Neppure per me è così Skorpio, concordo con te, sulla qualità dei cervelli invece ho qualche dubbio.
Ti dirò che in alcune affermazioni -non di questo topic, parlo del forum in generale- ho trovato elementi "arcaici", tanto da farmi venire in mente i tempi della case chiuse. A quei tempi le mogli odiavano le prostitute (che spesso si trovavano a fare una vita grama, e con una carriera al contrario, tant'è che via via che invecchiavano diminuivano le stelle dei bordelli in cui potevano lavorare e di conseguenza il loro tariffario). E queste due tipologie di donne era interesse che non si incontrassero (le prostitute avevano proprio divieti ad accedere a dei locali, mi pare anche la chiesa ma potrei sbagliare), che non si parlassero le une con le altre. Era per via dell'uomo che sapevano del mondo delle altre. Sai cose come la rovinafamiglie, la facocera, non mi stupirei se fossero idee che ha iniziato a far circolare un uomo, un traditore. Idee indotte per creare un muro. Sono etichette anche queste non trovi?
Dell'etichetta di per se comunque chissene.
Per quanto riguarda la parola giocattolo riferita ad una persona, io non l'ho capita come mi deve eccitare epporcozzio, ma proprio nei termini di oggettivare una persona.
Tipo un bambino a cui dai un giocattolo. E' nuovoooo che belloooooo, è il giocattolo più bello del mondo, evvivaaa sono felice.... e se lo porta persino nel lettino. Poi un giorno si stufa di giocare solo in un modo, allora prova a metterlo in cima al mobile per usarlo tipo razzo. Dai dai evviva. Buuummmmm!!! E così via, a piacere e inclinazione, sai com'è con i giochi.
Il giocattolo, diversamente dal gioco condiviso, è il non riconosce l'altro come essere umano. Poi gli oggetti vengono trattati in modo diverso a seconda delle persone.
Con questo non voglio levare responsabilità a chi ci si trova dentro.
io concordo con te e con quanto dici, eccerto che sono anche esse etichette quelle che indichi.
si legge e si sente dire tanto, ed è appunto da qui che rilevo immediatamente la qualità dei cervelli in ballo
che non è bassa qualità o alta qualità, ma semplicemente "diversa qualità" da quella a cui io faccio riferimento ed eventualmente dirotto il mio interesse anche solo per un approfondimento discorsivo.
il "non riconoscimento" dell'altro come essere umano..beh.. lo vedo a mille impalpabili livelli, non c'è bisogno di arrivare alle situazioni estreme che dici, ma anche in situazioni piu "tranquille" e in contesti e incastri infiniti
sarebbe anche interessante da affrontare come discorso,, ma è molto lungo, e non ho la minima difficoltà a dire che buona parte della qualità dei cervelli in ballo (vedi specifica di cui sopra) nello specifico contesto (qui) non consente una esplorazione particolarmente interessante, dal mio punto di vista.
riguardo il significato individuale di "giocattolo".. eh.. si ritorna prepotentemente alla qualità dei cervelli in ballo, purtroppo
io non do una accezione negativa di premessa
in questo momento sto rispondendo quotando TE, e tu sei il mio giocattolo (questo è quello che io SO, e questo è un dato che vale per me)
che non vuol dire che fai schifo e via discorrendo, ma vuol dire che io ti USO per mettere in mezzo/esibire/vomitare alcune cose/discorsi/argomenti/qualità/emotività che interessa a ME mettere in mezzo in questo specifico frangente
quanti sarebbero orientati a "riconoscersi" che usano come giocattoli le vari mogli/mariti, amiche/ici amanti, colleghe/eghi etc.. etc.. a tutto tondo, h24 365 giorni all'anno?
pochi, pochissimi, immagino
si ritorna a bomba sulla qualità dei cervelli in ballo, che a te lasciava un pò perplessa.. e che invece per me è fondamentale
