La mia storia

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Flavia

utente che medita
non dico che i problemi non ci siano e non credo che abbia mentito; dico solo che spesso si ingigantiscono le cose. che a volte si cerca un "diversivo" alla quotidinità.

però vedi, al di la di tutti i problemi lavorativi che ci possano essere se non stai più bene in una situazione trovi il modo di uscirne anche a costo di dividere un appartamento in affitto con altre persone.


poi magari non è questo il caso....e sarebbe l'eccezione che conferma la regola
lo stavo pensando anch'io, un posto letto in casa di studenti, è sempre meglio di un ex fidanzato
 

@lex

Escluso
non dico che i problemi non ci siano e non credo che abbia mentito; dico solo che spesso si ingigantiscono le cose. che a volte si cerca un "diversivo" alla quotidinità.

però vedi, al di la di tutti i problemi lavorativi che ci possano essere se non stai più bene in una situazione trovi il modo di uscirne anche a costo di dividere un appartamento in affitto con altre persone.

poi magari non è questo il caso....e sarebbe l'eccezione che conferma la regola
non mi va di scendere in particolari ma non potrebbe farlo. la condivisione intendo.
detto questo alla fine diciamo la stessa cosa. potrebbe essere benissimo che io sono un diversivo alla sua quotidianità problematica e che quindi una volta raggiunta una stabilità lavorativa e una indipendenza la mia paura (sempre che io sia poi veramente innamorato di lei) lei possa rendersi conto che di me non gliene frega nulla. e per quanto riguarda la gravità della situazione non vorrei scendere anche qui in ulteriori dettagli ma sono convinto che è così.
 
posso scommettere tutto quello che vuoi. magari vinci tu. e da che hai dedotto che sta bene nel suo rapporto?mentalismo?
No induzione alla luce dell'esperienza vissuta.
L'unica che mi va di raccontarti.
Ma l'unica che ha guidato me come un faro e che non mi ha più fatto sbagliare neppure un colpo.
Semplicemente perchè anche tu come tanti altri parli di porzioni di vita che non conosci e a cui non hai assistito.

Dalla mia storia ho evinto che mai più io avrei dato il mio cuore in mano ad una donna.
Ho evinto che sempre sarei entrato nel cuore di una donna ma calandomi con la corda di sicurezza...le acque si fan troppo cattive pigio tastino e volo via da lei. E rientro in me stesso.

Il mio errore fatale fu solo quello di innamorarmi di una che non era libera di cuore.
Il bello è che la mia amica con la quale convivevo e che mi conosceva da una vita, me l'aveva detto: stai attento...Conte non esiste una donna che ha appena chiuso una storia o che la sta chiudendo...che sia pronta per un nuovo amore...ne uscirai male a sto giro.

La tua storia e la festa delle donne me l'hanno fatta ricordare.
Allora pensa lei aveva fanculizzato il moroso per storie di tradimenti e perchè lo aveva beccato in bugia.

Non so che cazzo mi fece innamorare di lei, se non l'idea folle di prendermi cura del suo essere.

Poi la storia parte...mesi dolcissimi e bellissimi eh?

Poi le cose iniziano ad andare male...lei è sempre scontrosa e incazzata, mai disponibile a niente.

Un amico mi dice...ehi guarda che il suo ex sta tornando...e io IMPOSSIBILE mi ha giurato che mai ci sarebbe potuto più essere qualcosa tra lei e lui e io le credo...perchè è SINCERA.

Cosa mi sia capitato io non lo so, un qualcosa come dire, dai per una volta faccio un gesto carino ad una donna...è l'8 marzo...torno da Bologna con una mimosa e gliela porto.

E così feci.
Ma fu lì che vidi con i miei occhi che l'amico mi aveva detto il vero.

E fu lì che capì come girano le cose a sto mondo.

Mi ricordo che chiamai lei l'altra a Bologna...e le dissi...torno giù...e lei mi disse...dal tuo tono di voce ho capito...non ti preoccupare ci penso io a te. ( Magari Daniele avesse avuto una cosa del genere...oggi non sarebbe così mal ridotto).

Mi dispiace...non so se vedo le cose per quel che non sono.

Ma dall'8 marzo 1991...il mio cuore non crede MAI totalmente ad una donna.

E proprio il prendere sempre con le pinze tutte le lamentele delle donne...ha fatto di me...uno che bene o male l'ha sempre fatta franca.

Io alla causa di cupido ho già dato!
Sto meglio con Afrodite ed Eros.

Quindi se a te va meglio...ok?
Ma vorrei prima che tu mi parlassi abbondantemente della tua atavica esperienza di convivenza con una donna.

Vero ho avuto molte amiche e fatto molte mattane!
Ma solo con donne che non mi hanno MAI parlato male del loro uomo, anzi.
E scusate se è poco.

Penso sempre che se una donna si lamenta tanto della storia con un uomo...un buon motivo ci sarà e non vedo perchè dovrebbe essere in grado di rendere felice me...se ha fatto infelice un altro...no?

Bye Bye!
 
ecco, hai centrato uno dei tanti aspetti della questione
lei in quella situazione sta male, non può cercare appoggio nella famiglia, e non ha la possibilità economica per andarsene da quella casa, poniamo inoltre che tutto ciò che ha detto alla amica sia vero
una sera conosce un bel ragazzo biondo di nome Angelo, lui ha tante qualità: simpatico, attraente, intelligente ecc. ecc.
la domanda è: vede Angelo, o una possibile strada per evadere dalla sua situazione?
conosci la famosa frase (non ricordo l'autore): ho bisogno di te perchè ti amo, e ti amo perchè ho bisogno di te
una sottile ma sostanziale differenza
Conosco la peggiore...Ti amo perchè tu hai bisogno di me!
la peggiore...

Lì se non sei davvero cattivo non ne esci!

I bisogni indotti...sono perniciosissimi!
 

Simy

WWF
non mi va di scendere in particolari ma non potrebbe farlo. la condivisione intendo.
detto questo alla fine diciamo la stessa cosa. potrebbe essere benissimo che io sono un diversivo alla sua quotidianità problematica e che quindi una volta raggiunta una stabilità lavorativa e una indipendenza la mia paura (sempre che io sia poi veramente innamorato di lei) lei possa rendersi conto che di me non gliene frega nulla. e per quanto riguarda la gravità della situazione non vorrei scendere anche qui in ulteriori dettagli ma sono convinto che è così.
non voglio che tu scenda in particolare....però si praticamente diciamo la stessa cosa
mi auguro per te che non sia cosi, ma a volte anche involontariamente, in situazioni difficili ci si aggrappa a particolari situazioni che ci fanno restare a galla...
quindi cerca di non farti coinvolgere troppo per evitare di stare troppo male dopo
 

Zeeva

Utente di lunga data
Premesso che non ho bisogno di consigli o pareri ma più che altro è una scommessa con me stesso raccontare la storia che sto vivendo adesso.
Una sera a cena a casa di amici all'ora dell'aperitivo incontro questa donna. Sicuramente riservata perchè a parte il saluto dice poco o niente. Ma mi colpisce quasi subito per i suoi occhi. Molto belli, azzurro grigi. E' più grande di me anche se non dimostra la sua età e fintanto che lei è lì io non so ancora quanti anni abbia. penso subito 2 o 3 più di me anche se poi scopro che sono 9 gli anni che ci dividono, ma non è un problema per me. Scambia poche parole quasi esclusivamente con la padrona di casa della quale è amica. La guardo per tutto il tempo che rimane lì ma ovviamente non in maniera insistente o fissandola come un allocco. provo a scambiarci 4 chiacchiere perchè mi accorgo che anche lei butta l'occhio mentre sto parlando con gli altri miei amici e conoscenti presenti. Provo quindi a scambiarci 4 chiacchiere ma mi risponde in maniera evasiva e a monosillabi, evidentemente imbarazzata. O perlomeno io avverto imbarazzo e un po' di timidezza. Prima della cena torna a casa sua. Durante la serata mi apparto un attimo con la mia amica padrona di casa e molto esplicitamente le chiedo informazioni su di lei. le solite cose. L'età, se è single ecc... La mia amica mi dice che non è proprio single ma che convive con un uomo e che però da oltre un anno sono in rotta e che comunque da parte di lei, esplicitamente detto al suo compagno, non c'è più nulla. Ancora vive con lui perchè da un bel po' di tempo sta cercando un lavoro a tempo pieno (fa un lavoro part-time) per andarsene da casa e vivere la sua vita autonomamente ma che purtroppo per l'età non più giovanissima (è triste ma già sopra i 35 anni è difficile trovare un lavoro per tutti) e per la crisi che stiamo vivendo non c'è ancora riuscita. Comunque chiedo alla mia amica se le va di organizzare una serata con lei, il suo ragazzo e noi due. Qualche giorno dopo mi dice che lei ha accettato e quindi usciamo a cena. Stiamo bene, ridiamo, vedo che ci tocchiamo reciprocamente il ginocchio piuttosto che la spalla e a metà serata rimanendo soli ci baciamo. Da quella sera ci vediamo quando è possibile perchè seppure la storia con il suo compagno è finita lui spera sempre di poterla riprendere e quindi per non farsi buttare fuori casa perchè lui è geloso viviamo questa storia clandestinamente. Se fosse per me potrei viverla tranquillamente alla luce del sole ma mi rendo conto che per lei è prioritario non farsi buttare fuori e non sapere dove andare. Sto cercando di fare di tutto affinchè possa trovare un nuovo lavoro che almeno le permetta di essere indipendente e poter vivere da sola, prima di tutto per sè stessa perchè la situazione comunque la fa stare male indipendentemente che ci sia io o meno ma anche perchè potremmo vivere questa storia alla luce del sole. Non me la sento certo di proporle di andare a vivere insieme perchè ancora non sappiamo nessuno dei due se ci amiamo o no. Ci siamo però detti che siamo proprio sulla buona strada ma di certo una convivenza senza nemmeno davvero conoscerci visto che ci frequentiamo così poco è davvero prematura. Anche per due persone libere. Non mi piace questa situazione. Non mi piace che ci sia un uomo che non sa. Non mi piace fare l'amante anche se tecnicamente non mi ci sento in quanto non mi sono infilato come terzo incomodo in una storia felice e che ha un futuro.
Volevo raccontarvi la mia storia in modo da essere alla pari con tutti voi. Non ho bisogno di particolari consigli . Piuttosto ho paura che da questa situazione chi ne possa uscire con le ossa rotte sia io, seppure sia apparentemente in una condizione di forza rispetto a lei.

Solo lui, o anche consciamente/incosciamente pure lei?

Non sei tu, il vostro amore, la vostra storia ad avere la priorità...ma, come tu stesso, affermi, il poter restare in una situazione comoda e sicura (alle spalle dell'ignaro compagno) senza però rinunciare al resto (sempre alle spalle dell'ignaro compagno).

E' vero che ogni storia ed ogni persona è cosa a sè, sebbene alcune possano avere tratti in comune con altre, tuttavia... spero di sbagliarmi, ma qui mi pare di vedere molto egoismo e calcolo.
 

Flavia

utente che medita
No induzione alla luce dell'esperienza vissuta.
L'unica che mi va di raccontarti.
Ma l'unica che ha guidato me come un faro e che non mi ha più fatto sbagliare neppure un colpo.
Semplicemente perchè anche tu come tanti altri parli di porzioni di vita che non conosci e a cui non hai assistito.

Dalla mia storia ho evinto che mai più io avrei dato il mio cuore in mano ad una donna.
Ho evinto che sempre sarei entrato nel cuore di una donna ma calandomi con la corda di sicurezza...le acque si fan troppo cattive pigio tastino e volo via da lei. E rientro in me stesso.

Il mio errore fatale fu solo quello di innamorarmi di una che non era libera di cuore.
Il bello è che la mia amica con la quale convivevo e che mi conosceva da una vita, me l'aveva detto: stai attento...Conte non esiste una donna che ha appena chiuso una storia o che la sta chiudendo...che sia pronta per un nuovo amore...ne uscirai male a sto giro.

La tua storia e la festa delle donne me l'hanno fatta ricordare.
Allora pensa lei aveva fanculizzato il moroso per storie di tradimenti e perchè lo aveva beccato in bugia.

Non so che cazzo mi fece innamorare di lei, se non l'idea folle di prendermi cura del suo essere.

Poi la storia parte...mesi dolcissimi e bellissimi eh?

Poi le cose iniziano ad andare male...lei è sempre scontrosa e incazzata, mai disponibile a niente.

Un amico mi dice...ehi guarda che il suo ex sta tornando...e io IMPOSSIBILE mi ha giurato che mai ci sarebbe potuto più essere qualcosa tra lei e lui e io le credo...perchè è SINCERA.

Cosa mi sia capitato io non lo so, un qualcosa come dire, dai per una volta faccio un gesto carino ad una donna...è l'8 marzo...torno da Bologna con una mimosa e gliela porto.

E così feci.
Ma fu lì che vidi con i miei occhi che l'amico mi aveva detto il vero.

E fu lì che capì come girano le cose a sto mondo.

Mi ricordo che chiamai lei l'altra a Bologna...e le dissi...torno giù...e lei mi disse...dal tuo tono di voce ho capito...non ti preoccupare ci penso io a te. ( Magari Daniele avesse avuto una cosa del genere...oggi non sarebbe così mal ridotto).

Mi dispiace...non so se vedo le cose per quel che non sono.

Ma dall'8 marzo 1991...il mio cuore non crede MAI totalmente ad una donna.

E proprio il prendere sempre con le pinze tutte le lamentele delle donne...ha fatto di me...uno che bene o male l'ha sempre fatta franca.

Io alla causa di cupido ho già dato!
Sto meglio con Afrodite ed Eros.

Quindi se a te va meglio...ok?
Ma vorrei prima che tu mi parlassi abbondantemente della tua atavica esperienza di convivenza con una donna.

Vero ho avuto molte amiche e fatto molte mattane!
Ma solo con donne che non mi hanno MAI parlato male del loro uomo, anzi.
E scusate se è poco.

Penso sempre che se una donna si lamenta tanto della storia con un uomo...un buon motivo ci sarà e non vedo perchè dovrebbe essere in grado di rendere felice me...se ha fatto infelice un altro...no?

Bye Bye!
caro Conte,
ho letto questa tua storia grazie di averla condivisa.
ti pongo una domanda: ma se non dono completamente il tuo cuore a una donna, puoi dire di essere innamorato? e se si come si fa a stabilire quanto donarsi, e quanto rimanere sulle proprie?
ho dato il cuore in modo totale ad un uomo, e ne è uscito in poltiglia, ma so che se un giorno dovessi innamorarmi nuovamente non potrei fare a meno di ridonarlo tutto, perchè altrimenti per me non sarebbe amore
 

@lex

Escluso
No induzione alla luce dell'esperienza vissuta.
L'unica che mi va di raccontarti.
Ma l'unica che ha guidato me come un faro e che non mi ha più fatto sbagliare neppure un colpo.
Semplicemente perchè anche tu come tanti altri parli di porzioni di vita che non conosci e a cui non hai assistito.

Dalla mia storia ho evinto che mai più io avrei dato il mio cuore in mano ad una donna.
Ho evinto che sempre sarei entrato nel cuore di una donna ma calandomi con la corda di sicurezza...le acque si fan troppo cattive pigio tastino e volo via da lei. E rientro in me stesso.

Il mio errore fatale fu solo quello di innamorarmi di una che non era libera di cuore.
Il bello è che la mia amica con la quale convivevo e che mi conosceva da una vita, me l'aveva detto: stai attento...Conte non esiste una donna che ha appena chiuso una storia o che la sta chiudendo...che sia pronta per un nuovo amore...ne uscirai male a sto giro.

La tua storia e la festa delle donne me l'hanno fatta ricordare.
Allora pensa lei aveva fanculizzato il moroso per storie di tradimenti e perchè lo aveva beccato in bugia.

Non so che cazzo mi fece innamorare di lei, se non l'idea folle di prendermi cura del suo essere.

Poi la storia parte...mesi dolcissimi e bellissimi eh?

Poi le cose iniziano ad andare male...lei è sempre scontrosa e incazzata, mai disponibile a niente.

Un amico mi dice...ehi guarda che il suo ex sta tornando...e io IMPOSSIBILE mi ha giurato che mai ci sarebbe potuto più essere qualcosa tra lei e lui e io le credo...perchè è SINCERA.

Cosa mi sia capitato io non lo so, un qualcosa come dire, dai per una volta faccio un gesto carino ad una donna...è l'8 marzo...torno da Bologna con una mimosa e gliela porto.

E così feci.
Ma fu lì che vidi con i miei occhi che l'amico mi aveva detto il vero.

E fu lì che capì come girano le cose a sto mondo.

Mi ricordo che chiamai lei l'altra a Bologna...e le dissi...torno giù...e lei mi disse...dal tuo tono di voce ho capito...non ti preoccupare ci penso io a te. ( Magari Daniele avesse avuto una cosa del genere...oggi non sarebbe così mal ridotto).

Mi dispiace...non so se vedo le cose per quel che non sono.

Ma dall'8 marzo 1991...il mio cuore non crede MAI totalmente ad una donna.

E proprio il prendere sempre con le pinze tutte le lamentele delle donne...ha fatto di me...uno che bene o male l'ha sempre fatta franca.

Io alla causa di cupido ho già dato!
Sto meglio con Afrodite ed Eros.

Quindi se a te va meglio...ok?
Ma vorrei prima che tu mi parlassi abbondantemente della tua atavica esperienza di convivenza con una donna.

Vero ho avuto molte amiche e fatto molte mattane!
Ma solo con donne che non mi hanno MAI parlato male del loro uomo, anzi.
E scusate se è poco.

Penso sempre che se una donna si lamenta tanto della storia con un uomo...un buon motivo ci sarà e non vedo perchè dovrebbe essere in grado di rendere felice me...se ha fatto infelice un altro...no?

Bye Bye!
guarda che sono consapevole benissimo che potrebbe non essere pronta. sta di fatto che non è per la motivazione che dici tu. non è perchè è falso che non sta bene col suo compagno. ma poi, l'ultima frase, hai dato per scontato che sia la donna che ha fatto infelice lui mentre potrebbe essere che si sia disinnamorata perchè questo si è rivelato un pezzo di merda. forse non leggi. se avesse avuto un lavoro che le permetteva di mettere insieme tutti i pezzi (e non solo economici) della sua vita se ne sarebbe già andata da un pezzo indipendentemente da me. e non è che io sono un allocco che credo a tutto quello che mi si dice. è perchè ne ho avuto certezza di questo.
 

Flavia

utente che medita
diciamo pure che la persona in questione non ha più 15 anni, e nemmeno 40.non che sia una discrimante. ma anche volendo non può.
ok, non indago sul suo privato, però so di persone pendolari del lavoro che non si fanno problemi in questo senso
ammetto che mi sentirei anch'io imbarazzata a vivere con segli estranei
 

Flavia

utente che medita
Conosco la peggiore...Ti amo perchè tu hai bisogno di me!
la peggiore...

Lì se non sei davvero cattivo non ne esci!

I bisogni indotti...sono perniciosissimi!
Conte questa opzione non la conoscevo, mai pensato a una simile eventualità, però hai perfettamente ragione
 

@lex

Escluso
ecco, hai centrato uno dei tanti aspetti della questione
lei in quella situazione sta male, non può cercare appoggio nella famiglia, e non ha la possibilità economica per andarsene da quella casa, poniamo inoltre che tutto ciò che ha detto alla amica sia vero
una sera conosce un bel ragazzo biondo di nome Angelo, lui ha tante qualità: simpatico, attraente, intelligente ecc. ecc.
la domanda è: vede Angelo, o una possibile strada per evadere dalla sua situazione?
conosci la famosa frase (non ricordo l'autore): ho bisogno di te perchè ti amo, e ti amo perchè ho bisogno di te
una sottile ma sostanziale differenza
Esattemente e solo questa è la mia paura. ne sono consapevole. le altre cose sono cazzate. mi fido ciecamente della mia amica e ti dirò di più. è proprio l'amica che è stata a dirmi di mollare il colpo se non mi interessavaveramente perchè lei non potrebbe sopportare di essere presa in giro. la vede fragile perchè sa che cosa ha passato e sta passando. non ha certo pensato al contrario che quello che possa soffrire sia io perchè ovviamente vede in me la parte più forte della relazione. quello che può scegliere.
 

Zeeva

Utente di lunga data
caro Conte,
ho letto questa tua storia grazie di averla condivisa.
ti pongo una domanda: ma se non dono completamente il tuo cuore a una donna, puoi dire di essere innamorato? e se si come si fa a stabilire quanto donarsi, e quanto rimanere sulle proprie?
ho dato il cuore in modo totale ad un uomo, e ne è uscito in poltiglia, ma so che se un giorno dovessi innamorarmi nuovamente non potrei fare a meno di ridonarlo tutto, perchè altrimenti per me non sarebbe amore
rep+ per te: condivido pienamente!
 

Flavia

utente che medita
Esattemente e solo questa è la mia paura. ne sono consapevole. le altre cose sono cazzate. mi fido ciecamente della mia amica e ti dirò di più. è proprio l'amica che è stata a dirmi di mollare il colpo se non mi interessavaveramente perchè lei non potrebbe sopportare di essere presa in giro. la vede fragile perchè sa che cosa ha passato e sta passando. non ha certo pensato al contrario che quello che possa soffrire sia io perchè ovviamente vede in me la parte più forte della relazione. quello che può scegliere.
Angelo anche lei ha possibilità di scelta secondo me
ribadisco che in generale esistono persone, che amano, ma amano ancora di più il lato pratico e la convenienza
 

@lex

Escluso
Solo lui, o anche consciamente/incosciamente pure lei?

Non sei tu, il vostro amore, la vostra storia ad avere la priorità...ma, come tu stesso, affermi, il poter restare in una situazione comoda e sicura (alle spalle dell'ignaro compagno) senza però rinunciare al resto (sempre alle spalle dell'ignaro compagno).

E' vero che ogni storia ed ogni persona è cosa a sè, sebbene alcune possano avere tratti in comune con altre, tuttavia... spero di sbagliarmi, ma qui mi pare di vedere molto egoismo e calcolo.
comoda e sicura? ma di che cazzo parli che sono due ore che ti sto dicendo che sta male e che andrebbe via fra due ore da dove sta se potesse? ma ci sei tu con lei quando piange con me e invece se volesse solo una relazione extra storia ufficiale potrebbbe tranquillamente essere tranquilla e viversela e tornare dopo nella sua situazione comoda e sicura? no va bene tutto ma calcolo di che?
 

@lex

Escluso
Angelo anche lei ha possibilità di scelta secondo me
ribadisco che in generale esistono persone, che amano, ma amano ancora di più il lato pratico e la convenienza
tu quindi per amore di una persona andresti a vivere in macchina? non chiedermi perchè e per come perchè l'alternativa è questa. quanti anni pensi che io abbia? 20? pensa che lei ne ha 9 più di me. non ti è venuto in mente che potrebbe avere uno o più figli? che dici? molli tutto per seguire uno che conosci da due mesi oppure cerchi di sganciarti da una situazione e vivere la tua storia in tranquillità e ponderi perchè magari non sei sola?
 

Zeeva

Utente di lunga data
da quanto tempo dura la sua convivenza, Angelo?
 

Flavia

utente che medita
comoda e sicura? ma di che cazzo parli che sono due ore che ti sto dicendo che sta male e che andrebbe via fra due ore da dove sta se potesse? ma ci sei tu con lei quando piange con me e invece se volesse solo una relazione extra storia ufficiale potrebbbe tranquillamente essere tranquilla e viversela e tornare dopo nella sua situazione comoda e sicura? no va bene tutto ma calcolo di che?
Angelo non scaldarti, ti si stanno ponendo di fronte tutte le eventualità, magari qualcuno lo avesse fatto con me all'epoca!
una mia amica quando tutto finì mi disse: ti ha usato come una stampella, e quando non ha più avuto bisogno di te ti ha gettata via
ma lo sai quanto mi arrabbia di fronte a queste parole?
a distanza di tempo faccio ancora fatica ad ammettere che potrebbe essere così
P.S. anch'io raccoglievo tutti i suoi sfoghi, i momenti no, e le lacrime
 

Zeeva

Utente di lunga data
tu quindi per amore di una persona andresti a vivere in macchina? non chiedermi perchè e per come perchè l'alternativa è questa. quanti anni pensi che io abbia? 20? pensa che lei ne ha 9 più di me. non ti è venuto in mente che potrebbe avere uno o più figli? che dici? molli tutto per seguire uno che conosci da due mesi oppure cerchi di sganciarti da una situazione e vivere la tua storia in tranquillità e ponderi perchè magari non sei sola?
Se ci sono figli, la cose sono molto diverse, allora. Però, proprio per questo, mi pare fosse un elemento importante da precisare: limitarsi a dire che la priorità è quella di non farsi sbattere fuori casa, induce a pensare in una certa direzione...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top