Ilaria Salis

danny

Utente di lunga data
Non dimentico niente.
Sono sempre stati presuntuosi, sin da quando buttarono il tè in mare, rendendolo imbevibile perfino per loro.
Presuntuosi a ragione.
Sono stati e lottano ancora per essere un impero.
Noi non abbiamo nemmeno una forza militare degna di uno stato che voglia definirsi tale.
Se ci dominano da 80 anni evidentemente sono più forti di noi, non più presuntuosi.






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Brunetta

Utente di lunga data
A me piacciono. Sono un popolo energico e competitivo. Poi certo hanno manie di persecuzione, ma nessuno è perfetto
Io non ho detto che hanno manie di persecuzione che, quando ci sono, sono solo conseguenze della presunzione e di lesa “maestà“.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Presuntuosi a ragione.
Sono stati e lottano ancora per essere un impero.
Noi non abbiamo nemmeno una forza militare degna di uno stato che voglia definirsi tale.
Se ci dominano da 80 anni evidentemente sono più forti di noi, non più presuntuosi.






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Hai confermato che la loro cultura è talmente pervasiva da convincere noi, al confine del loro impero, di doverli solo ringraziare.
 

danny

Utente di lunga data
Hai confermato che la loro cultura è talmente pervasiva da convincere noi, al confine del loro impero, di doverli solo ringraziare.
Ho scritto grazie?
Io li considero come dei padroni, non li chiamo ipocritamente alleati perché semplicemente sono stati vincitori rispetto a noi.
E i padroni se lo sono diventati è perché noi abbiamo l'attitudine a essere servi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho scritto grazie?
Io li considero come dei padroni, non li chiamo ipocritamente alleati perché semplicemente sono stati vincitori rispetto a noi.
E i padroni se lo sono diventati è perché noi abbiamo l'attitudine a essere servi.
Sempre colpa nostra.
Non presunzione loro.
 

danny

Utente di lunga data
Sempre colpa nostra.
Non presunzione loro.
Al limite siamo noi presuntuosi.
Noi che mettiamo al primo posto la storia e la cultura... Anche se ora siamo un popolo becero.
Storia e cultura del passato.
Gli anglo-americani hanno bombardato le nostre città cancellando palazzi storici, libri, quadri, sculture, persone.
Ci hanno dimostrato che quello che noi consideriamo valore ai fini effettivi non conta un cazzo nel mondo se sei o diventi servo.
Se sei servo e ti aggrappi alla tua storia culturale basta una bomba per annientarti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Al limite siamo noi presuntuosi.
Noi che mettiamo al primo posto la storia e la cultura... Anche se ora siamo un popolo becero.
Storia e cultura del passato.
Gli anglo-americani hanno bombardato le nostre città cancellando palazzi storici, libri, quadri, sculture, persone.
Ci hanno dimostrato che quello che noi consideriamo valore ai fini effettivi non conta un cazzo nel mondo se sei servo.
Se sei servo e ti aggrappi alla tua storia culturale basta una bomba per annientarti.
La Storia culturale continua, se non ci prostra a trovare geniale il pensiero dei padroni.
Padroni che poi ci invidiano e non possono che ammirare una Storia che non hanno.
Ma se noi ci adattiamo a dare di noi una immagine culturalmente asservita ai pregiudizi dei bovari arricchiti dell‘Ohio, come fanno tanti registi, per ottenere il loro plauso, è sì responsabilità nostra.
Ma se manteniamo orgoglio, non presunzione, della nostra Storia e cultura possiamo produrre cose originali.
 

Gaia

Utente di lunga data
La Storia culturale continua, se non ci prostra a trovare geniale il pensiero dei padroni.
Padroni che poi ci invidiano e non possono che ammirare una Storia che non hanno.
Ma se noi ci adattiamo a dare di noi una immagine culturalmente asservita ai pregiudizi dei bovari arricchiti dell‘Ohio, come fanno tanti registi, per ottenere il loro plauso, è sì responsabilità nostra.
Ma se manteniamo orgoglio, non presunzione, della nostra Storia e cultura possiamo produrre cose originali.
Nel campo di concentramento gli ebrei suonavano i violini.
Io so perfettamente quanto sia importante la storia e la cultura, ma si deve evolvere .
 

Nicky

Utente di lunga data
Per me è un grave errore caricare la pistola di chi sparerà con il consenso di una popolazione frustrata e inascoltata.
Come i casini di ieri
Tutti oggi a ripetere che sono infiltrati, sono fascisti, e addirittura alcuni a dire che di fronte al massacro di Gaza questa è poca roba.
Ma porco cane, io andavo nei centri anarchici dove era normale leggere volantini in cui si gioiva se si sparava a un poliziotto.
Gli autonomi li conosciamo tutti.
Che morale vogliamo insegnare a loro?
Questi vanno isolati, solo che oggi li si usa per dare addosso a chi non è d'accordo.
Pessima strategia.
Non sposterei il focus. I mali della sinistra o degli estremisti di sinistra non mi sembra che siano mai stati sottaciuti, questa discussione parte dalla Salis, che è sgradita a tutti, anche a me certo non piace.
Quello che ti sto facendo notare è che, sebbene ci sia una situazione estremamente complessa sul piano economico/sociale, attualmente ci sono dei pericoli concreti nell'appoggiare alcuni movimenti politici, non solo negli Stati Uniti, che concretamente stanno mettendo in atto decisioni politiche pericolose, giocando sull'esasperare i conflitti sociali o tendenze culturali, come la woke, sgradevoli ma non certo così drammatiche e pervasive. E posso assicurarti che ci sono tante persone di destra che se ne rendono pienamente conto.
Poi, se alle persone fa piacere trovarsi in casa la guerra civile o la dittatura, perché pensano che avranno dei vantaggi, poco ci posso fare io da sola.
 

hammer

Utente di lunga data
Hitler è arrivato attraverso un percorso.
Non è capitato per caso
Era un percorso evitabile?
Tutto lo è, se si vuole.
Non lo si è voluto e abbiamo generato Hitler.
In Europa.
Ora, un fattore scatenante attuale è la crisi economica.
È un potente amplificatore.
Andrebbero accolte quelle istanze.
Se si continua a parlare solo di trans chi si sentirà messo da parte farà scelte pesanti.
Non necessariamente Hitler.
Quello è un fenomeno storico come il fascismo.
Ci saranno altre reazioni.
Ho il dito indolenzito per i troppi "like" ai post di @danny.
Visto che scrive le stesse cose identiche che avrei scritto io lo nomino mio portavoce ufficiale per quanto attiene i temi politici.
Qualunque cosa lui scriva è come se l'avessi scritta io.
Buon lavoro @danny. ;)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho il dito indolenzito per i troppi "like" ai post di @danny.
Visto che scrive le stesse cose identiche che avrei scritto io lo nomino mio portavoce ufficiale per quanto attiene i temi politici.
Qualunque cosa lui scriva è come se l'avessi scritta io.
Buon lavoro @danny. ;)
Renditi conto @danny .
 

danny

Utente di lunga data
La Storia culturale continua, se non ci prostra a trovare geniale il pensiero dei padroni.
Padroni che poi ci invidiano e non possono che ammirare una Storia che non hanno.
Ma se noi ci adattiamo a dare di noi una immagine culturalmente asservita ai pregiudizi dei bovari arricchiti dell‘Ohio, come fanno tanti registi, per ottenere il loro plauso, è sì responsabilità nostra.
Ma se manteniamo orgoglio, non presunzione, della nostra Storia e cultura possiamo produrre cose originali.
Non mi sembra che questo orgoglio sia stato mantenuto, ma forse mi sbaglio.
Siamo in un periodo di decadenza sotto molti aspetti, e sicuramente il made in Italy è più un marchio commerciale che una realtà.
Se chiedi a un giovanissimo è più probabile che conosca Springsteen o segua i Marvel che un Tenco e Pasolini.
Consumiamo hamburger, sushi e cucina etnica, senza nemmeno avere la giustificazione di essere olandesi.
Nemmeno più la televisione ha un'impronta nazionale.
E a nostri prodotti editoriali stiamo sostituendo AI e Web che non sono certo nostri.
Sono più italiani gli italo-americani di noi, ormai.
Che reazione vuoi avere?
Non abbiamo più risorse adeguate.
 

danny

Utente di lunga data
Io sto esponendo un pensiero comune, che sento ripetere spesso, sempre più spesso.
Io evito di parlare di politica sui social, dove funzionano gli slogan, ma nel privato le persone stanno reagendo.
Non si sa ancora come.

Io ti faccio una contro domanda: abbiamo le risorse per gestire una eventuale reazione incontrollata?
Torniamo agli anni '70, dominati dalle BR e dal terrorismo palestinese.
Le prime siamo riusciti a debellarle, il secondo no, era troppo forte e siamo probabilmente venuti a patti.
Ora un'eventuale alleanza nuove BR o qualcosa di simile con terrorismo palestinese pensi sia possibile gestirla?
Senza l'appoggio degli USA?
Da soli quindi dobbiamo chinare il capo, mostrare le terga e farci comandare totalmente dai terroristi?
Perché il rischio a cui stiamo andando incontro è questo.
Ci sono le condizioni affinché possa emergere, ora.
Già ci siamo genuflessi alla mafia...
 

hammer

Utente di lunga data
@danny argomenta in modo perfetto.
Più volte mi sono messo a scrivere un pippone e poi ho scoperto che lo aveva già scritto lui, quasi parola per parola, con le stesse argomentazioni.
Quello che accade oggi ha radici storiche e sociali precise e un’evoluzione che non è e non può casuale.
La Storia si ripete. La Storia non si ripete solo per chi non la conosce.
I fatti che stanno avvenendo non sono soggettivamente interpretabili, sono fatti concreti che avranno conseguenze oggettive.
 

danny

Utente di lunga data
E nemmeno mi conforta la spiegazione di Saviano su Viterbo.
Viterbo è stato un avviso.
La prossima volta non ce lo diranno prima.
D'Alema ha addirittura paventato bombe sui treni...
D'Alema, non Salvini...
 

hammer

Utente di lunga data
Io sto esponendo un pensiero comune, che sento ripetere spesso, sempre più spesso.
Io evito di parlare di politica sui social, dove funzionano gli slogan, ma nel privato le persone stanno reagendo.
Non si sa ancora come.

Io ti faccio una contro domanda: abbiamo le risorse per gestire una eventuale reazione incontrollata?
Torniamo agli anni '70, dominati dalle BR e dal terrorismo palestinese.
Le prime siamo riusciti a debellarle, il secondo no, era troppo forte e siamo probabilmente venuti a patti.
Ora un'eventuale alleanza nuove BR o qualcosa di simile con terrorismo palestinese pensi sia possibile gestirla?
Senza l'appoggio degli USA?
Da soli quindi dobbiamo chinare il capo, mostrare le terga e farci comandare totalmente dai terroristi?
Perché il rischio a cui stiamo andando incontro è questo.
Ci sono le condizioni affinché possa emergere, ora.
Già ci siamo genuflessi alla mafia...
Abbiamo nel corso della nostra storia affrontato momenti difficilissimi.
Tanto che fanno parte della nostra storia parole come "Rinascimento" e "Risorgimento".
Di una cosa sono sicuro: una ripresa o una rinascita non potrà mai essere guidata da quelle forze che falsamente si autodefiniscono "progressiste".
Forze le quali sembra abbiano come unico obiettivo la distruzione del concetto stesso di "nazione" con tutto ciò che parola "nazione" definisce.
 

cipolino

Utente di lunga data
Ci hanno scritto biblioteche per capire come è potuto accadere che un popolo colto abbia potuto sostenere una dittatura e una guerra al mondo con la presunzione di essere i migliori.
Ma lo vediamo attualmente con gli americani.
Trump può sembrare un cretino di talento, ma i suoi discorsi (e di chi lo apprezza) fanno paura. Make America Great Again esprime al massimo grado una presunzione simile, che è quella che ha portato gli americani a fondare tutto sulla guerra e l’esportazione della democrazia, intesa come modo di vivere.
Ogni messaggio che esportano si basa su quel senso di superiorità.
Anche i film più critici, esaltano la possibilità di rigenerazione anche degli errori.
E la stessa sicumera deve essere contagiosa, visto che si sta espandendo anche da noi.
La mia fiducia nel futuro è che questa protervia poi passa o per ragionamento e riflessione che porta a una elaborazione più ampia oppure attraverso disastri assurdi.
Ma ho il pessimismo della ragione che mi fa capire quanto è difficile anche solo tentare di accelerare la presa di coscienza della assurdità del senso di superiorità.
La storia insegna che ragionamento e riflessione per una elaborazione più ampia ci sono, sì, ma solo dopo disastri assurdi.

Spero di morire prima del prossimo, ma non sono troppo sicuro di riuscirci...
 

danny

Utente di lunga data
Io e mia figlia prendiamo il treno tutti i giorni.
E tra poco sarà ottobre.
Un po' di inquietudine in più ce l'ho ora, altro che teorie.
Stanno sorgendo preoccupanti alleanze.
 
Ultima modifica:

ologramma

Utente di lunga data
Il nepotismo non è stato rispolverato assolutamente. È sempre esistito. Ed ha avuto momenti di splendore anche prima di questo governo.
Prima era un ricercare una raccomandazione spesso di qualche prelato o del partito
 
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