Limiti

Tulipmoon

Utente Coerente
Il problema di tant* è che non si incontrano tante persone che piacciono e le relazioni danno l'idea di dare quel pensiero felice. Poi bisogna vedere l'equilibrio tra positivo e negativo.

Vero, mi sono illusa per 12 anni rimanendo in relazioni tutto sommato tranquille che pensavo dessero il vero pensiero felice. Ma non era quella la mia felicità, e a costo di perdere tutto, sapendo che ci sono ben poche persone che mi piacciono, mi sono presa le mie responsabilità e ho chiuso quelle situazioni.

I limiti della situazione in cui mi trovo ora li conosco benissimo è non è la paura di rimanere sola a fermarmi, semplicemente sono innamorata di questa persona, per cui finché lo sono, anche se razionalmente so che dovrei chiudere, non chiudo perché prima di tutto l'amore non è razionale, e secondo continuo a starci bene insieme e i momenti belli, dato che sono innamorata, mi fanno superare i momenti no. Quando questo non succederà più chiuderò.

Ho chiuso storie di 8 anni, di 2 anni ecc, in cui c'erano 1000 momenti si e motivi per continuare e stabilità, per quell'unico fattore negativo che c'era: ovvero non ero innamorata.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vero, mi sono illusa per 12 anni rimanendo in relazioni tutto sommato tranquille che pensavo dessero il vero pensiero felice. Ma non era quella la mia felicità, e a costo di perdere tutto, sapendo che ci sono ben poche persone che mi piacciono, mi sono presa le mie responsabilità e ho chiuso quelle situazioni.

I limiti della situazione in cui mi trovo ora li conosco benissimo è non è la paura di rimanere sola a fermarmi, semplicemente sono innamorata di questa persona, per cui finché lo sono, anche se razionalmente so che dovrei chiudere, non chiudo perché prima di tutto l'amore non è razionale, e secondo continuo a starci bene insieme e i momenti belli, dato che sono innamorata, mi fanno superare i momenti no. Quando questo non succederà più chiuderò.

Ho chiuso storie di 8 anni, di 2 anni ecc, in cui c'erano 1000 momenti si e motivi per continuare e stabilità, per quell'unico fattore negativo che c'era: ovvero non ero innamorata.
Alla tua età restare in una relazione marginale è assurdo perché ci si mette in condizioni di non poter avere una relazione completa perché più gli anni avanzano,meno persone gradevoli e libere si trovano.



Però può essere benissimo che tu non voglia una relazione vera.
L"innamoramento è un pretesto. Si sceglie la relazione, non l'innamoramento.
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
OK

Infatti il thread l'ho aperto io e non lei...

Il punto è che è meglio una relazione con dei limiti piuttostomi che niente . Però non trova sufficienti conferme perché non è certo che l'indisponibilità sia reale o si tratti di marginalità superiore al preventivato.
Ma perché la relazione extraconiugale con dei limiti risulta spesso giustificata con tanto di ... meglio che niente ... mentre la relazione coniugale non viene quasi mai giustificata allo stesso modo?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma perché la relazione extraconiugale con dei limiti risulta spesso giustificata con tanto di ... meglio che niente ... mentre la relazione coniugale non viene quasi mai giustificata allo stesso modo?
Perché dipende dalle premesse che creano le aspettative.


Non credo necessario esplicitare.
 

Tulipmoon

Utente Coerente
Alla tua età restare in una relazione marginale è assurdo perché ci si mette in condizioni di non poter avere una relazione completa perché più gli anni avanzano,meno persone gradevoli e libere si trovano.



Però può essere benissimo che tu non voglia una relazione vera.
L"innamoramento è un pretesto. Si sceglie la relazione, non l'innamoramento.

Non la penso così, non si sceglie un bel niente. Quando si sceglie razionalmente facendosi tutti i calcoli sarà solo una relazione mediocre e dimenticabile. Ma è la mia opinione sulle mie esperienze.
Ma so che è comunque una cosa con una data scadenza (terribile da accettare, ma lo so), non sto rinchiusa in clausura a fissare la finestra. Semplicemente ora non cerco altro.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Non la penso così, non si sceglie un bel niente. Quando si sceglie razionalmente facendosi tutti i calcoli sarà solo una relazione mediocre e dimenticabile. Ma è la mia opinione sulle mie esperienze.
Ma so che è comunque una cosa con una data scadenza (terribile da accettare, ma lo so), non sto rinchiusa in clausura a fissare la finestra. Semplicemente ora non cerco altro, ma nemmeno c'è altro.
No. Tu vuoi proprio questo e lui, in quanto sposato, va bene per averlo.

Qualunque psicologo te lo può confermare.
Certamente puoi non volerlo credere per non sapere il perché.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Infatti il thread l'ho aperto io e non lei...

Il punto è che è meglio una relazione con dei limiti piuttosto che niente . Però non trova sufficienti conferme perché non è certo che l'indisponibilità sia reale o si tratti di marginalità superiore al preventivato.
Questo è un rischio che deve correre l'incertezza nel capire se i limiti imposti da lui siano necessari o in parte amplificati ( senza che c'entri la suo rapporto con la moglie).
il consiglio per la tua amica: se questa incertezza riesce a gestirsela senza particolari paranoie può andar bene, se subentra il dubbio relativamente al comportamento di lui che la fa viver male forse è il caso che chiuda.
Dirò un ovvietà ma non è l'unico uomo sulla terra, lui. :p
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

oro.blu

Never enough
Che in nome dell'amore si pensi di poter fare qualsasi cosa, a me è un fatto che mi sta tremendamente sulle palle. Si diventa "quella troia che sta con mio marito" per troiaggine, non per amore. O non solo. E se le mogli dei miei ex amanti mi definissero troia non batterei ciglio, anche se ero innamorata di loro, o almeno così pensavo di essere.
...guarda, la definivo pure io così, finché qualcuno mi ha fatto notare che la mia "dolce" metà non era un decelerato passivo che subiva....
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io credo che i sentimenti vengano costruiti.
Si parte da un'attrazione, ma poi è la relazione e il nostro lavoro interno di rievocazione dei suoi momenti e di anticipazione, negative o positive, che creano legami, aspettative, soddisfazioni, delusioni o gratificazioni, nuovo materiale da costruzione.
Ma un'attrazione di base ci vuole.
 

JON

Utente di lunga data
Io credo che i sentimenti vengano costruiti.
Si parte da un'attrazione, ma poi è la relazione e il nostro lavoro interno di rievocazione dei suoi momenti e di anticipazione, negative o positive, che creano legami, aspettative, soddisfazioni, delusioni o gratificazioni, nuovo materiale da costruzione.
Ma un'attrazione di base ci vuole.
Sempre da quella si parte. E' naturale.
 

oscuro

Utente di lunga data
Ma

Io credo che i sentimenti vengano costruiti.
Si parte da un'attrazione, ma poi è la relazione e il nostro lavoro interno di rievocazione dei suoi momenti e di anticipazione, negative o positive, che creano legami, aspettative, soddisfazioni, delusioni o gratificazioni, nuovo materiale da costruzione.
Ma un'attrazione di base ci vuole.
Non dimenticarti dell'influenza che può avere la paura della solitudine.....
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non dimenticarti dell'influenza che può avere la paura della solitudine.....
Quella può essere una spinta alla costruzione.

Quello che mi premeva dire è che vi è una costruzione.
La costruzione è prevalentemente fuori controllo, segue percorsi individuali seguendo sentieri appresi (l'alfabeto di cui aveva parlato una volta Ipazia) ma ognuno ha il potere di scegliere se proseguire nella costruzione e di guidarla.
A volte non vi è sufficiente consapevolezza, ma comunque ci si può rendere conto se si sta costruendo senza fondamenta o con materiali di scarto.
Temo che capiti di pensare di poter avere solo una stamberga.
E la stamberga è per qualcuno sempre meglio di niente perché ci si sente niente.

Capita che venga da dire a chi si vede che si sta buttando via "Fai volontariato!" Superficialmente può sembrare un invito a guardare chi sta peggio, ma è un esortazione a vedere quanto valiamo e quanto vale la nostra vita e che merita una bella costruzione.
 

Foglia

utente viva e vegeta
L’altro giorno ero al parco con mio figlio e mi sonoimbattuta in due uomini che parlavano ad alta voce. Non giovanissimi entrambi.Uno che confidava (confidava? Gridava….sicché ho sentito tutto mio malgrado) all’altro che aveva appena bidonatouna tizia che domenica voleva vederlo. “Sai, prima vado con la moglie a pranzodai suoi. Non è carino piantarla lì…. Poi… doveva essere una volta, e invecesono già 8 porca vacca, questa è sola, si sta innamorando, e io sai… ci sto, è bella…”.E l’altro: “Sì cazzo, trombatele, ma almeno non portartele a casa”.

Il tutto lo dicevano con un sorrisetto da stronzi che non so spiegare. Ma diceva tanto.

Rischi, e non solo limiti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
L’altro giorno ero al parco con mio figlio e mi sonoimbattuta in due uomini che parlavano ad alta voce. Non giovanissimi entrambi.Uno che confidava (confidava? Gridava….sicché ho sentito tutto mio malgrado) all’altro che aveva appena bidonatouna tizia che domenica voleva vederlo. “Sai, prima vado con la moglie a pranzodai suoi. Non è carino piantarla lì…. Poi… doveva essere una volta, e invecesono già 8 porca vacca, questa è sola, si sta innamorando, e io sai… ci sto, è bella…”.E l’altro: “Sì cazzo, trombatele, ma almeno non portartele a casa”.

Il tutto lo dicevano con un sorrisetto da stronzi che non so spiegare. Ma diceva tanto.

Rischi, e non solo limiti.
E la bella si sta costruendo un amore, ma la bestia resterà bestia.
 

Tulipmoon

Utente Coerente
Non dimenticarti dell'influenza che può avere la paura della solitudine.....

Per molti si, ma mi riferisco alle molte persone che non lasciano il compagno e continuano a tradire.

Per il resto i sentimenti non si costruiscono. Quelli che vengono costruiti fin dall'inizio, semplicemente avendo attrazione fisica di base, sono destinati a morire tempo poco, se non muoiono ci si sta solo accontentando.

Si costruisce il futuro e si lavora per trovare insieme un equilibrio nella vita, ma non si costruiscono i sentimenti.

Semmai possiamo dire che uno evita di finire innamorato di una persona che non potrà mai avere veramente, quello si, infatti, nel mio caso è stata una leggerezza, non credevo sarebbe successo e mi ci sono andata io a ficcare, per svariati motivi di cui non mi interessa parlare.

Detto questo, nel mio caso e nel caso di chiunque, se rimango in questa situazione è per una mia scelta, dettata da quello che ho scritto precedentemente, ma si è comunque una scelta. Ma il sentimento c'è in ogni caso, se deciderò di chiudere mentre c'è ancora, sarà solo molto più doloroso. Ma non si può costruire o decostruire un sentimento.
 
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