Mi servirebbe un consiglio.

Gaia

Utente di lunga data
Con ipazia ci starei ore a parlare. Mi piace perché mentre io sono terra terra, lei è così finemente cerebrale. Certo me ne andrei a casa rincoglionita. Ma tanto sono già rinco di mio e perciò partirei comunque avvantaggiata.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho compreso che parlavi di ipazia. Ma ti chiedevi perché con lei non si offendono e con te si e ti rispondono a tono.
Non mi chiedevo assolutamente perché si offendono con me.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Eppure Rebecca rispondeva piccata a te e nel 3d predecente tu facevi riferimento a lei e come ipazia le avesse detto chiaramente qualcosa.
vabbe, avrò capito male.
Appunto.
Non mi preoccupo di come scrivo io. Sono padrona della scrittura e so scrivere in diversi registri.
Mi sono domandata, scherzosamente, perché le stesse cose non avessero suscitato ribellione.
Questo in linea teorica, non specifica.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non mi chiedevo assolutamente perché si offendono con me.
Però è un'analisi interessante, perché spesso sono gli stessi identici contenuti, solo detti in maniera diversa. Secondo me non è sempre l'incomprensibilità talvolta anche compiaciuta che non fa offendere, ma anche il tono apparentemente colloquiale, che sembra porsi allo stesso livello dell'interlocutore, e poi noti che spesso termina i post con una domanda diretta e aperta per stimolare il pazien.. ehm il soggetto a parlare? Io ad esempio invece uso spesso il sarcasmo, tu invece risulti "sentenziante", tutte cose che fanno dire "sti qui parlano col dente avvelenato" e indispongono
 

Gaia

Utente di lunga data
Appunto.
Non mi preoccupo di come scrivo io. Sono padrona della scrittura e so scrivere in diversi registri.
Mi sono domandata, scherzosamente, perché le stesse cose non avessero suscitato ribellione.
Questo in linea teorica, non specifica.
E io ti ho spiegato. Perché non dite le stesse cose e non dipende dal registro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Però è un'analisi interessante, perché spesso sono gli stessi identici contenuti, solo detti in maniera diversa. Secondo me non è sempre l'incomprensibilità talvolta anche compiaciuta che non fa offendere, ma anche il tono apparentemente colloquiale, che sembra porsi allo stesso livello dell'interlocutore, e poi noti che spesso termina i post con una domanda diretta e aperta per stimolare il pazien.. ehm il soggetto a parlare? Io ad esempio invece uso spesso il sarcasmo, tu invece risulti "sentenziante", tutte cose che fanno dire "sti qui parlano col dente avvelenato" e indispongono
Hai fatto una analisi perfetta.
La domanda finale di Ipazia (❤) invece a me irrita. È prevalentemente una domanda retorica, non credi?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Hai fatto una analisi perfetta.
La domanda finale di Ipazia (❤) invece a me irrita. È prevalentemente una domanda retorica, non credi?
Ovvio, il tizio arriva stordito alla fine e rispondendo si auto convince di aver capito e di essere pure d'accordo. Non sempre eh...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ovvio, il tizio arriva stordito alla fine e rispondendo si auto convince di aver capito e di essere pure d'accordo. Non sempre eh...
Oddio sono preoccupata per un possibile intervento di Ipazia.
😂
 

Etta

Utente di lunga data
Ragà ( a prescindere da chi ), ma perché stare ad offendersi? Alla fine siamo su un forum, non nella vita reale.
 

danny

Utente di lunga data
A me dà l’idea che tu non sappia chi sei e cosa vuoi.
Ipazia te l’ha detto chiaramente.
Ipazia rispetto a te dice le cose in maniera molto furba.
Ottenendo due effetti: la maggior parte delle persone che adorano la sintesi non leggono i suoi interventi.
Un'altra parte legge una riga sì e una no.
Chi è interessato ci legge quello che vuole.
Lei è molto diplomatica nell'adoperare il coltello, tanto che sembra non lo abbia mai in mano, tu meni fendenti.
Nelle regole di autodifesa, è chiaro chi susciterà una reazione.
 

Rebecca89

Sentire libera
Ragà ( a prescindere da chi ), ma perché stare ad offendersi? Alla fine siamo su un forum, non nella vita reale.
Forum o vita reale di base c è il rispetto.
A 20 anni, 35, 70.
Ipazia analizzando la situazione mi ha aiutata a schiaffi buoni ma comunque gentili sul riflettere quali siano i miei desideri.
Le critiche sono sempre costruttive.

Mi sono sentita dire se sono sicura di essere madre perché vivo come Alice nel paese delle meraviglie. Di costruttivo sulla situazione non ci vedo una virgola.

Non è questione di offendersi. Il rispetto è una cosa imprescindibile, per me.

Riflettici Etta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ragà ( a prescindere da chi ), ma perché stare ad offendersi? Alla fine siamo su un forum, non nella vita reale.
Ma pure nella vita reale…
 

Brunetta

Utente di lunga data
Forum o vita reale di base c è il rispetto.
A 20 anni, 35, 70.
Ipazia analizzando la situazione mi ha aiutata a schiaffi buoni ma comunque gentili sul riflettere quali siano i miei desideri.
Le critiche sono sempre costruttive.

Mi sono sentita dire se sono sicura di essere madre perché vivo come Alice nel paese delle meraviglie. Di costruttivo sulla situazione non ci vedo una virgola.

Non è questione di offendersi. Il rispetto è una cosa imprescindibile, per me.

Riflettici Etta.
Se non hai capito il mio intervento… è colpa mia.
Il punto era che ti domandavi come comportarti con un tizio conosciuto al bar, preoccupata di ciò che avrebbe potuto pensare, e per questo eri disposta a modificare il tuo modo spontaneo di porsi.
Per me avere figli spazza via queste insicurezze, porta una maggiore consapevolezza.
 

Gaia

Utente di lunga data
Però è un'analisi interessante, perché spesso sono gli stessi identici contenuti, solo detti in maniera diversa. Secondo me non è sempre l'incomprensibilità talvolta anche compiaciuta che non fa offendere, ma anche il tono apparentemente colloquiale, che sembra porsi allo stesso livello dell'interlocutore, e poi noti che spesso termina i post con una domanda diretta e aperta per stimolare il pazien.. ehm il soggetto a parlare? Io ad esempio invece uso spesso il sarcasmo, tu invece risulti "sentenziante", tutte cose che fanno dire "sti qui parlano col dente avvelenato" e indispongono
Non
Se non hai capito il mio intervento… è colpa mia.
Il punto era che ti domandavi come comportarti con un tizio conosciuto al bar, preoccupata di ciò che avrebbe potuto pensare, e per questo eri disposta a modificare il tuo modo spontaneo di porsi.
Per me avere figli spazza via queste insicurezze, porta una maggiore consapevolezza.
Io di figli non ne ho eppure non mi domando questa tipologia di cose. Me ne domando altre perchè il discrimine non è avere o non avere figli, ma come sei fatto, la situazione emotiva tua in quel dato momento in quella data circostanza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non

Io di figli non ne ho eppure non mi domando questa tipologia di cose. Me ne domando altre perchè il discrimine non è avere o non avere figli, ma come sei fatto, la situazione emotiva tua in quel dato momento in quella data circostanza.
I figli ti danno una botta di realtà che non consideri, proprio perché non ne hai avuti.
 

Gaia

Utente di lunga data
I figli ti danno una botta di realtà che non consideri, proprio perché non ne hai avuti.
Non ne ho avuti e non ne ho voluti. Pensi che questo non sia già essere nel reale?
Non sarei stata una buona madre perché non mi interessava esserlo.
Più realistica di così si muore.
L’avesse fatto la franzoni. Eppure lei ti sarebbe parsa più reale, prima del fattaccio, perché madre.
Fa sorridere sta cosa.
 

Rebecca89

Sentire libera
Se non hai capito il mio intervento… è colpa mia.
Il punto era che ti domandavi come comportarti con un tizio conosciuto al bar, preoccupata di ciò che avrebbe potuto pensare, e per questo eri disposta a modificare il tuo modo spontaneo di porsi.
Per me avere figli spazza via queste insicurezze, porta una maggiore consapevolezza.
Grazie. Non è il non aver capito, ti sei posta male. Altrimenti ti avrei ascoltata diversamente, pur non essendo d accordo ma ascoltata proprio perché per me il rispetto è importante, non l approvazione o i punti in comune.

E no, non era questione di modificare il mio modo di pormi, sto parlando gentilmente. Ma il sentire un disagio, che non ho avuto vergogna ad esternare. Che poi infantile, immaturo, ci sta, chissenfrega, ma il confronto con gli altri male non fa. E qui, anche con attacchi, ho avuto spunti di riflessione importanti e ho ringraziato, non è l approvazione che mi interessa.

Per il resto, buongiorno
 
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