La confessione come catarsi

Pincopallino

Utente di lunga data
Infatti.
Ma, poiché non sei unico e originale, ho un minimo interesse psicologico e sociologico.

Come altri, distribuisci le attività tra diverse persone.
Credo che sia il principio della riduzione del rischio, attraverso la diversificazione degli investimenti, in economia.
Mai pensato Di essere originale, non rientra nemmeno tra le mie massime aspirazioni esserlo. Per farti un esempio molto concreto amo passare inosservato in tutto, dal vestire al muovermi. abiti grigi, mezzi di trasporto grigi, il piu anonimo e dimenticabile possibile.
Sull’unico pecchi, sai bene che lo siamo tutti, tu stessa lo sei.
Non c’è un essere umano uguale all’altro.
Sui pensieri invece si, c’è uniformita tra gruppi di umani, obiettivo omologazione totale.
Ognuno anche qua dentro pensa di scrivere cose che pensa solo lui o lei, ed è un bene che si continui a pensarlo.

Insomma che mi vuoi studiare, quantomeno oggi, domani avrai già cambiato idea.

Assolutamente corretto, quando si vive in una organizzazione di persone, che alcuni chiamano azienda ed alcuni famiglia, pur mantenendo ognuno il proprio ruolo da cui nascono le relative responsabilità, ognuno deve fare la sua parte per contribuire al benessere dell’organizzazione che si ribalta poi sul singolo.
Se ognuno contribuisce tutti stiamo meglio.
Se qualcuno fa più fatica di un altro perché l’altro è disonesto e quindi la consapevolezza di maggior fatica e‘ nota solo a chi la fa, l’organizzazione non regge e quindi nemmeno la serenità del singolo.
Vale ovunque, a scuola, nelle aziende, nello sport e nella famiglia o forse più in generale quando si vive come dicevo sopra come membri di una organizzazione.
Il legame può essere l’amore o il denaro o entrambi, ma e‘ solo un legame, se non si crea una gerarchia organizzativa non si cresce, come gruppo e come singolo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mai pensato Di essere originale, non rientra nemmeno tra le mie massime aspirazioni esserlo. Per farti un esempio molto concreto amo passare inosservato in tutto, dal vestire al muovermi. abiti grigi, mezzi di trasporto grigi, il piu anonimo e dimenticabile possibile.
Sull’unico pecchi, sai bene che lo siamo tutti, tu stessa lo sei.
Non c’è un essere umano uguale all’altro.
Sui pensieri invece si, c’è uniformita tra gruppi di umani, obiettivo omologazione totale.
Ognuno anche qua dentro pensa di scrivere cose che pensa solo lui o lei, ed è un bene che si continui a pensarlo.

Insomma che mi vuoi studiare, quantomeno oggi, domani avrai già cambiato idea.

Assolutamente corretto, quando si vive in una organizzazione di persone, che alcuni chiamano azienda ed alcuni famiglia, pur mantenendo ognuno il proprio ruolo da cui nascono le relative responsabilità, ognuno deve fare la sua parte per contribuire al benessere dell’organizzazione che si ribalta poi sul singolo.
Se ognuno contribuisce tutti stiamo meglio.
Se qualcuno fa più fatica di un altro perché l’altro è disonesto e quindi la consapevolezza di maggior fatica e‘ nota solo a chi la fa, l’organizzazione non regge e quindi nemmeno la serenità del singolo.
Vale ovunque, a scuola, nelle aziende, nello sport e nella famiglia o forse più in generale quando si vive come dicevo sopra come membri di una organizzazione.
Il legame può essere l’amore o il denaro o entrambi, ma e‘ solo un legame, se non si crea una gerarchia organizzativa non si cresce, come gruppo e come singolo.
Io non penso certo di avere una visione unica.
Interessante che tu veda una gerarchia tra le frequentazioni. Questo costituisce certamente una sicurezza. Se si pongono condizioni incrollabili nella coppia e tutto ciò che potrebbe farla crollare è posto fuori dal patto, la sicurezza è massima. Quattro figli costituiscono un bel patto.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Io non penso certo di avere una visione unica.
Interessante che tu veda una gerarchia tra le frequentazioni. Questo costituisce certamente una sicurezza. Se si pongono condizioni incrollabili nella coppia e tutto ciò che potrebbe farla crollare è posto fuori dal patto, la sicurezza è massima. Quattro figli costituiscono un bel patto.
Quattro figli di cui due oramai informabili di una eventuale crisi di coppia, che anche a volerla cercare, non saprei nemmeno CHE COSA E DOVE CERCARE.
Spesso leggendovi, tutti intendo, mi sento come in difetto, mi chiedo se sono io che penso troppo poco o voi troppo tanto.
 

danny

Utente di lunga data
Volevo fare alcune domande ma prima vorrei sapere se ho capito tutta la storia:
  • Danny becca sua moglie chattare con uno e lei si giustifica dicendo che le serviva per uscire da un periodo di depressione
  • Danny, che sa che in un lungo matrimonio le cose possono evolversi in direzioni non programmate, sceglie il male minore per il nucleo famigliare, forse anche conoscendo profondamente il carattere della moglie, e accetta questo flirt sotto comunque supervisione.
  • Le cose non vanno come previsto, lei si infatua del tipo, inizia a non rispettare i patto e a fare le cose di nascosto.
  • I 2 infatuati però vivono a 300 km di distanza, quindi l'infatuazione avviene solo tramite telefonate e messaggi ma senza quasi contatto fisico.
  • Lei inizia a manipolare danny per riuscire a tenere i piedi in due scarpe, alternando comportamenti da traditrice a dolcezza in modo da non perdere potere manipolativo di di lui
  • Danny si accorge che la sta perdendo, e inizia a mettere degli out out
  • Prima che tutto finisca, lei prende, va in un Motel ma la cosa non va come vorrebbe perchè lui è stato licenziato e non gli tira.
  • Lei confessa, siamo a fine 2014, dice di non sentirlo più, fanno vacanza tipo luna di miele ma lei continua a sentirlo di nascosto.
  • Qui mi perdo, da quanto ho capito danny da l'ultimo out out, il tizio si dichiara innamorato e la chiede in sposa.
  • Lei messa di fronte a una scelta si fa due calcoli e capisce che sarebbe troppo un casino, viso una famiglia e la figlia di mezzo, viversi la sua nuova relazione con cosi troppi km di distanza, non potendo togliere la figlia dal padre, dalle sue abitudini e dai parenti e quindi decide di restare con danny.
  • Il tizio innamorato perdutamente, intanto ha già trovato un'altra e dopo 6 mesi si sposa
  • Lei, essendo manipolatrice e quindi profondamente egoista rimane nel matrimonio pur non amando più danny e invece di capire lo sbaglio vive risentita dando la colpa inconsciamente a lui.
  • danny ormai è disincantato, ce l'ha messa tutta ma non è riuscito a salvare niente, smette di lottare, lei cova rancore perchè ha perso il tizio e perchè ha perso il suo potere di manipolazione su danny
  • dal 2014 ad oggi il matrimonio si trascina cosi, su questi binari.
Mi sono perso qualcosa? se si cosa? forse non ho capito i tempi e se c'è stato altro oltre a quel fugace incontro al motel.
Perchè prima di fare domande vorrei il quadro più completo possibile, domande che possono servire a me a capire meglio mia moglie.
Ma esattamente quante pagine hai letto?
La sai quasi meglio di me.
 

danny

Utente di lunga data
Quattro figli di cui due oramai informabili di una eventuale crisi di coppia, che anche a volerla cercare, non saprei nemmeno CHE COSA E DOVE CERCARE.
Spesso leggendovi, tutti intendo, mi sento come in difetto, mi chiedo se sono io che penso troppo poco o voi troppo tanto.
Ma a 50 anni una persona ha già vissuto tutte le esperienze di vita: single, coppia, famiglia.
Mi sembra naturale che la crisi di coppia - comprensibile anche con 4 figli! - non sia uno stimolo sufficiente a ribaltare la propria vita, no?
Se due persone riescono a trovare un accordo che le faccia star bene concedendo un po' di libertà in più, perché no?
È un guardare avanti comunque.
In più a una certa età si è pure un po' disincantati, non è che ci aspetta la felicità dietro l'angolo con un'altra donna.
Basta dirselo e chiarire esattamente cosa si vuole dalla vita.
Se si trova un accordo non vedo alcun problema.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma a 50 anni una persona ha già vissuto tutte le esperienze di vita: single, coppia, famiglia.
Mi sembra naturale che la crisi di coppia - comprensibile anche con 4 figli! - non sia uno stimolo sufficiente a ribaltare la propria vita, no?
Se due persone riescono a trovare un accordo che le faccia star bene concedendo un po' di libertà in più, perché no?
È un guardare avanti comunque.
In più a una certa età si è pure un po' disincantati, non è che ci aspetta la felicità dietro l'angolo con un'altra donna.
Basta dirselo e chiarire esattamente cosa si vuole dalla vita.
Se si trova un accordo non vedo alcun problema.
Colleghi sempre la felicità a un’altra donna
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma a 50 anni una persona ha già vissuto tutte le esperienze di vita: single, coppia, famiglia.
Mi sembra naturale che la crisi di coppia - comprensibile anche con 4 figli! - non sia uno stimolo sufficiente a ribaltare la propria vita, no?
Se due persone riescono a trovare un accordo che le faccia star bene concedendo un po' di libertà in più, perché no?
È un guardare avanti comunque.
In più a una certa età si è pure un po' disincantati, non è che ci aspetta la felicità dietro l'angolo con un'altra donna.
Basta dirselo e chiarire esattamente cosa si vuole dalla vita.
Se si trova un accordo non vedo alcun problema.
Più che non sia stimolo sufficiente, io non comprendo guardando nella mia coppia dove stia una eventuale crisi e quindi non saprei nemmeno eventualmente dove cercare.
Parliamo di tutto, abbiamo progettualità comune, c’è solidarieta, complicità, siamo più o meno alleati, usciamo a cena noi due soli senza tenere perennemente in mano il cellulare (che peraltro lei mi tiene nella sua borsetta), condividiamo alcuni hobby e attività sportive, lei a volte esce per i cazzi suoi, io idem, non la controllo in nulla, lei a me che io sappia idem.
In tutta sincerità non saprei se qualcuno mi chiedesse cosa non va, che minkia rispondere.
Abbiamo alti e bassi come credo tutte le coppie del pianeta.
I problemi credo li veda Brunetta ove scrive che sono un soggetto sociopatico da studiare, pero a guardare nelle coppie degli altri si fa in fretta.
Sara perché trombo altre passere? Boh.
 

danny

Utente di lunga data
Più che non sia stimolo sufficiente, io non comprendo guardando nella mia coppia dove stia una eventuale crisi e quindi non saprei nemmeno eventualmente dove cercare.
Parliamo di tutto, abbiamo progettualità comune, c’è solidarieta, complicità, siamo più o meno alleati, usciamo a cena noi due soli senza tenere perennemente in mano il cellulare (che peraltro lei mi tiene nella sua borsetta), condividiamo alcuni hobby e attività sportive, lei a volte esce per i cazzi suoi, io idem, non la controllo in nulla, lei a me che io sappia idem.
In tutta sincerità non saprei se qualcuno mi chiedesse cosa non va, che minkia rispondere.
Abbiamo alti e bassi come credo tutte le coppie del pianeta.
I problemi credo li veda Brunetta ove scrive che sono un soggetto sociopatico da studiare, pero a guardare nelle coppie degli altri si fa in fretta.
Sara perché trombo altre passere? Boh.
Il tradimento sessuale è altamente diffuso.
Se poi voi non vi siete nemmeno negati la libertà di praticarlo, non vedo il problema.
 

Warlock

Utente di lunga data
Ma esattamente quante pagine hai letto?
La sai quasi meglio di me.
un'infinità...
Ma come riesci? Come fai a vivere in una famiglia che è diventata una specie di società per azioni?
Non è faticoso come un lavoro che non piace? senza possibilità di andare in pensione tra l'altro...
Davvero dici si possa vivere tutta la vita così?
 

ologramma

Utente di lunga data
Beh cazz non ricordarsi una con cui si è stati...
Veramente triste...
O sarà l Alzheimer?😬😬😬😬
questa è la psicosi dei traditori seriali , ma vuoi mettere tradire e ricordare tutte le fasi ? Ecco è come dire non conta la quantità ma la qualità
 

ologramma

Utente di lunga data
Triste, non hai idea quanti sono così
vero , se poi li senti come si vantano nei luoghi come bar o nelle piazze , comunque anche le ragazze di oggi , ricordo la mia signora mi disse che sul pullman che la portava al lavoro sentiva ragazze anche minorenni , che durante le uscite spesso si vantavano di fare cose ai ragazzi appena conosciuti o di negare una pratica richiesta .
 

danny

Utente di lunga data
un'infinità...
Ma come riesci? Come fai a vivere in una famiglia che è diventata una specie di società per azioni?
Non è faticoso come un lavoro che non piace? senza possibilità di andare in pensione tra l'altro...
Davvero dici si possa vivere tutta la vita così?
Per esempio facendo altre cose che mi piacciono.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Secondo me è solo mancanza di coraggio di fare una scelta drastica.
Ogni volta che se ne parla ci sono motivazioni diverse.
Prima i soldi, poi la figlia, poi la moglie che va bene così, poi sono cambiate le cose.
Secondo me lui sta nella sua zona di comfort, ogni tanto si piange addosso, ogni tanto sbrocca, ma per lo più non ci pensa, infondo ha capito che LUI può vivere anche così e, turandosi una narice, c’è di peggio nella vita.
E come dargli torto.
Io vivo in una srl simile alla sua con l‘unica differenza che io e mia moglie abbiamo chiarito anni fa, di non esserci fedeli.
A me sta bene, a lei pure, insieme si sta bene, e via che si va avanti.
Boh. Dove tu possa vedere similitudini tra la TUA situazione familiare, e quella di @danny rimane francamente un mistero.
E - quel che è peggio - è che questa similitudine, a quanto ho letto, la vede pure @danny.

Io dico che l'avere una moglie che ti tradisce, però guai a te se osi fare altrettanto, che non te la dà mai (però fuori sì), e che per giunta ti colpevolizza perché osi dire "beh", perché poveretta lei, deve viversela, la storia (ma lui no: parlo delle corna, ma la dinamica rimane sostanzialmente invariata per le altre cose, da quel che ho capito) sia giusto un tantino diverso da due che tutto sommato vanno d'accordo, e che si fanno anche i cazzi loro reciprocamente sapendolo, ma reciprocamente evitando di rompersi le balle.

Come tu faccia a dire "come dargli torto" ( a danny), paragonando la tua situazione con la sua (l'unica differenza sarebbe che tu e tua moglie ve lo siete detti, mentre danny e la sua no....), rimane per me francamente un enorme mistero. E se non è un mistero ti sfugge dove @danny definisce sua moglie un caterpillar ;). Sai che vuol dire? Significa che, se contrariata, non esita a passare sopra il cadavere di chiunque, se necessario, figlia compresa (come ha più volte detto danny, in quei momenti è come avere a che fare con una eterna adolescente).
Tralascio le mani addosso per una chattata, l'arsenico portato a casa a mò di minaccia, e un pò di altri episodi che son anni che leggo.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Perché mi piacciono le donne, ovvio che la colleghi.
Faranno anche disperare, ma senza... Che vita triste.
Anche a me piacciono gli uomini ma non a un uomo la mia felicità
Ogni volta che facciamo questo discorso il problema sembra sempre non trovare un’altra persona dopo l’attuale.
per me quello sarebbe l’ultimo pensiero o comunque un’aggiunta
La mia serenità deve venire da me
 
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