del solito, non piu' sfiduciata.
Adesso e' diverso. E' diverso perché lui, durante, ha rinnegato me, la famiglia, il matrimonio, i figli. Ha avuto un atteggiamento borioso, irrispettoso, acquistando il gusto della menzogna, lui il paladino della Verità. E ora che e' finita (se la crotala che gli striscia sotto il naso quotidianamente non lo farà bersaglio, e lui tale non vorrà farsi), non muove un dito per un'operazione di recupero. Stavolta si', sento che qualcosa dentro di me e' cambiato, provo sentimenti negativi a largo raggio. Sento che il mondo non e' dei "cogli@ni", tipo i miti come me, non che i cogli@ni vogliano il mondo, ma che lo possiedano gli stronzi son dolori...
 

AnnaBlume

capziosina random
Io mi fidavo delle persone, non mi fidavo di me. Anzi, avevo l’atroce sospetto di non essere in grado di condividere al profondo. Troppi indicibili rispetto ai dicibili. Troppi segni antichi. Poi ho visto una luce in un’altra persona, una luce chiara e potente che oltrepassava le pieghe, dava forza alla mia di emergere, di farsi guardare. Ho pagato quel sogno, ché realtà non era, con un buio peggiore e più freddo, con un silenzio più lungo. Ora come ora, sono di nuovo emotivamente autistica. La luce è nel pozzo, non credo ne uscirà. Non perché le persone non meritino, non perché non mi fido: non credo che tutti siano mostri a due teste. Ma perché le pieghe si sono ancor più addensate, io non riesco a dirle, né posso prescinderne. Non ho cambiato il rispetto col quale tratto gli altri e la loro libertà. Forse ho solo reso cronica la mia solitudine latente.
 
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Spider

Escluso
a me invece, mi ha fatto sentire veramente solo,
e ancora adesso ho questa sensazione, che credo non mi abbandonerà più.

essere soli, seppure in mezzo agli altri, facendo le cose, vivendo come se niente fosse.
Eppure ora ne capisci il senso profondo dell'esser soli, come se un velo fosse caduto,
una verità ti è stata svelata, quell'idea vaga nella tua mente,
quella poesia,
quei versi che leggesti tanto tempo fa
e che ora amaramente si concretizzano.
 
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Tebe

Egocentrica non in incognito
del resto quanti modi ci sono per essere infedeli alla persona a cui sei legato? tanti, e li mettiamo in atto quotidianamente per poi riprendersi e ferirsi di nuovo e poi riprendersi ancora...
l'adulterio è solo quello più eclatante perchè socialmente meno accettato, credo.
esatto, per me il punto è solo questo.
Io sono fedele nella vita di tutti i giorni con il mio compagno. Ci sono quando ha bisogno, sempre. Ci sono quando è in difficoltà, quando ha bisogno di auto, come lui con me del resto.
Questa è la fedeltà che io voglio ed esigo all'interno della mia coppia.
Essere da soli in due non ha senso e questo per me è il vero tradimento.
 

tesla

Utente di lunga data
ho imparato a stare sulle mie gambe.
ad apprezzare il silenzio e le cose fatte da sola.
ho imparato a sorridere senza dover condividere per forza.
ho capito che ogni respiro non comincia se c'è lei ma se ci sono IO.
se sto bene IO.
ho perso un po' di spontaneità e naturalezza, ma li pagavo troppo cari.
forse ho perso un po' di slancio, ma lo slancio era solo un modo per schiantarmi più violentemente.
ho le antenne e il machete in mano, come dice il conte, e anche se non mi piace me li tengo stretti entrambi.
una volta uscita dal tunnel mi sono accorta che sono migliorata e che mi sono fatta del gran male inutilmente.

ma ogni volta che canto in macchina, rido, mangio una pizza coi miei amici, faccio l'amore, penso che non sarò mai più l'altra metà di una mela, sarò una mela intera. una cazzutissima mela intera.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi fidavo. Mi fidavo delle amiche, del marito, del panettiere e del dottore. Mi fidavo dei buoni sentimenti, degli affetti, del voler bene. Mi fidavo della verità, dei principi, dei valori.
Dopo quello che ho subito.....vedo l'ombra a tutti e tutto. E ho perso la fiducia negli altri. Ecco cosa mi ha fatto scoprire il tradimento.
La vita si basa sulla fiducia.
Viaggiamo in automobile perché ci fidiamo che chi viagia nell'altro senso resterà nella propria corsia e che chi viene da sinistra ci darà la precedenza. Ci fidiamo a salire in ascensore con uno sconosciuto perché non prendiamo in considerazione che possa essere un serial killer, ci affidiamo a un medico perché ci aspetiamo che abbia la preparazione per curarci.
Ci sono pesone che guidano senza rispettare le regole e causano incidenti? Ci sono serial killer e medici impreparati o millantatori? Sì.
Ma ci fidiamo lo stesso!
Chi ci ha tradito ci ha tradito in quell'aspetto, ma in mille altri è stato ai patti, no?
Bisogna cambiare, ma non troppo.
 

ferita

Utente di lunga data
io...

...io non so, credo di essere impazzita.
Mi sto abituando all'instabilità, sono come trasportata da un mare a volte calmo e a volte in tempesta.
So che non ho la possibilità di contrastare il mare, ma riesco a stare a galla e mi sembra già davvero tanto.
Non penso a cosa sarà domani, ma spero di imparare a nuotare :smile:
 

dammi un nome

Utente di lunga data
ho imparato a stare sulle mie gambe.
ad apprezzare il silenzio e le cose fatte da sola.
ho imparato a sorridere senza dover condividere per forza.
ho capito che ogni respiro non comincia se c'è lei ma se ci sono IO.
se sto bene IO.
ho perso un po' di spontaneità e naturalezza, ma li pagavo troppo cari.
forse ho perso un po' di slancio, ma lo slancio era solo un modo per schiantarmi più violentemente.
ho le antenne e il machete in mano, come dice il conte, e anche se non mi piace me li tengo stretti entrambi.
una volta uscita dal tunnel mi sono accorta che sono migliorata e che mi sono fatta del gran male inutilmente.

ma ogni volta che canto in macchina, rido, mangio una pizza coi miei amici, faccio l'amore, penso che non sarò mai più l'altra metà di una mela, sarò una mela intera. una cazzutissima mela intera.



meravigliose parole che nei contenuti mi appartengono completamente. grazie tesla.
 

Monsieur Madeleine

Utente di lunga data
Il tradimento subito mi ha dato modo di provare in pratica quello che già pensavo di principio. Mi ha mostrato nei fatti quanto sia difficile togliersi di dosso i preconcetti e l'imprinting sociale.
Grande dolore, grande esperienza. Non rinnego nulla.
 

dammi un nome

Utente di lunga data
Il tradimento subito mi ha dato modo di provare in pratica quello che già pensavo di principio. Mi ha mostrato nei fatti quanto sia difficile togliersi di dosso i preconcetti e l'imprinting sociale.
Grande dolore, grande esperienza. Non rinnego nulla.

ciao MM.

Qual' è questo imprinting ?
 

Sole

Escluso
Ricevuto, subito, confessato, scoperto o mai venuto a galla...
come vi ha cambiato? in peggio, in meglio...
Dal mio canto sento di star comprendendo appieno l'espressione "l'uomo può sbagliare". Prima era una frase di rito, oggi la vivo sulla mia pelle e ci faccio i conti tutti i minuti, un momento mi sembra metabolizzata, l'ora dopo mi pare che non ci sia spazio per certi errori, ma so che devo farcene i conti, perchè in realtà è così. Per il resto non so ancora dove sto andando...
Il tradimento subito mi ha aperto gli occhi sulle tante cose che non andavano tra me e mio marito: dalla terapia che è seguita e dal lavoro su me stessa che ne è derivato, ho capito che vivevo senza voler vedere per proteggere un rapporto che era diventato solo un comodo rifugio, per me. Il tradimento mi ha costretto a fare i conti con veritá per me scomode.

I tradimenti fatti, invece, mi hanno messa di fronte a un lato di me che non conoscevo. Io, che mi consideravo integerrima, ho fatto cose di cui mi sono davvero pentita. E non parlo dei rapporti sessuali con altri. Ma di tutto quel contorno di bugie e di autocompiacimento, della profonda mancanza di rispetto nei confronti di mio marito. Tante piccole cose che, tutte insieme, hanno delineato un quadro che mi ha resa più consapevole dei miei limiti e della mia capacitá di cadere.

Sicuramente queste esperienze, nel complesso, mi hanno offerto un punto di vista diverso sui rapporti umani, arricchendo il mio bagaglio personale. Il che è sempre utile, credo.
 
Ultima modifica:
La vita si basa sulla fiducia.
Viaggiamo in automobile perché ci fidiamo che chi viagia nell'altro senso resterà nella propria corsia e che chi viene da sinistra ci darà la precedenza. Ci fidiamo a salire in ascensore con uno sconosciuto perché non prendiamo in considerazione che possa essere un serial killer, ci affidiamo a un medico perché ci aspetiamo che abbia la preparazione per curarci.
Ci sono pesone che guidano senza rispettare le regole e causano incidenti? Ci sono serial killer e medici impreparati o millantatori? Sì.
Ma ci fidiamo lo stesso!
Chi ci ha tradito ci ha tradito in quell'aspetto, ma in mille altri è stato ai patti, no?
Bisogna cambiare, ma non troppo.
Uhm...l'esempio della guida non calza...
Ho evitato una marea di incidenti solo facendo attenzione alle manovre sbagliate altrui eh?
Si viaggia sempre stando attenti cosa fanno nell'altra corsia...
E ai semafori verdi si rallenta, perchè non sei certo che non ci sia il mona che passa con il rosso eh?
Magari che so...uno che è in cerca di andrenalina no?

La vita si basa
su
Prudenza
e Speranza

Più che su fiducia...

Mi auguro che tu mi sia fedele, ma non lo darò mai per scontato...
Sta anche a me non metterti in occasione di diventare infedele...

Proviamo a pensare al tradimento come al bere...
Non è che diventi alcolista dalla mattina alla sera...
C'è un lungo percorso da fare...

Tutto inizia sempre dalla conoscenza di una persona...
 
ho imparato a stare sulle mie gambe.
ad apprezzare il silenzio e le cose fatte da sola.
ho imparato a sorridere senza dover condividere per forza.
ho capito che ogni respiro non comincia se c'è lei ma se ci sono IO.
se sto bene IO.
ho perso un po' di spontaneità e naturalezza, ma li pagavo troppo cari.
forse ho perso un po' di slancio, ma lo slancio era solo un modo per schiantarmi più violentemente.
ho le antenne e il machete in mano, come dice il conte, e anche se non mi piace me li tengo stretti entrambi.
una volta uscita dal tunnel mi sono accorta che sono migliorata e che mi sono fatta del gran male inutilmente.

ma ogni volta che canto in macchina, rido, mangio una pizza coi miei amici, faccio l'amore, penso che non sarò mai più l'altra metà di una mela, sarò una mela intera. una cazzutissima mela intera.
Beh infatti eh?
Io cerco sempre e solo mele intere...
Che me ne faccio di mezza?
Na bella melona succosa tutta da aprire in due...
Questa è vita eh?:p:p:p:p:p
 
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