la mia storia

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Old flavy

Guest
La speranza rimane sempre fino a quando non raggiungi la consapevolezza che come uomo vale meno di zero.
Ma non so se questo è il tuo caso... Non ho letto tutto il thread scusami.
si.....infatti ci penso spesso ....se tornasse vorrei davvero rimettermi con lui? no.....perche non vale una cicca...perhce è una persona che per quanto mi riguarda nn vale niente ....
forse vorrei soltanto avere la soddisfazione che tornarsse ...per umiliarlo in qualche modo. ma anche qs non porterebbe nulla
non so nemmeno io
 

Verena67

Utente di lunga data
tra l'altro....... ogni tanto l'ex ricompare con messaggi o telefonate ( in occasioni tipo natale compleanni e vacanze estive ) per sapere come va
tutto molto innocentemente ..........
e a me viene spontaneo chiedermi...cosa mi cerca a fare ?
non mi illudo ,so che lo fa "in amicizia" o perche si vuole assicurare che io stia bene
.

non è vero. Lo fa per saggiare la tua reazione, il suo potere su di te, e se ci staresti ancora...ma come amante.
 
O

Old squonk

Guest
Ciao Flavy, non ti conosco ma ti scrivo un po' turbato. Perché quello che ti ha piantato dopo tredici anni e troppi tradimenti e altrettante manipolazioni potrei essere io. Mi riconosco quasi del tutto nel tuo racconto, ma visto dalla parte purtroppo di lui. Ti risparmio la mia lunga storia (ho già in parte raccontata in diversi altri post) ma ti posso assicurare che a suo tempo ho fatto altrettanto con la mia ex fidanzata. Compreso "fare con l'altra" cose che non avevo mai fatto con lei. Compreso - questo è ciò che mi ha spinto a scriverti - anche tentare, pur da stabilizzato e "diventato adulto" dopo un lunghissimo periodo di terapia - di inviare alla ex messaggi di auguri per compleanno e natale. Ricevendone in cambio soltanto un doveroso silenzio, come era giusto e sacrosanto che fosse.

Sì, quella è stata l'ultima "gentilezza" che le avrei potuto risparmiare, dopo averla trattata peggio di una marionetta, in preda ad un'adolescenza eterna e narcisistica per la quale non finirò mai di avere rimorsi.

Consiglio, per ciò che può valere: lascia perdere quei messaggi, che peraltro potrebbero anche essere stati scritti in buona fede (così erano i miei). Non ti restituiranno ciò che avevi ma hanno in sé la pessima caratteristica di poterti tenere ancora imprigionata in una parte della tua storia che è meglio, molto meglio, lasciarti definitivamente alle spalle. La mia ex non ha saputo farlo, e ne è uscita davvero troppo male. Lascia la pagina girata, non voltarti indietro.
 

tinkerbell

Utente di lunga data
Ciao Flavy, non ti conosco ma ti scrivo un po' turbato. Perché quello che ti ha piantato dopo tredici anni e troppi tradimenti e altrettante manipolazioni potrei essere io. Mi riconosco quasi del tutto nel tuo racconto, ma visto dalla parte purtroppo di lui. Ti risparmio la mia lunga storia (ho già in parte raccontata in diversi altri post) ma ti posso assicurare che a suo tempo ho fatto altrettanto con la mia ex fidanzata. Compreso "fare con l'altra" cose che non avevo mai fatto con lei. Compreso - questo è ciò che mi ha spinto a scriverti - anche tentare, pur da stabilizzato e "diventato adulto" dopo un lunghissimo periodo di terapia - di inviare alla ex messaggi di auguri per compleanno e natale. Ricevendone in cambio soltanto un doveroso silenzio, come era giusto e sacrosanto che fosse.

Sì, quella è stata l'ultima "gentilezza" che le avrei potuto risparmiare, dopo averla trattata peggio di una marionetta, in preda ad un'adolescenza eterna e narcisistica per la quale non finirò mai di avere rimorsi.

Consiglio, per ciò che può valere: lascia perdere quei messaggi, che peraltro potrebbero anche essere stati scritti in buona fede (così erano i miei). Non ti restituiranno ciò che avevi ma hanno in sé la pessima caratteristica di poterti tenere ancora imprigionata in una parte della tua storia che è meglio, molto meglio, lasciarti definitivamente alle spalle. La mia ex non ha saputo farlo, e ne è uscita davvero troppo male. Lascia la pagina girata, non voltarti indietro.
Mio Dio, esistono esseri di sesso maschile capaci a distanza di anni dlle malefatte di parlare delle illusioni che hanno dato in senso critico? sono quasi sbalordita!
 

lorelai

Utente di lunga data
Ci ho provato.

Non ci riesco, a leggere questo thread.
Mi fa star male da morire.
In particolare quello che scrive Squonk, come sempre...

Dio, come odio avere quest'età, essere stata la sua prima donna, essermi ritrovata nel fango del suo narcisismo. Io, che avevo già fatto le mie esperienze, e che l'avevo scelto. Costretta ora ad allontanarlo per cercare faticosamente un'altra strada. Non voluta, ma l'unica possibile.
 
O

Old UnBrucoSullaRosa

Guest
Io provo un po' di fastidio (non me ne volere) per il modo che ha Squonk di ribadire spesso quanto male ne sia uscita la sua ex fidanzata.
Magari lo scrivi per espiare, ma a me suona proprio come "Quella donna è distrutta, io per lei ero tutto". E mi sembra proprio un narcisismo bis.
 
O

Old astonished

Guest
Io provo un po' di fastidio (non me ne volere) per il modo che ha Squonk di ribadire spesso quanto male ne sia uscita la sua ex fidanzata.
Magari lo scrivi per espiare, ma a me suona proprio come "Quella donna è distrutta, io per lei ero tutto". E mi sembra proprio un narcisismo bis.
Forse squonk non lo fa per un ritorno di narcisismo, certo è che nei confronti di chi si è fatto tanto soffrire (a suo dire e non ho motivo di dubitarne) quando nessuna parola nè l'argomentare sarebbero sufficienti a ridare dignità al proprio comportamento, il silenzio sarebbe quantomeno opportuno; si può parlare dei propri errori ma bisognerebbe avere la sensibilità di risarcire almeno nel ricordo chi è stato danneggiato dal proprio comportamento evitando di riportarne le pene inflitte ma soprattutto osservando nei confronti di tutto ciò che riguarda quella persona un ossequioso silenzio.

Non ce l'ho con te squonk, figuarti non ti conosco ed apprendo ora parte della tua storia: fossi un traditore potrei solo parlare con le lacrime agli occhi di chi ho fatto tanto soffrire e non è detto che per te non sia così. Si capisce dal tuo intervento che sei veramente addolorato e pentito per il tuo comportamento passato e questo ti fà onore.

Io ti parlo da tradito, frastornato da quello che mi è successo ma tutto sommato non mi sono mai abbattuto perchè sento di essere più maturo e superiore a quella che ora mi sembra una vicenda abbastanza ridicola della mia vita matrimoniale andata in frantumi, dunque so di cosa parlo e so che solo il silenzio da parte della mia ex-moglie potrebbe quantomeno non deteriorare ulteriormente l'idea che ho di lei, per forza di cose rivista e rivisitata profondamente alla luce di un tradimento perpetuato per quasi tre anni e tuttora in piedi dopo la ns separazione.

Il silenzio è l'unica forma di dialogo che si può avere nei confronti di chi tradisce.

Questo lo dico dopo aver cercato di parlare in lungo ed in largo con mia moglie ma alla fine me ne sono sempre pentito perchè ogni volta si finiva per alimentare attriti ed incomprensioni anche quando si cercava di immedesimarsi l'uno nel ruolo dell'altra.

Un tradito non capirà mai le ragioni di un traditore così come un traditore non capirà mai fino in fondo il dolore causato dal proprio comportamento.

Alla fine è tutto un gioco: il traditore si trastulla con il nuovo flirt, con la nuova fiamma, fosre anche con il nuovo amore, il tradito se ne sta a soffrire per una persona evidentemente uscita dall'orbita della ragione perchè non c'è ragione che possa giustificare un inganno come il tradimento, nemmeno l'amore. Tutto questo lo trovo abbastanza ridicolo ecco perchè, tornando alla mia vicenda personale, che è poi quella di tantissimi altri traditi/e ripensando allo regressione adolescenziale subita da mia moglie, mi viene da sorridere per il modo in cui loro si sentano eletti e noi li vediamo come ridicoli. Il problema è che il loro stato di elezione emotiva è probabile che finsica l'essere ridicoli resta lì indelebile. Questo è successo e questo da' forza per cui da una persona ridicola cosa pui pretendere se non il silenzio?

Notte!
 
O

Old UnBrucoSullaRosa

Guest
Infatti è questa la tristezza: Loro giocano. Ma con le nostre vite e quelle dei nostri figli (chi li ha).
E appunto, si sentono tanto fighi, moderni, trendy (visto che la tendenza sembrerebbe essere questa) senza rendersi conto che sono solo patetici.
'Notte Ast.
 
O

Old astonished

Guest
Infatti è questa la tristezza: Loro giocano. Ma con le nostre vite e quelle dei nostri figli (chi li ha).
E appunto, si sentono tanto fighi, moderni, trendy (visto che la tendenza sembrerebbe essere questa) senza rendersi conto che sono solo patetici.
'Notte Ast.
Per me sono semplicemente dei falliti, gente che ha cannato in pieno uno degli obbiettivi più importanti: altro che fighi, questi sono degli sfigati di prim'ordine e c'è poco da ridere (purtroppo x loro).
 

Verena67

Utente di lunga data
Mio Dio, esistono esseri di sesso maschile capaci a distanza di anni dlle malefatte di parlare delle illusioni che hanno dato in senso critico? sono quasi sbalordita!

Squonk ha dato una bellissima testimonianza. Spero per lui che sia anche "sentita" e non solo "ideata". I narcisi sono spesso capaci di parlare della propria malattia, ma difficilmente la comprendono fino in fondo. Ci sono in rete degli scritti molto interessanti di un medico israeliano, narciso confesso, al riguardo.
 

tinkerbell

Utente di lunga data
Sai Vere cosa mi piacerebbe e non avverrà mai? che il mio ex lui imparasse da questa vicenda...che tra 20 anni si presentasse e mi dicesse: quanto son stato idiota ma non a non mettersi con me lasciando la moglie ma a trattarmi in tal modo... chissà perchè dentro di me c'è ancora un piccolo barlume di interesse a rivalutarlo come persona... forse per dare un senso a tutta questa attesa, a tutta l'inutilità di ciò che ho provato e ho cercato di comunicargli... mi piacerebbe anche non fregasse più nessuna.... mi piacerebbe facesse un me culpa e tornasse con la moglie...non dicendole nulla magari, ma pentito, incapace di fare altro male a chiunque, incpace di mentire a lei ancora...magari un pò frustrato matornato sui suoi passi... ristabilirebbe l'ordine naturale delle cose... la mia spofferenza avrebeb avuto un appagamento non per me ma in qualche modo avrebbe cancellato il potenziale dolore di altre (moglie inclusa)... avrebeb comunque avuto un senso questa storia. Quando ho letto quelloc he ha scritto Squonk ho pensato "Dio se l'avesse detto lui"...
 

Verena67

Utente di lunga data
Nooo...

A me è successo, come sanno le amiche.

Risultato? Mi sono incazzata ancora di piu' ed allontanata definitivamente.

E' da coglionazzi dire DOPO di aver sbagliato, e francamente, penso sia anche insincero.
 

tinkerbell

Utente di lunga data
Nooo...

A me è successo, come sanno le amiche.

Risultato? Mi sono incazzata ancora di piu' ed allontanata definitivamente.

E' da coglionazzi dire DOPO di aver sbagliato, e francamente, penso sia anche insincero.
Ma io parlo di un dopo dopo dopo... quando il dolore è meno acuto e uno si è già allontanato fisicamentein maniera definitiva forse potrebbe essere un lenimento per il cuore sapere che in fondo in fondo non ci si era sbagliate del tutto...che in fondo in fondo una lucina quella persoan che ci sembrava emanare un'aura accecante ce l'ha sempre avuta...è cosa ben triste vedere in lui il bau-bau, l'uomo nero, la cattiveria in persona quando per anni non ti è mai sembrato così... ti chiedi: ma possibile tra tanti mi sia piaciuta proprio una persona tanto meschina, egoista, menzognera? sono così anche io? tale da non riconoscere virtù in altri perchè non ne ocnosco in me? boh... mi piacerebbe - anche se ora posso vederelo come fumo negli occhi - si riabilitasse un pochino, imparasse dagli errori, ma non chiedesse scusa a me...vedessi dal suo modo di condurre la vita che è cambiato...non voglio scuse per me, chè non mi servirebbero, voglio pensi meno a se stesso, voglio non succhi energie ad altre, voglio impari che la serenità altrui è un bene di cui non può appropriarsi perchè questo lo rende migliore, che non può prendere l'amore che gli si dà per chiamarlo anche lui amore se dentro non sa cosa vuol dire questo sentimento... non scuse per me...un modo di vita che me lo fccia vedere non dico pentito - chi lo pretende? - quantomeno lievemente consapevole...
 

Verena67

Utente di lunga data
Campanellino, non è questione di cattiveria epica.

E' questione di pochezza esistenziale.

La cattiveria si puo' perdonare, ci si puo' persino riabilitare (vedi l'Innominato).

Ma don Abbondio non si riabilita.


Chi poco fa, poco è , parafrasando Forrest Gump.
 
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Old ellina69

Guest
anch'io vorrei tanto che il "mio essere immondo" si riabilitasse, in qualsiasi modo. Non che tornasse, non lo vorrei più nemmeno dipinto, un ritorno è impossibile dopo tutto quello che è successo. Ma, non so ...che capisse veramente con il cuore (e non con quelle scuse di superficie che mi propina), ma con il cuore ...che capisse cosa significa avere quasi 40 anni, essere madre di una bimba di un anno e mezzo, disabile gravissima, stremata dalla fatica di una cura incessante, notte e giorno, che non finirà mai, che anzi con il tempo non potrà che aumentare, essere tradita per mesi, con una cantante mediocre, abbandonata per settimane, e poi lasciata definitivamente, doversi riorganizzare, per poter lavorare, riorganizzare da un giorno all'altro tutta l'assistenza alla bimba, dover pagare profumatamente (e quindi guadagnare visto che lui dà due soldini e nemmeno regolarmente), trovare la persona giusta, girare per medici e specialisti, girare per venire a capo di infinite pratiche burocratiche, senza che lui fornisca nessun tipo di aiuto. e su tutto questo ...il dolore, che devo ancora affrontare veramente, di avere una figlia in questo stato, che è lì che mi attende, e io ancora non ho avuto modo di guardarci dentro, perchè quando ci butto un'occhiata veloce provo un dolore che mi pare di non poter più respirare, e dovrò guardarci da sola, senza nemmeno un padre che guardi dalla mia stessa parte su questa creatura. Io ...è passato giusto un anno ...ci pensavo ieri sera ...a quanto ho sofferto. ero spaccata, letteralmente spaccata dentro, non solo come donna ma anche come madre. mi ha fatta a pezzi. se sentisse davvero con il cuore quello che ha fatto, come uomo, come padre, come compagno, forse ne morirebbe di vergogna e di dolore. Io, al suo posto, morirei di vergogna e di dolore.
e comunque nessuno, nemmeno lui, potrà mai cancellare il dolore devastante che mi ha causato, nè ora nè mai. amen
 
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Old flavy

Guest
quando leggo certe storie come quella di ellina sento che mi si lacera ancora q.sa dentro..... se mai ci fosse ancora q.sa da lacerare.
 
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