Mini-tradimenti

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Per me è impensabile quel tipo di intrusione.
Io sono milanese (il terribile luogo della fredda solitudine 😆) ma tutte le mie conoscenze di origine più meridionale, direi dall’Abruzzo in giù, sostenevano che è normale bussare alla porta di amici e parenti a qualsiasi ora.
Per me è una cosa intollerabile. Mia madre per un certo periodo ha abitato nel mio condominio.
Prima di proporre di vederci, mi telefonava.
Tanto più è inconcepibile non rispettare la privacy di una coppia giovane.
Eheh e non solo. Quando ci siamo lasciati definitivamente la madre mi scriveva per dire che era un peccato e che potevamo riprovare, poi ha iniziato a scrivermi pure la zia...insomma un casino. A una certa l'ho dovuto chiamare per dirgli di tenere al guinzaglio i suoi parenti e di lasciarmi in pace.

La cosa più bella comunque è stata riavere la mia privacy indietro... con la mia amica soprattutto. Cioè che sono io a decidere al 100% cosa deve sapere la mia amica di me. Oltre al fatto che è stato molto imbarazzante sapere tutti i miei altarini che inevitabilmente escono fuori quando si è in coppia e non in amicizia
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Comunque sì non c'è una cosa che andasse bene in quella relazione. Infatti più ci ripenso e più mi imbarazzo. Però il passato non lo posso cancellare.
E' palese che io mi sia accontentata troppo e abbia accettato situazioni inverosimili. Ne avevo consapevolezza pure mentre le vivevo queste cose
Ora secondo me è importante interiorizzare bene questa convinzione, dove per interiorizzare bene si tratta anche di fare attenzione a non andare all'estremo opposto, ad esempio rivalendosi inconsapevolmente sul prossimo venturo
 

Brunetta

Utente di lunga data
Eheh e non solo. Quando ci siamo lasciati definitivamente la madre mi scriveva per dire che era un peccato e che potevamo riprovare, poi ha iniziato a scrivermi pure la zia...insomma un casino. A una certa l'ho dovuto chiamare per dirgli di tenere al guinzaglio i suoi parenti e di lasciarmi in pace.
Forse era una famiglia con qualche problema di confusione dei confini.
Ci credo che spingono perché torniate insieme. Chi se li accolla tutti?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ora secondo me è importante interiorizzare bene questa convinzione, dove per interiorizzare bene si tratta anche di fare attenzione a non andare all'estremo opposto, ad esempio rivalendosi inconsapevolmente sul prossimo venturo
…e anche sulla famiglia che può essere normale e avere piacere di mantenere rapporti normali.
 

Rebecca89

Sentire libera
Comunque sì non c'è una cosa che andasse bene in quella relazione. Infatti più ci ripenso e più mi imbarazzo. Però il passato non lo posso cancellare.
E' palese che io mi sia accontentata troppo e abbia accettato situazioni inverosimili. Ne avevo consapevolezza pure mentre le vivevo queste cose
Non ti devi imbarazzare, ci si sente sempre stupide dopo. Fino a che capisci che ogni cosa è lezione. Mi ripeto sempre che ho imparato quello che non voglio nella mia vita. Ti verrà più facile captare prima determinate cose. Unico consiglio che ti dò è impara a dosarti, si, ok, ma non soffocare quella che sei. Tanto le persone le scopri vivendole. A volte le situazioni passate portano a punti di chiusura verso il nuovo che non li meritano.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì pensa che il mio ex iniziava a farmi pressioni per il fatto che non aveva il numero dei miei. E a casa mia ci veniva 1 volta ogni 2 mesi
Avere il numero può essere normale.
Non è questo il punto.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
…e anche sulla famiglia che può essere normale e avere piacere di mantenere rapporti normali.
Secondo me la famiglia può essere pure anomala, perchè tanto non te la puoi scegliere. Il problema sta nel sapere gestire le situazioni e sapersi imporre. Però effettivamente chi viene da una famiglia con certe abitudini, non riesce nemmeno a rendersi conto di cosa è lecito e cosa no, perchè interiorizza i comportamenti e li percepisce come normali.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Secondo me la famiglia può essere pure anomala, perchè tanto non te la puoi scegliere. Il problema sta nel sapere gestire le situazioni e sapersi imporre. Però effettivamente chi viene da una famiglia con certe abitudini, non riesce nemmeno a rendersi conto di cosa è lecito e cosa no, perchè interiorizza i comportamenti e li percepisce come normali.
Verissimo.
Può essere pure il contrario.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Diciamo che se conosci una persona che sembra andare bene e poi compare qualche segnale negativo è un conto, se ti compare tutto il campionario e ne sei attratta comunque, il problema non è tanto nell'altro, secondo me
Su questo ci ho riflettuto molto e la verità è che in un periodo di mia crisi personale l' ho conosciuto, mi piaceva molto sia fisicamente che come contatto fisico, poi mi ha love-bombato sul futuro (all inizio lo reputavo troppo prematuro e poi mi ci ha fatto credere), e per il fatto che eravamo a distanza, per vederlo è come se mi fossi subito accasata da lui facendo una sorta di convivenza per lunghi periodi... Tutta questa roba insieme in così poco tempo mi ha accecato e mi ha fatto cadere nella "trappola" emotiva, così che anche se notavo le Red flag ormai ero troppo presa.

Per il futuro sarà necessaria molta prudenza...
 
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Martina Bianchi

Utente di lunga data
e perchè avrebbe dovuto avere il numero dei tuoi genitori?
Me lo sono chiesta e ho pensato che voleva avere un rapporto simile a quello che sua madre aveva con me (con la differenza che io avrei preferito non averlo).Però in questo annetto non si è accorto che con i miei l appiccicume non attecchisce🤣 e hanno vissuto il fatto che stavamo insieme con il giusto distacco
 

Jim Cain

Utente di lunga data
No perchè innanzitutto le discussioni erano sempre più intense con reazioni non ben controllate da parte sua: la prima volta mi ha urlato addosso, la seconda ha lanciato oggetti a terra e mi ha tolto quello che avevo in mano, la terza mi ha chiamato puttana di merda e mi ha detto di andare a morire ammazzata... dopo quest'ultima si è creata una grossa frattura dove io avevo iniziato seriamente a pensare che avrei dovuto lasciarlo (2 mesi prima della rottura). Queste sue reazioni non erano giustificabili in alcun modo, nemmeno se io portavo avanti le discussioni per più tempo del necessario (mio difetto). Oppure tutte le volte i miei bisogni erano ignorati e contava solo quello che dicevano i suoi familiari, io non avevo peso, anzi, per qualsiasi cosa che dicevo su di loro, lui metteva dei muri, non mettendo mai in discussione alcuni loro comportamenti, facendomi sentire il problema e isolandomi.
Oltre a questo iniziava ad accumularsi l'insoddisfazione da parte mia per varie cose: eravamo in una relazione a distanza per alcuni periodi e lui non ha mai mosso il culo ma sempre e solo io, ogni volta che bisognava dialogare lui stava in silenzio e non ha mai saputo fare autocritica, ma solo rinfacciarmi le cose e dare le colpe a me, oltre al fatto che teneva il muso per giorni sparendo. Ma la cosa che proprio non sarei riuscita più ad accettare, oltre ai suoi scatti di ira, era la mancanza totale di trasparenza da parte sua sulle uscite. Quindi penso che il rapporto sarebbe comunque finito, quanto tempo dopo non lo so però, perchè io ero stupidamente presa da lui e gliene ho fatte passare davvero troppe. Probabilmente entro settembre sarebbe comunque finita.
Questo tipo di relazioni possono durare anni se ci sono di mezzo dei figli.
 
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