Quando penso a quei mesi mi angoscia, mi ricordo che non volevo uscire per stanchezza e lei si incazzava perché diceva che era stufa di stare a casa, ovvio che voleva uscire per altri motivi, allora uscivo anch'io, se non altro per tenerla d'occhio. Flirtava alla luce del sole davanti a tutti, non grandi cose, sempre vicino a lui, parlava quasi solo con lui e qualche volta mi lasciava a parte per ore nel locale, sempre sotto la mia vista comunque. Si erano accorti tutti e qualche mio amico mi diceva "occhio a tua moglie", le parlavo e lei rispondeva che erano fantasie e che ero geloso, io mai stato geloso e forse, fidandomi, ho lasciato sempre molta libertà. Ho subito umiliazioni psichiche, stavo male, volevo andarmene, ma avevo grossi impegni con la mia azienda che mi richiedevano lucidità, iniziai anche a bere per un breve periodo. La domanda che mi faccio spesso è se non era meglio andarsene. Per questo dico al nostro amico di montagna che è meglio forzare la cosa, incoraggiare a compiere il fattaccio, almeno sai e ti comporti di conseguenza, vivere gli anni nel dubbio è peggio, se tornassi indietro io lo farei. Forse è questo che dovevo fare