La bellezza e la superficialità

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passante

Utente di lunga data
Vabbè. Sostanzialmente i parametri che rendono una donna attraente per l'uomo hanno una base data dall'istinto di riproduzione. Mai scordare che siamo animali. Quindi fianchi e seno abbondanti vengono istintivamente apprezzati in quanto caratteristiche favorevoli alla riproduzione. Poi, per la fortuna di noi taglie 38, entrano in gioco altre caratteristiche, tipo la lunghezza degli arti, la bellezza dei capelli e anche lo stato di salute dei denti e della pelle che sono un segnale di salute generico. Tutta questa valutazione viene fatta inconsapevolmente alla prima occhiata. La cosa analoga avviene nell'altro senso, però i parametri che istintivamente ricerca la donna nell'uomo sono più caratteriali che fisici perché quella che deve essere garantita non è la riproduzione ma la sopravvivenza dei figli. Quindi il tono della voce un piglio deciso il modo di muoversi che dia l'idea di prestanza fisica, coraggio e determinazione sono caratteristiche che attraggono più di un fisico scultoreo a livello sessuale. Poi é arrivata la televisione e ha incasinato tutto.
e vabbè, ma allora i parametri che rendono un uomo attraente per un altro uomo su che cosa si basano? o una donna per un'altra donna, ovvio. :singleeye:
 

Brunetta

Utente di lunga data
e vabbè, ma allora i parametri che rendono un uomo attraente per un altro uomo su che cosa si basano? o una donna per un'altra donna, ovvio. :singleeye:
Io so che di un uomo mi piace il suo non essere donna e di conseguenza la ruvidezza del viso, la pelle e la consistenza corporea muscolosa priva di morbidezza ecc.

Immagino che sia lo stesso.
 

passante

Utente di lunga data
Io so che di un uomo mi piace il suo non essere donna e di conseguenza la ruvidezza del viso, la pelle e la consistenza corporea muscolosa priva di morbidezza ecc.

Immagino che sia lo stesso.
sì, poi ognuno ci mette del suo. ma intendevo dire rispetto al discorso che faceva la sbri sull'istinto e la riproduzione... cioè se certi canoni sono iscritti istintivamente in noi ai fini della riproduzione della specie... come si colloca l'attrazione tra persone dello stesso sesso? se c'è una "ragione" per cui a un uomo piace una donna con certe forme, ed è che suggeriscono e rendono inconsciamente "probabile" la riproduzione, che ragione c'è dietro all'attrazione tra maschi?

p.s.
nessuna, da questa prospettiva, già lo so. era per dire.
 

Brunetta

Utente di lunga data
sì, poi ognuno ci mette del suo. ma intendevo dire rispetto al discorso che faceva la sbri sull'istinto e la riproduzione... cioè se certi canoni sono iscritti istintivamente in noi ai fini della riproduzione della specie... come si colloca l'attrazione tra persone dello stesso sesso? se c'è una "ragione" per cui a un uomo piace una donna con certe forme, ed è che suggeriscono e rendono inconsciamente "probabile" la riproduzione, che ragione c'è dietro all'attrazione tra maschi?

p.s.
nessuna, da questa prospettiva, già lo so. era per dire.
In quella prospettiva non ha senso.
Evidentemente l'omosessualità ha molte funzioni dal punto di vista evolutivo per la coesione del gruppo o per il consolidamento della gerarchia o per il controllo numerico di una popolazione.
Per dire:gli studi sulle popolazioni (animali) rilevano che, potendo potenzialmente un maschio fecondare moltissime femmine, il modo più efficace per ridurre la riproduzione è diminuire il numero delle femmine. Se le femmine diminuiscono la sessualità maschile deve giocoforza rivolgersi verso altri maschi. Ma questo non spiega l'omosessualità femminile.
 

passante

Utente di lunga data
In quella prospettiva non ha senso.
Evidentemente l'omosessualità ha molte funzioni dal punto di vista evolutivo per la coesione del gruppo o per il consolidamento della gerarchia o per il controllo numerico di una popolazione.
Per dire:gli studi sulle popolazioni (animali) rilevano che, potendo potenzialmente un maschio fecondare moltissime femmine, il modo più efficace per ridurre la riproduzione è diminuire il numero delle femmine. Se le femmine diminuiscono la sessualità maschile deve giocoforza rivolgersi verso altri maschi. Ma questo non spiega l'omosessualità femminile.
mah. comunque dicevo per dire, io a titolo personale ho smesso di cercare un senso.
del resto sto con matteo perché è fighissimo :p:p:p

basta, buonanotte :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
mah. comunque dicevo per dire, io a titolo personale ho smesso di cercare un senso.
del resto sto con matteo perché è fighissimo :p:p:p

basta, buonanotte :)
:mexican: lui non so. Tu certamente.
 

spleen

utente ?
sì, poi ognuno ci mette del suo. ma intendevo dire rispetto al discorso che faceva la sbri sull'istinto e la riproduzione... cioè se certi canoni sono iscritti istintivamente in noi ai fini della riproduzione della specie... come si colloca l'attrazione tra persone dello stesso sesso? se c'è una "ragione" per cui a un uomo piace una donna con certe forme, ed è che suggeriscono e rendono inconsciamente "probabile" la riproduzione, che ragione c'è dietro all'attrazione tra maschi?

p.s.
nessuna, da questa prospettiva, già lo so. era per dire.
Ai fini della "conservazione" della specie, c' è una sottile ma sostanziale differenza. Nell' ambito di un gruppo, in moltissime specie solo alcuni individui si riproducono, per esempio nel branco di lupi solo la coppia dominante.
In natura i singoli individui non contano praticamente nulla, conta il risultato globale.
Tra gli umani la faccenda è ancora più complessa e distante da essere completamente svelata. Questo sia nel caso dell' omosessualità, sia nel caso dell' attrazione etero. In quest' ultima es. entrano in gioco canoni culturali, dei quali conosciamo l' evoluzione estetica ma non completamente la spinta recondita. Le veneri scolpite nel neolitico al giorno d' oggi sarebbero etichettate da qualcuno come "cesse":p, lo stesso le donne rinascimentali, così come noi le vediamo per esempio raffigurate da Rubens, grasso era bello perchè significava possibile successo riproduttivo (?)perciò culo grosso, ok, ma perchè seni piccoli? La modernità ha sconvolto questi gusti esteriori, se tutto fosse stato rigidamente codificato nei nostri geni non sarebbe successo.
 
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Horny

Utente di lunga data
In quella prospettiva non ha senso.
Evidentemente l'omosessualità ha molte funzioni dal punto di vista evolutivo per la coesione del gruppo o per il consolidamento della gerarchia o per il controllo numerico di una popolazione.
Per dire:gli studi sulle popolazioni (animali) rilevano che, potendo potenzialmente un maschio fecondare moltissime femmine, il modo più efficace per ridurre la riproduzione è diminuire il numero delle femmine. Se le femmine diminuiscono la sessualità maschile deve giocoforza rivolgersi verso altri maschi. Ma questo non spiega l'omosessualità femminile.
be' statisticamente l'accoppiamento tra donne riduce la riproduzione, no?
 

Horny

Utente di lunga data
Un uomo con cui sono stata diceva che con me provava.....
un forte istinto ad accoppiarsi a fini riproduttivi.
 

sienne

lucida-confusa
Un uomo con cui sono stata diceva che con me provava.....
un forte istinto ad accoppiarsi a fini riproduttivi.

Ciao

non ho capito.
Cioè, una frase del genere include un legame a lungo termine, in qualsiasi forma essa sia.



sienne
 

Fantastica

Utente di lunga data
Ciao

non ho capito.
Cioè, una frase del genere include un legame a lungo termine, in qualsiasi forma essa sia.



sienne
Una delle prime volte, il mio amante rischiò di mettermi incinta, pur sapendo perfettamente che non prendo contraccettivi e avendogli chiesto di fare attenzione.
"ma se resto incinta?" "Meglio!", mi rispose.
 

sienne

lucida-confusa
Una delle prime volte, il mio amante rischiò di mettermi incinta, pur sapendo perfettamente che non prendo contraccettivi e avendogli chiesto di fare attenzione.
"ma se resto incinta?" "Meglio!", mi rispose.

Ciao

questo è interessante e sarebbe carino, se qualche uomo prendesse posizione e si esprimesse a riguardo. Perché sul lato pratico, comunque vadano le cose, è la donna che rimane incinta e sarà comunque responsabile.
Quella parte del gioco è certa.

Come ti sei sentita?


sienne
 

passante

Utente di lunga data
Una delle prime volte, il mio amante rischiò di mettermi incinta, pur sapendo perfettamente che non prendo contraccettivi e avendogli chiesto di fare attenzione.
"ma se resto incinta?" "Meglio!", mi rispose.
no dai, "fare attenzione"? veramente? va be', non voglio divagare troppo.

ma comunque quando ti ha detto "meglio" che hai fatto? gli hai dato una testata nel naso?
 

Nicka

Capra Espiatrice
no dai, "fare attenzione"? veramente? va be', non voglio divagare troppo.

ma comunque quando ti ha detto "meglio" che hai fatto? gli hai dato una testata nel naso?
Io certi tizi non li capisco.
L'ho rischiata di grosso anche io...ed ero in periodo fertile.
Lui se ne è fregato (di tante cose) e io ho passato due settimane di inferno, visto che con quella scopata stava pure mettendo fine alla storia. Tra l'altro non l'aveva mai fatto.

Mi evito voli pindarici e psicologici su certi gesti e su certe probabili conseguenze. Me li evito che è davvero molto meglio.
 
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