La Ballata del Delirio - Quando la Fine è l'Inizio

[MannGegenMann]

L'impressione è che dici sempre la cosa "giusta". Non è male, ma ovviamente quanto riporti sembra sempre abbastanza forzato e controllato, rendendo un po' falsato quello che vuoi esprimere, come se i tuoi pensieri fossero filtrati prima di essere scritti. E' come se modulassi il tuo scritto, pensando, prima a cosa sia intelligente dire, poi cosa avrebbe più consenso, poi cosa avrebbe più logica e solo dopo ti esprimi.
Se l'impressione è corretta, ma non è detto sia così, vorrebbe dire che non sei sicuro di mostrare i tuoi reali pensieri.

Io penso sia solo un problema di "percezione" dato dal fatto che ci troviamo su un forum. Ma è il mio normale modo di esprimermi, anche nel parlato (quando affronto argomenti seri, ovviamente).

Mi rendo conto che sia altresì strano venire su un forum senza avere neanche la compiacenza di chiedere "consiglio o supporto", quasi come se si fosse dei supereroi che non hanno bisogno di nulla. Ma purtroppo, ad ora, non ho questa necessità. Resta il fatto che siamo tutti diversi ed ognuno reagisce a modo proprio alle varie vicissitudini. Conosco altre persone che hanno vissuto situazioni analoghe e devo dire che la mia reazione è stata molto diversa dalle loro. Si sono prodigati immediatamente per darmi vicinanza e sostegno, quasi come se fosse scontato che avrei sofferto per mesi/anni. Ma così non è stato per me. Parliamo di uno span temporale di qualche settimana per ritrovare la quadra nel mio caso, dopodiché tutto è tornato normale. Centrato. E da questo sono nate le accuse di "fingere" che tutto andasse bene.

Ero venuto qui per confrontarmi. Non per lagnarmi o pavoneggiarmi.

 

[Brunetta]

@iosolo ha detto la stessa cosa che ho detto io
Non mi pare che a lei qualcuno abbia detto che le sta sul cazzo
Solo perché io non faccio fiocchini e dico le cose papale papale, non significa che mi stia sul cazzo, mica lo conosco
E non voglio neanche che si giustifichi, ogni giustificazione non farebbe che avvalorare quello che sostengo

Sei in un periodo no.
Una volta avresti riso.

 

[Brunetta]

Io penso sia solo un problema di "percezione" dato dal fatto che ci troviamo su un forum. Ma è il mio normale modo di esprimermi, anche nel parlato (quando affronto argomenti seri, ovviamente).

Mi rendo conto che sia altresì strano venire su un forum senza avere neanche la compiacenza di chiedere "consiglio o supporto", quasi come se si fosse dei supereroi che non hanno bisogno di nulla. Ma purtroppo, ad ora, non ho questa necessità. Resta il fatto che siamo tutti diversi ed ognuno reagisce a modo proprio alle varie vicissitudini. Conosco altre persone che hanno vissuto situazioni analoghe e devo dire che la mia reazione è stata molto diversa dalle loro. Si sono prodigati immediatamente per darmi vicinanza e sostegno, quasi come se fosse scontato che avrei sofferto per mesi/anni. Ma così non è stato per me. Parliamo di uno span temporale di qualche settimana per ritrovare la quadra nel mio caso, dopodiché tutto è tornato normale. Centrato. E da questo sono nate le accuse di "fingere" che tutto andasse bene.

Ero venuto qui per confrontarmi. Non per lagnarmi o pavoneggiarmi.

Come hai visto con i tuoi amici, questa imperturbabilità non è consueta.
Ma qui non sei apparso imperturbabile, bensì controllato e costruito. Se sei così anche nel parlato, hai evidentemente una personalità particolare.
Hai mai sentito parlare del falso sé?

Il falso sé

Il Falso Sé può essere considerato una risposta difensiva alle esperienze precoci in cui il Vero Sé non è stato adeguatamente riconosciuto o accettato

www.stateofmind.it

 

[iosolo]

Io penso sia solo un problema di "percezione" dato dal fatto che ci troviamo su un forum. Ma è il mio normale modo di esprimermi, anche nel parlato (quando affronto argomenti seri, ovviamente).

Mi rendo conto che sia altresì strano venire su un forum senza avere neanche la compiacenza di chiedere "consiglio o supporto", quasi come se si fosse dei supereroi che non hanno bisogno di nulla. Ma purtroppo, ad ora, non ho questa necessità. Resta il fatto che siamo tutti diversi ed ognuno reagisce a modo proprio alle varie vicissitudini. Conosco altre persone che hanno vissuto situazioni analoghe e devo dire che la mia reazione è stata molto diversa dalle loro. Si sono prodigati immediatamente per darmi vicinanza e sostegno, quasi come se fosse scontato che avrei sofferto per mesi/anni. Ma così non è stato per me. Parliamo di uno span temporale di qualche settimana per ritrovare la quadra nel mio caso, dopodiché tutto è tornato normale. Centrato. E da questo sono nate le accuse di "fingere" che tutto andasse bene.

Ero venuto qui per confrontarmi. Non per lagnarmi o pavoneggiarmi.

Io parlo solo di impressione e percezione proprio perché, e non solo qui nel forum, ma tutti noi leggiamo gli altri con il nostro metro di giudizio e di paragone e da quello che racconti anche i tuoi amici.
@Brunetta era stata colpita dalla frase "ennesima maschera" come se questo fosse un richiamo che spesso i tuoi amici ti fanno, quindi probabilmente loro che ti conoscono hanno visto spesso questa contraddizione, tra quello che esprimi e quello che pensano che tu senti.

 

[MannGegenMann]

Io parlo solo di impressione e percezione proprio perché, e non solo qui nel forum, ma tutti noi leggiamo gli altri con il nostro metro di giudizio e di paragone e da quello che racconti anche i tuoi amici.
@Brunetta era stata colpita dalla frase "ennesima maschera" come se questo fosse un richiamo che spesso i tuoi amici ti fanno, quindi probabilmente loro che ti conoscono hanno visto spesso questa contraddizione, tra quello che esprimi e quello che pensano che tu senti.

In realtà nessuno dei miei amici mi ha mai "accusato" di portare l'ennesima maschera. "Ennesima" è un termine che ho scelto io, in relazione alla necessità/scelta di indossarne diverse per scoprire la verità.

Onestamente, fra tutte le critiche (parliamo di quelle giuste, argomentate e che facevano riferimento a difetti che anche io so di avere) che mi sono state mosse in vita mia, nessuno mi ha mai accusato di essere falso. Anzi, spesso mi si fa presente di essere eccessivamente diretto e senza filtri.

 

[MannGegenMann]

Come hai visto con i tuoi amici, questa imperturbabilità non è consueta.
Ma qui non sei apparso imperturbabile, bensì controllato e costruito. Se sei così anche nel parlato, hai evidentemente una personalità particolare.
Hai mai sentito parlare del falso sé?

Il falso sé

Il Falso Sé può essere considerato una risposta difensiva alle esperienze precoci in cui il Vero Sé non è stato adeguatamente riconosciuto o accettato

www.stateofmind.it

Sicuramente un articolo interessante. Ma io le mie emozioni le esprimo. Non ho mai detto di non aver sofferto in vita mia, o che il tradimento stesso non mi abbia causato sofferenza. Solo che questa sofferenza è stata precedente alla scoperta ed è durata molto poco dopo la scoperta.

Magari sono pazzo, o magari ho reagito nella maniera per me più naturale dopo aver capito cosa fosse successo.

 

[omicron]

Sei in un periodo no.
Una volta avresti riso.

Sono in un periodo di merda
Ma chi ha detto che non abbia riso?

 

[Eagle72]

Ottima domanda.

Quando tutto è successo, gli "unici" feedback che ho ricevuto sono stati quelli delle persone a me più care e vicine. E mi è stata data "ragione" all'unanimità. Le uniche critiche che ho ricevuto, sono state da parte di chi non capiva e/o non credeva che io avessi superato tutto in breve tempo. Ho scritto qui perché non conoscendoci, volevo vedere se avrei ricevuto feedback negativi. Non mi dovete niente, quindi siete i più onesti. Non che i miei amici non lo siano stati, attenzione. Ma erano parte della vicenda.

Io mi sono interrogato parecchio e seppur creda fermamente che l'atto del tradimento sia un problema esclusivamente di chi lo commette, io non credo di essere perfetto. Qualche sbaglio l'avrò commesso sicuramente, o comunque avrò facilitato (nella sua testa o meno) la scelta di andarsi a cercare altro.

Sono curioso, mi interessano le reazioni ed i pensieri degli altri. E se ho commesso errori che non ho notato, voglio notarli. Il fine? Migliorarmi. Essere più consapevole. Fare tesoro del bello e del brutto. Imparare. Crescere.

E se posso, con tutta l'umiltà possibile, dare indietro qualcosa a qualcuno affinché faccia lo stesso. Anche per sbaglio.

Non ho avuto modo di leggere tutto e me ne scuso.. faccio una domanda.. l avresti mollata a prescindere dalla gravità della relazione? Cioè avresti agito ugualmente se avessi scoperto una relazione epistolare, una relazione fisica, una relazione lunga di oltre 6 mesi ecc? Per capire quanto la tua determinazione (che invidio per carità) sia proporzionale o meno a quanto scoperto. Grazie

 

[ParmaLetale]

Sicuramente un articolo interessante. Ma io le mie emozioni le esprimo. Non ho mai detto di non aver sofferto in vita mia, o che il tradimento stesso non mi abbia causato sofferenza. Solo che questa sofferenza è stata precedente alla scoperta ed è durata molto poco dopo la scoperta.

Magari sono pazzo, o magari ho reagito nella maniera per me più naturale dopo aver capito cosa fosse successo.

Ma sai, la pazzia è relativa... Se entri in una gabbia di matti è probabile arrivare a chiedersi chi è poco normale..

 

[Brunetta]

Sicuramente un articolo interessante. Ma io le mie emozioni le esprimo. Non ho mai detto di non aver sofferto in vita mia, o che il tradimento stesso non mi abbia causato sofferenza. Solo che questa sofferenza è stata precedente alla scoperta ed è durata molto poco dopo la scoperta.

Magari sono pazzo, o magari ho reagito nella maniera per me più naturale dopo aver capito cosa fosse successo.

La pazzia non c’entra nulla.

 

[Brunetta]

Sono in un periodo di merda
Ma chi ha detto che non abbia riso?

Metti una faccina, su!

 

[omicron]

Metti una faccina, su!

 

[Nicky]

Sicuramente un articolo interessante. Ma io le mie emozioni le esprimo. Non ho mai detto di non aver sofferto in vita mia, o che il tradimento stesso non mi abbia causato sofferenza. Solo che questa sofferenza è stata precedente alla scoperta ed è durata molto poco dopo la scoperta.

Magari sono pazzo, o magari ho reagito nella maniera per me più naturale dopo aver capito cosa fosse successo.

Non sei pazzo, eri pronto a lasciarla. Hai diluito la sofferenza nei mesi, quando l'hai lasciata non eri più attaccato a lei.
Non so se hai mai vissuto un lutto, spero di no per te. Quando ti capita, ti accorgi che i tempi e i modi della reazione dipendono anche da ciò che è avvenuto prima.