Marò e India

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Brunetta

Utente di lunga data

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Si parla dell'India come "la più grande democrazia del mondo", quindi sarebbe opportuno accettare che vengano processati. D'altronde quando le tragedie sono capitate sul nostro suolo (ad es. Cermis) ci siamo scandalizzati che siano rimaste sostanzialmente impunite. Certo il tira e molla degli ultimi 15 giorni non aiuterà a favorire "serenità di giudizio" e forse era più opportuno dimostrare correttezza e cercare di accomodare la questione in modo meno plateale e non unilaterale.
India è solo molto grande, ma non è molto democratico.

Ci sono diverse cose che non vanno in questo "processo", e rielenco:
- acque internazionali, se i nostri sono andati a terra, erano in buona fede
- la prima perizia ballistica era a favore dei nsotri, ma è stata "scomparsa", cioè fatta sparire
- India ha di fatto accettato il risarcimento ma avrebbe dovuto respingerlo, perché non c'era nessun processo e tuttora non c'è
- India ha avuto qualcosa contro l'elezione di Sonia Gandhi e per questo hanno cercato incastrare a più riprese i nostri
- India deve pagare alcuni elicotteri e per questo Italia è disposta a lasciare i nostri in cambio
- Italia ha sfruttato i nostri per le elezioni e poi rispedito per farsi pagare gli elicotteri
- India ha minacciato diverse volte l'ambasciatore Italiano

io continuo a dire che rimandiamogli anche le 25.000 famiglie che lavorano in Italia e anche gli ambasciatori e ci riprendiamo, se nnecessario con la forza, i nostri. con due navi da guerra con i cannoni puntati sul palazzo del governo sono certissimo che non ritardano con la consegna. visto che poi ci aiuterà la nato a finire la guerra se non dovessero farlo.
 

free

Escluso
India è solo molto grande, ma non è molto democratico.

Ci sono diverse cose che non vanno in questo "processo", e rielenco:
- acque internazionali, se i nostri sono andati a terra, erano in buona fede
- la prima perizia ballistica era a favore dei nsotri, ma è stata "scomparsa", cioè fatta sparire
- India ha di fatto accettato il risarcimento ma avrebbe dovuto respingerlo, perché non c'era nessun processo e tuttora non c'è
- India ha avuto qualcosa contro l'elezione di Sonia Gandhi e per questo hanno cercato incastrare a più riprese i nostri
- India deve pagare alcuni elicotteri e per questo Italia è disposta a lasciare i nostri in cambio
- Italia ha sfruttato i nostri per le elezioni e poi rispedito per farsi pagare gli elicotteri
- India ha minacciato diverse volte l'ambasciatore Italiano

io continuo a dire che rimandiamogli anche le 25.000 famiglie che lavorano in Italia e anche gli ambasciatori e ci riprendiamo, se nnecessario con la forza, i nostri. con due navi da guerra con i cannoni puntati sul palazzo del governo sono certissimo che non ritardano con la consegna. visto che poi ci aiuterà la nato a finire la guerra se non dovessero farlo.

eh?

:mrgreen:
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Questo sarebbe tanto carino da vedere.
Aggiungerei anche quelli clandestini, che dovrebbe essere fatto a prescindere, secondo me. :)
Non ce l'ho con gli indiani che lavorano qui in Italia. Ma ce l'ho con il governo di India. E ovviamente con lo Stato Italiano. Se vogliamo risolvere il problema bisogna fare qualcosa. E sicuramente non è il modo giusto di offrire caramelle all'India per ottenere indietro i Marò. Bisogna invece battere sul tavolo e farsi sentire in modo diverso. In modo che capiscano che ora fanno quello che devono fare o che sia semplicemente finito con gli scherzi.

In realtà penso che l'India sta per fare un errore gravissimo. E anche l'Italia.
 

free

Escluso
Non ce l'ho con gli indiani che lavorano qui in Italia. Ma ce l'ho con il governo di India. E ovviamente con lo Stato Italiano. Se vogliamo risolvere il problema bisogna fare qualcosa. E sicuramente non è il modo giusto di offrire caramelle all'India per ottenere indietro i Marò. Bisogna invece battere sul tavolo e farsi sentire in modo diverso. In modo che capiscano che ora fanno quello che devono fare o che sia semplicemente finito con gli scherzi.

In realtà penso che l'India sta per fare un errore gravissimo. E anche l'Italia.

una bella guerra?

:mrgreen:
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
una bella guerra?

:mrgreen:
Solo mostrare i muscoli. Sbattere in faccia l'insolenza che loro dimostrano nei nostri confronti. Hanno sbagliato anche loro e non poco, e quindi sono tenuti a rispettare la sovranità di un paese anche quando il paese non la richiede. Italia, al di là degli errori di fatto e formali, si comporta da gran gentiluomo con una canaglia. Senza disprezzo. Solo per rendere l'immagine. Italia cerca di essere corretto e India non lo è. Tutto qui.
 

Sbriciolata

Escluso
India è solo molto grande, ma non è molto democratico.

Ci sono diverse cose che non vanno in questo "processo", e rielenco:
- acque internazionali, se i nostri sono andati a terra, erano in buona fede
- la prima perizia ballistica era a favore dei nsotri, ma è stata "scomparsa", cioè fatta sparire
- India ha di fatto accettato il risarcimento ma avrebbe dovuto respingerlo, perché non c'era nessun processo e tuttora non c'è
- India ha avuto qualcosa contro l'elezione di Sonia Gandhi e per questo hanno cercato incastrare a più riprese i nostri
- India deve pagare alcuni elicotteri e per questo Italia è disposta a lasciare i nostri in cambio
- Italia ha sfruttato i nostri per le elezioni e poi rispedito per farsi pagare gli elicotteri
- India ha minacciato diverse volte l'ambasciatore Italiano

io continuo a dire che rimandiamogli anche le 25.000 famiglie che lavorano in Italia e anche gli ambasciatori e ci riprendiamo, se nnecessario con la forza, i nostri. con due navi da guerra con i cannoni puntati sul palazzo del governo sono certissimo che non ritardano con la consegna. visto che poi ci aiuterà la nato a finire la guerra se non dovessero farlo.
ma no. Non deve pagare nulla, ha pure annullato l'ordine, c'è un'inchiesta internazionale e un ex AD(italiano) in galera. Gli elicotteri non c'entrano nulla. E' evidente che l'incidente è stato strumentalizzato all'interno del nostro paese.
 

free

Escluso
Solo mostrare i muscoli. Sbattere in faccia l'insolenza che loro dimostrano nei nostri confronti. Hanno sbagliato anche loro e non poco, e quindi sono tenuti a rispettare la sovranità di un paese anche quando il paese non la richiede. Italia, al di là degli errori di fatto e formali, si comporta da gran gentiluomo con una canaglia. Senza disprezzo. Solo per rendere l'immagine. Italia cerca di essere corretto e India non lo è. Tutto qui.

a mia modesta opinione, quello che ha sbagliato di più, ed ha causato tutto il resto, è stato il capitano della nave
una nave che si trova in acque internazionali, là doveva restare, cosa va a fare rotta sull'India?
la nave in acque internazionali fa parte del territorio italiano, ed il capitano ha ampli poteri istituzionali, oltre che decisionali
 

Joey Blow

Escluso
a mia modesta opinione, quello che ha sbagliato di più, ed ha causato tutto il resto, è stato il capitano della nave
una nave che si trova in acque internazionali, là doveva restare, cosa va a fare rotta sull'India?
la nave in acque internazionali fa parte del territorio italiano, ed il capitano ha ampli poteri istituzionali, oltre che decisionali
Quoto tutto.
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
ma no. Non deve pagare nulla, ha pure annullato l'ordine, c'è un'inchiesta internazionale e un ex AD(italiano) in galera. Gli elicotteri non c'entrano nulla. E' evidente che l'incidente è stato strumentalizzato all'interno del nostro paese.
Non sapevo. Le strumentalizzazioni sono purtroppo all'ordine del giorno.
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
a mia modesta opinione, quello che ha sbagliato di più, ed ha causato tutto il resto, è stato il capitano della nave
una nave che si trova in acque internazionali, là doveva restare, cosa va a fare rotta sull'India?
la nave in acque internazionali fa parte del territorio italiano, ed il capitano ha ampli poteri istituzionali, oltre che decisionali
Sì infatti. Però avendo ceduto alla tentazione di non far rispettare la sua autorità, ha dimostrato comunque la buona fede. E probabilmente è approdato dopo aver sentito il comando militare, questo non sappiamo.

In acque internazionali, non c'è nemmeno l'autorità Italiana, ma soltanto l'autorità del capitano di bordo. Quindi se avesse non solo sparato all'imbarcazione, ma anche affondata, nessuno avrebbe avuto il diritto di dire nulla. Ma c'è un dovere etico, che non permette questo.

E nell'etica c'entra anche la buona volontà di fare luce e collaborare. Ma che poi venga sfruttato a favore di una situazione politica insostenibile del paese confinante alle acque internazionali, è un atto vandalico contro l'etica, e per il resto illegale e illecito. Cioè in questa situazione, India ha perso la ragione, ma per sentimenti di inferiorità, ora deve dimostrare di esserne all'altezza e assumere il ruolo di aver ragione, anche quando non ce l'ha. E la merce di scambio sono due militari che nella faccenda coprono il ruolo dei capri espiatori. Ed è questo che non va bene.

E non va bene uguale che nelle acque internazionali confinanti all'India vi sia la presenza di pirati. Sarebbe compito dell'India a tenere sotto scacco questa gente, e non lo fa. Quindi ha usato questo escamontage per distogliere gli sguardi da un problema molto più grave del quale però se ne fregano altamente.

In altre parole, l'apparizione di due navi da guerra nel porto di Delhi con i cannoni puntati sul parlamento possono fare miracoli. Facciamo miracolare i Marò! Con tutti i santi che ci sono in India, pensi che non sia possibile?
 

free

Escluso
Sì infatti. Però avendo ceduto alla tentazione di non far rispettare la sua autorità, ha dimostrato comunque la buona fede. E probabilmente è approdato dopo aver sentito il comando militare, questo non sappiamo.

In acque internazionali, non c'è nemmeno l'autorità Italiana, ma soltanto l'autorità del capitano di bordo. Quindi se avesse non solo sparato all'imbarcazione, ma anche affondata, nessuno avrebbe avuto il diritto di dire nulla. Ma c'è un dovere etico, che non permette questo.


E nell'etica c'entra anche la buona volontà di fare luce e collaborare. Ma che poi venga sfruttato a favore di una situazione politica insostenibile del paese confinante alle acque internazionali, è un atto vandalico contro l'etica, e per il resto illegale e illecito. Cioè in questa situazione, India ha perso la ragione, ma per sentimenti di inferiorità, ora deve dimostrare di esserne all'altezza e assumere il ruolo di aver ragione, anche quando non ce l'ha. E la merce di scambio sono due militari che nella faccenda coprono il ruolo dei capri espiatori. Ed è questo che non va bene.

E non va bene uguale che nelle acque internazionali confinanti all'India vi sia la presenza di pirati. Sarebbe compito dell'India a tenere sotto scacco questa gente, e non lo fa. Quindi ha usato questo escamontage per distogliere gli sguardi da un problema molto più grave del quale però se ne fregano altamente.

In altre parole, l'apparizione di due navi da guerra nel porto di Delhi con i cannoni puntati sul parlamento possono fare miracoli. Facciamo miracolare i Marò! Con tutti i santi che ci sono in India, pensi che non sia possibile?

no no no!
una nave italiana in acque internazionali è territorio italiano, e il capitano ha piena autorità
ergo, avrebbe potuto ad es. mettere agli arresti i due marò e scaricarli in Italia, alla giurisdizione del tribunale militare
il dovere etico in questo caso non esiste, al limite potrebbe essere un'opinione personale del capitano, che però non deve influenzare il suo agire d'autorità; non si possono lasciare in balia dei "doveri etici" le sorti del prossimo!

che poi scusa, ma quale buona fede? quello scarica i marò in India e se ne lava le mani, provocando un grosso guaio internazionale
ma bravo, complimentoni! ma diamogli anche una bella medaglia
...al valore etico:mrgreen:
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Non sappiamo cosa abbia ordinato il comando.
 
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