No, mi spiace, la responsabilità di Hitler è di chi lo ha assecondato, votato, sostenuto.
Che alla base ci fosse una crisi seria della Germania, dovuta a ragioni storiche, certo.
Ma non si può sottrarsi alle responsabilità di ciò che si sceglie, delle persone a cui si sceglie di dare potere, perché c'è una situazione di crisi.
Ci hanno scritto biblioteche per capire come è potuto accadere che un popolo colto abbia potuto sostenere una dittatura e una guerra al mondo con la presunzione di essere i migliori.
Ma lo vediamo attualmente con gli americani.
Trump può sembrare un cretino di talento, ma i suoi discorsi (e di chi lo apprezza) fanno paura. Make America Great Again esprime al massimo grado una presunzione simile, che è quella che ha portato gli americani a fondare tutto sulla guerra e l’esportazione della democrazia, intesa come modo di vivere.
Ogni messaggio che esportano si basa su quel senso di superiorità.
Anche i film più critici, esaltano la possibilità di rigenerazione anche degli errori.
E la stessa sicumera deve essere contagiosa, visto che si sta espandendo anche da noi.
La mia fiducia nel futuro è che questa protervia poi passa o per ragionamento e riflessione che porta a una elaborazione più ampia oppure attraverso disastri assurdi.
Ma ho il pessimismo della ragione che mi fa capire quanto è difficile anche solo tentare di accelerare la presa di coscienza della assurdità del senso di superiorità.