L'onda

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Miciolidia

Utente di lunga data
cor. fra.

quoto verena, la vita è sempre 'circolare', è per questo che bisogna godersi al max i momenti belli e affrontare con fiducia quelli brutti; sono sicuro che hai il carattere per andare avanti.

la gente si comporta sempre con aria circostanziata perché nn capisce mai il dolore altrui, nella mia esperienza di vita, quando ho passato momenti di merda, le persone che mi stavano _davvero_ più vicine erano quelle che c'erano passate prima di me e mi dimostravano la loro vicinanza semplicemente comportandosi normalmente.


non credo che sia sempre cosi..alcuni sono spaventati, non lo conoscono, impreparati...fragili...e appaiono goffi.
 

Verena67

Utente di lunga data
A proposito di gente "Goffa".

Di recente incontro una collega che abita vicino a me. Mi fa "Come stai?" e io "Bene, grazie, ho finito le cure".

Risposta raggelante di costei: "Ma...funzioneranno?"

Stavo per risponderle "Se così non fosse, sarai la prima alla quale verro' a tirare i piedi di notte, tranqui!"

Mi sono trattenuta perché eravamo in chiesa...!
 

Bruja

Utente di lunga data
però

A proposito di gente "Goffa".

Di recente incontro una collega che abita vicino a me. Mi fa "Come stai?" e io "Bene, grazie, ho finito le cure".

Risposta raggelante di costei: "Ma...funzioneranno?"

Stavo per risponderle "Se così non fosse, sarai la prima alla quale verro' a tirare i piedi di notte, tranqui!"

Mi sono trattenuta perché eravamo in chiesa...!
Sensibile come un avvoltoio la tua amica... d'altronde a chi fa certe domande, é assolutamente inutile rispondere...

Forse bisogna essere comprensivi, a lei pare ci sia una cosa che malfunziona da sempre... la connessione neuronale!!
Pensa chi se la ritrova in casa una simile gaffe ambulante.....

Bruja
 

Miciolidia

Utente di lunga data
A proposito di gente "Goffa".

Di recente incontro una collega che abita vicino a me. Mi fa "Come stai?" e io "Bene, grazie, ho finito le cure".

Risposta raggelante di costei: "Ma...funzioneranno?"

Stavo per risponderle "Se così non fosse, sarai la prima alla quale verro' a tirare i piedi di notte, tranqui!"

Mi sono trattenuta perché eravamo in chiesa...!
se costoro si mettessero almeno per qualche sec nel dolore degli altri forse queste cazzo di osservazioni non le farebbero.
 
O

Old Asudem

Guest
Io non so, pare che in alcuni momenti s'inceppi il collegamento del cervello.
Vengono fuori cose allucinanti senza nessuna intenzione di ferire o mortificare chi è già in crisi..
Io ricordo una mia frase dopo che è morto un mio amico al quale volevo veramente bene. Era il mio capo al quale ero stata vicina come ho potuto durante la sua grave malattia e per cui avevo veramente sofferto intimamente. Dopo circa un mese che è morto ovviamente arrivavano telefonate di lavoro di persone che non erano al corrente della cosa. Ricordo che uno che chiamò ci resto' di sasso per la sua morte e io trovai solo da rispondergli "eh, sono cose che capitano!"

Quando misi giù restai un minuto buono a bocca aperta..
 
O

Old cornofrancese

Guest
Ricordo che uno che chiamò ci resto' di sasso per la sua morte e io trovai solo da rispondergli "eh, sono cose che capitano!"
mi hai fatto sorridere (amaramente)...

apropos di persone che cercano di aiutarti sparando minchiate: mio zio viveva con la moglie e due sue sorelle abbastanza su di età, no figli; muore improvvisamente, arrivano le amiche delle tre donne e cominciano a dire: 'oddio, ora come farete, siete rimaste sole, la sera, poi nn c'avete neanche figlioli, come mi dispiace!' mi presero i cinque minuti e le mandai letteralmente a fare in culo.... secondo me, tuttora, nn hanno capito perché...
 
O

Old Vulvia

Guest
Mi sembra di camminare sul cotone, come ho letto oggi.
I miei passi sono ovattati, la mia testa è ovattata, mi muovo come un automa, cerco di non pensare, di fare la cazzara come sempre anche se il ruolo di cazzara mi si stringe addosso come un vestito di una taglia troppo piccola per me..

odio questa situazione.Non ne posso più.
Odio la caga che mi segue come un'ombra, odio i silenzi dei colleghi e di chi mi conosce, odio la puzza d'ipocrisia e di circostanza, odio i sorrisi compiacenti e rassegnati, la compassione mal celata.
Odio l'insonnia che oramai mi tiene compagnia di notte, odio le cuffiette che non mi distraggono, odio tutto.
Cazzo, odio tutto....
Non sono all'altezza di questa cosa.
Tutto qua. Semplice, semplice. Elementare quasi..

E sì che non è la prima volta che l'onda supera lo scoglio.
Che devo dire?? non c'è barriera, non c'è diga.
Sta straripando e io non so che fare.
Credo non si sia mai all'altezza, mai "pronti" in certi casi.. forse bisogna fare l'ulteriore sforzo di essere indulgenti con se stessi e con gli altri, che spesso non sanno cosa dire per imbarazzo, per timore di dire o fare la cosa sbagliata più che per ipocrisia.
E anche quando certi se ne escono con frasi del tutto inopportune, per non dire "cattive", bisogna pensare che si difendono con gli strumenti che possiedono (a volte davvero deficitari..)..

ti abbraccio forte
 
O

Old Asudem

Guest
Ciao Vulvietta!!

dicevo...ma il nostro palo, brutta leugia, ma dov'è??

tu? novità??
 
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