Il modello della famiglia d’origine secondo me fa molto la differenza. Se sei cresciuto con una madre “domestica”per marito e figlio maschio tendi proprio a non”vedere”e ad aspettarti che nell’ordine naturale delle cose vada cosi. Faccio un esempio banale: se hai avuto fin da piccolo una domestica in casa, ti viene spontaneo mangiare mentre lei , digiuna, ti toglie i piatti ..se non ci sei cresciuto ti senti cosi in imbarazzo che o la fai sedere a tavola con te o mangi in camera tua.
Poi, chiaro, ci sono cose come l’educazione, l’empatia e l’intelligenza..che purtroppo quando sono state distribuite, tanti si trovavano altrove.
Capita anche il contrario, tipo seguendo il tuo esempio che la domestica la fai sedere a tavola, le dai da mangiare, e lei ti chieda qualcosa di più, e poi di più e poi di più ancora, finchè la domestica non te la puoi più permettere.
Ma non credo che in una nuova famiglia che si forma vada proprio tutto a far riferimento alla famiglia d'origine. Il dialogo è fondamentale. E il non raccontarsi storie. Meglio farlo da principio che scoprire dopo 20, 30 anni che non ci si era capiti perchè ognuno intendeva una storia diversa.
Io non ho mai creduto nel matrimonio, nel contratto, ma faccio poco testo nella media delle persone. Evidentemente specie per chi si è sposato in età giovane c'erano punti che non si erano visti.
Mi ricordo un sabato d'inverno di molti anni fa, in cui un mio ex aveva incontrato un conoscente. Eravamo dentro un centro commerciale, per scaldarci anche se entrambe non amavamo molto passeggiarci dentro. Questo conoscente se n'è uscito con "ho portato la femmina per negozi", e lei impassibile. E' una cavolata eh, ma rimanda in modo semplice come accettare certe cose quando volta bene poi significhi accettarle quando volta male. A volte non ce ne si rende conto.
Perché’ sei donna e hai modificato una situazione portandola “a tuo favore”.
I maschi ci si trovano bene e se passano dalla mamma/mamma alla mamma/moglie, manco si accorgono della differenza ..perche’ cambiare un modello comodo comodo?
i maschi “che aiutano”.hannospesso avuto una madre che lavorava.
Oddio... io ho conosciuto situazioni al contrario. Dove lui fa da tuttofare e la lei di turno da totalmente per scontato quello che fa lui, non lo vede proprio. E lui non fiata.