In memoria di Maria.

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Amina

Guest
... certo che c'é ANCHE la tecnica... ma non vorrai sostenere che la scrittura E' solo tecnica... che lì nasce e lì finisce...

Anche tecnica, ho detto. Non solo. E la tecnica presuppone raziocinio.
Il momento creativo, almeno per me, individua due momenti
Emozioni, esperienze vissute (in prima persona o solo osservate), sensazioni;
Stesura delle stesse.

La dicotomia non è perfetta, ma esiste.
 

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Smerciula

Maria c'ha probblemi, ma mica e' scema...
 

Nobody

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L'autore nel momento in cui crea deve poter controllare ciò che fa. Certamente l'artista attinge all'ignoto...ma nel momento in cui adopera l'ignoto per costruire se ne impossessa, non ne è posseduto. Posso lasciarmi trascinare da ciò che scrivo,ma non possedere. E' sottilmente diverso.
L'autore è razionale nel descrivere anche l'irrazionale. L'autore è separato dal contenuto delle sue opere. Creatore e creatura NON sono la stessa cosa. Anche se può sembrare così. Ma sembra, non é.
Invece si. Il processo creativo è un evento nel quale soggetto ed oggetto collidono.
 
O

Old chensamurai

Guest
L'autore nel momento in cui crea deve poter controllare ciò che fa. Certamente l'artista attinge all'ignoto...ma nel momento in cui adopera l'ignoto per costruire se ne impossessa, non ne è posseduto. Posso lasciarmi trascinare da ciò che scrivo,ma non possedere. E' sottilmente diverso.
L'autore è razionale nel descrivere anche l'irrazionale. L'autore è separato dal contenuto delle sue opere. Creatore e creatura NON sono la stessa cosa. Anche se può sembrare così. Ma sembra, non é.
... ti basti sapere, e lo si sa da più di un secolo, che l'IO rappresenta una minima parte della nostra psiche... la cui parte maggiore, l'ES, ha logiche completa-mente diverse... e che galleggiamo sull'ignoto ch'è dentro di noi... a noi inaccessibile, inafferrabile... ma che ci influenza in maniera deter-minante... che ci possiede, eccome!... che, se è il caso, ci travolge come fuscelli... il racconto, come i personaggi dell'ES, se lo vogliono, ti possono travolgere... la scrittura, si può fare SIMBOLO... capisci?
 

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... Maria è una storia vera... comunque, se vi va di rider-ne... fate pure... si può fare dell'umorismo anche su queste cose... lo imparo qui... ora...
Ammore non ti incazzare... anzi si, incazzati... gli uomini incazzosi sono molto piu' attraenti...
 

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Ho aperto un thread per voi... ma deve essere ancora supervisionato da Giuva'
 
B

bea

Guest
... no, non ho detto che un dentro osserva un fuori... ho detto che quell'osserv-azione è un dentro-fuori... è un incontro, che non negando nessuno dei partecipanti, li riassume tutti... quel riassunto, è il TUO universo...
... appunto, il limite alla mia costruzione, è nell'elemento onto-logico che mi perturba e nella mia organizzazione... significa che non tutte le costruzioni funzionano... e per questo, qualcuno si ammala... qualcuno si ferma... qualcuno perde sé stesso... ciò non toglie che ci siano infinite vie per uscire da un porto, anche quando, da qualche parte, ci sono degli scogli...
certo, ma è proprio "l'incontro", o la percezione che tu hai, o PENSI di avere, di questo "incontro", il punto.
perchè ci sia incontro (o riassunto, o reazione, o interazione) occorre ammettere l'esistenza di un "fuori", di "altro" da te, infatti tu ammetti l'esistenza di quel "solo grande evento" che è per te l'universo.
ed io ti chiedevo: sei certo, o puoi essere certo, che ESISTA questo universo, questo Altro da TE?
e DOVE è?
 
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