...ma sai, io ho tradito dopo che mi sono sentito "espulso" dalla coppia, pur vivendo assieme come genitori, come fratello e sorella...... da traditore sono responsabile delle mie azioni, da padre separato e con affido non condiviso al 50% sono colpevole di non seguire i figli come un padre presente costantemente, sono anche convinto che crescere figli in una coppia senza affetto non sia un buon esempio, e neanche portare l'esempio ipocrita di una felicità assente....
Posso non sentirmi un buon genitore, si hanno sempre molti dubbi, ma sicuramente non per il mio tradimento.......
Le coppie, quasi tutte, prima o poi si esauriscono.
A quel punto, un certo numero di compromessi, tra cui il tradimento, possono essere anche accettabili per andare avanti comunque, soprattutto in presenza di figli.
Oltre, quando i compromessi sono troppi, ma qui è l'insindacabile giudizio personale a dettar legge, non rimane che la separazione.
Il mito dell'amore che dura tutta la vita è solo, per l'appunto e da sempre, solo un mito e non esiste una regola generale che definisca qualcosa che è, per natura, mutevole e imperfetto.