La mamma totale chiama le corna?

stany

Utente di lunga data
Eh si, ma lei stette male eh? Tremo' per mezz'ora, non parlava..

Però sono esperienze che ti aprono la visione, che non è detto che ti vada sempre bene, a spintonare e spintonare.

Quando ti va bene ti senti il superfigo che ha aperto mondi, ma va anche male

E io ce la ho questa cosa, sono particolarmente violento in certi modi, e mi tengo a freno proprio perché sono conscio di questi modi che posso attivare

Sul corpo altrui e sul suo uso io ci scherzo molto ma molto poco
Capisco perfettamente.
Come dice la saggezza popolare è meglio non giocare col fuoco.
E per conoscere i propri limiti si rischia l'incendio cercando quelli degli altri .
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Se si è fedeli al gioco si, ma non tutti sono disponibili a riconoscere un proprio comportamento subdolo, anzi, saltano su come glielo fai notare

E allora il "gioco" diventa noioso e per nulla divertente, almeno x me
Ma deve essere tutto un drammone? Lei viene da te facendo la gattona, tu la lasci fare, le dici ridendo che può ballarti la lapdance ma alla festa di compleanno della zia vecchia non ci vieni, e manco la figlia, e finisce a ridere...
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
E se non capisci che ci posso fare...
anche mia moglie non capisce che a furia di non scopare e sentirmi dire no mi sono disamorato, ma mica posso obbligarla.
Una relazione implica anche un minimo di soddisfazione reciproca.
Altrimenti c'è tutto un mondo intorno.
È violenza questa?
No, è esercitare la facoltà di scelta.
E che il tuo disamore non vale nulla finché non la lasci sola a confrontarsi con l'assenza.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ma deve essere tutto un drammone? Lei viene da te facendo la gattona, tu la lasci fare, le dici ridendo che può ballarti la lapdance ma alla festa di compleanno della zia vecchia non ci vieni, e manco la figlia, e finisce a ridere...
Si fa per ragionare, non è un drammone..

Ma l'atteggiamento spintonante e corruttivo, quello è

Dagli le vestali della gattona in calze a rete, o della fragile bambolina sbattuta e piangente, sono solo vestali indossate apposta per spintonare

E se te li levo i vestiti, poi per me può pure finire a risate, ma non so se chiunque sta di là ci fa altrettante risate

Tu vedi tanta spiritosita' in giro, a questo livello? Io pochina, anche qui dentro :cool:
 

stany

Utente di lunga data
Credo che la consideri tutto tranne che un pezzo di carne inutile. Purtroppo
Certo. Alla lunga ci si abitua. Se si riesce a convivere per anni senza sesso non è solo per i figli e per il denaro; anche se questi due fattori sono determinanti. Soprattutto se chi è diventato "un pezzo di carne inutile" lo sia per propria decisione unilaterale.
 
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Martes

Utente di lunga data
Se cedi per quieto vivere è un problema tuo. E indagherei sul perché faccio cose che non mi piacciono per far piacere all’altro.
Credo che la conoscenza dell’altro, le complicità l’intesa aiutino a capire quando è possibile trovare (che non vuol dire forzare o insistere) la chiave perché la persona stessa decida di trasformarli in si
Certo che se al mio no insisto e metti il muso invece che farmi capire perché per te è importante o farmi arrivare il tuo desiderio che può diventare il mio allora si che è violenza. Io qui ho letto delicata insistenza
Può darsi che diciamo la stessa cosa in modi diversi...
Con una richiesta che cozza con limiti miei prima di tutto mi interessa sapere il motivo della richiesta che non può essere un "perché mi piace", poiché mi fa dire allora fallo da solo o con qualcun altro.
Se riesco a entrare a guardare quel desiderio, quello che ci sta dentro, quello che smuove e da cosa è mosso, allora tutto può accadere. Sottolineo il può. Ho fatto l'esempio delle foto, cosa neppure legata a una richiesta, per far capire quanto sondare insieme possa portare ad aperture altrimenti impensabili.
Ma ci si deve mettere a nudo, con onestà e senza sotterfugi.

La delicata insistenza per me uno se la può tranquillamente ficcare in culo.
 

stany

Utente di lunga data
Può darsi che diciamo la stessa cosa in modi diversi...
Con una richiesta che cozza con limiti miei prima di tutto mi interessa sapere il motivo della richiesta che non può essere un "perché mi piace", poiché mi fa dire allora fallo da solo o con qualcun altro.
Se riesco a entrare a guardare quel desiderio, quello che ci sta dentro, quello che smuove e da cosa è mosso, allora tutto può accadere. Sottolineo il può. Ho fatto l'esempio delle foto, cosa neppure legata a una richiesta, per far capire quanto sondare insieme possa portare ad aperture altrimenti impensabili.
Ma ci si deve mettere a nudo, con onestà e senza sotterfugi.

La delicata insistenza per me uno se la può tranquillamente ficcare in culo.
Allora si può dire che il culo non è per tutti!
Potremmo dire che dipende dalle affinità elettive che caratterizzano due amanti.
Tanto per rivestire con un po' di poesia una pratica che anche nella definizione letterale si presenta come traumatica e prosaica.
Credo che questo pratica sia sintomatica dell'interesse verso l'altro (ma è sempre un esigenza maschile, anche se è capitato che fosse una richiesta a me) e quindi termometro di una passionalità che normalmente ha un livello più elevato all'inizio di una relazione , o che integri una sessualità condivisa in un rapporto di lunga durata.
Per spiegarmi meglio, se possiamo dire che una sessualità convenzionale posso essere praticata all'interno di una coppia anche quando vi siano delle tensioni, magari per non incrementare le stesse, invece al fine che non sia necessaria una forzatura esplicita ,il "culo" diventa un "limite" ed il punto di caduta delle tensioni di cui parlavo.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Si fa per ragionare, non è un drammone..

Ma l'atteggiamento spintonante e corruttivo, quello è

Dagli le vestali della gattona in calze a rete, o della fragile bambolina sbattuta e piangente, sono solo vestali indossate apposta per spintonare

E se te li levo i vestiti, poi per me può pure finire a risate, ma non so se chiunque sta di là ci fa altrettante risate

Tu vedi tanta spiritosita' in giro, a questo livello? Io pochina, anche qui dentro :cool:
Io il poco senso dell'umorismo e la propensione a fare drammi la trovo solo qui dentro. Fuori è la normale tensione dialettica tra coppie. E ci aggiungo normale perché su base puramente statistica, sublimare gli irrisolti di anni attraverso battibecchi, atteggiamenti passivo aggressivi grandi pippe filosofiche sul nulla è la normalità che permette alle coppie normali di non scoppiare come i palloncini. Sempre perché c'è quel tacito accordo in base al quale il gioco conta più dei giocatori.
Che poi è il motivo per cui tua moglie si fa prendere dalle crisi isteriche per un cazzo di tubo all'acquapark e magari con uno che arriva dopo di te con cui non c'è il progetto che ti tiene in gabbia finisce a fare parapendio sulle Alpi...

Poi la mia visione è molto chiara: per motivi sociali politici ed economici, marginalmente anche religiosi, la nostra cultura scoraggia il fatto che il cambio di partner serve anche e soprattutto a superare i propri limiti interni ed esterni, ma nel cervello umano per me la funzione è chiara. Non è mica un caso se le persone più interessanti sono quelle che hanno fatto tante esperienze.

Il tuo buttare la moglie nel toboga non era mica una pippa filosofica Intesa nello spostare il desiderio da te ad un'altra persona, era semplicemente estrinsecare la frustrazione di avere a che fare con una rincoglionita. Solo che per un motivo culturale molto prima che affettivo non l'hai mandata a fanculo in quel frangente, Anzi ti sei sentito in colpa.

Di lì, il poco humour che gira ;)
 

danny

Utente di lunga data
o
Danny scusa ma questo discorso mi risulta davvero faticoso.
Innanzitutto può essere fatto solo con una persona che ama e forse necessita di essere spintonata, cosa che a me farebbe scappare a gambe levate, ma questa è una faccenda personale e capisco che possano anche esserci coppie che funzionano così... ma soprattutto chi è l'altro per avere conoscenza se il no ricevuto è consapevole o meno? E come lo sperimenti? Insistendo e spintonando, no? Tu puoi essere consapevole del TUO no e del tuo desiderio, ma pretendere di essere nella testa dell'altra persona è una mancanza di considerazione notevole.
Difatti tua moglie è riuscita a non darti il culo per la sua fermezza (e tu qui a frignare "che due palle")... fosse stata meno salda in sé avrebbe potuto cedere per quieto vivere (e ne conosco a bizzeffe di persone che attuano questo meccanismo).. e tu lo avresti interpretato come "non lo sapeva manco lei ma sotto sotto lo desiderava"
Gli esseri umani comunicano.
Empatia, intuito, intelligenza sociale sono qualità.
Esistono vari livelli della loro presenza negli individui.
Ognuno sceglie il meglio per sé.
Se non sta bene, c'è il resto del mondo.
 
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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Può darsi che diciamo la stessa cosa in modi diversi...
Con una richiesta che cozza con limiti miei prima di tutto mi interessa sapere il motivo della richiesta che non può essere un "perché mi piace", poiché mi fa dire allora fallo da solo o con qualcun altro.
Se riesco a entrare a guardare quel desiderio, quello che ci sta dentro, quello che smuove e da cosa è mosso, allora tutto può accadere. Sottolineo il può. Ho fatto l'esempio delle foto, cosa neppure legata a una richiesta, per far capire quanto sondare insieme possa portare ad aperture altrimenti impensabili.
Ma ci si deve mettere a nudo, con onestà e senza sotterfugi.

La delicata insistenza per me uno se la può tranquillamente ficcare in culo.
Ok diciamo la stessa cosa
Però a me la delicata insistenza non spiace
 

Skorpio

Utente di lunga data
Io il poco senso dell'umorismo e la propensione a fare drammi la trovo solo qui dentro. Fuori è la normale tensione dialettica tra coppie. E ci aggiungo normale perché su base puramente statistica, sublimare gli irrisolti di anni attraverso battibecchi, atteggiamenti passivo aggressivi grandi pippe filosofiche sul nulla è la normalità che permette alle coppie normali di non scoppiare come i palloncini. Sempre perché c'è quel tacito accordo in base al quale il gioco conta più dei giocatori.
Che poi è il motivo per cui tua moglie si fa prendere dalle crisi isteriche per un cazzo di tubo all'acquapark e magari con uno che arriva dopo di te con cui non c'è il progetto che ti tiene in gabbia finisce a fare parapendio sulle Alpi...

Poi la mia visione è molto chiara: per motivi sociali politici ed economici, marginalmente anche religiosi, la nostra cultura scoraggia il fatto che il cambio di partner serve anche e soprattutto a superare i propri limiti interni ed esterni, ma nel cervello umano per me la funzione è chiara. Non è mica un caso se le persone più interessanti sono quelle che hanno fatto tante esperienze.

Il tuo buttare la moglie nel toboga non era mica una pippa filosofica Intesa nello spostare il desiderio da te ad un'altra persona, era semplicemente estrinsecare la frustrazione di avere a che fare con una rincoglionita. Solo che per un motivo culturale molto prima che affettivo non l'hai mandata a fanculo in quel frangente, Anzi ti sei sentito in colpa.

Di lì, il poco humour che gira ;)
Sono molto sereno e sicuro che si trattava invece dello spostare su di lei un desiderio mio (se piace a me, vedrai che ti piacerà).

E per me ad oggi questa è una cosa basica, non filosofica, che mi consente ad esempio di ritenere che l’altruismo non esista.

E mi sono sentito in colpa in effetti, ma con me stesso: per non aver colto quello che oggi mi sembra abbastanza evidente, e cioè che del SUO eventuale piacere non me ne fregava un cazzo, come in qualche modo me la raccontavo (seguimi e vedrai.. io ti farò godeeeeeeere vedrai).

Inoltre ripeto che “spintonare” a me piace, ma come forma consensuale, e non come carico che mi devo sobbarcare per la mia mission

Non credo che chi spintona random sia mosso da frustrazione, io non ne conosco e nemmeno ne identifico, la frustrazione la vedo quando, dopo aver provato a spintonare, arrivano vomito e recriminazioni, lagna, risentimento.

Che è un continuare a spintonare nella forma frustrata

Li la identifico, e bene.

Sul cambio partner ti do ragione, ma è fisiologico per chiunque, e se vedessi mia moglie con un altro a fare parapendio sulle alpi sarei l’ultimo a stupirmi, come ripeto “la coppia tradizionale a progettualità familiare” è il luogo più incolto che la mente umana potesse concepire per spaziare.

Ma questo non c’entra molto, anzi nulla, con lo spintonare e con lo spostamento di desiderio connesso, per me.

Nel senso che “chi spintona” contro una dichiarata volontà fa violenza strumentale a costringere l’altro dove l’altro dichiara di non voler scendere (o salire), sia dentro a un matrimonio, sia tra amici, sia tra amanti o quel che vuoi.

E per me spintonare eventualmente è un piacere, ma non una missione, io non sono un missionario :)
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Mi sembra esagerato parlare di violenza. A volte ci si dimentica che siamo esseri pensanti, dotati di parola. Lui spiegherà perché il suo desiderio è importante, lei a sua volta spiegherà le ragioni del suo rifiuto. Ci si viene incontro. Nella coppia i desideri vanno condivisi.
Ma poi "Ultimo tango a Parigi" non ha insegnato nulla? Al limite si usa il burro 😜
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Mi sembra esagerato parlare di violenza. A volte ci si dimentica che siamo esseri pensanti, dotati di parola. Lui spiegherà perché il suo desiderio è importante, lei a sua volta spiegherà le ragioni del suo rifiuto. Ci si viene incontro. Nella coppia i desideri vanno condivisi.
Ma poi "Ultimo tango a Parigi" non ha insegnato nulla? Al limite si usa il burro 😜
Ma anche lo sputo, cerchiamo di salvaguardare il pianeta
 
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