Sono tutte domande importanti. Il punto è che non si può essere certi di nulla, le risposte per di più non ci sono.Si la situazione mi è chiara, non mi è altrettanto chiaro il vantaggio personale che ne deriverebbe ad una persona come lui, da come si è descritto. Vale la pena correre il rischio di innamorarsi di lei che non ne vuole poi più sapere? Vale la pena correre il rischio che sia lei, al di là di quello che dice che succeda si innamori? Vale la pena correre il rischio di essere scoperti sul luogo di lavoro con quello che ne consegue? Vale la pena sostenere eticamente la complicità di disfare la famiglia di lei se viene scoperta? Vale la pena precludersi sentimentalmente la possibilità di costruirsi un futuro con una persona che magari si potrebbe incontrare, libera da impegni? Queste sono le domande a cui lui deve trovare risposta.
Quoto.Sono tutte domande importanti. Il punto è che non si può essere certi di nulla, le risposte per di più non ci sono.
Quando non conosci il valore di ciò a cui rinunci, difficilmente puoi sapere davvero se ne vale la pena.
si attribuisce arbitrariamente un valore in base a propri parametri e si decide in base a quello.
Ma Le risposte vere le trovi se decidi di viverlo... anche se poi puoi fare solo dietrologia, e imparare forse qualcosa per il domani.
Conosco lui (non benissimo) e ti posso dire che, secondo me, anche lui ha un'altra, non è un martire, è una di quelle coppie che fatico a comprendere, lei esce da sola, quando non esce lei esce lui, non si toccano, ecc ecc...pero' lei per il figlio tiene su 'sta pantomima. Non lo so', precludersi la vita a 40 anni perchè assieme ad un estraneo hai un mutuo e ci hai fatto un figlio mi sembra grottesco...il figlio rimane mica te lo tolgono. Saro' strano io ma questa cosa di vivere due vite per farne una non la capiro' mai...è proprio la vita parallela che non comprendo, stare magari in macchina a parlarsi e raccontarsi tutto, farci l'amore (è già successo...) e poi salire su e recitare la scenetta col coinquilino.....bo'Domanda sciocca probabilmente con le mie solite proiezioni, quindi liberissimo di passare oltre e non considere la cosa.
Non ti pesa che tu saresti arteficie del solito giro di "corna"?! Non ti sentiresti disturbato a sapere che dall'altra parte c'è un tradito proprio come te che subisce la tua/vostra infatuazione?!
A me peserebbe, per questo chiedo.
probabilmente la prima e lavorerei sulla secondaSituazione abbastanza complicata, cercansi consigli,astenersi perditempo, telefonare ore pasti .
mode piciu off :
Seriamente, dopo la separazione mi sono "imposto" un percorso personale di rinascita, se così la possiamo chiamare, che comprende varie attività e parecchi cambiamenti, sono cose che ho sempre voluto fare ed ho sempre avuto in testa ma non ho mai avuto modo di mettere in pratica. Questo percorso, nella mia mente contorta, esclude le donne, nel senso che ho promesso a me stesso che mi sarei messo prima a posto mentalmente e fisicamente, e poi,dopo essere riuscito a stare bene con me stesso (da solo...) cercare di "rifarmi" una vita di coppia, sono in fondo un animale da compagniaOvviamente c'è il barbatrucco. La scorsa primavera una collega "si fa' sotto" in maniera abbastanza esplicita, ci annusiamo un po' per dirla alla francese. Lei è stata diretta fin da subito : io ho la mia famiglia (marito e figlio) e non ho nessuna intenzione seria. Ho apprezzato quantomeno la sincerità. Ora...io so' di essere atipico come maschio, nel senso che in una situazione del genere la stragrande maggioranza degli uomini ci sguazzerebbe mentre io non la digerisco piu' di tanto, ho bisogno che la persona che divide con me il letto-divano-sedileposteriore ecc. sia la mia donna, mia e basta, non saprei come spiegarlo meglio, ma il sesso lo vedo come proseguimento di qualcosa, e se quel qualcosa non c'è non c'è nemmeno il sesso. Forse è una mia paranoia, deviazione,non saprei. Il punto è che mi piace parecchio, non riesco a togliermela dalla mente, penso a lei molte volte al giorno,so' che non dovrei, non c'è futuro, potrei godermi il momento ma non ci riesco, ho bisogno di progetti e con lei non si puo', forse ci penso proprio perchè non posso averla. Ho pensato anche che magari,quando incontrero' una persona libera con la quale mettere su' qualcosa di serio, il mio pensiero per lei andra' scemando....o almeno lo spero. Voi che fareste ?
Che è un po come dire che finchè non ti fai una pera di eroina non sai cosa ti perdi. Ti dirò che sono abbastanza (e parlo per me ovviamente) abbastanza contrario alle esperienze prive di analisi personale delle conseguenze. Conseguenze che poi si vedono in questo forum ogni sacro giorno. Preferisco lasciarmi vivere in altri modi. Perchè le esperienze che facciamo vedi spesso ne precludono altre, potenzialmente più costruttive e appaganti. In altre parole, le cagate si vedono dal mattino, perdona la scurrilità.Sono tutte domande importanti. Il punto è che non si può essere certi di nulla, le risposte per di più non ci sono. Quando non conosci il valore di ciò a cui rinunci, difficilmente puoi sapere davvero se ne vale la pena. si attribuisce arbitrariamente un valore in base a propri parametri e si decide in base a quello. Ma Le risposte vere le trovi se decidi di viverlo... anche se poi puoi fare solo dietrologia, e imparare forse qualcosa per il domani.
Meno male ce n'è uno sano qua in mezzo....Mi sento atipico quanto te. (Ma è proprio atipica sta inclinazione alla progettualità come tu la definisci?) Il danno che faresti a te stesso, se rimani seriamente coinvolto, come io credo, sarebbe ben peggiore del vantaggio meramente sessuale che ne puoi ricavare. Attenzione anche che da quel poco che ne capisco io, anche una persona che come lei non si dice disonibile ad essere coinvolta finisce spesso per disattendere ai suoi propositi e si mette a dare la caccia agli unicorni rosa. Terzo problema da non sottovalutare è il fatto che siete colleghi di lavoro, può sembrare un vantaggio ma in effetti secondo me non lo è.
perchè ci sono dubbi in merito?Ciao, a parte il consiglio di lasciar perdere e non considerare le teste vuote che in questo forum non apportano un cazzo...ti consiglierei di buttarti e provare, sempre che il fatto di lavorare insieme non infici la cosa in futuro.
ciao
anche questa una bella sferzata alla mia già poca stima nei confronti dell'altro sesso,Lui è single, quindi ha facoltà di decidere per sé senza avere responsabilità o doveri verso altri.
Lei... da come lo ha approcciato credo che di fronte a un diniego di lui si rivolgerà, prima o poi, verso altri uomini.
Mi sembra che lei abbia le idee ben chiare in proposito.
Non saprei definirlo...onestamente per il momento credo piu' fisica che altro, nel senso che se potessi sceglierla la vorrei così. Credo sia il momento di mollare tutto, penso di essere ancora in tempo (spero....). Altri pugni al sacco da boxe. Se continuo così entro nei professionistiIl non togliersela dalla testa va definito. E' solo pura attrazione fisica o è qualcosa di diverso? Nel qual caso sei già fregato, non so se mi spiego, sei già sulla porta del merdone. (Secondo quel poco sempre che capisco con la mia limitata visione).
Immaginavo una situazione del genere.Conosco lui (non benissimo) e ti posso dire che, secondo me, anche lui ha un'altra, non è un martire, è una di quelle coppie che fatico a comprendere, lei esce da sola, quando non esce lei esce lui, non si toccano, ecc ecc...pero' lei per il figlio tiene su 'sta pantomima. Non lo so', precludersi la vita a 40 anni perchè assieme ad un estraneo hai un mutuo e ci hai fatto un figlio mi sembra grottesco...il figlio rimane mica te lo tolgono. Saro' strano io ma questa cosa di vivere due vite per farne una non la capiro' mai...è proprio la vita parallela che non comprendo, stare magari in macchina a parlarsi e raccontarsi tutto, farci l'amore (è già successo...) e poi salire su e recitare la scenetta col coinquilino.....bo'
Un single non ha facoltà di decidere da solo cosa fare in questa situazione?anche questa una bella sferzata alla mia già poca stima nei confronti dell'altro sesso,
complimenti
Della pera sai esattamente le conseguenze, oggi.Che è un po come dire che finchè non ti fai una pera di eroina non sai cosa ti perdi. Ti dirò che sono abbastanza (e parlo per me ovviamente) abbastanza contrario alle esperienze prive di analisi personale delle conseguenze. Conseguenze che poi si vedono in questo forum ogni sacro giorno. Preferisco lasciarmi vivere in altri modi. Perchè le esperienze che facciamo vedi spesso ne precludono altre, potenzialmente più costruttive e appaganti. In altre parole, le cagate si vedono dal mattino, perdona la scurrilità.
Non parlavo assolutamente di buttarsi nelle cose in modo acritico e senza ragionare.. ci mancherebbe.Che è un po come dire che finchè non ti fai una pera di eroina non sai cosa ti perdi. Ti dirò che sono abbastanza (e parlo per me ovviamente) abbastanza contrario alle esperienze prive di analisi personale delle conseguenze. Conseguenze che poi si vedono in questo forum ogni sacro giorno. Preferisco lasciarmi vivere in altri modi. Perchè le esperienze che facciamo vedi spesso ne precludono altre, potenzialmente più costruttive e appaganti. In altre parole, le cagate si vedono dal mattino, perdona la scurrilità.
però sai che cosa hai e cosa ti farebbe stare maleSono tutte domande importanti. Il punto è che non si può essere certi di nulla, le risposte per di più non ci sono.
Quando non conosci il valore di ciò a cui rinunci, difficilmente puoi sapere davvero se ne vale la pena.
si attribuisce arbitrariamente un valore in base a propri parametri e si decide in base a quello.
Ma Le risposte vere le trovi se decidi di viverlo... anche se poi puoi fare solo dietrologia, e imparare forse qualcosa per il domani.
Su questo hai ragione.però sai che cosa hai e cosa ti farebbe stare male
Qui si parte già da sapere che si starà male proprio perchè lei è stata chiarissima.
Se poi subentra il tipico "con me sarà diverso" è un conto ma secondo me è una cazzata
Per come sono fatta io non partirei neppure dopo un'attenta valutazione.
Ma io non penso che lei sarebbe distaccata, anzi. Vivrebbe sicuramente momenti molto intensi ma appunto vissuti in modo diversoSu questo hai ragione.
Io vedo male lui, non lei.
Ricordo un amico, si era innamorato di una sposata con cui aveva una relazione.
Lui single, era andato completamente in paranoia.
Lei distaccata, avendo obiettivi completamente diversi.
E va bene.però sai che cosa hai e cosa ti farebbe stare male
Qui si parte già da sapere che si starà male proprio perchè lei è stata chiarissima.
Se poi subentra il tipico "con me sarà diverso" è un conto ma secondo me è una cazzata
Per come sono fatta io non partirei neppure dopo un'attenta valutazione.
Ma che ne sai??Ma io non penso che lei sarebbe distaccata, anzi. Vivrebbe sicuramente momenti molto intensi ma appunto vissuti in modo diverso
Penso che ha detto chiaro quali sono i paletti e iniziare sperando inconsciamente che poi li sposti è un suicidio annunciato.