Quando ti dicono che è il mezzo più sicuro io rispondo sempre :" quante probabilità hai di uscire vivo da un incidente in macchina..o in treno..o in nave? Quante probabilità hai di uscire vivo da un aereo che si schianta? E pensa che hai pure un paio di minuti per renderti conto che stai per crepare"
Io faccio parte del grande partito dei fobici. Prendo l'aereo solo quando non ne posso fare a meno. Leggere, per chi ha paura di volare, è praticamente impossibile. Voglio vedere chi riuscirebbe a leggere un libro sotto le bombe. Ecco..più o meno è così che ci sentiamo.
E' una paura irrazionale, come tutte le fobie. C'è chi ha paura dei topi, chi dei serpenti, chi dei cani e chi delle bastonate. Noi abbiamo paura di volare.
Buscopann
Per tutte le fobie ci sono le terapie brevi che non si propongono di vedere cosa rappresenti la fobia ma si propongono solo di estinguerla. Così come è successo naturalmente a Nausicaa. Basta volerlo.
Basta esporsi gradualmente. E' il sistema dei corsi di cui si diceva che fanno superare la paura giocando al far finta. Per chi ha paura dei serpenti si inizia dalle immagini, un secondo alla volta, poi ai giocattoli, poi a un serpente vero.
Fobici dei serpenti non avrete mai toccato un serpente. Beh è come accarezzare un gattino. Fa tenerezza: è caldo, non viscido.
L'aereo dà l'idea di non avere il controllo della situazione, mentre in altre situazioni ci s'illude di averlo. Sappiamo che si può essere investiti mentre si è seduti al bar eppure ci andiamo.
Per me i film della serie Final destination possono funzionare.
E poi non si devono escludere i sistemi infantili tipo giocare con l'aeroplanino o tenerne in mano uno durante il volo.
Non è una cosa scema perché la paura irrazionale si combatte con metodi irrazionali.
Si può anche scrivere momento per momento quel che si prova, cosa che obbliga a porre una distanza tra sé e le emozioni.