Io le ho naturali, bella mia, per la cronaca. E non parlo di tettone alla Francesca Cipriani (per citare una che già di per sé aveva una buona misura ma ha rifatto tutto l' impossibile, anche in diretta tv).
Quel modello di reggiseno spinge il seno in modo che si veda anche quello che non c'è.
La naturalità comprende come casistica una variabilità, ma prevale la proporzione. Il seno è composto di ghiandole (la funzione sarebbe allattare) e grasso in proporzione individuale. Certamente c’è chi ha una parte ghiandolare maggiore o minore, ma il volume dipende prevalentemente dal grasso. Per cui una donna minuta con una seno grosso rappresenta una minoranza.
Poi può piacere, indipendentemente dalla funzionalità, più grande o più piccolo e così ognuna di noi ha una dimensione e una forma determinate dalla genetica (non necessariamente preso dalla mamma).
Quello che contesto è definire piccolo e non proporzionato il seno della tizia della foto. Poi so anch’io che c’è chi lo ha più grande, come molte più piccolo.
Definire piccolo quel seno è riferirsi a un modello mentale che non corrisponde alla variabilità della realtà. Una vostra (generico) figlia, che vi sentisse definire piccolo quel seno, potrebbe pensare di essere sbagliata e volere un intervento chirurgico.
Si trovano in rete molte pubblicità di chirurghi estetici con prima-dopo. La maggior parte delle foto mostrano prima donne perfettamente normali.