Leva militare

Pincopallino

Utente di lunga data
non riesco a farmi capire...intendevo chiedere se il fare uscire di casa i nostro "bambini" per un anno e metterli in un contesto dove c'è rispetto per i superiori, regole da seguire e il dover convivere con generi di persone diverse può essere letta come un aiuto nella loro crescita o meno.
Non se che figli hanno gli altri, ma i miei mostrano rispetto per i superiori e per le regole per i valori assimilati crescendo in autonomia.
Pero magari quelli altrui no.
Sono io stesso che a volte li sprono a fregarsene.
Non sia mai, mi sbranano.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma non interrompeva gli studi neanche prima, bastava fare il rinvio, solo che se poi finivi fuori corso mi sa che ti toccava comunque, per cui era un'inutile complicazione.
Ma aveva un senso, non solo per i diversi armamenti e per abituare all’idea di essere carne da cannone, quando il numero dei nati era altissimo, chi studiava pochi e quindi a questi ultimi poteva essere accordato il “privilegio“ del rinvio e poi della obiezione di coscienza, tanto non servivano.
Ora studiano quasi tutti e ne rimarrebbero pochi.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Non ho voglia di scrivere lo faccio dire all'IA, con la quale concordo:
Quando si parla del "bello della naja," ci si riferisce spesso, con una certa nostalgia o ironia, ad alcuni aspetti positivi o formativi che erano associati all'esperienza:
Formazione: Imparare la disciplina, la gerarchia, il rispetto delle regole e un forte senso del dovere.
Crescita Personale: Un momento di passaggio all'età adulta, che costringeva i ragazzi a vivere in autonomia e a confrontarsi con persone di ogni estrazione sociale e geografica.
Cameratismo: La creazione di legami molto forti (le camerate) con i commilitoni, spesso lontani da casa, basati sulla condivisione di fatica e routine.
Esperienze Uniche: Le manovre, l'addestramento, e l'occasione di svolgere attività fuori dall'ordinario.
Metterei anche far mangiare il pane dopo averlo immerso nella piscia del mulo, tra i momenti formativi.
A Silandro era all’ordine del giorno.
 

Barebow

Utente di lunga data
Si come no, e dove ci sono i nonni che ti accolgono appendendoti all'asta della bandiera perchè tu magari arrivi laureato e loro a stento hanno la terza media, ma sono lì da 2 settimane prima e manco parlano italiano, solo dialetto strettissimo. Oppure a fare delle guardie di notte d'inverno a -30° su delle altane sperdute nei monti col rischio di lasciarci le estremità per congelamento...
Se tenevi un profilo basso, come ho fatto io te la cavavi egregiamente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ho voglia di scrivere lo faccio dire all'IA, con la quale concordo:
Quando si parla del "bello della naja," ci si riferisce spesso, con una certa nostalgia o ironia, ad alcuni aspetti positivi o formativi che erano associati all'esperienza:
Formazione: Imparare la disciplina, la gerarchia, il rispetto delle regole e un forte senso del dovere.
Crescita Personale: Un momento di passaggio all'età adulta, che costringeva i ragazzi a vivere in autonomia e a confrontarsi con persone di ogni estrazione sociale e geografica.
Cameratismo: La creazione di legami molto forti (le camerate) con i commilitoni, spesso lontani da casa, basati sulla condivisione di fatica e routine.
Esperienze Uniche: Le manovre, l'addestramento, e l'occasione di svolgere attività fuori dall'ordinario.
Diciamo anche che alcune cose fanno orrore.
Poi siamo inondati di film americani in cui i veterani vengono presentati come eroi, ci sarà anche chi ci crede.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Se tenevi un profilo basso, come ho fatto io te la cavavi egregiamente.
Ma non ne dubito, però che 2 balle un anno buttato così. Andò peggio ad uno in compagnia con me che nel '92 fu spedito giù nell'operazione Vespri Siciliani...
 

Brunetta

Utente di lunga data

Pincopallino

Utente di lunga data
Mai fatto nulla del genere, ero un alpino conducente muli, al massimo ho fatto il cucù. Certo bisognava tenere un profilo basso.
Quindi l’insegnamento che mi pare di capire per te sia importante era tenere un profilo basso per non subire angherie dai prepotenti?
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Ne parlavo ieri sera con mio figlio, il quale mi ha risposto dicendo...NON LO FARÒ MAI...
Mi toccherà spedirlo da mia cugina in su america se dovessero chiamarlo🤣😭
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Quindi è quello l’insegnamento.
Si era l' unico modo per uscirne
Mio marito si è fatto i cazzi suoi, quando hanno provato ad obbligarlo banalmente a fare qualche mansione assurda l' ha fatto e bon lasciato in pace e rispettato
Poi lui cmq ha un bellissimo ricordo, gli è piaciuto fare il militare, ed era amico con un po' tutti
Ma lui l' ha presa bene, è partito senza paturnie
Io avevo amici che si sono rotti braccia pur di rimandare...
Dipende da uno come la vive
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ne parlavo ieri sera con mio figlio, il quale mi ha risposto dicendo...NON LO FARÒ MAI...
Mi toccherà spedirlo da mia cugina in su america se dovessero chiamarlo🤣😭
Ai tempi dei prozii, intendo prima della guerra, il militare era lungo e non era previsto nulla per evitarlo.
Un mio prozio voleva tagliarsi un dito, per essere riformato.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si era l' unico modo per uscirne
Mio marito si è fatto i cazzi suoi, quando hanno provato ad obbligarlo banalmente a fare qualche mansione assurda l' ha fatto e bon lasciato in pace e rispettato
Poi lui cmq ha un bellissimo ricordo, gli è piaciuto fare il militare, ed era amico con un po' tutti
Ma lui l' ha presa bene, è partito senza paturnie
Io avevo amici che si sono rotti braccia pur di rimandare...
Dipende da uno come la vive
Ecco… anche in tempi recenti.
Ognuno ha il proprio carattere e la propria capacità di adattamento.
Anche in vacanza da giovani si va in campeggio.
Adesso, non potendomi permettere un buon alloggio, sto a casa.
 
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