Je suis Bacchettone

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danny

Utente di lunga data
È abbastanza ovvio ma non sufficientemente compreso che chi vive esperienze differenti capisce con difficoltà le istanze dell'altro. E quindi in un certo qual modo tutte le opinioni fin qui espresse sono accettabili. Bisognerebbe essere traditi e allo stesso tempo essere stati traditori per compendere chi in un dato momento della vita sta da una parte piuttosto che dall'altra. Io non ce l'ho con chi tradisce ma chi mi ha tradito mi ha deluso. Innamorarsi o desiderare un'altra persona fa parte degli accadimenti nella vita erotica di una persona e non sempre si ha voglia o capacità di sottrarsi all'esperienza. Ciò non toglie che fa male e questo credo sia indiscutibile. Personalmente non cancellerei mai un'amicizia per i motivi indicati da Pazzesco.
 
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Pazzesco

Utente di lunga data
Sì. è il senso del discorso. non si allontana un amico che sbaglia. se si è veri amici e se si considera detta persona un vero amico.

la contestazione fatta a Pazzesco è questa.

E' IL CONTRARIO!!!!!


Se sei amico di una persona e gli hai detto e gli hai fatto capire che sbaglia, hai solo un modo per dirgli che non è degno dell'AMICIZIA: togliendogli la tua e facendogli capire che resterà e contribuirà ad un mondo di merda
 

perplesso

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Però perplesso a differenza vostra io pazzesco lo capisco e non mi sconvolge che lui pensi quelle cose. Anche per me chi tradisce cancella ogni altro pregio che possa avere. Tradire è la cosa peggiore che si possa fare.

Un pò mi sto ammorbidendo da quando son qui ma anche per me chi tradisce è una persona di merda, e come pazzesco rivendico il mio diritto di pensarlo, così come per voi lui ed io siamo bigotti o antichi a pensarla così.

Per me il principio "chi è amante è egoista" non ha senso, anche chi ruba è egoista, però lo si manda in galera quello.
est modus in rebus. non tutti i traditori sono uguali. non tutti i tradimenti sono uguali. non tutti i traditi sono uguali.

soprattutto nessuno è a priori immune dal tradire. a meno di sublimare totalmente. ma chi sublima oltre misura, magari si dimentica del marito o della moglie in luogo della carriera, dei soldi, di una passione di quello che vuoi.

e cosa ti cambia, nel concreto, se tua moglie ti trascura per la carriera, invece che per un altro?

il tradimento è mentire e mettere da parte, mica andare a letto con altri.
 

perplesso

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E' IL CONTRARIO!!!!!


Se sei amico di una persona e gli hai detto e gli hai fatto capire che sbaglia, hai solo un modo per dirgli che non è degno dell'AMICIZIA: togliendogli la tua e facendogli capire che resterà e contribuirà ad un mondo di merda
m'immagino quando sbaglierai tu e verrai lasciato da solo. e capirai quanto sia stata sbagliata sta cosa che hai appena scritto
 

Pazzesco

Utente di lunga data
GRAN FINALE

ed in conclusione

ci siamo presi una settimana mia moglie ed io per tirare le somme.
Andremo via da soli una settimana per capire se sta relalzione da ricostrure ha senso o se il mio totalitarismo è inattaccabile.

Capirò così se L'AMORE è passibile di revisionismo e perdono.
E se tra le mie parole in maiuscolo deve figurare anche FUTURO.

Buon tutto a tutti
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
È abbastanza ovvio ma non sufficientemente compreso che chi vive esperienze differenti capisce con difficoltà le istanze dell'altro. E quindi in un certo qual modo tutte le opinioni fin qui espresse sono accettabili. Bisognerebbe essere traditi e allo stesso tempo essere stati traditori per compendere chi in un dato momento della vita sta da una parte piuttosto che dall'altra. Io non ce l'ho con chi tradisce ma chi mi ha tradito mi ha deluso. Innamorarsi o desiderare un'altra persona fa parte degli accadimenti nella vita erotica di una persona e non sempre si ha voglia o capacità di sottrarsi all'esperienza. Ciò non toglie che fa male e questo credo sia indiscutibile. Personalmente non cancellerei mai un'amicizia per i motivi indicati da Pazzesco.
Ti sbagli.
Io comprendo benissimo e l'ho pure scritto.
 

Falcor

Escluso
e cosa ti cambia, nel concreto, se tua moglie ti trascura per la carriera, invece che per un altro?

il tradimento è mentire e mettere da parte, mica andare a letto con altri.
Qua potrebbe risponderti meglio di me anonimo che ha visto la moglie allontanarsi per il lavoro (il tradimento che lui paventa pare non sia in realtà provato).

Io ti direi che per me cambierebbe e anche tanto, ma poi vai giù di "sei possessivo, sei un uomo antico che pensa che la sua donna è sua e solo sua" e tutte cose così. Quindi se dovessi scegliere di esser tradito (perché concordo con te che entrambi i tuoi esempi sono tradimenti belli e buoni) preferirei esser trascurato per il lavoro. Purtroppo mi è capitato di esser tradito nel senso classico del termine.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Senza dubbio. Resta il fatto che c'è tradimento e tradimento, non si può generalizzare... e certi traditori seriali che prendono per il culo la gente senza nessun rimorso, per me sono brutte persone.
e mia gliel'enno tutti seriali, sti traditori e sti amanti......l'essere senza rimorso poi dovrebbe far capire che c'è qualcosa di più ciccioso sotto che il semplice non sapersi tenere i pantaloni/gonna su.
 

Ecate

Utente di lunga data
Però perplesso a differenza vostra io pazzesco lo capisco e non mi sconvolge che lui pensi quelle cose. Anche per me chi tradisce cancella ogni altro pregio che possa avere. Tradire è la cosa peggiore che si possa fare.

Un pò mi sto ammorbidendo da quando son qui ma anche per me chi tradisce è una persona di merda, e come pazzesco rivendico il mio diritto di pensarlo, così come per voi lui ed io siamo bigotti o antichi a pensarla così.

Per me il principio "chi è amante è egoista" non ha senso, anche chi ruba è egoista, però lo si manda in galera quello.
Rileggiti...
Io sono convinta che ci sia di peggio. Anche nel rapporto a due.
Ovviamente il tutto vuole solo essere uno spunto di riflessione reciproco, non mi interessa farti cambiare idea. Vorrei solo capire meglio.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Qua potrebbe risponderti meglio di me anonimo che ha visto la moglie allontanarsi per il lavoro (il tradimento che lui paventa pare non sia in realtà provato).

Io ti direi che per me cambierebbe e anche tanto, ma poi vai giù di "sei possessivo, sei un uomo antico che pensa che la sua donna è sua e solo sua" e tutte cose così. Quindi se dovessi scegliere di esser tradito (perché concordo con te che entrambi i tuoi esempi sono tradimenti belli e buoni) preferirei esser trascurato per il lavoro. Purtroppo mi è capitato di esser tradito nel senso classico del termine.
se 2 fatti oggettivi analoghi hanno ai tuoi occhi diversa valenza, converrai che il problema è nel tuo occhio.

e sta nel tuo libero arbitrio di scegliere di essere trascurato per il lavoro anzichè per un amante. però a me questo sembra più il sentire la voce degli altri dentro di sè, che un fatto tuo.
 

Pazzesco

Utente di lunga data
se 2 fatti oggettivi analoghi hanno ai tuoi occhi diversa valenza, converrai che il problema è nel tuo occhio.

e sta nel tuo libero arbitrio di scegliere di essere trascurato per il lavoro anzichè per un amante. però a me questo sembra più il sentire la voce degli altri dentro di sè, che un fatto tuo.
vorrei avere più tempo per approfondire questo visto che non sono in linea anche se è solo un esempio, allora uso la tecnica clownesca

me lo vedo il marito medio la cui moglie gli confessa di averlo tradito CON il lavoro e quello che è tradito SUL lavoro!
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
vorrei avere più tempo per approfondire questo visto che non sono in linea anche se è solo un esempio, allora uso la tecnica clownesca

me lo vedo il marito medio la cui moglie gli confessa di averlo tradito CON il lavoro e quello che è tradito SUL lavoro!
Amore e Possesso mica sono sinonimi. sono 2 insiemi che ogni tanto si intersecano.
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
È abbastanza ovvio ma non sufficientemente compreso che chi vive esperienze differenti capisce con difficoltà le istanze dell'altro. E quindi in un certo qual modo tutte le opinioni fin qui espresse sono accettabili. Bisognerebbe essere traditi e allo stesso tempo essere stati traditori per compendere chi in un dato momento della vita sta da una parte piuttosto che dall'altra. Io non ce l'ho con chi tradisce ma chi mi ha tradito mi ha deluso. Innamorarsi o desiderare un'altra persona fa parte degli accadimenti nella vita erotica di una persona e non sempre si ha voglia o capacità di sottrarsi all'esperienza. Ciò non toglie che fa male e questo credo sia indiscutibile.
Avete già detto tante cose e fondamentalmente sono daccordo con Danny, ma anche con Nicka ripensando a quando sono stata amante tanti anni fa; ora, da fresca tradita, mi avvicino molto al sentire di pazzesco, di Ele e di falcor.. Niente di assoluto dunque.

A proposito di amiche.
La mia amica dai tempi della scuola ha sempre tradito l'allora fidanzato e da trent'anni marito con vari ed eventuali giovanotti. Lui, che io sappia e veda, pare irreprensibile e sempre superinnamorato tanto da farmi sentire in colpissima quando passavo a prenderla e lui ci augurava "buon divertimento ragazze", felice che la moglie, ottima madre e moglie per quello che vedeva lui (ma anche io se non fosse per i reiterati tradimenti), si prendesse del tempo per lei, ma poco sapendo che la serata l'avrebbe tracorsa in un motel col tipo di turno. Da quando sto col secondo marito, fedelissima (si cambia eccome), le sue confidenze in tal senso si sono dissolte e anche l'amicizia si è un po' raffreddata.
Un anno fa, forte dei trent'anni di relazione strettissima, ci siamo viste e le ho raccontato quello che mi stava succedendo. Lei ha iniziato ad inveire contro mio marito come una iena, manco fosse lei la tradita, appellandolo in maniera che neanche io mi ero sognata di fare, fino a farmi esclamare stupita "scusa eh, ma se tuo marito sapesse come ti sei mossa tu in questi decenni, cosa pensi che direbbe di te?". Risposta "tanto lui non lo saprà mai; non oso neanche pensarci". Vabbè, sono rimasta di sasso; evidentemente sono una che non capisce un tubo delle persone neanche in decenni di rapporto, una torda mondiale. Abbiamo discusso un po' ma ci siamo lasciate bene, con un abbraccio e la voglia di rivedersi ancora come sempre (siamo un po' lontane). Mi aspettavo nei giorni successivi qualche messaggio o chiamata di solidarietà, un come stai, una emoticon su wa, anche perchè ero ridotta a 40 chili e con due occhiaie che parlavano di profondo malessere da cento km di distanza. E invece il nulla; qualche like su fb e per finire neanche gli auguri di compleanno. Dunque finchè la spalleggiavo andavo benissimo, nel momento in cui le ho fatto presente che non era nella condizione di giudicare chicchessia e che forse il suo ruolo era solo quello di consolarmi, se ne avesse avuto voglia, senza dare addosso a lui chè non poteva permetterselo, è sparita. Mai l'avevo giudicata prima; non condividevo il suo modus operandi e gliel'ho sempre fatto presente, ma ciò era motivo di crescita e riflessione, non di rottura... Ora, evidentemente, mi vede diversamente e non mi considera come ha sempre fatto. Ma va bene così, nulla è eterno.
 

oro.blu

Never enough
C'è sempre un'eccezione ma dopo aver letto i vari post e molti thread direi che la norma è ben diversa. A volte sembra di leggere traditi vs traditori forever. E viceversa
Gli estremismi sono sempre eccessivi....prima di giudicare bisogna conoscere e per conoscere bisogna ascoltare. Spesso però si tende ad ascoltare solo la propria voce o quella che le assomiglia di più
 

Ecate

Utente di lunga data
se 2 fatti oggettivi analoghi hanno ai tuoi occhi diversa valenza, converrai che il problema è nel tuo occhio.

e sta nel tuo libero arbitrio di scegliere di essere trascurato per il lavoro anzichè per un amante. però a me questo sembra più il sentire la voce degli altri dentro di sè, che un fatto tuo.
io

lei libera di vederla come e quando vuole, con tutto il mio biasimo perchè (beviamo l'amaro calice fino in fondo) sono convinto che la sua frequentazione con gente di merda le abbia fatto considerare plausibile il tradire



so che diro è facile, ma a dirlo, sia



mi spiace, non sono d'accordo
tanto più sei una persona pubbilca tanto più dovresti essere irreprensibile in private (e su tutto, non solo per gli afetti)



ok faccio il mistico allora

il BENE è assoluto (come l'AMORE) ogni attacco al BENE lo sminuisce nella sua essere universale
:)
siamo su due pianeti diversi
per me, l'unico modo perché la vita privata possa apportare valore aggiunto alla mia valutazione di un personaggio pubblico, è che sia privata
Qualsiasi uso pubblico del privato è kitsch
Le persone adulte decidono da sole e scelgono la compagnia di persone con cui hanno affinità.
Chi è tanto influenzabile da tradire perché coinvolto da amici libertini non è mai stato adulto
non è mai stato se stesso
non è mai stato fedele.
L'assoluto mi pare abbia dimora solo nelle umane velleità
(e atrocità, ma questa è un'altra storia)
 
Stato
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