La verità, finalmente

Marjanna

Utente di lunga data
No credimi, ho un amico divorziato che mi ha detto espressamente che non sa se lo rifarebbe, perchè è al limite della fame in seguito al divorzio. Se consideri che uscendo dal tetto coniugale, dovrei pagarmi un affitto da solo, il mantenimento ai figli e l'eventuale per la moglie, direi che si fa presto a dire che in tasca rimarrebbe una cifra prossima allo zero.

Anni fa un mio caro amico d'infanzia, ha vissuto in roulotte per 2 mesi dopo la separazione.
Purtroppo questo esiste e a mio parere è alquanto allucinante.
Persone che fanno una buona vita da sposati per separarsi devono finire in situazioni estreme.

Però Kid una decisione per chi dovesse vagliare di separarsi in queste condizioni andrebbe calibrata ben prima. Se devo finire nel lastrico non sto a farmi ogni weekend al ristorante con amici, dove poi a turno si paga per tutti (e paghi il surplus del surplus, non alimentazione), se devi cambiare frigo ne compri uno modesto non uno con design particolare, così per molte altre cose. Scegliere di portare avanti un tenore di vita che ha dato una certa stabilità è legittimo, ma allora gioisci di quella scelta, se vivi guardando quello che non hai cosa te ne fai del tenore di vita stabile raggiunto?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Purtroppo questo esiste e a mio parere è alquanto allucinante.
Persone che fanno una buona vita da sposati per separarsi devono finire in situazioni estreme.

Però Kid una decisione per chi dovesse vagliare di separarsi in queste condizioni andrebbe calibrata ben prima. Se devo finire nel lastrico non sto a farmi ogni weekend al ristorante con amici, dove poi a turno si paga per tutti (e paghi il surplus del surplus, non alimentazione), se devi cambiare frigo ne compri uno modesto non uno con design particolare, così per molte altre cose. Scegliere di portare avanti un tenore di vita che ha dato una certa stabilità è legittimo, ma allora gioisci di quella scelta, se vivi guardando quello che non hai cosa te ne fai del tenore di vita stabile raggiunto?
E sì. Se la situazione sentimentale è insopportabile, si dovrebbe essere parsimoniosi e creare condizioni che consentano la separazione. Oppure migliorare la situazione sentimentale.
 

patroclo

Utente di lunga data
Boh. Se si dice che si ha sonno e si sta svegli è pretestuoso, ma se si sviene alle dieci, mio marito alle nove, non lo è. Non si dorme a comando e men che meno a dispetto.
Ma infatti sto descrivendo un altro meccanismo, il "sonno" e la stanchezza come rifugio per non occuparsi di "noi"
 

Lostris

Utente Ludica
Io ho sempre compreso ad esempio (e sono pure stata tradita).
È nella mia natura considerare i bisogni degli altri. È difficile che anteponga i miei.
Qui c’è lui. Se non cerchiamo di capire chi non c’è. Lui si capisce e coccola già da solo.
Ho già detto due volte, con questa fa tre, che io mi separerei immediatamente per la distanza ideale.
Ma se Farabrutto non vuole separarsi per questioni di convenienza, credo che sia opportuno che lavori per risolvere tutti i problemi. Mi sembra più opportuno che continuare a lamentarsi del fatto che i bisogni del figlio vengano prima dei suoi (ma va?! Che scoperta!).
E nella situazione di coppia e di famiglia che ci ha delineato, mi sembra proprio che il fatto che sua moglie abbia sonno alla sera sia del tutto marginale.
Su questo sono d’accordo.

Sei scontento e non ti vuoi/puoi separare... o agisci per cambiare le cose o trovi un tuo equilibrio facendoti scivolare addosso le cose.

Lamentarsi individuando nell’altro il brutto e cattivo della situazione e cercando pacche sulle spalle di sicuro non cambia niente. 🤷🏻‍♀️
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma infatti sto descrivendo un altro meccanismo, il "sonno" e la stanchezza come rifugio per non occuparsi di "noi"
Però a volte esageri con le proiezioni.
Se una persona ha sonno, ha sonno. Se la stessa persona fa l’una guardando il G.F. la metti di fronte alla realtà.
Anche mia figlia ha sonno e dorme. Sono bioritmi. Mio figlio invece è come me.
 

Marjanna

Utente di lunga data
E sì. Se la situazione sentimentale è insopportabile, si dovrebbe essere parsimoniosi e creare condizioni che consentano la separazione. Oppure migliorare la situazione sentimentale.
Che poi è una scelta che andrebbe comunque presa in due.
Non so nell'esempio citato da Kid, quanto bello possa essere per una pur ex moglie, e per un figlio, vedere il padre finire a vivere in roulotte perchè il tenore di vita della famiglia che si lascia non deve venire intaccato.
C'è anche chi si incarognisce in situazioni simili, ma si arriva davvero a livelli disumani. L'amore diventa odio.

D'altronde, è capitato anche poche pagine fa, ma non è la prima volta che lo leggo sui 10 anni si ritiene un figlio "grande", ma la fine del liceo è dietro l'angolo, e se uno cresce credendo che in casa ci siano i soldi per università, magari affitto in altra città, e sostentamento... se aspetti ancora non ne vieni più fuori. Poi diventa una tua scelta che limita la possibilità di un figlio. Diverso è crescere sapendo che se ti vuoi fare l'università te la dovrai pagare, perchè in casa non ci sono soldi.
 

patroclo

Utente di lunga data
Però a volte esageri con le proiezioni.
Se una persona ha sonno, ha sonno. Se la stessa persona fa l’una guardando il G.F. la metti di fronte alla realtà.
Anche mia figlia ha sonno e dorme. Sono bioritmi. Mio figlio invece è come me.
certo che proietto ma non credo di esagerare. Certe cose le ho imparate sulla mia pelle e non per questo le considero vere in termini assoluti. Negli anni però ho sempre voluto verificare se certi fatti e sensazioni erano solo miei, della mia coppia o erano meccanismi diffusi..... quando parlo di certe cose è perchè le ritengo, se non, comuni quantomeno frequenti.
Ma certo che le persono hanno sonno, bioritmi diversi e tutte le scuse possibili immaginabili.
Il "sonno" però rientra anche tra i "rifugi". Poi ognuno valuterà se deve rifugiarsi nel sonno per dimenticare i figli, la coppia, il lavoro, le responsabilità o cos'altro
 

Kid

Utente un corno
Che poi è una scelta che andrebbe comunque presa in due.
Non so nell'esempio citato da Kid, quanto bello possa essere per una pur ex moglie, e per un figlio, vedere il padre finire a vivere in roulotte perchè il tenore di vita della famiglia che si lascia non deve venire intaccato.
C'è anche chi si incarognisce in situazioni simili, ma si arriva davvero a livelli disumani. L'amore diventa odio.

D'altronde, è capitato anche poche pagine fa, ma non è la prima volta che lo leggo sui 10 anni si ritiene un figlio "grande", ma la fine del liceo è dietro l'angolo, e se uno cresce credendo che in casa ci siano i soldi per università, magari affitto in altra città, e sostentamento... se aspetti ancora non ne vieni più fuori. Poi diventa una tua scelta che limita la possibilità di un figlio. Diverso è crescere sapendo che se ti vuoi fare l'università te la dovrai pagare, perchè in casa non ci sono soldi.
Quando si capita sull'argomento, la risposta di mia moglie è sempre la stessa: se dovessi andartene, ti mangerei anche le mutande.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Che poi è una scelta che andrebbe comunque presa in due.
Non so nell'esempio citato da Kid, quanto bello possa essere per una pur ex moglie, e per un figlio, vedere il padre finire a vivere in roulotte perchè il tenore di vita della famiglia che si lascia non deve venire intaccato.
C'è anche chi si incarognisce in situazioni simili, ma si arriva davvero a livelli disumani. L'amore diventa odio.

D'altronde, è capitato anche poche pagine fa, ma non è la prima volta che lo leggo sui 10 anni si ritiene un figlio "grande", ma la fine del liceo è dietro l'angolo, e se uno cresce credendo che in casa ci siano i soldi per università, magari affitto in altra città, e sostentamento... se aspetti ancora non ne vieni più fuori. Poi diventa una tua scelta che limita la possibilità di un figlio. Diverso è crescere sapendo che se ti vuoi fare l'università te la dovrai pagare, perchè in casa non ci sono soldi.
Io sono di tempi in cui il benessere non era dato per scontato.
Comunque resta che si debba cercare di rendere il più buona possibile la minestra con gli ingredienti che si hanno (fuor di metafora è ciò che ha creato piatti meravigliosi) in mancanza di piatti prelibati e costosi, andare al ristorante ogni tanto da solo e lasciare in casa pane e acqua non è una soluzione.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
certo che proietto ma non credo di esagerare. Certe cose le ho imparate sulla mia pelle e non per questo le considero vere in termini assoluti. Negli anni però ho sempre voluto verificare se certi fatti e sensazioni erano solo miei, della mia coppia o erano meccanismi diffusi..... quando parlo di certe cose è perchè le ritengo, se non, comuni quantomeno frequenti.
Ma certo che le persono hanno sonno, bioritmi diversi e tutte le scuse possibili immaginabili.
Il "sonno" però rientra anche tra i "rifugi". Poi ognuno valuterà se deve rifugiarsi nel sonno per dimenticare i figli, la coppia, il lavoro, le responsabilità o cos'altro
Il sonno come rifugio è sintomo di depressione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quando si capita sull'argomento, la risposta di mia moglie è sempre la stessa: se dovessi andartene, ti mangerei anche le mutande.
Io dicevo che in caso di tradimento gli avrei affettato il cazzo come un salamino.
Ce l’ha ancora.
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Il sonno come rifugio è sintomo di depressione.
Beh dipende.
Avendo sperimentato cosa significhi non vedere l'ora che faccia buio per terminare di trascinarsi nella giornata (con un latente desiderio di non svegliarsi più), oggi capisco la differenza con il rifugiarsi nel sonno quale occasione di tirare il fiato. Non è solo sonno. Io sono pure dormigliona. E' stanchezza dovuta al "fare", si arriva al punto in cui mettersi in orizzontale e'... Arimo! :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Beh dipende.
Avendo sperimentato cosa significhi non vedere l'ora che faccia buio per terminare di trascinarsi nella giornata (con un latente desiderio di non svegliarsi più), oggi capisco la differenza con il rifugiarsi nel sonno quale occasione di tirare il fiato. Non è solo sonno. Io sono pure dormigliona. E' stanchezza dovuta al "fare", si arriva al punto in cui mettersi in orizzontale e'... Arimo! :)
Appunto. O è bioritmo o segno che non si sta bene. Non è che si dorme per dispetto, come non si sta svegli per spregio.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io dicevo che in caso di tradimento gli avrei affettato il cazzo come un salatino.
Ce l’ha ancora.

:rotfl:

Mio marito (quando pero' io ne parlavo seriamente, non a livello di ipotesi remota) diceva che "mi avrebbe tolto il figlio", fu all'epoca una botta tremenda, però non ci intendemmo più su ciò che per lui era "la mia paura", e ciò che per me era "la repulsione" nei suoi confronti.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Il sonno come rifugio è sintomo di depressione.
o semplicemente una scusa per non prendersi carichi.
Perché anche io ho sonno ma se ci sono cose (generiche non faccende domestiche) da sbrigare io le affronto.
Mentre tu rinvii a fare da destinarsi, lì e fare i furbi.
Deresponsabillizzare
Se per scopare non hai più sonno, come lo definisci?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Però a volte esageri con le proiezioni.
Se una persona ha sonno, ha sonno. Se la stessa persona fa l’una guardando il G.F. la metti di fronte alla realtà.
Anche mia figlia ha sonno e dorme. Sono bioritmi. Mio figlio invece è come me.
Mi addormento spesso alle 21 tanto se resto sveglia non fa differenza. Quindi visto che ho sonno dormo
Chissà perché nonostante crollassi dal sonno ho fatto ultimamente e in passato le 3 del mattino in chat....
Poi non siamo tutti uguali. Ma il dormire ogni sera alle 9 quando io sono sveglia e si potrebbe fare cose insieme lo leggerei come disinteresse
O meglio, tra dormire e me preferisci dormire
 

Brunetta

Utente di lunga data
o semplicemente una scusa per non prendersi carichi.
Perché anche io ho sonno ma se ci sono cose (generiche non faccende domestiche) da sbrigare io le affronto.
Mentre tu rinvii a fare da destinarsi, lì e fare i furbi.
Deresponsabillizzare
Se per scopare non hai più sonno, come lo definisci?
Scusa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi addormento spesso alle 21 tanto se resto sveglia non fa differenza. Quindi visto che ho sonno dormo
Chissà perché nonostante crollassi dal sonno ho fatto ultimamente e in passato le 3 del mattino in chat....
Poi non siamo tutti uguali. Ma il dormire ogni sera alle 9 quando io sono sveglia e si potrebbe fare cose insieme lo leggerei come disinteresse
O meglio, tra dormire e me preferisci dormire
Io tendo a credere alla buona fede. Poi io ho tentato di andare a dormire presto e non ci riesco. Oppure riesco e mi risveglio.
Non mi metterei mai in competizione con il sonno.
Quando ho sonno crollo.
C’è un aneddoto di famiglia. Un terremoto del 2004 (epicentro lago di Garda, mi pare) si era sentito molto anche a Milano. Mia figlia si era svegliata e aveva rimproverato il fratello di avere scosso il letto. Alla risposta di lui che era stato il terremoto... si era rassicurata e aveva ripreso immediatamente sonno.




Dal Corsera: “L'epicentro nella zona del Garda: danni ma nessuna vittimaForte scossa di terremoto nel Nord Italia

Il sisma, di tipo ondulatorio, è stato di intensità 5,2 Richter:
avvertito soprattutto in Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto



MILANO - Una forte scossa di terremoto, dell'ottavo grado della Scala Mercalli (5,2 Richter) il cui epicentro è stato individuato nella sponda lombarda del Lago di Garda, nel bresciano, ha colpito alle 23,59 di mercoledì in una vasta zona del Nord Italia: in particolare in Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige. Il sisma è stato avvertito anche in Emilia Romagna e Toscana. In Lombardia la scossa, di tipo ondulatorio, è stata avvertita intensamente anche ai piani bassi delle abitazioni nelle province di Milano, Mantova, Como, Lecco, Sondrio e Varese. Molte le persone che nonostante l'ora tarda hanno lasciato le case e si sono riversate in strada. Intasati i centralini dei vigili del fuoco, ma nella gran parte dei casi si è trattato di una grande paura senza danni alle cose e alle persone.”
 
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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io tendo a credere alla buona fede. Poi io ho tentato di andare a dormire presto e non ci riesco. Oppure riesco e mi risveglio.
Non mi metterei mai in competizione con il sonno.
Quando ho sonno crollo.
C’è un aneddoto di famiglia. Un terremoto del 2004 (epicentro lago di Garda, mi pare) si era sentito molto anche a Milano. Mia figlia si era svegliata e aveva rimproverato il fratello di avere scosso il letto. Alla risposta di lui che era stato il terremoto... si era rassicurata e aveva ripreso immediatamente sonno.




Dal Corsera: “L'epicentro nella zona del Garda: danni ma nessuna vittimaForte scossa di terremoto nel Nord Italia

Il sisma, di tipo ondulatorio, è stato di intensità 5,2 Richter:
avvertito soprattutto in Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto



MILANO - Una forte scossa di terremoto, dell'ottavo grado della Scala Mercalli (5,2 Richter) il cui epicentro è stato individuato nella sponda lombarda del Lago di Garda, nel bresciano, ha colpito alle 23,59 di mercoledì in una vasta zona del Nord Italia: in particolare in Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige. Il sisma è stato avvertito anche in Emilia Romagna e Toscana. In Lombardia la scossa, di tipo ondulatorio, è stata avvertita intensamente anche ai piani bassi delle abitazioni nelle province di Milano, Mantova, Como, Lecco, Sondrio e Varese. Molte le persone che nonostante l'ora tarda hanno lasciato le case e si sono riversate in strada. Intasati i centralini dei vigili del fuoco, ma nella gran parte dei casi si è trattato di una grande paura senza danni alle cose e alle persone.”
Sono come te
Mi addormento anche in auto anche se non ho sonno
Dico solo che se c’e Un’alternativa migliore riesco a non addormentarmi
Se me ne frego dell’alternativa dormo
Certo che non può valere ogni sera esattamente come non esiste che ti addormenti ogni sera lasciandomi da sola alle 21
 
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