L'irrazionale senso di normalità

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devastata

Utente di lunga data
Oggi l'ha detto pure il Papa..."Non siate mai tristi". Certo a volte e' una parola, pero' la frase non e' male...

Non per niente si usa dire 'Sto come un Papa', come dice mia suocera, i preti sanno tutti i fatti degli altri e tu non sai mai i loro, possono prendere la moglie degli altri e tu non puoi prenderti la loro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Premetto che mi girano le palle a vortice anche solo a ipotizzare che una persona debba sentirsi orgogliosa di rovinarsi la vita per salvare un matrimonio che qualcun altro ha pensato bene di corrompere e intaccare.

Mi piacerebbe sapere cosa sta facendo il marito di Circe per loro due.

Vivere nel passato e nel ricordo di chi si è stati va bene quando si è morti.
Penso che il presente conti un po' di più; del futuro, poi, non parliamone.
Quoto e mi alzo per applaudire
 

AnnaBlume

capziosina random
Premetto che mi girano le palle a vortice anche solo a ipotizzare che una persona debba sentirsi orgogliosa di rovinarsi la vita per salvare un matrimonio che qualcun altro ha pensato bene di corrompere e intaccare.

Mi piacerebbe sapere cosa sta facendo il marito di Circe per loro due.

Vivere nel passato e nel ricordo di chi si è stati va bene quando si è morti.
Penso che il presente conti un po' di più; del futuro, poi, non parliamone.
quoto e già approvato prima
 

OcchiVerdi

Utente di lunga data
Premetto che mi girano le palle a vortice anche solo a ipotizzare che una persona debba sentirsi orgogliosa di rovinarsi la vita per salvare un matrimonio che qualcun altro ha pensato bene di corrompere e intaccare.

Mi piacerebbe sapere cosa sta facendo il marito di Circe per loro due.

Vivere nel passato e nel ricordo di chi si è stati va bene quando si è morti.
Penso che il presente conti un po' di più; del futuro, poi, non parliamone.
:up:
 

Monsieur Madeleine

Utente di lunga data
Premetto che mi girano le palle a vortice anche solo a ipotizzare che una persona debba sentirsi orgogliosa di rovinarsi la vita per salvare un matrimonio che qualcun altro ha pensato bene di corrompere e intaccare.

Mi piacerebbe sapere cosa sta facendo il marito di Circe per loro due.

Vivere nel passato e nel ricordo di chi si è stati va bene quando si è morti.
Penso che il presente conti un po' di più; del futuro, poi, non parliamone.
:applauso::umile::bravooo::applauso::umile::bravooo::applauso::umile::bravooo:
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Il mio embolo ringrazia sentitamente per l'approvazione! :carneval::D
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ultima modifica:

sienne

lucida-confusa
Ciao,

anche se il mio pensiero e modo di affrontare tale problematica, dista anni luce da Diletta,
devo dire, a me Diletta piace molto.

Lei si è sempre confrontata con i vari tipi di pensieri ... si è messa molto in discussione ...
le ha provate tutte, ritornando poi alle sue radici, modificandole ecc.

Parla della sua esperienza, e in questo modo di vedere le cose, lei ha trovato una sua strada.

Da quando sto qui, pochissimi si sono messi talmente in discussione come lei ...
e questo mi piace molto!

sienne
 

Nausicaa

sfdcef
la vita va avanti. e quando non ce la faccio, mi aiutano le goccine magiche. cristallizzato il dolore. in alcuni momenti mi chiedo : ma perche non me ne frega niente? diminuiscono i perché, diminuisce la voglia di aggredire. resta solo un irrazionale senso di normalità. e una 'tristezza' di fondo, che mi accompagna in ogni respiro. ho scelto io di riprovarci, ma xche non riesco a ritrovare la gioia di vivere? perche non riesco ad esultare x niente? se ci fosse una via di mezzo tra l'on e l'off sarebbe il mio stato attuale.

Io le chiamavo le pillole magiche.
Le ho prese per un certo periodo, troppo lungo per i miei gusti, perchè non potevo farne assolutamente a meno.
In effetti, mi hanno salvato dalle continue crisi di pianto incontrollabile, dagli attacchi di ansia e panico.
Wonderful.
Poi, con tempo, la situazione emotiva però non si stabilizzava. Continuavo ad essere fragile, debole, spaventata, qualche sprazzo di euforia, ma...
Ho aumentato la dose delle pillole magiche, ma -fortunatamente, dico ora- mi hanno dato effetti collaterali che non sopportavo.
Alla fine ho deciso che era il momento di toglierle, anche se non mi sentivo per nulla meglio.

Lasciamo stare che mi hanno fatto uscire di senno per due settimane quando le ho tolte :mrgreen:

Cmq... dopo sono stata meglio. Mi sentivo più equilibrata e più forte.
Le pilloline magiche, mentre mi aiutavano a sentire meno i profondi scombussolamenti negativi, mi limavano a piattume anche i momenti di gioia. E quindi non avevo "carburante" a sufficienza per gestire i momenti brutti.

Questa la mia esperienza, nessun consiglio. E torno a dire, che senza pillole magiche, non so come avrei fatto all'inizio.

Circe, cmq, il fatto è che stai male.
E se stai male.... non stai bene.

Non stai bene nella situazione che hai scelto.

Un abbraccio...
 

sienne

lucida-confusa
Ciao,

vorrei specificare qualcosa sugli antidepressivi.


È una cura, e deve essere ben seguita da un medico di fiducia.

Non si può aumentare o diminuire la dose a piacimento, senza consultare ...

Inoltre ci sono ca. 10 classi differenti, con un determinato principio attivo.

A secondo del principio attivo, possono essere "eccitanti" o "calmanti" o ecc.

Perciò è importante, se si vuole fare la cura, di prendersi quel tempo necessario, per trovare
il medicamento adatto e tenerne conto, che ci vogliono fino a due settimane, affinché si sente
l'effetto.

Inoltre, una cura a base di antidepressivi, dovrebbe essere accompagnata da una terapia parallela,
a secondo della depressione.

È ovvio, che è importante, informarsi prima sugli eventuali effetti collaterali e osservarsi bene.

E di magia non hanno niente. Sono dei regolatori.

Ci si può informare sulla funzione dei neurotrasmettitori, serotonina e la noradrenalina.



Cioè, la depressione è una cosa seria!
E come tale va affrontata ... senza insinuazioni di superstizione magia blbubububulu ...

Hai la gamba rotta? Porti le stampelle o il gesso. Mica dici prendo un pò di magia per la gamba ...

sienne
 

Nausicaa

sfdcef
Non parlo per Circe, ma sospetto che sia lo stesso caso.
Chiamarle "magiche" non ha nulla a che fare con la magia o la superstizione.
E' un modo di dire. Forse non si usa in altre lingue.
Siamo perfettamente consapevoli che sono composti chimici che influiscono sulle trasmissioni nervose del cervello.

E' un aggettivo spesso usato anche per altre sostanze attive sul cervello, le droghe per esempio.

(Ps Non so Circe, ma ero seguita e ho fatto tutto per benino, non bacchettarmi :smile:)
 

sienne

lucida-confusa
Non parlo per Circe, ma sospetto che sia lo stesso caso.
Chiamarle "magiche" non ha nulla a che fare con la magia o la superstizione.
E' un modo di dire. Forse non si usa in altre lingue.
Siamo perfettamente consapevoli che sono composti chimici che influiscono sulle trasmissioni nervose del cervello.

E' un aggettivo spesso usato anche per altre sostanze attive sul cervello, le droghe per esempio.

(Ps Non so Circe, ma ero seguita e ho fatto tutto per benino, non bacchettarmi :smile:)
Ciao bella!

ahhh, è un modo di dire ... e va a sapere queste cose!

allora ritiro tutto!!! scusa tanto ... è perché non è la prima volta che lo leggo.
e siccome c'è un pò quella tendenza a dire "è un fattore di volontà" ecc. ecc.

poi conosco casi, che fanno da se ... e gli anni passano e stanno di male in peggio ...

buhh, ho messo tutto in una pentola!

:eek:

sienne
 

Nausicaa

sfdcef
Ciao bella!

ahhh, è un modo di dire ... e va a sapere queste cose!

allora ritiro tutto!!! scusa tanto ... è perché non è la prima volta che lo leggo.
e siccome c'è un pò quella tendenza a dire "è un fattore di volontà" ecc. ecc.

poi conosco casi, che fanno da se ... e gli anni passano e stanno di male in peggio ...

buhh, ho messo tutto in una pentola!

:eek:

sienne
Aggiungo però che non è un modo di dire usato dai dottori :smile:

In genere, ma qua sto esprimendo un mio pensiero personale, viene detto da chi le prende, queste medicine, o le droghe, e non sempre.
E' un modo di minimizzare il fatto che si sia in condizione di prendere antidepressivi? Un modo, invece, di sottolineare la loro importanza quando ne abbiamo bisogno? Non saprei.
 

Lui

U SFRUCULIATURI
no claudio è una illusione di normalita quelka che vivo. perche se non assumo farmaci tocco spesso il fondo della depressione.
questo tipo di farmaci fanno più male che bene, se protratti nel tempo. fossi in te eviteri o diminuire sino ad azzerare la dose. Per sconfiggere la depressione devi battere il nemico e non tenerlo buono.
 

Annuccia

Utente di lunga data
circe

ho detto tante cose a riguardo....adesso ti:abbraccio::abbraccio:forte fortissimo.vedrai che ne uscirai...ci vuole pazienza
 

sienne

lucida-confusa
questo tipo di farmaci fanno più male che bene, se protratti nel tempo. fossi in te eviteri o diminuire sino ad azzerare la dose. Per sconfiggere la depressione devi battere il nemico e non tenerlo buono.
Ciao,

parli per esperienza o per un tuo pensiero?

conosco molti casi, che ha aiutato e non poco. soprattutto all'inizio.
poi è ovvio, che bisogna elaborare il tutto ... con e senza ...

ma demonizzare così a priori ... lo trovo molto brutto!
per molti, è l'unico modo ...

sienne
 

Lui

U SFRUCULIATURI
ciao


ci sono passato, anche questo nella mia vita. ho assunto farmaci per crisi ansiose depressive. Inizialmente sono come l'acqua santa, poi ti rendi conto che senza di loro la giornata passa da merda ed allora devi decidere: esserne schiavo o alzare la testa e affrontare la vita, lottare per vincere contro il drago che ti schiaccia.
io per mia fortuna l'ho battuto, ma occorre forza di volontà e caparbietà, occorre non essere struzzi.


ah, dimenticavo,

Lui.
 

Annuccia

Utente di lunga data
ciao


ci sono passato, anche questo nella mia vita. ho assunto farmaci per crisi ansiose depressive. Inizialmente sono come l'acqua santa, poi ti rendi conto che senza di loro la giornata passa da merda ed allora devi decidere: esserne schiavo o alzare la testa e affrontare la vita, lottare per vincere contro il drago che ti schiaccia.
io per mia fortuna l'ho battuto, ma occorre forza di volontà e caparbietà, occorre non essere struzzi.


ah, dimenticavo,

Lui.
sono contenta che ne sei venuto fuori....
 
Stato
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