Mi date un vostro parere?

white74

Utente di lunga data
(Scusa, non mi ero accorta che non era partito il commento.)

Secondo me tutto quello che ti serve sapere lo hai già scritto tu:

Io non sono ingenua, non ho mai pensato che lui non potesse trovarsi una compagnia "leggera" per sentirsi meno solo.
Questa era una libertà che avete messo entrambi sul tavolo, all’inizio delle tue trasferte, o era un tuo scendere a compromessi che non avresti voluto? A me pare di più la seconda. Che tu ti sia fatta andare bene questa situazione pur di non perderlo.

le relazioni aperte possono essere una soluzione?
- sono nel "giusto" a pensare che una storia parallela, anche se allo scoperto, non debba assolutamente toccare la "storia originale"?
Si, sei nel giusto se è ciò che entrambi VOLETE, e se vengono rispettati i paletti che entrambi METTETE.
Condizione non rispettata visto che ⬇

Ora... da piú di tre anni lui ha una relazione con una persona che lavora alle sue dipendenze. Questa storia intacca tutta la nostra vita:
[/QUOTE

A questo punto lui ha trasgredito ad un patto che già ti era fatta andare bene di traverso.
Penso che sia ora che le condizioni da soddisfare siano quelle che poni tu, che sono queste ⬇

gli chiedo di lasciarci e di viversi la sua vita.
Visto che lui non ha intenzione di soddisfarle con le buone, vai avanti senza il suo consenso. Che e poi quello che ha fatto lui con te.
 

Gaia

Utente di lunga data
La nostra nuova amica con ogni probabilità è a Bruxelles, il lavoro avrà a che fare con la Commissione Europea, ci ha fatto intendere che guadagna una barca di soldi.
È la seconda carrierista in un mese, sarà che a novembre hanno meno da fare, si sono ricordate che hanno una famiglia, e si interrogano su compagni traditori, vedi anche @IllusaDelusa

Non so perché ma soggetti del genere mi suscitano poca empatia, sarà che per come la raccontano tra le righe si legge chiaramente che la fine era scritta da un pezzo ma erano troppo indaffarate per accorgersene.
Pazienza.
Anche qui si sposta la colpa su di lei.
Era una scelta condivisa solo che evidentemente uno dei due non la condivide più.
 

Rebecca89

Sentire libera
Sono saltati tutti i paletti di una relazione aperta nel momento in cui è mancata la "protezione" della loro storia. La coppia aperta non è così complicata, io mi faccio i fatti miei, tu i tuoi, ma io e te restiamo io e te. Nei nostri spazi non ci entra nessuno. Lui ha toppato tutto, non lei. Ha giocato male perché ha iniziato a giocare da solo. Che si sia realmente affezionato a questa persona non lo so ma non lascia la moglie perché un' altra che gli permette una cosa del genere dopo una vita insieme non la trova. Con l altra dubito potrebbe farsi i cazzi suoi. Io la vedo così.
 

Gaia

Utente di lunga data
Sono saltati tutti i paletti di una relazione aperta nel momento in cui è mancata la "protezione" della loro storia. La coppia aperta non è così complicata, io mi faccio i fatti miei, tu i tuoi, ma io e te restiamo io e te. Nei nostri spazi non ci entra nessuno. Lui ha toppato tutto, non lei. Ha giocato male perché ha iniziato a giocare da solo. Che si sia realmente affezionato a questa persona non lo so ma non la lascia perché un' altra che gli permette una cosa del genere dopo una vita insieme non la trova. Con l altra dubito potrebbe farsi i cazzi suoi.
Noto spesso che c’è un problema sul concetto di libertà anche all’interno di una coppia.
Che non significa che ognuno fa il cazzo che gli pare, al contrario significa rinunciare a parte della propria libertà individuale in favore di una libertà condivisa o di un progetto che la coppia decide per sé essere il migliore.
Nel caso che ci occupa il punto e’ che a parer mio il progetto ha smesso di essere condiviso con tutte le conseguenze del caso.
 

spleen

utente ?
Noto spesso che c’è un problema sul concetto di libertà anche all’interno di una coppia.
Che non significa che ognuno fa il cazzo che gli pare, al contrario significa rinunciare a parte della propria libertà individuale in favore di una libertà condivisa o di un progetto che la coppia decide per sé essere il migliore.
Nel caso che ci occupa il punto e’ che a parer mio il progetto ha smesso di essere condiviso con tutte le conseguenze del caso.
Condivido.
Ad un patto però, che la relazione, nella scala dei valori di ciascuno, sia messa in alto, abbastanza in alto da fare da discrimine per le decisioni personali.
 

Nicky

Utente di lunga data
Sono saltati tutti i paletti di una relazione aperta nel momento in cui è mancata la "protezione" della loro storia. La coppia aperta non è così complicata, io mi faccio i fatti miei, tu i tuoi, ma io e te restiamo io e te. Nei nostri spazi non ci entra nessuno. Lui ha toppato tutto, non lei. Ha giocato male perché ha iniziato a giocare da solo. Che si sia realmente affezionato a questa persona non lo so ma non lascia la moglie perché un' altra che gli permette una cosa del genere dopo una vita insieme non la trova. Con l altra dubito potrebbe farsi i cazzi suoi. Io la vedo così.
Forse non c'era una relazione aperta, a più che altro una "tolleranza", come accade in molte coppie di lungo corso, quando si sa che parte dell'impegno è venuto meno, ma resta comunque molto.
Lui ha fatto saltare gli equilibri e non lo accetta.
Quello che non capisco è perché lei vuole la sua approvazione per separarsi. Forse vorrebbe che riconoscesse le sue responsabilità.
 

Rebecca89

Sentire libera
Noto spesso che c’è un problema sul concetto di libertà anche all’interno di una coppia.
Che non significa che ognuno fa il cazzo che gli pare, al contrario significa rinunciare a parte della propria libertà individuale in favore di una libertà condivisa o di un progetto che la coppia decide per sé essere il migliore.
Nel caso che ci occupa il punto e’ che a parer mio il progetto ha smesso di essere condiviso con tutte le conseguenze del caso.
Esattamente. Per questo continuare non ha così senso. Quando lei mette davanti la dignità invece dell' amore è perché è mancata la complicità, la condivisione e il rispetto. Quando dice io lo amo ancora è una realtà banale. È un braccio. Una gamba. È la perdita di un pezzo di sé e lo capisco. Deve capire che vivrà benissimo senza, per quello che di loro è rimasto.
Tra l altro, figlio quasi vicino a lei, un lavoro stabile e affermato altrove....
Ha senso continuare a tornare in un posto che di casa tua non ha più nulla né negli occhi della gente né tra le mura dove hai costruito una vita e non sa di te più niente?
 

Rebecca89

Sentire libera
Forse non c'era una relazione aperta, a più che altro una "tolleranza", come accade in molte coppie di lungo corso, quando si sa che parte dell'impegno è venuto meno, ma resta comunque molto.
Lui ha fatto saltare gli equilibri e non lo accetta.
Quello che non capisco è perché lei vuole la sua approvazione per separarsi. Forse vorrebbe che riconoscesse le sue responsabilità.
Stanno insieme da una vita. Trovo normale la difficoltà di chiusura.
 

Rebecca89

Sentire libera
Io la vedo più che stanno lontani da una vita. Non insieme.
Anche. Ma ammetterlo non è sempre così semplice e lo sappiamo. Quanti si fanno i fatti loro ma non lasciano casa per questo o quest' altro motivo? Una persona dopo tanti anni diventa comunque una parte di te. Magari lei nel chiedere di chiudere a lui è per fare quest ultimo passo insieme per tutto quello che hanno condiviso. A volte è una richiesta di aiuto. Non ce la faccio a chiudere da sola. E lui che continua con promesse e richieste, dopo tutto, è onestamente imbarazzante.
 

spleen

utente ?
Anche. Ma ammetterlo non è sempre così semplice e lo sappiamo. Quanti si fanno i fatti loro ma non lasciano casa per questo o quest' altro motivo? Una persona dopo tanti anni diventa comunque una parte di te. Magari lei nel chiedere di chiudere a lui è per fare quest ultimo passo insieme per tutto quello che hanno condiviso. A volte è una richiesta di aiuto. Non ce la faccio a chiudere da sola. E lui che continua con promesse e richieste, dopo tutto, è onestamente imbarazzante.
😁
 

white74

Utente di lunga data
Dove ho sbagliato?
Secondo me non hai sbagliato. Può essere cruda ma è la realtà.
La differenza con @IllusaDelusa la vedo nel fatto che il marito di Illusa le ha chiesto una rinegoziazione del contratto a favore della coppia, e poi ha agito, anzi reagito, mentre il marito di @Lalla@ ha rinegoziato il contratto da solo, a sfavore della coppia, e solo dopo ha chiesto che questa situazione venisse presa come nuova normalità.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Secondo me non hai sbagliato. Può essere cruda ma è la realtà.
La differenza con @IllusaDelusa la vedo nel fatto che il marito di Illusa le ha chiesto una rinegoziazione del contratto a favore della coppia, e poi ha agito, anzi reagito, mentre il marito di @Lalla@ ha rinegoziato il contratto da solo, a sfavore della coppia, e solo dopo ha chiesto che questa situazione venisse presa come nuova normalità.
Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il figlio di @Lalla della loro situazione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La nostra nuova amica con ogni probabilità è a Bruxelles, il lavoro avrà a che fare con la Commissione Europea, ci ha fatto intendere che guadagna una barca di soldi.
È la seconda carrierista in un mese, sarà che a novembre hanno meno da fare, si sono ricordate che hanno una famiglia, e si interrogano su compagni traditori, vedi anche @IllusaDelusa

Non so perché ma soggetti del genere mi suscitano poca empatia, sarà che per come la raccontano tra le righe si legge chiaramente che la fine era scritta da un pezzo ma erano troppo indaffarate per accorgersene.
Pazienza.
Perché i carrieristi in generale sono poco simpatici, ma poi verso le donne si hanno aspettative più tradizionali, con l’aggiunta di disponibilità sessuale totale.
I carrieristi sono così
IMG_0246.jpeg
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
La nostra nuova amica con ogni probabilità è a Bruxelles, il lavoro avrà a che fare con la Commissione Europea, ci ha fatto intendere che guadagna una barca di soldi.
È la seconda carrierista in un mese, sarà che a novembre hanno meno da fare, si sono ricordate che hanno una famiglia, e si interrogano su compagni traditori, vedi anche @IllusaDelusa

Non so perché ma soggetti del genere mi suscitano poca empatia, sarà che per come la raccontano tra le righe si legge chiaramente che la fine era scritta da un pezzo ma erano troppo indaffarate per accorgersene.
Pazienza.
Dove ho sbagliato?
Perchè sei un bieco maschilista patriarcale, se fosse stata lei un uomo e lui la donna, non avresti ragionato in questo modo!
 

Lalla@

Utente di lunga data
Sono saltati tutti i paletti di una relazione aperta nel momento in cui è mancata la "protezione" della loro storia. La coppia aperta non è così complicata, io mi faccio i fatti miei, tu i tuoi, ma io e te restiamo io e te. Nei nostri spazi non ci entra nessuno. Lui ha toppato tutto, non lei. Ha giocato male perché ha iniziato a giocare da solo. Che si sia realmente affezionato a questa persona non lo so ma non lascia la moglie perché un' altra che gli permette una cosa del genere dopo una vita insieme non la trova. Con l altra dubito potrebbe farsi i cazzi suoi. Io la vedo così.
Grazie @Rebecca89 era proprio quello che volevo dire ;-)
 
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